Invité §yps077Pi 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Carissimo Mister "Y" https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503822/1.JPG264..jpg che ricordi?????????? caro salvo ranocchietto, ricordi bellissimi.... questa foto è nel giro in cui passavo in testa alla gara... infattin sono abbastanza incerottato sul muso...ho altre foto del mitico Gallà che ti mostrerò... a proposito di Gallà... ha un archivio incredibile di foto Targa... era un cecchino-foto straordinario...l'ho incontrato a Capaci e gli ho raccomandato di mettere in ordine i suo immenso archivio fotografico... anche in vendita, sarebbe una documentazione fantastica. chissà se mi ascolterà. ciao. armando Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sal428LJ 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Affascinanti... Fofò...vuoi continuare ad essere amico mio? Non Ti fare coinvolgere in queste "subdole esternazioni estetiche". Segui i consigli dello zio manulik e ti troverai "benissimo". ( ma cosa devo vedere ) gli altri....ma Gianni Petta suorina ....NO! manulik, traumatizzato Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §tar315jc 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Ecco un paio di miei disegni a matita fatti nel 1969. Gianni Petta Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §tri338xF 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Caro Shorty è vero. Il tuo VCCPanormus, all'epoca della prima organizzazione della TARGA FLORIO Regolarità (1998) riuscì ad "occultare" lo stato di abbandono delle Tribune. Partecipai (sappiamo entrambi con quale risultato) a quella edizione con la mia (odierna) SS. Ricordo che alla partenza dalle Tribune, avemmo un momento di emozione intensissima. Mi dissi "Lillo c'è l'hai fatta! Anche tu stai partecipando al MITO della TARGA" (capivo e capisco che era solo regolarità e non velocità). Il Circuito "chiuso" (era la prima volta) poi ci dava la "sicurezza" di potere "osare" . Ricordo ancora il "duello" nel tratto da Floriopoli al centro abitato di Cerda ingaggiato con una barchetta francese (devo essere sincero non ricordo chi) che ci esaltò. Il tratto dopo "Granza" e le discese "scoscese" prima di Sclafani e Caltavuturo. Quelle targhe gialle poi le ricordo bene. Davvero "le cose fatte per bene". Ma quale PROMOINVEST da Campobello di Licata? Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Fofaus 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Fofò...vuoi continuare ad essere amico mio? Non Ti fare coinvolgere in queste "subdole esternazioni estetiche". Segui i consigli dello zio manulik e ti troverai "benissimo". ( ma cosa devo vedere ) gli altri....ma Gianni Petta suorina ....NO! manulik, traumatizzato https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/504077/SSS.jpg E' più facile incontrare delle suorine (con tanto di baffi) come quelle postate da Enzo che non una come quella con cui ti accompagni... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §bep134Bm 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Possibile che "i piccoli italiani" furono costruiti anche dopo la fine del fascismo? O forse alludi alla costruzione dei muretti sottostanti in cui le preesistenze sono parzialmente annegate? Ti dirò, non sono mai stato di destra, ma i piccoli italiani tutto sommato avevano più "grazia", (anche se meno efficaci) dei moderni guard rail. In fondo hanno caratterizzato per molti decenni il paesaggio italico. Sarebbero da salvare, almeno in qualche tratto più significativo. Che ne dici? Ciao Paolo NON ERANO I MURETTI, RICORDO CHE PAPA' MIO (CHE AVEVA LA RESPONSABILITA' DELLE 113 E DELLA 120 DAL 1933 AL 1953) UNA VOLTA MI HA DETTO CHE AVEVA FATTO METTERE QUELLE BARRIERE APPOSTA PER PROTEGGERE LE TRIBUNE. LE STESSE BARRIERE LE HO RITROVATE ANCHE IN ETHIOPIA E CARATTERIZZAVANO LE STRADE COSTRUITE DAGLI ITALIANI CHE POTRAI RIVEDERE ANCHE NEL FILM "LA VIA DEI BABBUINI". A SUA VOLTA IL TRATTO PIU' MITICO DEL PAESAGGIO STRADALE SICILIANO STUPENDAMENTE ORNATO DALLE "ITALICHE BARRIERE" PER ME E' QUELLO CHE DA COMISO SALE VERSO L'ALTOPIANO RAGUSANO. QUESTO TRATTO E' IMMORTALATO NEL DOCUMENTARIO SUL GIRO DI SICILIA GIRATO, FORSE NEL 1956, DA UNA MACCHINA DA RIPRESA COLLOCATA CELEBRE "CABALO DE HIERO". beppe Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sal428LJ 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Li avete visti i bellissimi disegni del grande GIANNI PETTA? Ve lo dicevo che è amico mio e abbiamo quasi fatto insieme l' Istituto d' Arte di Palermo, (ello è un pò più vecchietto di mea). manulik Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §bes888PR 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Ma no, Fofaus, sono stato, evidentemente, frainteso ...... per me è un "prio" ... sentirmi "obsoleto" ..... anche "antico" ... o di "antichi ricordi" ; non sono per nulla ..... "offeso" ( ! ? ! ? ) mink ! offenderei tutti gli amici se mi "offendessi" per queste cose ....... babbiavo .... babbiavo ..... miiiiiiiiiiii ! !........ Carmè Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §tri338xF 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 PREMETTO DI CHIEDERE SCUSA IN ANTICIPO SE TEDIERO' CON QUESTI MIEI PERSONALI RICORDI (già postati su Targa Storica) SULLA MIA PARTECIPAZIONE ALLA 1^ EDIZIONE DELLA TARGA FLORIO STORICA DI REGOLARITA' ORGANIZZATA DA SHORTY E IL SUO (allora) VCC PANORMUS. Le "fesserie" lette nella intervista-verità del protagonista del Centenario, devo confessare, mi hanno fatto un pò rabbia. Sapere poi che - oggi - quella esperienza reiveocativa (del VCCPanormus) non gode di gran salute e abbia pure degli "imitatori" (con tutto quella confusione sulle cosiddette Minitargheflorie) mi fa ancor più dispiacere. * Se il racconto non interessa, prego gli amici di saltare "a piè pari" questo mio post Dopo aver scritto della mia partecipazione al Giro di Sicilia rievocativo del 1997, provo a descrivere alcune sensazioni avute nel 1998 durante la tappa riservata, in quel Giro '98, alla Targa Florio. La gara invero fu prevista con la formula della regolarità, ma sul Piccolo Circuito delle Madonie chiuso al traffico. Oltre allo sforzo organizzativo (con tutti gli accessi e i bivi presidiati da Forze dell'Ordine e dai marshall del VCC Panormus, la cosa che quell'anno mi sorprese fu la discreta presenza di pubblico lungo il percorso, naturalmente in misura enormemente minore rispetto alle edizioni rievocative di velocità. * * * * * * * * * 1998, Domenica. Usciamo dall'Hotel dove ci hanno comunicato, da due giorni, che anche quest'anno abbiamo fatto molto bene al Giro di Sicilia '98. Avendo vinto l'anno precedente, l'emozione è tutta per la gara che andremo, in questa Domenica mattino, ad affrontere per la 1^ Targa Florio - Regolarità Auto d'Epoca. Abbiamo già partecipato a gare, anche di Campionato Italiano Regolatità, anche su percorsi abbastanza famosi di vecchie cronoscalate e Circuiti oramai in disuso. Ma alla Targa Florio, con percorso chiuso, è la prima volta. Ci accostiamo all'evento quasi con devozione. Già l'ingresso sul tratto di percorso davanti alla Stazione di Cerda ci introduce alla "solennità" dell'avvenimento. Assieme a noi vetture importanti, concorrenti giunti dall'estero e una discreta folla di appassionati. L'occasione ci pare unica. Stiamo vivendo, dal vivo, quanto abbiamo da ragazzini (per noi dal '67 al '73) guardato con ammirazione e un pizzico di innocente gelosia alla vera TARGA. Veniamo chiamati sulla linea di partenza. Un pò emozionati, ma tranquilli sul da farsi, affrontiamo la salitina costeggiante la rampa dei box, per l'occasione addobbati con bandiere e festoni. La torre e la tribunetta attigua sono però insolitamente spoglie. Il tempo pare si sia fermato. Ci consegnano la tabella di marcia : "5, 4, 3, 2, 1, VIA!" Partiamo con il rombo del nostro motore discretamente potente per essere un 1300 cc.cc. e subito ci sentiamo in gara. Affrontiamo in velocità, la leggera piega a destra dopo i box, per poi percorrere la successiva curva a sinistra. La assenza di vetture sul percorso ci consente di impostare le traiettorie, infischiandocene delle linee di mezzeria. Raggiungiamo la vettura che ci precede. La superiamo. Continuiamo come in un vero rally. Eccoci alla curva dove Surtees con la Ferrari scivolò sul rivolo d'acua che, ancora oggi, attraversa la sede stradale. Una leggera scodata ci fa comprendere che su questo asfalto non si scherza. Poco prima dell'abitato di Cerda siamo dietro una Bugatti. Ci fermiamo per rispettare il nostro tempo di entrata sulla prova di precisione, posta davanti l'ingresso di una nota trattoria cerdese. Superiamo il tratto di prova. Riacceleriamo. Attraversiamo la via Roma di Cerda. Poco prima abbiamo superato alcuni equipaggi fermi nei pressi di quello che fu l'Hotel Aurim. Forse stanno visitando la collezione di Don Florio. Superiamo il bivio per Aliminusa, svoltando a sinistra e affrontando il tratto in salita. Quante curve! Iniziano a scorgere il tratto in discesa che si affaccia sulla valle. Superbo sfondo delle Madonie. Pini marini e ginestre costeggiano la sede stradale. Duelliamo con una Porsche 356 grigia. Alcuni ragazzini battono le mani al nostro passaggio. Che meraviglia! L'adrenalina in eccesso ci fa sorridere. Siamo in stato di ebrezza. La velocità e l'emozione della TARGA ne sono la causa. Iniziamo la discesa giù per le curve strette in discesa che precedono la salita che ci porterà ai tornanti di Sclafani. Affrontiamo la serpentina in salita che precede il bivio per le Terme. Scodiamo, ma in pieno controllo. Urla di gioia ci accompagnano. Oramai ci sembra di essere in una gara di velocità. Il road-book ci ferma prima del ponticello che porta al bivio di Caltavuturo. Altra prova di precisione. "Superata, Vai!" Salitina, dicesa, ponticello stretto, di nuovo salita. Acceleriamo, acceleriamo, acceleriamo. Al bivio ci aspettano gli amici venuti da Caltanissetta per vederci. Dobbiamo fare bella figura. Passiamo in velocità, tuffandoci sulla sinistra per la discesa. Ci fotografano. Quell'immagine è oggi ritratta in un quadro che conserviamo allo studio di Palermo. Curva del paralitico. Ci viene in mente Redman e la sua Porsche nel '71. Poco sotta la Rocca affrontiamo ancora un'altra prova di precisione. Ora i tratti cronometrati quasi ci infastidiscono. Interrompono il nostro ritmo oramai quasi solo corsaiolo. Fantastico il Circuito chiuso al traffico. Ancora giù, in discesa, per raggiungere il ponte di Scillato. Curve strette, curvoni ampi ma che possono tradire. Sorpassi di altri concorrenti. Pubblico e alcune vetture ai margini della strada come ai vecchi tempi. Meraviglioso! Superiamo il ponte. Sinistra, destra sinistra e poi un breve tratto rettilineo, prima di affrontare, più in là, il curvone a destra del bivio Scillato per Polizzi. Tifo da stadio al curvone. Acceleriamo per affrontare la serie di piccole esse sino a raggiungere il tornante stretto che gira a sinistra con gli alberi di ulivo all'interno e all'esterno. Dietro quegli alberi ci attendono fotografi e spettatori. Su.. ancora più su..... in salita...... con i guard-rail a proteggerci dallo "slavanco" che si stende sotto di noi. Nespoli, mandarini, ginstre e fichi d'india ci sovrastano, più su, lungo i bastioni che ci porteranno ad affrontare l'ampio curvone del bivio Polizzi, dove una volta si effettuavano rabbocchi e segnalazioni. Da qui in poi saliamo ancora, costantemente, sino al villagio di case rurali dell'epoca del ventennio. Altra prova di precisione. Collesano ci aspetta. Poco prima dell'ingreso in paese. Ancora una prova di precisione. Entriamo in paese e superiamo la curva "fatale" al Professore. Ci pare di scorgere ancora il monito che segna il muro esterno alla piega "Attento Nino". Usciamo dall'abitato. Superiamo il distributore AGIP e iniziamo la discesa. Oggi la sede stradale ripristinata e aumentata nella carreggiata rende veloce la strada verso Campofelice. Sulla destra scorgiamo il mare. Ulivi, mandorli, alberi da frutto e semplici eucalipti ci accompagniano verso l'ultimo centro abitato da attraversare. L'ingresso in paese è segnato da due grandi palme che annunciano il corso del paese. Vi transitiamo tra due ali di folla domenicale. Proseguiamo la discesa sino a raggiungere la piazza del paese, che affrontando una curva a sinistra, su un insidioso pavè, ci da il congedo. Corriamo sempre più giù, affrontando la esse in discesa, con sullo sfondo la torre di Roccella e il golfo di Termini Imerese, mentre più in là scorgiamo Romagnolo e Palermo con i suoi Cantieri Navali sin quasi a raggiungere Villa Igea. Ancora i Florio! Ci immettiamo sul rettilieno conosciuto del Bonfornello. Sgasata e puntuale lotta con gli amici delle Mercedes, con cui inutilmente rivaleggiammo in velocità l'anno precedente. Superiamo la sede della Polstrada. Affrontiamo il budello del ponte di ferro sull'Himera, mentre il treno per Messina ci sfiora a destra sulla linea ferrata che scorre parallela all'asfalto. Hotel Himera e curva sinistra. Breve rettilineo e poi la serie di curve con i pini dietro i rail, con alle spalle il mare di Termini. Cuvone in discesa sulla sinistra. Insidiosissimo. Ancora curve a sinistra e destra. Iniziamo a vedere la vecchia stazione ferroviaria di Cerda. Siamo quasi alla conclusione del nostro Giro di Targa. Corriamo a fianco della vecchia ferrovia. Ci prepariamo ad affrontare il bivio a destra che ci porterà sulla salitina, sotto il soprapassaggio di ferro. Il traguardo è oramai prossimo. Acceleriamo, sfrecciamo sotto lo striscione di arrivo. Indimenticabile! Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §bes888PR 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Le "fesserie" lette nella intervista-verità del protagonista del Centenario, devo confessare, mi hanno fatto un pò rabbia * * * Lillo, sono con Te. Esco .... totalmente coinvolto ... dal Tuo racconto ..... meno male che, ancora, ci sono i VERI appassionati della mitica Targa Florio ... LA GARA che era ... è ... e resterà Si merita BEN ALTRO ... la Targa Florio .... BEN ALTRO. Carmè Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §cat115pj 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Fofò...vuoi continuare ad essere amico mio? Non Ti fare coinvolgere in queste "subdole esternazioni estetiche". Segui i consigli dello zio manulik e ti troverai "benissimo". ( ma cosa devo vedere ) gli altri....ma Gianni Petta suorina ....NO! manulik, traumatizzato https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/504077/SSS.jpg Caro Professore :Io sapeva che sei un'uomo di fede, ma non credeva che fosse tanta!!!! Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §ilm173bX 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Beppe, quelle barriere nel tratto di strada tra Comiso e Ragusa sono quasi del tutto sparite! o crollate e demolite per fare posto a quelle in acciaio, purtroppo sormontate da una specie di corrimano nello stesso materiale disposte ad altezza - teste -viaggiatori. Se disgraziatamente lo si becca di punta fa da ariete e fa una strage! Per me è pericolosissimo. Anche quel pezzo di strada quindi è " andato ". Paolo Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §cat115pj 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/538925/15%20%201969%20disegno%20a%20matita.jpg4..jpg https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/538925/16%20%201969%20matita%2C%20Ferrari%20alla%20Mille%20Miglia.jpg Ecco un paio di miei disegni a matita fatti nel 1969. Gianni Petta Non ho parole .... soltanto ... chapeaux, chapeaux ed chapeaux . Invidio, nel buon senso, il suo dono . Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sho727jx 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Dai ricordi di gioventù, a quelli della maturità (non scolastica)...a quelli di infanzia... Il caro Paolo ha sollecitato sbiaditi ricordi e...con piacere, anch'io mi son messo a "scavare" nel passato per cercare di risalire alla passione per le auto e per i modellini... Quando cominciò l'insana...passione ? Beh, è difficile da stabilire ! La passione per le auto credo abbia inizio in coincidenza dei primi passi..., forse prima che iniziasse il 1° Campionato del Mondo di F1 ! Eh già...siamo alla preistoria...; ho seguito con entusiasmo ed emozione i vostri racconti, i vostri ricordi; ho rivisto Mercury, Dinky, Corgi...; ma nel mio caso, dobbiamo andare un pò più indietro nel tempo...Ingap, Gama, Marchesini..., eh sì sono..."antico"..., un "veteran" come compare sotto il mio nick sul topic ! I ricordi sono ovviamente sbiaditi, ma alcuni riaffiorano prepotentemente...: avete mai visto una Topolino (credo), scala più o meno 1/25 (a memoria) con carrozzeria in gomma dura piena, con i profili dei vetri e delle aperture leggermente in rilievo, color rosso tipo ventosa sturalavandini...e con le ruote in legno pieno ? Ecco, questo fu sicuramente uno dei miei primi giocattoli-modellini...; non mi è mai capitato di vederne più uno in circolazione ! Secondo"vivo" ricordo è un Gama di metallo , identico tranne il colore a quello della foto; era a corda, con una rotella sotto il pianale che permetteva alla macchina di tornare indietro quando incontrava un ostacolo o il bordo di un tavolo..., una vera "magia"..., siamo nel '53 e me la portò mio padre da Genova quando ritornò a Messina col famoso "Cariddi" fresco di varo...e pronto ad iniziare una nuova vita sullo Stretto...finita poi qualche anno fà come ben sapete ! Altro modello-giocattolo capolavoro che mi è rimasto impresso è una Fiat 500 Belvedere (credo Marchesini) in latta, con portiere e capotina apribili..., un vero gioiello ! Purtroppo di tutti e tre non è rimasto...nulla ! In contemporanea sopravvenne la passione per gli...autobus, filobus e tram ! Le automobili allora erano assai rare e costose, in famiglia non se ne parlava nemmeno...; si andava a piedi ed in autobus. Quel mezzo di trasporto, divenne tanto familiare da affascinarmi...; la mia prima "preoccupazione" appena salito, era quella di andarmi a posizionare il più vicino possibile al conducente e "studiare" con attenzione tutte le sue "manovre"...; quell'armeggiare ritmico con la "ridotta", quel gigantesco volante impugnato con forza, quella misteriosa leva in ottone che comandava con un sibilo l'aprire e il chiudersi delle bussole...! Ma, mica finiva lì la mia curiosità: volta per volta studiavo attentamente e fotografavo mentalmente l'interno del posto di guida, cruscotto, parabrezza, il grande cofano coprimotore a sezione curva che mi ricordava un...sepolcro ! Poi, a casa, ricostruivo a matita sull'album della scuola, tutto ciò che avevo "fotografato" nei minimi dettagli...; e ad opera completata avveniva il "collaudo"... Come ?...base circolare di cartone per torte su cui riproducevo le razze del volante (in un secondo momento riuscii a ritagliare i vuoti tra una razza e l'altra in modo da avere un volante più...credibile); quindi il disegno del fronte interno parabrezza-posto di guida posto in verticale davanti sul mio tavolino...e...partenza ! cercando di riprodurre suoni, scricchiolii, sfiati...! Il "culmine"...lo raggiunsi quando un giorno, inaspettatamente, un cugino di mio padre mi regalò il vero volante di una vecchia Fiat 1500 D..., roba da sballo ! Mi ero organizzato una antesignana postazione di Play Station...a modo mio ! Lo stesso avveniva ovviamente con le automobili o con i filobus a Palermo e i tram a Roma, quando andavo a trovare i parenti per le festività; Come già detto, a quei tempi i giocattoli erano merce rara, e quei pochi dovevano "durare" fino al prossimo canonico avvenimento (compleanno, Natale, i Defunti)...quindi l'alternativa era dare sfogo alla fantasia e arrangiarsi con...nulla ! Ad esempio, uno scatolo per le scarpe, diventava facilmente un bus; bastava disegnare vetratura e ruote, intagliare le bussole in modo da renderle apribili...e via ! e allora gli oggetti dei miei studi e dei miei disegni si allargavano quindi...alla plancia della nave traghetto (ero fermamente convinto di poter sostituire mio padre e di potere effettuare nella realtà le manovre di attracco...ne conoscevo ormai tutti i segreti, e alcune volte mi venne concesso questo straordinario privilegio con pieno successo e mia incredula soddisfazione !); ... o alla cabina di guida della "littorina" in comunicazione con lo scomparto viaggiatori tramite una piccola porta. Quella porta era solitamente chiusa, ma capitava che magari d'estate, nelle giornate più torride, i macchinisti sentissero il desiderio di riscontro d'aria e,...si schiudeva per me, sempre in agguato, la porta del "paradiso"...; emozioni nuove..., quella interminabile lucida striscia di binari calpestata e inghiottita dalla motrice, il passaggio a velocità nelle stazioni secondarie di transito...quasi a sfiorare le pensiline..., le gallerie tenebrose e paurose che a sua volta ci inghiottivano rapidamente con grande frastuono ... In questi casi però (tram e littorina), pur essendo la plancia simile a quelle di autobus e filobus, non avevano...il volante ! Avevano il deviatore, il reostato...e, figurarsi se mi potevo bloccare davanti a tale...imprevisto: un bel macinino per il caffè...e il tram o la littorina...andavano sicuri come il vento ! Che fiumi di ricordi..., ma voglio fermarmi qui, siamo già oltre il fuori tema...e ci sarebbero tante, troppe cose da raccontare... e mi accorgo che non ho nemmeno cominciato con i modellini... Forse...quella è storia di gioventù e non di infanzia..., un'altra storia... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sho727jx 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Se poi mi fate sapere se questa pizziata di martedì c'è davvero ve ne sarò grato! Rosario CERTAMENTE ! (scusando la...raccapricciante... ripetizione) Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §bes888PR 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Una sfocatissima … immagine …. di Floriopoli 1967 …….. ; siamo alle spalle dei box ….. al “parco chiuso” … o presunto tale …… I personaggi, nell’ordine, da sinistra verso destra … sono ; - la coda della bianca Porsche 356 di Armando Floridia e Francesco Troia …… ; Armando ….. te la ricordavi la targa ? Era PA * 144548 …… - la coda di una indecifrabile TZ1 chiara con coda tronca scura … - un De Adamich con una espressione ed un abbigliamento che è tutto un programma … ed ancora non sa cosa lo aspetterà, in gara, con le sospensioni di quella sua nuova 33 periscopio …. - la coda della 330 P4 con la sua indimenticabile targa “prova MO - 53” ….. - la coda di una indecifrabile Fulvia HF ……. - la coda di una indecifrabile TZ1 scura con coda tronca scura ….. Domanda : ma quella TZ1 chiara ……. di chi era ? Best54 Carmè Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §luc766xj 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Una sfocatissima … immagine …. di Floriopoli 1967 …….. ; siamo alle spalle dei box ….. al “parco chiuso” … o presunto tale …… Domanda : ma quella TZ1 chiara ……. di chi era ? Best54 Carmè Potrebbe essere quella di Capra Luciano Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §ilm173bX 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 ...Talvolta quindi è estremamente produttivo assumere il ruolo di rompiscatole o di provocatore.... vedi bene tu che bei ricordi hai tirato fuori! OK, ma ho l'impudenza di chiederti "....ancora, ancora..." Vedi per certi aspetti, data l'età, certi tuoi giochi erano anche miei. Quindi godo a leggerti. Di Gama conservo, un pò malconcio un carro armato. Siamo proprio datati! Grazie Paolo Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §yps077Pi 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Una sfocatissima … immagine …. di Floriopoli 1967 …….. ; siamo alle spalle dei box ….. al “parco chiuso” … o presunto tale …… https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503366/1967%20-%20Floriopoli%20-%20De%20Adamich%20-%20B1.jpg I personaggi, nell’ordine, da sinistra verso destra … sono ; - la coda della bianca Porsche 356 di Armando Floridia e Francesco Troia …… ; Armando ….. te la ricordavi la targa ? Era PA * 144548 …… Best54 Carmè CARME', DI TANTO IN TANTO LA RICORDO CON TENEREZZA E LA TARGA LA VEDO SPESSO... NELLA TARGA DEL 1967, LA MIA PRIMA, AL MOMENTO DEL RITIRO-SQUALIFICA(FRANCO TROIA AVEVA "DIMENTICATO" DI FERMARSI AL 4° GIRO E NE FECE 6) AVEVAMO OLTRE 15 MINUTI DI DISTACCO DALLA FIAT 124 DI RESTIVO- GIRAVAMO FRA 44 E 45' CHE ERANO TEMPI STRAORDINARI PER UNA 1600 CON 95CV DI 1000 KG DI PESO CON 4 MARCE...FAI TU. ERAVAMO PREPARATI DA BOMBA... TI HO RACCONTATO MAI DELLA MANDRIA DA ME INCONTRATA PRIMA DI COLLESANO (IN PROVA) NELLA FAMOSA CURVA "FORZA NINO" CASA GRANDE?- COSE DI TARGA ! CIAO- ARMANDO Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §bes888PR 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Io, magari, ho i miei ( lentissimi ) ricordi di una moto da cross assicutata dallo "sbirro" di turno ..... Lui, invece, ha i ( velocissimi ) ricordi di Targa ... 1967 .... oltre che a quelli di tutte le altre ..... non si può essere tutti uguali ...... Carmè Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §bes888PR 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 .... cose varie ...... alla rinfusa ...... .... per gli amici del Forum amanti della Castrol ... e delle inglesine d'annata ..... Carmè Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §luc766xj 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Se poi mi fate sapere se questa pizziata di martedì c'è davvero ve ne sarò grato! Rosario Ciao Rosario, a proposito di pizziata Ti consiglio di nn portare Lothar, dato che ha già dato adesione Gattolino, il nostro micetto di appena 8 kg e grande appassionato di Targa. Poichè è un tantino inc...uso, forse meglio evitare... Luciano Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §enz203HF 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Cari amici della Targa e di Targapedia , dopo le dichiarazioni sulle celebrazioni del centenario ( bastava dire : scusate non siamo stati capaci invece di scrivere tante pagine di str...amberie sul numero unico , uscito postumo tra l'altro...ed in vendita in edicola....come si addice a tutti i numeri unici ...pour ramasser come si dice in Francia....perchè noi siamo quelli del sito francese che parlano di targa florio....... ) riprendiamo a parlare di Targa Florio "vera" , l'edizione del 1951. in particolare vi propongo un post su Giovanni Bracco , protagonista di una entusiasmante rimonta che dal ritiro della Ferrari 340 America con la quale era iscritto insieme a Mario Raffaeli , arriverà secondo dietro Franco Cortese proseguendo la rincorsa con la Ferrari 212 Export Vignale di Franco Cornacchia La cronaca vede protagoniste le tre Ferrari iscritte dalla scuderia Marzotto . la n.14 (212 Export Vignale) di Franco Cornacchia , la n.38 (166 MM superleggera Touring ch.0030 M) di Mario Raffaeli e Guido Mancini e la n.54 (340 America superleggera Touring ch.0030 MT) di Giovanni Bracco ll comando della gara viene preso subito da Giovanni Bracco che, già al primo passaggio sul rettifilo di Bonfornello, realizza la media record sul chilometro lanciato (km/h 195,152). Il margine di vantaggio del pilota della scuderia Marzotto è subito notevole e le Ferrari 212 export di Mancini e Stagnoli sono già a quasi due minuti, Cortese, quarto, insegue con un ritardo doppio. Nel corso del secondo giro Bracco fora un pneumetico e rompe un ammortizzatore. Quando rientra nei box decide dì ritirarsi ed il suo posto sulla Ferrari n.54 è preso da Raffaeli, fermo a sua volta con la Ferrari 212 export Touring. Alla conclusione del quarto giro Bracco sale sulla Ferrari 212 export Vignale di Cornacchia che si trova a quindici minuti dal leader ed inizia così un'impossibile rimonta Nella sua ricorsa Bracco abbassa ulteriomente il record del Piccolo Circuilo portandolo a 52'24"8. Il vantaggio di Cortese si assottiglia sempre più, ma quando i due contendenti transitano da Collesano, a 25 chilometri dal traguardo, il pilota della Frazer Nash puà contare ancora su un margine superiore ai tre minuti, troppi per essere recuperati su quella distanza. Cortese giunge così vittorioso e il generoso Bracco conclude tra il tripudio della folla: in quattro giri ha recuperato dodici minuti portando l'unica Ferrari superstite ad un piazzamento di prestigio. (da Targa Florio - cronache del mito di Gianfranco Mavaro ) Le due vetture protagoniste della targa florio del 1951 realizzate da Pino Gambaciorta in scala 1/43. La Ferrari 212 è realizzata su un base Art Model mentre la frazer Nash è su base Echoes. Lascio a Shortleg il piacere di postare le foto della Ferrari di Giovanni Bracco Appendice : Queste le tre Ferrari protagoniste del mio post 212 Export Spyder Vignale 340 America Spyder carrozzeria superleggera Touring Ricarrozzata nel 1957 da Scaglietti ecco come si trova oggi la Ferrari 340 America (ch.0030 MT) di Bracco La Ferrari 166 MM carrozzeria superleggera Touring (ch. 0034 M) di Raffaeli Ultima nota : nel cercare foto per completare il mio post mi sono imbattuto nel Forum spagnolo www.driverphoto.foroacrivo.com , un Forum-auto in lingua spagnola...... http://driverphoto.foroactivo.com/historia-history-f4/targa-florio-su-historia-mas-reciente-t106.htm nel topic iberico viene testè riportato : Tema: Targa Florio. Su historia mas reciente Sáb Ago 30, 2008 8:31 pm -------------------------------------------------------------------------------- Nota del Moderador: Debido a no conocer la propiedad y origen de la mayoría de las fotos que no correspondan a nuestro copyright, evitamos poner la misma a menos que recibamos comunicación del propietario al respecto. Los anagramas del foro puestos en las fotos solo comunican en que foro esta expuesta esta foto y nuestro tratamiento de calidad fotografica aplicado Vi invito a visitarlo , troverete praticamente duplicato il lavoro che stiamo facendo relativo al racconto degli anni della Targa Florio. In atto sono solo tre pagine di foto , più lo scritto , ovviamente in spagnolo. Dopo la sensazione di sorpresa nel ritrovare tutto il materiale che abbiamo postato riflettendoci mi sono reso conto che il nostro lavoro di divulgazione storica della Targa Florio viene amplificato così come le notizie e le informazioni che abbiamo dato su Floriopoli . Credo che possiamo ritenerci soddisfatti e salutare i nostri hermanos appassionati della nostra carrera ! Continua.... 2009 ANNO DI VINCENZO FLORIO Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sho727jx 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 ........................ Dopo la sensazione di sorpresa nel ritrovare tutto il materiale che abbiamo postato riflettendoci mi sono reso conto che il nostro lavoro di divulgazione storica della Targa Florio viene amplificato così come le notizie e le informazionio che abbiamo dato su Fkloriopoli . Credo che possiamo ritenerci soddisfatti e salutare i nostri hermanos appassionati della nostra carrera ! Continua.... https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/493723/PulsanteFrecciaDX.jpg 2009 ANNO DI VINCENZO FLORIO https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/493723/logo.jpg[/quotemsg] E' quello che volevamo caro Enzo, ...o no ? La Targa sta rivivendo una seconda giovinezza..., grazie alla nostra passione e al nostro "vero" amore ! Debido a no conocer la propiedad y origen de la mayoría de las fotos que no correspondan a nuestro copyright, evitamos poner la misma a menos que recibamos comunicación del propietario al respecto. Mi sento in un altro mondo...; c'è qualcuno che ha ancora rispetto... Grazie..., amici spagnoli ! Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §bes888PR 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Targa Florio 1955 ..... il posto .... non so dove sia ...... .... e non incavolatevi ...... l'altra parte della foto ( purtroppo spezzata ) l'ho postata da tempo .... stava passando la principesca 104 .... Best54 Carmè Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sho727jx 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Targa Florio 1955 ..... il posto .... non so dove sia ...... .... e non incavolatevi ...... l'altra parte della foto ( purtroppo spezzata ) l'ho postata da tempo .... stava passando la principesca 104 .... Best54 Carmè [/quotemsg] Carmè...ti senti bene ?... Come minimo mi aspettavo da te:...di chi saranno mai quelle ruote...? Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §enz203HF 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 ........E' quello che volevamo caro Enzo, ...o no ?............ Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §bes888PR 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 quella "cattivissima" Carrera 6 n.224 della Targa 1966 ........ Carmè Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §hig022wY 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 ...OMISSIS... * Se il racconto non interessa, prego gli amici di saltare "a piè pari" questo mio post ...OMISSIS... Racconto invece molto bello e interessante.. Ciao Gino Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sal428LJ 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503366/IMAGE0002.JPG31..jpg Targa Florio 1955 ..... il posto .... non so dove sia ...... .... e non incavolatevi ...... l'altra parte della foto ( purtroppo spezzata ) l'ho postata da tempo .... stava passando la principesca 104 .... Best54 Carmè "BIVIO FIRRIONELLO" a dx per Polizzi a sx per Targa Florio verso Collesano BESTCARME'.............BOCCIATO! MANULIK IL PROFF. Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §ran085xF 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Pino Beppe Paolo tutte per ..voi...chiedo solo perdono perche' non conosco le date.... Giro di sicilia...credo che siamo a Termini Imerese spero che alcune siano inedite a proposito di lavori esteri...questo spagnolo e' molto interesante..ma guardate che ne esistono tanti per esempio grazie a Carmelo siamo presenti anche in america..con l'amico Bill.....ma ci conosco anche in Finlandia(grazie a Pest obsoleto) Grecia(grazie a donflorio) malta(grazie a Joe)Germania................ speriamo solamente un giorno di potere brindare a una nuova Floriopoli splendente................ Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sal428LJ 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 ... VORREI DISTRUGGERVI IL SONNO, ma sono buono. Ho trovato nei "casciuni"...Cataloghi originali SOLIDO 74-75-77 e altri... Mi limito, per non intasare il topic... manulik Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sho727jx 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 PREMETTO DI CHIEDERE SCUSA IN ANTICIPO SE TEDIERO' CON QUESTI MIEI PERSONALI RICORDI (già postati su Targa Storica) SULLA MIA PARTECIPAZIONE ALLA 1^ EDIZIONE DELLA TARGA FLORIO STORICA DI REGOLARITA' ORGANIZZATA DA SHORTY E IL SUO (allora) VCC PANORMUS. .......................... Indimenticabile! https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/523991/SS TFlorio 3.jpg3..jpg Caro Lillo, ti ringrazio ancora per la entusiasmante testimonianza...; io allora non avevo modo di "gustare" l'evento dall'interno..., ma spesso non ero nemmeno sul "campo di gara" impegnato in mille altre "rifiniture" dietro le quinte...che potessero rendere gradevole ed efficiente al massimo la manifestazione...! Il tuo racconto mi rende felice e orgoglioso, quanto "contrariato" (diciamo così...) per quanto poi accaduto per il Centenario e per certe lettere di...rammarico e discolpa... ! Ma che vuoi, lo sappiamo benissimo, questo è stato il modo di gestire l'investitura all'AC Pa in questi ultimi anni...! ...e come dicono a Gressoney St Jean..."ancora un sannu scannaliàtu"...! Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sho727jx 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Pino Beppe Paolo tutte per te..voi...chiedo solo perdono perche' non conosco le date.... .................... Che belle...Ranò,; quei passaggi dall'abitato di Termini...davvero un quadro spettacolare ! ...e che folla ! Sono foto di epoche diverse, alcune credo dell'archivio Surdi. Se volete, posso provare a datarle..., 1) 1950 Maserati Ruggiero 2) 1957 Ferrari Gendebien 3) 1948 Ferrari Biondetti 4) 1954 Fiat 1100 Barraco 5) 1950 non so le vetture 6) 1950 Fiat 500 Accardo 7) 1951 Frazer N. Cortese 8) non so proprio 9) 1948 Biondetti 10) forse 1932 Biondetti Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §ran085xF 24 avril 2009 Signaler Partager 24 avril 2009 Giro di sicilia...credo che siamo a Termini Imerese https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/707553/1950Giro.jpg Caro "Ranocchio", sono commosso: questa foto ritrae chiaramente mio nonno Francesco Faraco insieme a Rosario Montalbano sulla Cisitalia di proprietà di Antonio Pucci, con la quale gareggiarono al Giro di Sicilia del 1950 giungendo 7° assoluti al traguardo. Lo affermo perchè, pur non leggendosi perfettamente il numero di gara che era il 335, si nota chiaramente un faretto centrale, il caschetto bianco di mio Nonno (in verità è celeste ed è visibile al Museo della Targa Florio di Collesano perchè lo abbiamo dato in "comodato d'uso") ed il caschetto scuro del castellammarese Rosario Montalbano. Ho chiamato subito mia madre che, con il Tuo permesso, vorrebbe stampata questa magnifica foto che manca dal nostro modesto album. Grazie, Rosario rosario mandami un mess con la tua mail ti mandero' la foto pulita a buona risoluzione... queste cose sono meravigliose.... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
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