Umberto Cattani 24 février 2010 Signaler Partager 24 février 2010 L'"Enciclopedico" è un titolo che mi mette soggezione e pure parecchia...Comunque... Lasciamo stare l'Aston Solido, è bella così com'è, vagamente fanè, rivolgiamo piuttosto le nostre attenzioni al modello di IXO, massacrabile a volontà senza che nessuno abbia a dolersene. I lavori sono articolati: nuovi passaggi ruota, parabrezza da rivedere, creazione dello scarico laterale, rifacimento sfoghi aria laterali, ma si tratta di interventi alla portata di un modellista discreto, senza dover mettere in mezzo opere ciclopiche. Sul fatto che Moss fosse un impulsivo, può essere vero, ma era un pilota in grado di andare talmente veloce da permettersi almeno tre testa coda al giro. La DBR1 era una vettura molto competitiva, forse più delle Testa Rossa, di certo più equilibrata. La casa inglese pagò lo scotto di aver schierato una sola vettura al via della gara, altrimenti forse l'esito finale di quella Targa sarebbe potuto essere lievemente diverso... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
spazzaneve 24 février 2010 Signaler Partager 24 février 2010 Vedo che Umberto mi dà ragione, lasciamo riposare in pace i Solido 100, hanno già dato tanto!! Un caro saluto Piergiorgio Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
bepvit 24 février 2010 Signaler Partager 24 février 2010 Vabbè, questo perchè c'è l'IXO.....io ho massacrato un Monogram originale del '65 per fare la Porsche 904 francese del '64, un altro per fare la Ferrari 250P che vinse a Le Mans nel '63, e conto di "aggredire" dei kit Merit di oltre 50 anni fa... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §nuv242sS 24 février 2010 Signaler Partager 24 février 2010 visto che il nostro amico manulik è un graned estimatore di cose buone vediamo se riesce a mangiare questo Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §nuv242sS 24 février 2010 Signaler Partager 24 février 2010 Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §nuv242sS 24 février 2010 Signaler Partager 24 février 2010 Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §cum834Wc 24 février 2010 Signaler Partager 24 février 2010 L'"Enciclopedico" è un titolo che mi mette soggezione e pure parecchia...Comunque... Lasciamo stare l'Aston Solido, è bella così com'è, vagamente fanè, rivolgiamo piuttosto le nostre attenzioni al modello di IXO, massacrabile a volontà senza che nessuno abbia a dolersene. I lavori sono articolati: nuovi passaggi ruota, parabrezza da rivedere, creazione dello scarico laterale, rifacimento sfoghi aria laterali, ma si tratta di interventi alla portata di un modellista discreto, senza dover mettere in mezzo opere ciclopiche. Sul fatto che Moss fosse un impulsivo, può essere vero, ma era un pilota in grado di andare talmente veloce da permettersi almeno tre testa coda al giro. La DBR1 era una vettura molto competitiva, forse più delle Testa Rossa, di certo più equilibrata. La casa inglese pagò lo scotto di aver schierato una sola vettura al via della gara, altrimenti forse l'esito finale di quella Targa sarebbe potuto essere lievemente diverso... Umberto hai dato già la risposta. ll mio è un modello Ixo rielaborato esattamente come hai spiegato,non mi ricordo di avere aperto sfoghi ...anche li la documentazione nel periodo in cui modificai il modello era scarsa..ma è un Ixo... Solido...sarebbe un sacrilegio... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §nuv242sS 24 février 2010 Signaler Partager 24 février 2010 a proposito di aston martin Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §tri338xF 24 février 2010 Signaler Partager 24 février 2010 Per l'amico Piergiorgio : Su GRACE di questo mese un ampio servizio sulla Ferrari 312 "Spazzaneve". Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §tri338xF 24 février 2010 Signaler Partager 24 février 2010 Su Automobilismo d'Epoca di Marzo un servizio sul Museo di Le Mans. L'incipit dell'articolo fa riferimento all'ingresso del museo, posto alla sinistra del circuito. A Floriopoli l'ingresso dei boxes è proprio sulla sinistra del senso di marcia. Chissà quando si potrà scrivere qualcosa di simile, riferito alla TARGA FLORIO? Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §TAR516zF 24 février 2010 Signaler Partager 24 février 2010 Una foto OT per il luogo non per i suoi protagonisti : Achille Varzi , alla sua destra Arcangeli ritratti alla fine del GP.di Monza anno ? . Il bianco-nero aumenta la drammaticità della foto : ai due piloti fanno da contorno i visi degli spettatori. Mentre la guardavo, mi venivano alla mente i visi dei quadri di Bruno Caruso o Renato Guttuso... Renato Guttuso : L'occupazione delle terre incolte Bruno Caruso : Mico che intacca il frassino Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §TAR516zF 24 février 2010 Signaler Partager 24 février 2010 Ancora Achille Varzi e la sua Bugatti, alla destra del pilota il fidato meccanico Gianella anche questa come l'altra, più che una foto sembra un quadro..... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §mik100rc 24 février 2010 Signaler Partager 24 février 2010 Umberto hai dato già la risposta. ll mio è un modello Ixo rielaborato esattamente come hai spiegato,non mi ricordo di avere aperto sfoghi ...anche li la documentazione nel periodo in cui modificai il modello era scarsa..ma è un Ixo... Solido...sarebbe un sacrilegio... Caro Matteo, bella la tua rielaborazione della splendida DBR1 in versione Targa '58, ma hai dimenticato il tonneau-cover (probabilmente per mancanza di documentazione adeguata), che chiudeva parzialmente l'abitacolo lato passeggero; era naturalmente in tela, ma dello stesso colore della carrozzeria; penso tu possa rimediare facilmente. A presto, Michele P.S. Splendide le foto in bianco nero, forse da giornali dell'epoca; grazie Nuvolari! Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §TAR516zF 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 Enzo Ferrari ed Alfred Neuebauer : due giganti dell'automobilismo sportivo . hanno segnato un'epoca, ambedue hanno corso da giovani la Targa Florio.... Ferrari ha proseguito prima dirigendo la squadra corse dell'Alfa Romeo poi costruendo il mito della sua Scuderia , Neuebauer ha diretto le due stagioni trionfali della Mercedes che hanno segnato la rinascita dell'industria tedesca del dopoguerra. Dopo il successo il ritiro dalle corse senza dare l'opportunità agli avversari di poterle battere in pista. Nella foto si legge l'amicizia, la stima, potremmo dire l'affetto che lega i due uomini, insieme sulle piste di tutto il mondo per oltre mezzo secolo ! L'uno stringe le mani dell'altro , entrambi si guardano negli occhi , i corpi si toccano: tutto fa trapelare la sincerità del rapporto umano che intercorreva tra i dure Viene da ridere...o piangere pensando ad oggi ! Ferrari e Mercedes.... viene solo in mente la spy story del 2007.... i baby piloti dell'una e dell'altra scambiarsi scorrettezze sulle piste.... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Umberto Cattani 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 Ferrari e Neubauer...Enzo, non farti trarre in inganno, tra di loro non correva buon sangue ma erano grandi diplomatici! In pubblico era la parte spettacolare che si mostrava. Serviamo al pubblico ciò che il pubblico vuole. Le foto in bianco e nero sono incisive, drammatiche, creano il pathos necessario per esaltarne i contenuti. Mi è capitato di recente di guardare filmati a colori della grande guerra, sembrava quasi un documentario degli anni settanta. Luigi Arcangeli era di Forlì, a pochi passi da casa mia. Scomparve ancor giovane, tenendo conto che allora non si debuttava a 18 anni. Era- la vogliamo chiamare così?-una promessa. A proposito del Museo di Le Mans, una parte è dedicata ai modelli. Vedete che non è vero che siamo i pellegrini dell'automobilismo.... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §TAR516zF 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 Ferrari e Neubauer...Enzo, non farti trarre in inganno, tra di loro non correva buon sangue ma erano grandi diplomatici!..... Buongiorno Umberto, non ti nascondo che, conoscendo la fama del Drake, anch'io ho pensato a storie diverse da quella che l'immagine lascia vedere........ ma sicuramente due persone che non si stimano o non si conoscono non possono avere quel tipo di atteggiamento, sopratutto in pubblico. Si può non andare d'accordo, avere opinioni anche diverse, nella vita quotidiana come nella politica o nello sport, ma la stima reciproca è ben altra cosa ed i due uomini non potevano non stimarsi. Nella programmazione di Sky c'è una serie con l'ottimo Tim Roth, si chiama "Lie to me", uno psicologo analizza gli sguardi ed i comportamenti, aiutando così le indagini . Osservando con attenzione la foto ritengo, o per lo meno mi piace immaginare che tra il "mastodontico" Neuebeuer ed il "duro" Ferrari ci fosse rispetto, a prescindere di come la pensassero, meglio ancora se la pensavano diversamenate. Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §TAR516zF 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 Riguardo le foto in bianco-nero, ne ho trovate di bellissime. Penso di continuare a postarle "a pillole" , una dose non superiore alle due giormaliere. "Pillole" per aiutare la memoria .... Un pò quanto aveva fatto tempo fa il buon Tritone con i suoi "ritratti di uomini della Targa" Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Fofaus 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 Su Automobilismo d'Epoca di Marzo un servizio sul Museo di Le Mans. L'incipit dell'articolo fa riferimento all'ingresso del museo, posto alla sinistra del circuito. A Floriopoli l'ingresso dei boxes è proprio sulla sinistra del senso di marcia. Chissà quando si potrà scrivere qualcosa di simile, riferito alla TARGA FLORIO? https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/523991/peugeot_9051.jpg Pultroppamente non ci troviamo in Francia... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Umberto Cattani 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 Carissimo Enzo tra i veri signori-dello sport, della vita, della politica-esiste sì la rivalità ma non viene mai a mancare il rispetto reciproco. Senza questo sentimento, è meglio attrezzarsi ed andare a spazzare il mare... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §cum834Wc 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 Umberto hai dato già la risposta. ll mio è un modello Ixo rielaborato esattamente come hai spiegato,non mi ricordo di avere aperto sfoghi ...anche li la documentazione nel periodo in cui modificai il modello era scarsa..ma è un Ixo... Solido...sarebbe un sacrilegio... Caro Matteo, bella la tua rielaborazione della splendida DBR1 in versione Targa '58, ma hai dimenticato il tonneau-cover (probabilmente per mancanza di documentazione adeguata), che chiudeva parzialmente l'abitacolo lato passeggero; era naturalmente in tela, ma dello stesso colore della carrozzeria; penso tu possa rimediare facilmente. A presto, Michele P.S. Splendide le foto in bianco nero, forse da giornali dell'epoca; grazie Nuvolari! https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/470445/alfa_tz2_02.gif3..gif Grazie Mikelone....preciso come un bisturi...(lo stesso che ha squarciato il mio medio sx...!!) Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Fofaus 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 Posso testimoniare io per me cumpà CUMA62 che quando lui fa modellismo ci mette "sangue, fatica, lacrime e sudore". Le lacrime vengono subito dopo essersi infilzato il palmo della mano con il bisturi, comunque, tranquilli, è vizio di famiglia... 50Special, durante un pranzo a casa mia, si è segato via mezzo polpastrello (o pipistrello?) con un coltello... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §TAR516zF 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 ....è meglio attrezzarsi ed andare a spazzare il mare... Caro amico, la tua frase mi ricorda i pirati vichinghi di René Goscinny e Albert Uderzo che sono certo conoscerai benissimo: Appena avvistati i due "galli" i pirati decidevano l'autoaffondamento per evitare le sicure sberle e bastonate che avrebbero preso da Asterix ed Obelix, uno di loro concludeva che era molto meglio..... andare a spazzare il mare... Quando ero ragazzo, con i miei compagni di liceo divenne il nostro usuale modo di dire quando di fronte all'evidenza e alla mancanza di soluzioni alternative la cosa migliore da fare era proprio questa... badando bene a non lasciare polvere negli angoli..... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sho727jx 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 Pultroppamente non ci troviamo in Francia... ...e manco in Italia ...(quella che in qualche modo conta) ! Fino a non molto tempo fa consideravo che se ipoteticamente ci avessero annesso al continente africano, avremmo potuto vantare tutto sommato qualche pretesa di leadership...; oggi credo proprio che stiamo perdendo considerevolmente terreno anche nei confronti del nordafrica, per non parlare di un impietoso confronto con le aree saudite ricche di petrolio... Le celebri foto madonite in cui si accosta il bolide da corsa con il mulo accanto, sono ancora...attuali ! Probabilmente il contadino in groppa possiederà adesso il telefonino..., ma per il resto... dopo 40 anni, è cambiato qualcosa ? Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Umberto Cattani 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 Questa degli angoli, mi mancava... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §TAR516zF 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 Qualche giorno fa ho ricevuto alcune fotografie molto rare scattate sotto Caltavuturo durante le Targa Florio degli anni 20. Appartengono all'archivio di un caltavutrese, il signor Gesualdo Romana, che gentilmente le ha messe a disposizione di tutti gli appassionati. Personalmente non conoscevo foto dell'Alfa Romeo 6c 1750 SS con la quale Achille Varzi corse nel 1929 l'Alfa n.30 (lo stesso numero dipinto sulla P2 vittoriosa nel 1930) chiudeva il tris delle Alfa Romeo 1750 ufficiali ..... ... insieme alla n.2 di Giuseppe Campari ..... e alla n.20 di Gastone Brilli Peri Per la cronaca Varzi si ritirò al 4° giro per problemi al motore mentre Campari e Brilli Peri si classificarono rispettivamente 4° e 3° dietro le Bugatti 35 C di Albert Divo e Ferdinando Minoia Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Umberto Cattani 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §TAR516zF 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 Bentrovato Umberto... guarda quest'altra foto messa a disposizione da Gesualdo.... anche di questa vettura fino ad oggi non avevo visto nulla: la Maserati 26 M di 2.500 cc di Clemente Biondetti. E' la terza gara per il forte pilota che finalmente passa dalle piccole Salmson di 1100 cc alla potente Maserati capace di lottare per l'assoluto. La gara si conclude con un ritiro al secondo giro. La gara del 1931 si svolge sul grande circuito delle Madonie. Gesualdo mi ha detto che questa foto (come quella di Varzi e le prossime che posterò) dovrebbe essere state fatta proprio fuori da Caltavuturo nel tratto di strada che prosegue verso Castellana Sicula. Il grande circuito toccava Caltavuturo per proseguire verso le Petralie. Il bivio sotto il paese che diventerà uno dei luoghi preferiti per i fotografi e i cameramen della Targa degli anni 60 e che iniziava la lenta discesa verso Collesano non faceva parte del "grande circuito". L'anno successivo Clemente ci riproverà con una Maserati-Bugatti speciale... , una delle "sue" macchine ibride che univa al telaio della Maserati 26 il motore e le ruote della Bugatti 35.... la vettura riuscì a compiere solo 4 degli 8 giri che da quell'anno si correvano nel piccolo circuito delle Madonie Clemente Biondetti dovette attendere la fine della seconda guerra mondiale per vincere le sue due Targa Florio, anche se in versione Giro di Sicilia. Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §cum834Wc 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 Cari amici del forum...quesito da risolvere... Facendo visita al mio amico ..anzi più che mio, è amico del mondo intero..Nicola Cirrito mi sono imbattuto in un quesito da lui stesso proposto... Sostiene fermamente che questa sia la sua vettura in Targa nel 74 guidata da un certo sig. Cangemi in coppia con "King" (che non fa la tris con Soldatino e Dartagnan del celebre film febbre da cavallo1) Sempre Nicola sostiene che la vettura ha fatto un'altra Targa Florio,io spulciando gli elenchi a cominciare dal 1972 non trovo altre partecipazioni di Alpine pilotate da Cangemi,a meno che non si tratti di un pilota munito di pseudo... Lo stato attuale della vettura è questo... Totalmente rivista nella livrea Anche se così era più "vissuta"......qui in un passaggio al bivio Caltavuturo dove è tornata a vivere... Riusciranno i nostri eroi con i potenti mezzi messi a disposizione dalla tecnologi a scovare l'arcano... Un grazie a Targamaniac che ha messo a diosposizione la foto...l'altra è fonte forum..(grazie a chiunque sia) Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sho727jx 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 Cari amici del forum...quesito da risolvere... ....................... Sempre Nicola sostiene che la vettura ha fatto un'altra Targa Florio,io spulciando gli elenchi a cominciare dal 1972 non trovo altre partecipazioni di Alpine pilotate da Cangemi,a meno che non si tratti di un pilota munito di pseudo......................... Riusciranno i nostri eroi con i potenti mezzi messi a disposizione dalla tecnologi a scovare l'arcano... Un grazie a Targamaniac che ha messo a diosposizione la foto...l'altra è fonte forum..(grazie a chiunque sia) Targa '75 Alpine A 110 n°93 BONVENTRE - CANGEMI n.p. (no photo sorry...!) Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §cum834Wc 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 Targa '75 Alpine A 110 n°93 BONVENTRE - CANGEMI n.p. (no photo sorry...!) MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §emi856gb 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 L'ho vista dal vivo da apripista allo Slalom di Caltavuturo, sbaglio o è di proprieta del direttore Team Palike Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §emi856gb 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 notizie dal mondo virtuale, forze Enzomanz lo sapra perche secondo me ce il suo zampino, ma stanno creando un mod apposito per la Targa Florio eccovi la Opel GT http://www.abload.de/img/opelgt57a8.jpg http://www.abload.de/img/opelgt11pkkw.jpg http://www.abload.de/img/opelgt13km4a.jpg http://www.abload.de/img/opelgt12vvr5.jpg A questo punto cercasi la foto del'opel Gt con una signora mentra attreversa la strada XD Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §TAR516zF 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 Quando Gesualdo Romana mi ha mostrato queste foto si è scusato perchè le macchine non si riuscivano a distinguere, ma suo padre che le aveva realizzate con una Voigtländer Bergheil aveva siglato.... ...sul retro della prima : 4 maggio 1930 - Caltavuturo - Achille Varzi su Alfa Romeo vincitore assoluto ...su quello della seconda : 4 maggio 1930 - Caltavuturo - Chiron su Bugatti al 5° giro.... Gli ho spiegato che il bello delle foto non erano le auto ma i due personaggi ritratti dietro la vettura, su quella collinetta, con quegli abiti...... Anche se non voluto l'effetto della macchina che "scappa" è spesso frequente nella foto d'autore.... serve a dare il senso della velocità.... ma la Targa Florio non era fatta solo dai piloti e dalle loro Bugatti.... in questa fotografia "venuta male" c'è la Sicilia contadina che conosceva le auto da corsa e sognava il suo futuro, vivendo una giornata se non da protagonista quanto meno da comprimaria.... Voigtländer Bergheil 1923 - 1930 Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sho727jx 25 février 2010 Signaler Partager 25 février 2010 MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO MITICO https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/500187/donald2ly0.jpg ESAGERATO...! Non era semplice lo so, ma devi ringraziare un ritaglio di giornale postato chissà quando da Don Florio e da me prontamente "salvato con nome"... Questi elenchi sono spesso preziosi perchè venivano stampati prima delle prove ufficiali e lì apparivano gli iscritti...; mentre sui libri vengono menzionti i partenti e alcuni non qualificati (non tutti !). Poteva tuttavia succedere che il numero di gara non corrispondesse poichè cambiato all'ultimo momento. E continuando con i mille dubbi e quiz ancora irrisolti, vorrei tornare sull'argomento pseudo... Qualche giorno fa è stato "smascherato" con certezza DON PEDRITO... (Mimmo Nicita) Ma allora mi chiedo e vi chiedo... sotto quale pseudo si nascondeva Gianfranco La Mazza ? Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
bepvit 26 février 2010 Signaler Partager 26 février 2010 Quando Gesualdo Romana mi ha mostrato queste foto si è scusato perchè le macchine non si riuscivano a distinguere, ma suo padre che le aveva realizzate con una Voigtländer Bergheil aveva siglato.... ...Ti dirò di più, caro Enzo...queste foto, oltre che avere un altissimo valore storico e focalizzare sul pubblico dell'epoca, hanno il sapore dei quadri futuristici, dove l'immagine veniva scomposta per dare l'idea del dinamismo...VERAMENTE ECCEZIONALI! Riguardo all'Alpine di cui si è discusso sopra, il suo stato attuale e la livrea sono magnifici...non mi ricordo di aver mai visto un'Alpine restaurata così bella....non so cosa darei per fami un giro del "Piccolo" con un attrezzo simile... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
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