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Histoires du sport automobile

TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE


Invité §sho727jx
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Invité §bes888PR

THE FLYING FINN

 

Da tempo non sono più un ragazzino.

 

La mia esperienza “top” di Targa Florio - anche se da semplice giovane appassionato spettatore - l’ho avuta nel 1970.

 

In quei meravigliosi giorni avevo realmente davanti ai miei occhi tutto quello che, ogni fine settimana, potevo ammirare, ma soltanto sognando, mentre sfogliavo l’ennesimo Autosprint.

 

Piloti immensi, vetture sport meravigliose ed irripetibili, le fantastiche immagini delle gare del mitico “Campionato Mondiale Marche Costruttori”.

 

Quell’anno stavano tutti lì ...... da noi ..... tutte le migliori vetture, tutti i migliori team, tutti i migliori piloti .... e manco mi pareva potesse essere vero.

 

Tanto per dirne una ..... la 512S che la mattinata della gara uscì a spinta dal “fine box” e venne guidata in retromarcia dal meccanico Ferrari che accelerava con un adrenalinico ritmo cadenzato sino ad arrivare alla zona start ? Si, io, come tanti altri, ero lì. Quella 512S me la vidi passare a 3 metri, non di più ; e sono scene di un lontano 1970 che ancora oggi, nel 2010, ho stampate nella memoria.

 

Ho da sempre avuto, come moltissimi altri appassionati, del resto, una sorta di rigoroso “rispetto”, probabilmente anche fuori luogo, eccessivo, e certamente maniacale, per la “Targa Florio”.

 

Mi piace “straparlare” di Targa Florio forse anche perchè sono consapevole che - purtroppo - i suoi veri protagonisti saranno sempre meno, tra noi, per raccontarci le vere, ultime, verità non raccontate.

 

Siamo da tempo in contatto con una cara giornalista finlandese, il suo nome è Esa Illoinen.

 

Avevamo, ancorchè “a distanza“, un certo progetto in mente. Le abbiamo inviato alcune foto - particolari - di Leo Kinnunen alla Targa perchè Lei le potesse consegnare direttamente al grande Leo, ricevendo la Lui, magari, dei commenti, delle storie, dei ricordi Suoi personali.

 

Tutto è, però, molto difficile. Ed è una vera tristezza.

 

 

25.02.2010

 

“ ..... Carmelo, No news from Leo. I was at Antti Aarnio-Wihuri’s 70th birthday reception on Thursday, but Leo did not come. He has very little contact with anybody outside his own family after the brain haemorrhage he suffered a couple of years ago. Leo’s wife (ex-AAW driver Taru Ketonen, now Kinnunen) is trying to arrange a meeting between Leo, herself, AAW, AAW’s wife and me in Turku sometime this spring. Best regards, Esa .... “

 

 

“ ..... Carmelo Nessuna notizia da Leo. Io, giovedì, sono stata al ricevimento per il 70° compleanno di Antti Aarnio-Wihuri, ma Leo non è venuto. Lui ha pochissimi contatti con chiunque, al di fuori della sua famiglia, dopo l'emorragia cerebrale che ha subito un paio di anni fa. La moglie di Leo ( la ex-AAW driver Taru Ketonen, ora Kinnunen ) sta cercando di organizzare un incontro tra Leo, se stessa, Antii Aarnio-Wihuri, sua moglie e me a Turku, per una volta, questa primavera. Con i migliori saluti, Esa .... “.

 

 

E’ davvero una cosa molto triste. I nostri “sogni di gioventù” .... ancora vivi in noi, sono destinati a divenire, tra non molto ...... “preistoria”.

 

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Best54

Carmelo

 

 

 

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Scrive Enzo :

....PS: lascio a Ranocchio se lo vuole, il piacere di postare anche su TARGA FLORIO la bellissima foto della 250LM ripresa da dentro un'abitazione

 

Prendo spunto da questa frase per uniformarmi al cortese "invito" di Enzo...

 

Carissimi amici, in questi ultimi giorni di personale tristezza e di riflessione, ho potuto maturare ed assimilare gli aspetti più crudi e impietosi della nostra esistenza quotidiana...

Questo, mi ha riportato alle nostre stupide e sterili diatribe da forum, a questo irrazionale e surreale clima di "separati in casa" tra innamorati della stessa irraggiungibile donna...

 

Basta ! Non riesco più a sostenere questa grottesca situazione che continua a farci solo del male, non tanto alla "missione da compiere"...quanto a noi persone che perseguono lo stesso fine, e pur parlando la stessa lingua non riescono a dialogare divisi da un invisibile muro di orgoglio e incomprensione...

 

Basta amici, penso sia arrivato il momento di guardarci negli occhi e nei cuori e cercare di riprendere il cammino che ci vide insieme con tanto entusiasmo per circa 1000 pagine.

Potremo continuare a raccontare la grande storia della Targa come ognuno meglio crede nella massima libertà di espressione e finalizzazioni di obiettivi differenti dentro e fuori dal forum, ma... dialogando per favore, cercando il contraddittorio, rendendo vivi e animati questi topic attivando quantomeno una logica comunicazione tra loro...

 

Che ne dite ? La vita è tanto amara e difficile, perchè far finta di ignorarci ancora stupidamente e amareggiarci per un qualcosa che esula dalla quotidianità e ci accomuna con tanta passione ?

Sono certo che Don Vincenzo approverà col suo inconfondibile e composto sorriso...

Pino Gambacorta

 

 

 

Caro Pino,

 

approvo in pieno quello che dici!!

 

Ma che bello riavere fra di noi Ranocchio e Best 54!!!

 

Piergiorgio

 

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Invité §sho727jx

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Riprendiamo il tema interrotto andando ad analizzare le new entries dell'anno 1969...

 

 

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"Hoga" (Gianfranco Horvat) con "Shangrì Là" (Romano Martini)

 

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"Cinno" (Leandro Terra) con Barbuscia

 

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"Nomex" (Giampiero Moretti) conosciuto anche come "Momo", qui in coppia con Ostini

 

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"Mister X" (Alfonso Merendino), in precedenza "Noè", in seguito "Apache", qui con l'inseparabile Restivo

 

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"Helles Angel" (Gianni Arcovito) con "Killimany Duns" (Angelo Rizzo)

 

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"Ellevu" (Luciano Verrocchio) con Pardi

 

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"Taurinova" (Baldassare Taormina) tante volte protagonista anche al Giro con il fido Tacci

 

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"Wilson" (non identificato) e Patti potrei azzardare...Cucinotta ???

 

:jap::jap:

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Invité §emi856gb

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/523991/opel e ragazza alla targa7..jpg

 

ACCONTENTATO.

 

N.B.

Per me, credo che sia una delle foto più belle della nostra TARGA FLORIO.

Il significato spirituale della Targa Florio che, finito il suo ciclo, "lancia" la propria "gioventù" al vento è emblematica.

 

 

 

 

Grazie ora gli lustro gli occhi a quelli di Drivingitalia, gliela volevo far vedere proprio per questo significato

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Invité §emi856gb

"pillole in b/n"

 

 

Grazie Spazzaneve !

Si tratta o di un mio errore nell'avere letto una didascalia per un altra o un errore clamoroso del libro dal quale ho tratto la foto (errore che non posso in atto verficare) . Il libro è parte fi una bella iniziativa editoriale della Gazzetta dello Sport dedicata al mondo dei GP in 6 fascicoli. I primi due volumi sono ricchi di bellissime foto in bianco nero , alcune altamente drammatiche e dolorose come questa la cui identificazione è inequivocabile....

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/foto-a_0009.jpg

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/493723/logo.jpg

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/ANNO-DI-FLORIPOLI4.jpg

 

 

Ho fatto un video tributo a Lorenzo Bandini l'altro giorno, godetevelo, guardatelo tutto, perchè il finale interessa.

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Invité §tri338xF

 

 

.... come ai vecchi tempi.......

 

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Mario CASONI - Dino Ferrari 246 SP - TARGA FLORIO 1967

 

 

 

 

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https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/523991/alfa 33 casoni.jpg

 

La foto non è mia, l'ho trovata su una rivista. Nessuna "prima visione" da vantare. Nessun archivio (conosciuto) cui ascrivere paternità dello scatto.

Comunque complimenti al suo autore.

 

 

Quello che terrei ad evidenziare è invece la "elegante nudità" della livrea della vettura.

L'Alfa 33TT3 appare "netta" nella sua linea a "pinne di squalo", ideata da Michel Tetù, mago francese dell'aerodinamica, in quei "mid/seven years".

L'attraversamento del centro abitato di Collesano (spero di non sbagliare.... se no.... chissà cosa succede....) rende l'immagine - per me - ancora più "magica".

Il sonoro di quel motore 12 cilindri "rimbombante" tra le "mura domestiche" delle strade della Targa è certamente fantastico.

Singolare poi la "naturalezza" con cui la giovane donna a destra della foto, a poco più di un metro dalla vettura, sorride al passaggio della vettura.

Nessun "fastidio" odierno.

Nessuna lamentela per "immissioni di rumori".

Altri tempi.

Altra "razza".

 

 

 

 

 

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Bellissima questa 33 in questa livrea rossa senza decals

 

Un consiglio: è un pò di tempo che penso di farmi il modellino della 33 che corse nel 75, ma ho sempre tentennato perchè non so che base usare , perchè la 33 TT 12 è un pò un campo minato ( tipo di carozzeria, lunghezza passi ....)

Per la vincitrice del 75, che modello mi consigliate di usare?

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Invité §tri338xF

 

.... a proposito di modellismo....

 

per Piergiorgio e il suo amico "Eroe della Targa" Nanni Galli

 

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Prendo spunto da questa frase per uniformarmi al cortese "invito" di Enzo...

 

Basta amici, penso sia arrivato il momento di guardarci negli occhi e nei cuori e cercare di riprendere il cammino che ci vide insieme con tanto entusiasmo per circa 1000 pagine...

 

perchè far finta di ignorarci ancora stupidamente e amareggiarci per un qualcosa che esula dalla quotidianità e ci accomuna con tanta passione ?

Sono certo che Don Vincenzo approverà col suo inconfondibile e composto sorriso...

 

Sono assolutamente d'accordo con questa linea....

 

...lo so, qualcuno penserà "Ma come, proprio lui che ha scritto tanto contro alcuni membri, tanto da beccarsi l'appellativo di truppa cammellata, proprio lui che solo qualche pagina fa ha concluso che era meglio andare ognuno per la sua strada, ora vuole fumare il calumet della pace?"....

 

Ebbene si, cari amici...preciso che le mie idee e le mie opinioni riguardo a certi fatti ed argomenti non sono cambiate di una virgola, ma tutta questa storia da sempre mi è sembrata una follia nell'ottica del perpetrare il mito e la memoria della Targa Florio...fin dalle prime pagine di questo topic abbiamo stigmatizzato l'atteggiamento fazioso, secessionistico e francamente miope di coloro che frammentavano in mille mini-manifestazioni di poco conto la rievocazione di questa magnifica corsa, ed ora, da diversi mesi, stiamo facendo esattamente la stessa cosa....persi in un dualismo che definire demenziale è eufemistico...

 

Ciò che è stato è stato, sono state prese decisioni che non sono state condivise da tutti, pazienza...quando io ho scritto è stato semplicemente perchè odio, soprattutto in quello che dovrebbe essere un ritrovo di amici appassionati, i malintesi, i sottintesi, e le ipocrisie...qundo ho scritto che era meglio andare ognuno per la sua strada è stato perchè il confronto e il dibattito su questo topic avevano preso una piega odiosa e poco dignitosa....diciamo che la bufera è passata e le posizioni si sono...stabilizzate, ma non ha alcun senso frammentare i documenti e le testimonianze in più rivoli che non fanno un fiume...

 

Oggi, chi apre la sezione "Histoire du sport automobile" si trova davanti a due topic che raccontano la stessa cosa, spesso le immagini si rincorrono sull'uno e l'altro...chi, profano o appassionato non documentato, vuole farsi una cultura su questo pezzo di storia dello sport e del costume, deve farsi venire gli occhi storti a seguire due tracce contemporaneamente....ma che senso ha? che cosa si deve pensare dall'esterno? Abbiamo capito bene che entrambi i topic possono andare avanti indipendentemente per lunghissimo tempo, ma..."cui prodest"? a chi giova? perchè dobbiamo fare le solite figure "internazionali"?

 

Per quanto sopra, in conclusione, sono il primo a dare il bentornato a coloro che vorranno riprendere il cammino comune...per riunire le forze e le energie...l'importante è che si ricominci insieme nel rispetto e nella stima reciproci...

 

Beppe Vitale

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Ed invece, per Pino.

Dedicata tutta a Pino...

Perchè, e lo sapete tutti bene, Pino se lo merita!

Le tue sono le parole della ragione, questa poesia di Vincenzo Cardarelli, a me molto cara, sembra contenere la risposta al tuo accorato appello:

 

Gabbiani

 

Non so dove i gabbiani abbiano il nido,

ove trovino pace.

Io son come loro

in perpetuo volo.

La vita la sfioro

com'essi l'acqua ad acciuffare il cibo.

E come forse anch'essi amo la quiete,

la gran quiete marina,

ma il mio destino è vivere

balenando in burrasca.

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Invité §TAR516zF

..la prima di quiete....

 

ricordo bene quel film.... ricordo bene Sonia Petrova...... ricordo bene che avevo 15 anni...... ricordo bene che persi la testa per Sonia Petrova..........

 

:ange::love::ange::love::ange::love::ange:

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.... a proposito di modellismo....

 

per Piergiorgio e il suo amico "Eroe della Targa" Nanni Galli

 

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Grazie Lillo per la bellissima foto che guarda caso ritrae la Tecno F 1 proprio nella versione GP del Belgio 1972 che è proprio quella del modello da me assemblato e regalato a Nanni due anni fa.

 

Ecco la foto del modello con la dedica di Nanni:

 

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Quanto al quesito posto da 512 S sull'Alfa 33SC12, concordo parzialmente con Umberto perchè il modello Solido, sicuramente di buona fattura, è un 33TT12 coda lunga, mentre la versione Targa '75 era un coda corta, in particolare quella di Casoni era la SC12 e non la TT12 usata da Vaccarella e Merzario, ... conseguentemente olio di gomito e buon lavoro con il seghetto!!! :lol::lol::lol:

 

Un caro saluto

 

Piergiorgio

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Invité §tri338xF

 

..... come ai vecchi tempi......

(torna la voglia di postare "qualche ritrovamento")

 

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"TRIUMPH TR5 Smith/Faure"

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Per Umberto Cattani, che ha scritto: Bepvit, hai anche tu il tarlo della moto?

 

Caro Umberto, più che un tarlo è...un punteruolo rosso, una talpa....quattordici motociclette (l'ultima è una Honda 600 Hornet) e qualche trascorso agonistico in Sport Production (CBR 600 prima e seconda serie, 1989-1992...). Ancora oggi, a 47 anni e con due figli, non dovrei dirlo, ma se mi provocano m'ingarello volentieri...

 

Per Piergiorgio Spazzaneve, con riferimeto alle foto di Monza '84...

 

Caro Piergiorgio, un paio di settimane prima ero a Zeltweg per il GP...partito in treno da Palermo con la mia ragazza di allora, giunto a Knittelfeld dopo 26 (!) ore di treno, poi a piedi fino al circuito, a cercare una stanza in famiglia...pista stupenda, 250 kmh di media, da ogni punto vedevi almeno mezzo tracciato, costava la metà di Monza e per incontrare i piloti e farci quattro chiacchiere bastava piazzarsi dopo le prove al parcheggio auto, dove loro avevano posteggiate le macchine noleggiate...Rosberg addirittura aveva la sua Ferrari 308 GTB nera...quando Monza era già "blindata" e i piloti andavano e venivano in elicottero....tornammo sfiniti, tutto a piedi, il viaggio in treno senza cuccetta e la notte...non è che si dormisse granchè! Ma avevamo vent'anni!

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Invité §TAR516zF

......il modello Solido, sicuramente di buona fattura, è un 33TT12 coda lunga, mentre la versione Targa '75 era un coda corta, in particolare quella di Casoni era la SC12 e non la TT12 usata da Vaccarella e Merzario, ... conseguentemente olio di gomito e buon lavoro con il seghetto!!!..........

 

Io ci ho provato !

 

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Targa Florio 1975 Alfa Romeo 33 TT12 - Solido 1.43

 

su www.targapedia.com tutte le foto http://www.targapedia.com/photogallery/MiniTargaFlorio/1975/MINI%20TARGA%20FLORIO%201975%20-%20ALFA%20ROMEO/index.html

 

PS : bellissima la Tecno, si vede che è stata fatta per un amico ! Su che base ?

 

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Enzo, quel film-La prima notte di quiete-lo vidi tante volte...

Un po' mi piaceva ed un altro po'.....Anch'io ero impazzito per Sonia!

Riguardo la 33 firmata Solido, c'è da lavorare ma si tratta del modello più a buon mercato da cui partire.

Per Beppe, cavalco dal 1990 una Yamaha FZR 600, dopo un passato speso tra RD 500 LC ed alcune Kawasaki degli anni ruggenti (350 S2-500 H1D-900 Z1 testa nera)

Comunque, lasciate che io ed Enzo pensiamo ai bei tempi, poi si torna al tema iniziale:

 

http://img20.imageshack.us/img20/6098/soniapetrovnapng.png

 

 

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Invité §par706xB

Scrive Enzo :

....PS: lascio a Ranocchio se lo vuole, il piacere di postare anche su TARGA FLORIO la bellissima foto della 250LM ripresa da dentro un'abitazione

 

Prendo spunto da questa frase per uniformarmi al cortese "invito" di Enzo...

 

Carissimi amici, in questi ultimi giorni di personale tristezza e di riflessione, ho potuto maturare ed assimilare gli aspetti più crudi e impietosi della nostra esistenza quotidiana...

Questo, mi ha riportato alle nostre stupide e sterili diatribe da forum, a questo irrazionale e surreale clima di "separati in casa" tra innamorati della stessa irraggiungibile donna..................................................

 

Basta ! Non riesco più a sostenere questa grottesca situazione Pino Gambacorta

 

 

Approvo in pieno questa saggia proposta.

 

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