TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE

[Umberto Cattani]

Per fortuna hanno preso tutto dalla coccodrillessa...

[Fofaus]

Enzo, questo, dopo quello che mi hai scritto in privato, mi pare il solito caso della volpe che non arriva all'uva... :q

Invidiosi!

[Invité §enz203HF]

in ogni caso ti riescono meglio i bambini ....che i modellini......

[Fofaus]

Il complimento più bello che ho mai ricevuto!

[Fofaus]

Nel senso che faccio anche dei modellini bellissimi

[Invité §enz203HF]

 

AZZ ! basta nominarli e viene fuori

 

 

non era meglio lasciarlo nel Bioparco ?

 

Evitiamo...evitiamo

 

[Invité §Ali825pP]

Matteo...se mi fai da tramite....please.

per il Professore......Vaccarella

 

Nel rinnovarLe la mia immensa stima, che ho avuto e continuo ad avere nei Suo confronti...e di riflesso quella che la buonanima di mio papa' (ha corso anche lui l'ultima Targa Mondiale),aveva nei Suoi,

La invito, qualora Lei avesse in programma un volo intercontinentale con Alitalia, ad essere ospite in Cockpit da me sul nuovo Boeing B777.

P.S. parola mia che una "Sgassatina" glieLa faccio volentieri dare!!!

 

Con stima ed affetto

com.te Elvio D'Alu'

http://i3.photobucket.com/albums/y71/elvio/Alitalia.jpg

 

 

http://i3.photobucket.com/albums/y71/elvio/B7771200.jpg

[Invité §Il 664Le]

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/504077/matt e vacc spiega.jpg

Matteo Cuma62...spiega al Ns. Nino Vaccarella, le traiettorie ideali da interpetrare in Targa e sue innovative tecniche di guida...

Si notino: Vaccarella perplesso, Giorgio 50special, vergognatissimo....

 

 

 

Concordo con te Salvo.

Matteo............il Professore in effetti ha un'espressione inequivoca!!!!!!!!!!!!!!!!

Come ti sei ripreso da questa sbandata????????????

Saluti

Giovanni.-

 

 

 

[Invité §cum834Wc]

Bellissima esperienza quella che avete vissuto.........onorare un Grande come Vaccarella è sempre un piacere.....

magari allargateli questi G...e non mi riferisco al "Punto G"!!!!

 

Ciao Matteo

 

 

 

 

Econe un'alro che ha bisogno più pelo....questo addirittura cerca quello del punto......gi...!!!

 

 

Ma quale punto g...e punto h......punto e basta....!!

 

 

Caro Elvio mi permetto di scherzare conoscendo la tua persona.

 

E' stata un'esperienza esaltante......

 

A breve vi racconterò il resto con l'epilogo di Le Mans 70....

 

Ciao.....abbi pazienza che arrivano............

 

 

[Invité §cum834Wc]

Matteo...se mi fai da tramite....please.

per il Professore......Vaccarella

 

Nel rinnovarLe la mia immensa stima, che ho avuto e continuo ad avere nei Suo confronti...e di riflesso quella che la buonanima di mio papa' (ha corso anche lui l'ultima Targa Mondiale),aveva nei Suoi,

La invito, qualora Lei avesse in programma un volo intercontinentale con Alitalia, ad essere ospite in Cockpit da me sul nuovo Boeing B777.

P.S. parola mia che una "Sgassatina" glieLa faccio volentieri dare!!!

 

Con stima ed affetto

com.te Elvio D'Alu'

http://i3.photobucket.com/albums/y71/elvio/Alitalia.jpg

 

 

http://i3.photobucket.com/albums/y71/elvio/B7771200.jpg

 

 

Minkionen .....finlandese....ma chi machina è....

Questa è fortissima Elvio sono sicuro che Salvo leggendo rigirerà al professore aggiungendo che sei figlio d'arte.....la cosa è fatta.....

 

Ciao..... vai piano cu sta vespa......!!!!!

 

[Invité §sho727jx]

Che fa, solo nonomichele può postare foto di cicciuzzohonda, eh?

 

 

 

Giusto Fofaus...! Monopoli niente..., ma senza approfittarne !!!

 

Una volta qualcuno parlava della "razza" sicula... e veniva spontaneo accostarla ad individui piccoli e scuri...

 

Ma quannu mai... ! La nostra "razza" comprende di tutto, ad esclusione dei gialli e pellerosse !

 

Il Cicciuzzo è tipico esempio di siculo scuro (arabo); dei due coccodrillini centauri chiaramente uno è normanno da far invidia ai normanni (razza che sta prendendo il sopravvento di recente; ai miei tempi eravamo quasi tutti "alivi nivuri"...), l'altro è una perfetta via di mezzo, ma più tendente al normanno...

 

Lo sapevate che la maggior parte dei "bimbi belli" da pubblicità, quelli biondissimi con gli occhi azzurri, vengono "reclutati" in Sicilia...? Semu veru beddi..., lo dicono tutti...!

 

 

[Invité §enz203HF]

Cari amici della Targa e di Targapedia...

 

Sembra Targa Florio ma è il Mont Ventoux del 1965 , Annie Soisbault stampa la Ferrari 250 GTO ch.3607GT contro un muretto.....

 

 

Ahi che dolor...ahi che dolor...........

 

2009 ANNO DI VINCENZO FLORIO

 

(foto tratta da http://foro.motorweb-es.com/viewtopic.php?f=3&t=789 )

 

 

 

[Invité §nuv242sS]

 

 

salve a tutti i targofoli.dopo il ritorno dalle ferie volevo condividere con voi il bel ricordo che ho avuto a maranello.ecco tre momenti.

[Invité §enz203HF]

 

 

Cari amici di Targapedia,

 

nel topic TARGA RALLY TARGA RALLY alcune foto della Lancia 037 di Tabaton Tedeschini al Rally di Sicilia - Targa Florio del 1985

 

 

2009 ANNO DI VINCENZO FLORIO

 

[Invité §sho727jx]

 

qui si fanno fatti... non pugnette !

 

 

 

 

 

 

 

l'errata corrige della Ferrari 750 Monza di Maglioli-Sighinolfi alla Targa Florio del '55

 

A proposito di quelle inusuali gobbette sul cofano...: non è che fosse già una 860 sperimentale...?

[Invité §sho727jx]

 

 

La Ferrari 250 S di Roberto Bonomi alla Targa '53 secondo Brianza

 

Qualcuno può darmi conferma di questa strana livrea ?

 

[Invité §bep134Bm]

ABSIT INIURIA VERBIS

 

ORA HO CAPITO PERCHE' A PALERMO NON ESISTE NEPPURE UN POLLAIO DEDICATO A DON VONCENZO..

 

IL PRIMO POLLAIO DELLA NOSTRA "FELICISSIMA" SARA' DEDICATO NON A TRE ARDITI MA A TRE POLLI CHE SONO ANDATI A FLORIOPOLI E NON SI SONO ACCORTI DELLE PROVE IN CORSO SUPERSEGRETE DELL'ECOTARGA MOTOCICLISTICA A 7,2 KM/H DI MEDIA CHE SARA' L'ESPLOSIVA PROSSIMA SORPRESA.

 

... POI, NON CONTENTI, VI SIETE FATTI ANCHE DEPISTARE.

 

MAI POLLAIO FU PIU' MERITATO!!!!!!

 

beppe

 

 

STATE TRANQUILLI CHE NON MI SONO AFFATTO DIMENTICATO DELL'ECOTARGA.

 

PROPRIO STASERA MI E' ARRIVATO UN AGGIORNAMENTO SULLE NOVITA' DELLA TECNOLOGIA CHE, PER MOTIVI PROFESSIONALI, SEGUO OVUNQUE MI E' POSSIBILE.

 

SU QUESTA RIVISTA ON LINE (http://technologyreview.coverleaf.com/technologyreview/20090910/?u1=texterity) C'E' SCRITTO COME IL PREMIO PER IL VINCITORE DEL TOURIST TROPHY PER MOTO ELETTRICHE SIA, PER DIRLA BRUTALMENTE, UN MERCATO DA 80 MILIONI DI MOTO.

 

ESATTAMENTE LO STESSO MODO DI PENSARE DELLA PORSCHE QUANDO S'IMPEGNAVA A COSTRUIRE LA 908/3 PER LA SOLA TARGA FLORIO.

 

PARAGONATE IL VALORE DELL'INIZIATIVA DEL TOURIST TROPHY CON LO SCIROPPO MIELOSO DELL'ECOTARGA A 29 KM/H DI MEDIA, DOVE GLI ORGANIZZATORI SI PROPONGONO COME PREMIO IL CONTRIBUTO DELLA REGIONE O DEL COMUNE O DI QUALCHE AGENZIA PUBBLICITARIA...

 

 

..... I PARAGONI CON LA REALTA' CON LA QUALE I SIGNORI DELL'AC PALERMO VORREBBERO FARCI CONVIVERE, SPACCIANDOLA PER RICERCA ED INNOVAZIONE, ED IL TOURIST TROPHY, E' IMPIETOSO.

 

 

 

PER QUANTO MI RIGUARDA MI RIFIUTO DI ACCETTARE CHE IL NOME TARGA FLORIO CONTINUI AD ESSERE ASSOCIATO AD INIZIATIVE MISTIFICATRICI.

 

beppe

[Invité §ran085xF]

Beppone amico mio non ti scoraggiare........

 

quest'anno avremo una rievocazione con i fiocchi.....da notizie madonite si prefigura una mega rievocazione

stanno reclutando tutte le porsche 911 presenti sul territorio!!!!!!!!!!!!

 

sicuramente avremo un' ecotarga mondiale con vetture provenienti da tutti i continenti...........per la tua gioia!!!!

 

e sicuramente avremo una vera edizione del Targa Rally mondiale.......con le migliori macchine e piloti.........

(pero' devo confessarti con molta onesta' che mi giungono brutte notizie...a proposito di CIR...ca poi chi significa?

ai miei tempi era campionato italiano rally adesso e' CIR...che si puo confondere con TIR)spero di essere smentito

ma amici mi hanno confidato questo timore)...chi vivra' vedra'

 

Un ranocchio sempre piu' deluso.........che spera di essere stato maleinformato..ma ci credo poco.............

 

 

 

 

Per tutti gli amici del forum un saluto da Carmelobest...da lunedi' ritorna tra noi..................

[Invité §GO 638vT]

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/504077/matt e vacc spiega.jpg

 

Matteo Cuma62...spiega al Ns. Nino Vaccarella, le traiettorie ideali da interpetrare in Targa e sue innovative tecniche di guida...

Si notino: Vaccarella perplesso, Giorgio 50special, vergognatissimo....

 

 

salvo no pi pighiarici i parti a matteo ,certu u prufissuri e' u prufissuri, pero' quannu curreva chi 112 ru fila si manciava n'to spissu

s'affirrava cu faneddu (SETTIMO IENNA) comu ti pozzu riri na speci ri schumacher di 112 gr N.

[Invité §sho727jx]

 

In attesa di affrontare la Targa del 1924, vorrei parlare brevemente di una macchina che fu protagonista alla Targa del '23 e alla successiva del '24 : l'ALFA ROMEO RL TF

 

 

 

 

Il veicolo aveva un motore con 6 cilindri in linea con cilindrate che arrivarono fino a 3600 cc per l'ultima versione da competizione. Di questo modello, che aveva come sorella minore la RM, furono prodotte tre versioni, la Normale, la Turismo e la Sport.

 

La versione per le corse automobilistiche è stata la RLTF che ha partecipato alla Targa Florio con un peso dimezzato rispetto al modello di serie, con sette cuscinetti principali invece di quattro e due carburatori. Vinse la Coppa Acerbo nel 1924 e nel 1925, rispettivamente, con Enzo Ferrari e Guido Ginaldi.

 

Nel 1923 la squadra corse alla guida della RL furono Ugo Sivocci, Antonio Ascari, Giulio Masetti ed Enzo Ferrari. L’Alfa conquistò la Targa Florio nel 1923, con Ugo Sivocci. L'esemplare di quest'ultimo era decorata da un quadrifoglio verde su sfondo bianco, dando inizio all'abitudine di riportarlo sulle vetture da competizione del portello, quale simbolo portafortuna.

 

# RL Targa Florio, 3154 cc 95 cv (1923)

# RL Targa Florio, 2994 cc 90 cv (1924)

# RL Targa Florio, 3620 cc 125 cv (1924)

 

1923 Targa Florio 1 Ugo Sivocci Alfa Romeo RL TF

2 Antonio Ascari Alfa Romeo RL TF

4 Giulio Masetti Alfa Romeo RL TF

 

1924 Targa Florio 2 Giulio Masetti Alfa Romeo RL TF

3 Pietro Bordino Alfa Romeo RL TF

8 Louis Wagner Alfa Romeo RL TF

 

la RL TF del '23

 

la RL TF del '24

 

 

 

 

 

La loro partecipazione alla Targa, così come quella dell'Alfa Romeo, finì proprio lì per riprendere nel '28 cercando di contrastare lo strapotere delle Bugatti con le 6C 1750.

 

 

[Invité §don503WG]

Caro Matteo Cuma

Mi meraviglio di tè, sei un grande modellista uno di quelli che non si contentano di vedere una sola foto, ma vai sempre alla ricerca di altri particolari per realizzare i modellini sempre più identici alle macchine che devi riprodurre.

Ebbene ai fatto il G 3, ai avuto la possibilità di intervistare il Professore ma non gli ai chiesto approfondimenti e altri particolari, vedi quando si ha questa possibilità bisogna sfruttarla e chiedere particolari inediti o altre informazioni, cose che nei libri non si trovano.

Il prossimo G 3 che fai chiedi al Professore se si rcorda, quando assieme al meccanico di Petralia e allo Svizzero Obrisi si sono recati a Cerda dal Signor Facella (che vi saluta tutti Lui ci legge giornalmente) per cercare il gommino della pompa freni della Ferrari 250 GTO chiedigli cosa successe, quando scendendo le scale il Professore senti dietro di se dei passi e giratosi non vide nulla, ma il rumore continuava quindi con la lampadina tascabile cercò nel buio e vide un cagnolino con le scarpe, si un cagnolino chi scarpi, il Signor Facella aveva un barboncino che in quel periodi aveva la rogna, lo curò ma il cagnolino aveva problemi nell'appoggiare i piedi a terra, quindi gli furono messi delle piccole scarpe legate ai piedi con della corda e lo scoch, a quell vista i tre meravigliati scoppiarono a ridere ma il cagnolino imperterrito gli andava dietro scodinzolando e facendo clap calp chi scarpi novi.

Forse è questo il porta fortuna del gommino dei freni da Ferrari.

 

Matteo a prossima vota sfrutta l'occasione e chiedi i particolari.

 

Per l'amico Ranocchio CIR significa Corse Internostre Rifardate

Ciao e buona notte a tutti.

 

P.S.

Ma oggi sulle Madonie c'è stato movimento tellurico?

[Invité §ran085xF]

02/11/2007 19.09.56

 

Intervista esclusiva a Nino Vaccarella

 

Stai passeggiando nel paddock di Monza quando, improvvisamente, in lontananza scorgi una figura insospettabilmente familiare. Un distinto signore ormai non piu' giovanissimo, ma che emana inequivocabilmente il carisma di chi nella sua vita ha combattuto e vinto tante battaglie. Quegli occhialoni scuri ti ricordano qualcosa, ma e' quando questo signore se li toglie che scopre quel suo indimenticabile sguardo che, ancora oggi, ha in sé tutto il coraggio e la determinazione dei suoi tempi. Quando poi inizia a parlare, ogni dubbio e' fugato: con il suo caratteristico accento siciliano inizia a raccontare di Fangio, di Clark, di Stewart. Gente che ha fatto la storia delle corse, di quelle vere. Come lui, del resto. Nino Vaccarella e' stato un grande dell'automobilismo per tutto il mondo, un campione per l'Italia e un eroe per la sua Sicilia. Vaccarella e', ancora oggi, un libro aperto, come quelli che insegnava agli studenti di Palermo. Un libro che gronda amore e passione per questo sport meraviglioso e da cui chi, per questioni anagrafiche, non ha avuto la fortuna di vivere questi momenti d'oro non puo' che attingere a piene mani. F1GrandPrix.it ha avuto il piacere di chiacchierare brevemente con Nino Vaccarella, di compiere un affascinante volo tra il motorismo di ieri e di oggi. Cosi' diverso, cosi' uguale.

 

Signor Vaccarella, lei ha corso in un'epoca eroica della Formula 1 insieme a tanti campioni che, come lei, sono entrati nella storia. Chi ritiene il pilota piu' forte dei suoi tempi?

Direi i piloti piu' forti della mia epoca: Jim Clark e Jackie Stewart. Ma non dimentichiamo Siffert e Rodriguez, che correvano anche con i prototipi e quindi erano piloti piu' completi sotto questo aspetto. Allora c'era il Mondiale Sport Prototipi che era un campionato piu' interessante, piu' spettacolare, piu' seguito. Le corse erano diverse da quelle moderne, perche' erano tutte su strada e la strada ha delle insidie, delle difficolta' che la pista non ha di certo.

 

Ha parlato di Jackie Stewart, che e' stato un grande personaggio non soltanto in pista. È stato uno dei primi piloti a iniziare a battersi per la sicurezza. Cosa ne pensa, confrontandolo con i piloti di oggi che sembrano sempre aver paura di far sentire la propria voce?

Credo che quell'automobilismo era un po' eroico: non si valutavano i rischi e i pericoli, anzi, se un organizzatore presentava una corsa piu' pericolosa questa era piu' difficoltosa, piu' spettacolare e quindi piu' importante. Non si valutavano le conseguenze che potevano derivare da questi pericoli e, infatti, la maggior parte dei piloti di quell'epoca ci hanno lasciato le penne, anche in maniera atroce, perche' il fuoco era il nostro nemico numero uno. Oggi i piloti hanno la coscienza della vita, della sicurezza e questo penso che sia l'aspetto piu' positivo dell'automobilismo moderno. Oggi morire e' veramente difficile: abbiamo visto degli incidenti a 280 km/h con le macchine che sono rimaste integre negli abitacoli e i piloti che sono scesi senza danni. Per il resto, sotto il profilo della tecnologia, credo che si sia superato un po' il limite dell'umanita'. Almeno in Formula 1, la tecnologia non e' piu' a portata di uomo e questo porta a troppe spese e a poco spettacolo. Alcune piste non dovrebbero essere adoperate perche', quando in una gara il sorpasso e' impossibile, non e' piu' gara. La gara e' fatta di sorpassi e di competizione. Penso che i miei tempi fossero i piu' belli, i piu' difficili ma anche i piu' divertenti, perche' noi ci divertivamo veramente. Oggi credo che i piloti non si divertano come non si divertono gli spettatori, perche' le gare, molto spesso, sono diventate monotone e ripetitive. Credo che i costruttori dovrebbero riflettere per cercare di limitare i costi. Lo sport deve essere anche esempio, deve essere anche morale e credo che questo eccesso di spese non sia un buon esempio.

 

Qual era la sua pista preferita?

Le Mans. In Targa Florio credo di aver fatto le gare piu' divertenti, creando un feeling con i 900.000 spettatori siciliani che nella mia vittoria vedevano il riscatto della Sicilia, pero' era una gara molto faticosa che si finiva con le mani spaccate. Invece Le Mans era il tempio della velocita' e io la preferivo perche', nonostante mi identificassero con la Targa Florio, io amo le piste veloci. Credo che sia stata questa la pista che mi ha dato piu' emozioni e che mi ha fatto veramente gioire e divertire.

 

E la macchina piu' bella che abbia mai guidato?

La 512 M, che ho guidato nel '71 a Le Mans. Ero in testa alla quattordicesima ora e purtroppo la gara si concluse con un ritiro inopinato. Si ruppe un semiasse, ma il mio compagno penso' che fosse il cambio. Una rottura di semiasse si sarebbe potuta riparare e, in una 24 Ore, anche perdendo cinque minuti c'e' modo di recuperare e vincere, specie perche' avevo un giro e mezzo di vantaggio sulla Porsche che poi vinse.

 

Dei piloti di oggi, chi le piace di piu'?

Scartando Schumacher, che ormai non fa piu' parte dei piloti in attivita', ma che considero tra i piu' grandi del mondo, oggi credo che il migliore possa essere Alonso, insieme a Raikkonen. Ma non dimentichiamo altri piloti che non hanno un mezzo competitivo ma che sicuramente verranno fuori, come Kubica, Rosberg, come questo Kovalainen che e' partito male ma che ora ha fatto vedere di essere un signor pilota. Hamilton, poi, e' un fenomeno, perche' al debutto in Formula 1 ha corso come un veterano, sfiorando il campionato del mondo e anche molto bene.

 

 

http://www.f1grandprix.it/

 

 

[Invité §ran085xF]

Vaccarella , Nino

"Un pilota di temperamento. Apparentemente calmo e compassato, si avvertiva tuttavia in lui il fuoco e la passione della sua terra d'origine. Sulle vetture sport era un ottimo pilota. Il percorso delle Madonie esaltava in modo particolare le sue doti di stradista e bisognava proprio che incontrasse improvvise contrarietà per non risultare al traguardo primo o fra i primi. Ha conseguito grandi vittorie". Questo è il giudizio di Enzo Ferrari, tratto da "Piloti, che gente", su Nino Vaccarella. Poche frasi, impreziosite da due aggettivi che riassumono efficacemente il valore di quest’asso del volante: "ottimo" come pilota, "grandi" le sue vittorie, e grande è stato il "preside volante" in Italia e nel mondo. Nato a Palermo il 4 marzo 1933 e appassionato d'auto fin da ragazzino,inizia a correre alla fine del 1956 con una Fiat 1100.Dopo alcune gare nella classe Gran Turismo e le prime vittorie, passa nel 1959 alla categoria Sport, gareggiando con una Maserati. Il periodo d'oro di Vaccarella, però, ha inizio con gli anni Sessanta, quando,diventato pilota ufficiale della Ferrari,si afferma nelle più importanti gare mondiali di categoria. In quegli anni vince la 24 Ore di Le Mans,la 12 Ore di Sebring,la 1000 km del Nurburgring e, nel 1965, la sua prima Targa Florio, impresa nella quale si ripeterà con l'Alfa Romeo nel'71 e nel '75.Abbandona le corse proprio alla fine di quell’anno, dopo quasi un ventennio di intensa attività agonistica. Il suo nome è strettamente legato a quello della Targa Florio, la corsa di casa, forse la più bella e impegnativa gara stradale di tutti i tempi. Nel piccolo circuito madonita ben ottocentomila persone abbracciavano idealmente Vaccarella col calore del loro appassionato sostegno.E' veramente difficile pensare che altri piloti abbiano potuto contare su un supporto così affettuoso. I siciliani correvano in auto con lui e con lui gioivano delle sue entusiasmanti prestazioni; sicuramente Vaccarella ha anche incarnato il desiderio di riscatto dei siciliani.

 

 

[Invité §ran085xF]

[Umberto Cattani]

Ninni Vaccarella, la 24 ore di Le Mans e le sue Ferrari 512, versioni S ed M, modelli Tecnomodel e Safir.

Un piacevole ricordo anche se filtrato dalla virtualità dei modelli, una volta di più testimoni di un passato non troppo lontano:

http://img513.imageshack.us/img513/9486/mg9675.jpg

 

[Umberto Cattani]

Pino, sulla 118 (o 376S) hai lavorato di fresa?

Questa vettura era diversa dalla 750 Monza pur mantenendo forti somiglianze esterne. Il passo era aumentato di 15 cm. ma la lunghezza della carrozzeria era la stessa. Il motore passò da quattro a sei cilindri.

[Invité §ran085xF]

in queste pagine abbiamo ricordato zio Antonio Pucci,ma forse nessuno di noi si e' chiesto come mai

"U baruni divento' pilota e uomo porsche in sicilia"...............

 

voi lo sapete?

io conosco la risposta ieri con un gruppo di amici siamo stati a Calcarelli...(ma non sono bravo nei racconti)

confido nel ritorno di carmelobest

 

 

ieri ho saputo da suo figlio Gianfranco che il barone era nativo di palermo e non di Castellana come pensavo....

 

attualmente il barone riposa a Petralia in attesa di sistemazione definitiva a Castellana.....sempre ieri per la prima volta ho visto la Targa del 1964....e molti cimeli del barone...emozioni belle quelle di ieri in uno scenario unico...

"Le Madonie"

[Invité §don503WG]

Ma all'ora movimento simico ci fù sulle madonie, chissu chi era g8? c6? o altro summit ri limi surdi?

Ranò e picchi un cunti nel 1965 chi furono i soli piloti a fare i giri pieni? e chi tagliò il traguardo per primo? cunta cunta.

[Invité §ran085xF]

Anto' a cuntari storie non sono capace...lascio il compito ad altri...

mi ... e ti auguro di rivedere queste!!!!!!!!!!!!!!!!

 

che ne pensi??

[Invité §sal428LJ]

 

salvo no pi pighiarici i parti a matteo ,certu u prufissuri e' u prufissuri, pero' quannu curreva chi 112 ru fila si manciava n'to spissu

s'affirrava cu faneddu (SETTIMO IENNA) comu ti pozzu riri na speci ri schumacher di 112 gr N.

 

 

... e me lo vuoi fare conoscere A ME MEDESIMO...MatteoCuma62 chi centududici?

....tutti fuori come i balcuni fioriti a Maggio....

 

 

[Invité §sal428LJ]

Ma all'ora movimento simico ci fù sulle madonie, chissu chi era g8? c6? o altro summit ri limi surdi?

Ranò e picchi un cunti nel 1965 chi furono i soli piloti a fare i giri pieni? e chi tagliò il traguardo per primo? cunta cunta.

 

Spett. Donflorio, detto anche l' uomo di Cerda...i movimenti tellurici in quel delle alte Madonie sono quasi quotidiani.

Provate quotidiane di machini i cursa smarmittate, G. occasionali con vincitori di Targhe Florio, appassionati sfegatati locali...in più aggiungi trasferte con frequenza quasi giornaliera di amici Targadipendenti da Palermo....che, ca scusa di venirisi a prendere Lu Friscu...sodisfano le loro arcaiche voglie gastronomiche e hanno occasioni quasi irripetibili, di convivi a base di Racconti di Targa, dalle bocche dei veri grandi protagonisti. Storie infinite condite da prelibatezze, ottima ospitalità (la mia)....e tante foto autografate.

Tu, uomo di Cerda...prendi la tua automibile, vai in direzione Sclafani, a Caltavuturo gira a destra e sali....sali...graditissima la tua presenza al prossimo G. Con affetto e stima manulik

 

Ps. gradita sussustenza e vettovaglie varie...unciafazzuchiù...

 

 

[Invité §don503WG]

Chiarissimo Professore sempre all'esposizione, ma veramente io a spostamenti tellurici mi riferivo ad altro....... mica è solo Ella che li provoca sa nelle madonie ci sono ottimi posti dove gustare piatti tipici e vedere Targhe appese a chiodi. Oltre a Ella anche l'Amico Giuseppe fa ferie in quelle parti, comunque accetto il suoi invito ma non per oggi la settimana prossima poi ci si mette d'accordo ma carciofi in questo periodo non ne ho posso portare quelli in vaso....che non è di Pandora.

Ciao e si goda il fresco delle alture madonite.

Suo estimatore Antonio

[Invité §cum834Wc]

 

... e me lo vuoi fare conoscere A ME MEDESIMO...MatteoCuma62 chi centududici?

....tutti fuori come i balcuni fioriti a Maggio....

 

 

 

 

 

 

....tutti fuori come i balcuni fioriti a Maggio.... :jap[/color]:

 

 

Non raccolgo la provocazione.......(Muzzunaro......)(=straccione....)

 

Mi raccontava il Prof. Vaccarella che poco prima della disputa della 24 ore di Le Mans 70 fu convocato dai vertici sportivi Ferrari per i preparativi alla imminente gara.

 

Era già periodo di scrutini scolastici e come ben sappiamo il Prof. dirigeva l'istituto Oriano con la sorella maggiore per cui non potè presenziare........

 

Telefonai a Forghieri e gli dissi :Ing. ma è proprio necessario ..sa..io ho questa situazione.....

Cavallo pazzo....rispose no non è necessario era.... giusto per settare la vettura......

Ing. lo farò direttamente in pista....avevamo la possibilità di girare a Fiorano quando volevamo no comu ora....

 

Così fu ..in effetti il Prof. arrivato a Le Mans a prima salappa..(che non so di preciso cosa vuol dire.... ma....a prima uscita...??) sistemò la vettura secondo i suoi dettami e segnò subito un tempone.....sai Matteo mi disse..... a mia stu postu mà piaciutu sempri.....era una pista dove sapevo di poter andare forte e lo facevo con grande naturalezza......

 

Ma che ti devo dire ..mi mettevo dietro alle 917 per studiare le vetture avversarie ...e alle staccate le vedevo scodinzolare a destra e sinistra come impegnatissime alla frenata......io arrivavo dietro di loro vedevo stu culo che si muoveva....e frenavo dopo......passarli alle staccate era un priu......!!!

 

Tutti dicevano di essere forti a Le Mans ma quando ci inseguivamo in scia si vedeva quello con gli attributi.....sai.....i curvoni veloci erano diversi ed io riuscuivo ad impostare la vettura e farli in pieno......stamu parrannu d'ù cincucentududici......

 

I miei avversari prima delle curve davano sempre una leccatina ai freni....minnaddunava di lampuzzi di stop...e li con la mano aperta chiusa fcome per simulare la lampadina che si accende e spegne freneticamente....

 

Finito il mio turno di prove lasciai la macchina al mio compagno di vettura tale Ignazio Giunti...Forte andava...!!fece pure lui il suo turno e mi disse alla fine.....Nino ho un dubbio... mi pare che il motore gira duro.....e li il Prof. a simulare vocalmente il grido del 12 tubi della 512.....pareva di stare vicino alla vettura.....mentre con il dito indice simulava il contagiri con una smorfia di sofferenza come per dire che il motore non era a posto....

 

Chiamammo subito Forghieri che si preoccupò di sistemare il problema.......e chistu fù u primu sbagliu di Forghieri.....aviamu du mutura a machina di scorta.....per una 24 ore...ma cambialo e stai sicuro....ma ..a testa ci facia diri daccussì.....

Venne da noi ....Ninuzzo...è tutto a posto, se vuoi mettiamo in moto .....si in effetti il motore in moto gridava come perfetto.....e li di nuovo con la voce uuuaaaauuuuuhhh......!!!

uuuuuaaaaauuuuhhhh...!!! con l'indice roteante a mo di contagiri.....

 

Siamo al giorno della gara,schierata la vettura ...e li.... il professore corre verso la punto pacheggiata fuori come un giovincello....... tira fuori il poster donatogli da Vic Elford..che ritrae proprio l'episodio....siamo partiti ...senza la classica attraversata della pista che aveva creato non poche polemiche....

 

Subito mi sono accodato alle vetture che facevano l'andatura fino a superare tutti...ma..senza forzare....tranquillo....fino a dare la vettura ad Ignazio....che purtroppo dopo poche ore fu costretto a rientrare con il motore rotto....come avevamo già ipotizzato il giorno prima......

 

Un'atro grande pilota è stato Guichet.....alla 24 ore del 64 quannu vincemmu ...prima della gara mi fu chiesto chi volessi come compagno.......chiesi... Baghetti o Maglioli...chiddi chiù esperti ...gente che aveva già corso a Le Mans con risultato........invece mi fu assegnato Guichet....io onestamente non la presi bene..... unnu canuscia....!!! non sapevo che pilota fosse........invece pozzu diri che mi consegnava sempre la vettura in perfetto ordine....il pedale dei freni sempre a posto come se non frenasse mai....io ero felice in quei momenti......sai io non ho mai "strapazzato la meccanica...quando capitava purtroppo la grattatina che in 24 ore è praticamente inevitabile....io ..imprecavo...quasi incazzato......per me cuntava comu u sbagliu....

Guchet è stato bravissimo e il risultato parra sulu....

 

E li giù un sorsone d'acqua ...quella del sindaco di Petralia perchè cu Manuli presente non è che puoi pretendere....

 

Ciao vado a finire il lavoro iniziato stamane ......a più tardi...

 

 

[Invité §sho727jx]

Pino, sulla 118 (o 376S) hai lavorato di fresa?

Questa vettura era diversa dalla 750 Monza pur mantenendo forti somiglianze esterne. Il passo era aumentato di 15 cm. ma la lunghezza della carrozzeria era la stessa. Il motore passò da quattro a sei cilindri.

 

 

 

che intendi Umberto ?...118 ???... La 118 l'ha fatta Matteo, ma era Maserati... !

 

 

 

 

[Invité §ran085xF]

Matteo..credimi ti leggo tutto d'un fiato.....non sapevo avessi questa vena................

 

ripeto..Grandi sia tu che il professore...grazie....