TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE

[bepvit]

...finire una...Lotus XI...in cantiere da almeno 5 anni !

 

Nooo.....molto, molto di più! ....Mannaggia, Michè......

[Invité §bes888PR]

CLEMENTE RAVETTO

 

Il pilota “gentiluomo”, in Targa Florio ha corso nel 1954, 1955, 1956, 1963, 1965, 1966, 1967.

 

 

 

Clemente Ravetto alla Targa Florio del 1966 con la Sua Ferrari 250 LM

 

 

Qualcuno potrebbe chiedersi : Ma perchè “gentiluomo” ?

 

 

“ ...... Pertanto, ricevuto da Ferrari cui avanzai la richiesta di mio interesse (nota: l’acquisto di una GTO/64 ), il Commendatore si dichiarò spiacente di non potermi fornire la vettura perché ne era cessata la produzione. Tuttavia, in nome della vecchia amicizia intercorsa con mio Nonno Clemente - del quale diceva di ricordare con tanto gradimento i sontuosi pranzi che quegli teneva a casa in Palermo in occasione delle edizioni della Targa, ai quali egli era abitualmente tra gli invitati - mi promise di trattare con Edoardo Lualdi Gabardi la cessione a me della di lui GTO/64, ed in cambio gli avrebbe notevolmente anticipata la consegna della 250 Le Mans per la stagione 1965 .....”

 

Ebbene, di foto di quella 250 GTO/64 del Dr. Ravetto alla Targa Florio del 9 maggio 1965 ne abbiamo già viste parecchie ……

 

 

 

 

Tuttavia, qualche tempo fa, il Dr. Ravetto ci aveva chiesto se da qualche parte si poteva anche “trovare” una foto di quella Sua Ferrari 250 GTO/64 alla Coppa Nissena del 19 settembre 1965 ......

 

 

 

 

..... vettura con la quale fece - lì - “l’assoluto”. Purtroppo, anche se le ricerche continuavano … la risposta fù, in quel momento, non positiva ….

 

 

 

 

Poi un giorno l’Amico Gabriele Del Castillo ci manda “n’apuoco“ di foto di Targa e tra quelle ne manda anche una che ci dice aver personalmente scattato alla Coppa Nissena del 1965 ......

 

 

 

 

..... ; ci diceva pure di ricordare che quella fotografata era la mitica GTO/64 di Clemente Ravetto ….. e del resto …… non è che in quel tempo ne girassero poi tante …. di GTO/64 ! !

 

Questa la foto di Gabriele, molto interessante , nella sua “particolarità” …..

 

 

 

 

Si è, allora, accesa la lampadina …… quando si dice il caso ….. ed è stato un vero piacere, il nostro … quello di avvisare, appena pochi giorni fà, il Dr. Ravetto - cui rinnoviamo anche in queste pagine i nostri affettuosi rallegramenti per il suo eccezionale recupero, dopo una imprevista convalescenza - per dirgli ……. “ Dr. Ravetto, non è in gara ….. è ferma … sta sopra un carrello da traino … ma è lei ….. la Sua GTO/64, e le assicuriamo che è esattamente alla Coppa Nissena …..”.

 

Dr. Ravetto, continuiamo per telefono …. “ ….Nella foto vediamo pure il cofano posteriore della vettura da traino … è scura …..” .

 

Si …. ci risponde subito …. era l’inseparabile mia fedele Fiat 2300 Berlina …… che mi ha “accompagnato” in tante trasferte ……

 

 

 

E per inviare una copia di quella foto …… siccome l’Amico di Targa Florio Dr. Ravetto non ha molta dimestichezza con le mail ……. abbiamo nuovamente ”usato”, in una sorta di concordata necessaria “triangolazione”, quella del figlio Manfredi, il quale ha mantenuto ....... il fuoco delle corse … nel suo DNA …..

 

Ravetto, Pharaons & Florealis

 

 

Ravetto, Pharaons & Florealis

 

 

 

 

Qualche antica foto della Coppa Nissena (1923) l’abbiamo trovata ….. in giro .....

 

 

 

 

Ma ora la domanda è : Qualcuno si ritrova, dopo averne trovata una sul carrello, un’altra foto di quella GT0/64, in gara, alla Coppa Nissena del 1965, da inviare al GRANDE Dr. Clemente Ravetto ?

 

 

PS: ovviamente abbiamo raccontato al nostro interlocutore la “storia” di quella foto di Gabriele che .... veniva da lontano e .... per puro caso ..... ed appena abbiamo pronunziato quel nome ..... Del Castillo ..... Lui ha subito risposto ..... ma si ..... ricordo quel nome, e la famiglia ..... ringraziatemelo .....

 

Allora, Cerda50 Gabriele ..... sorpresa ! ! che dici ? Allora avere i propri antichi “natali” in quel di Cerda .... serve !

 

 

Gabriele ...... che “giri” incredibili ha fatto la Tua foto ..... da quel 1965 .... al 2010 .......

 

 

 

Best54

 

 

 

www.amicidellatargaflorio.com

[Invité §par706xB]

Mi fa piacere anticiparVi che il Comune di Le Mans su proposta del Consiglio di Amministrazione del Museo Targa Florio presieduto dal Commissario Straordinario del Comune di Collesano, dott. Nicolò La Barbera,ha accettato il gemellaggio tra le due Città. Nei prossimi giorni il CdA del Museo si riunirà per mettere a punto un programma già in gran parte stilato .

[Invité §TAR516zF]

Pillole in b/n

 

Pubblico alla Targa Florio

 

 

[Invité §TAR516zF]

[Invité §TAR516zF]

.... un (it) alien qui regarde le Professeur.....

 

 

c'est l'amour......

[Invité §TAR516zF]

..........1 giorno al compleanno del Professore Nino Vaccarella .....

 

 

 

[Invité §Il 664Le]

CLEMENTE RAVETTO

Il pilota “gentiluomo”, in Targa Florio ha corso nel 1954, 1955, 1956, 1963, 1965, 1966, 1967.

 

 

Bentrovati a tutti,

questa foto con dedica tratta da un'album Flickr che non indica il posto:

 

 

Saluti

Giovanni

[Invité §ran085xF]

Come dice "TargapediaEnzo"

 

-1 al Compleanno del Grande Professore

 

 

Voglio fargli 72km di auguri...dedicandogli questa fotografia.....

 

nella foto e' veramente rappresentata la Targa....Infatti vediamo:.............

 

La ferrari...Vaccarella...le splendide Madonie..e..il Popolo della Targa....

[bepvit]

Mi fa piacere anticiparVi che il Comune di Le Mans su proposta del Consiglio di Amministrazione del Museo Targa Florio presieduto dal Commissario Straordinario del Comune di Collesano, dott. Nicolò La Barbera,ha accettato il gemellaggio tra le due Città.

 

Questa è veramente una bella e interessante novità....speriamo che possa contribuire ad un più veloce ed efficace recupero di tutta l'area....

[Invité §gul026Kg]

gemellaggio con le mans...fantastico...sarebbe fantastico creare un historic challenge mondiale con le mans classic, targa florio storica, oldtimer grand prix del nurburgring e spa omonza....ci riusciremo?

[bepvit]

seee...uora n'arrivano i contribbuti e i spossor....nni pigghiamu u quaranta pi ccientu iu, u quaranta tu, e c'u venti c'avanza vacche ccosa a facìamu, tantu quattru machine viacchie e quattru fissa i truvamu....

[Invité §Il 664Le]

 

Belle foto del 1971, forse gia' viste ma vale la pena riverderle.

 

saluti

Giovanni.-

 

[Invité §TAR516zF]

..........1 giorno al compleanno del Professore Nino Vaccarella .....

 

 

Da "Il Preside Volante" - Flaccovio Editore

 

1964

....Il 1964 è l'anno della mia rivincita e venivo ingaggiato per la seconda volta dalla Ferrari, che ancora non aveva conosciuto le mie potenzialità, ed avevo l'opportunità di vincere alcune tra le più importanti gare del campionato del mondo e conquistare il titolo iridato prototipi e la medaglia d'oro al valore atletico, la massima onorificenza per un atleta italiano, assegnata dal Coni.

Dopo la sfortuna, un po' di buona sorte, che mi consentiva di raggiungere quei risultati che da anni avevo sognato di poter conseguire. Finalmente i miei sogni diventavano realtà, la più bella realtà della mia vita.

 

Autodromo di Modena 1964. Viene presentata alla stampa la splendida 215 P2, al cospetto dello stesso Enzo Ferrari:

vicino a lui Vaccarella, al centro Scarfiotti e John Surtees, che si accinge a provarla

 

L'attività iniziava con la 12 ore di Sebring il 21 marzo e le Ferrari, che erano ancora più potenti, montando un nuovo morore di 3300 cc., dominavano, piazzandosi ai primi tre posti della classifica generale, con la realizzazione del nuovo primato.

 

Sebring

 

Vinceva la coppia Parkes-Maglioli ed alle loro spalle la mia Ferrari con Scarfiotti, vittima con me del caldo della Florida, che in alcune fasi della gara ci metteva in crisi fisica e di rendimento, con ulteriore imprevista fermata ai box per rifornimento di olio, che ci faceva perdere la prima posizione.

 

Sebring

 

Tornavamo in Italia abbronzati, dopo una settimana di bagni ed intanto si avvicinava l'appuntamento con la Targa Florio, che inaspettatamente la Ferrari saltava per motivi organizzativi, che non capivo, disponendo di una macchina che certamente partiva con i favori del pronostico e regalando alla Porsche una vittoria insperata.

Grande era la mia delusione per la mancata partecipazione alla corsa da me più amata ed accettavo passivamente la sosta, senza adoperarmi per correre con la Porsche, che mi avrebbe dato, con piacere, questa possibilità.

L'appuntamento con la vittoria era ancora una volta rinviato a data da destinarsi e dovevo accontentarmi di fare lo spettatore per assistere alla vittoria del mio amico Antonio Pucci con la Porsche.

 

Finalmente dopo settimane di snervante attesa riprendevamo a gareggiare; alla 1000 km. del Nurburgring, in quella pista dove l'anno precedente avevo avuto un brutto incidente, che soltanto per pura fortuna si era risolto con la frartura del mio braccio destro.

Ogni volta che passavo in quella maledetta curva prestavo particolare attenzione e questo si ripetevà ad ogni mio passaggio, dopo di che riprendevo con grinta senza timori reverenziali, impegnato dalle grandi difficoltà della pericolosa pista tedesca.

 

Nurburgring

 

Era il 31 maggio ed io con la Ferrari 275 P di 3300 cc. in coppia con Lodovico Scarfiotti vincevo a tempo di record, la mia prima prova mondiale.

Un successo tutto italiano che metteva in evidenza il felice momento del nostro automobilismo, dominatore dei più importanti confronti mondiali. Alle nostre spalle si piazzava la Ferrari GTO ufficiale di Parkes-Guichet, menrre in terza posizione arrivava distaccata di un giro la prima delle numerose Porsche di Ben Pon-Koch. Sul podio commossi al suono dell'Inno di Mameli venivamo premiati tra gli applausi del numeroso pubblico tedesco e con noi partecipavano alla festa un gruppetto di piloti siciliani che avevano gareggiaio alla 1000 km, Totò Calascibetta e Beppe Virgilio con l'Abarth ed Antonio Pucci con la Porsche.

 

Nurburgring - Nino Vaccarella e Lodovico Scarfiotti : sullo stesso tracciato che l'anno precedente lo aveva visto protagonista di un incidente pauroso che lo aveva costretto ad una lunga inattività, il preside volante ottiene la sua prima vittoria di livello mondiale.

 

Unica nota stonata, in una giornata felice, I'uscita di strada del siciliano Enzo Arena con la Ford Cobra che veniva ricoverato con gravi lesioni, risoltesi positivamente dopo alcuni mesi.

Il record precedente apparteneva dal 1958 alla coppia Moss-Brabham con I'Aston Martin alla media di 135,750 km./h., il nostro nuovo record alla media di 140,550.

 

Scriveva così Marcello Sabatini:

"La vittoria andava ad una coppia interamente italiana che aveva sempre condotto Ia gara nelle prime posizioni. Non si deve credere che il successo dei due giovani corridori sia venuto solo in virtù di una sapiente tattica attendista: i tempi dei due piloti sul giro sono stati tra i migliori della gara e soprattutto è stupefacente la eccezionale regolarità di rendimento. In tal modo Scarfiotti ha potuto aggiungere un'altra gemma a quella conquistata a Sebring e Le Mans l'anno. scorso, mentre Vaccarella si è preso una rivincita sulla sfoftuna, che lo perseguitò l'anno scorso in Florida e soprattutto qui al Nurburgring, dove il palermitano uscì di strada. E questa una vittoria significativa soprattutto in vista di Le Mans".

 

Ed infatti eccoci all'appuntamento più prestigioso, la 24 ore di Le Mans, il 20-21. giugno.

 

 

La Ferrari mi iscriveva con la P2 3300, in coppia con il francese Guichet, accoppiamento che non gradivo, perché ormai con Scarfiotti si era creato un ottimo affiatamento e consideravo il francese meno veloce.

 

 

Ma debbo affermare che da come si sviluppava la corsa, non solo Guichet dimostrava di cavarsela molto bene ma soprattutto con la sua regolarità risparmiava la macchina che tagliava il traguardo senza un graffio e senza fermate straordinarie, ma soltanto per i necessari rifornimenti di olio e benzina e per la sostituzione dei pneumatici.

 

 

Una gara stupenda e regolare, nella quale mi alternavo con il mio compagno ogni ora e mezzo durante il giorno, ed ogni tre ore durante la notte, per consentirci un necessario riposo e ritrovare le energie per superare la lunga e velocissima maratona.

 

 

Nervi saldi, molta attenzione soprattutto nei sorpassi delle macchine meno veloci, rispetto della meccanica, ingredienti indispensabili per affrontare la corsa francese con successo e ad una nuova media record di 196 km./h., e distaccando di sei giri la seconda anivata, la Ferrari 4000 di Bonnier-Graham Hill e di 12 giri I'altra Ferrari 4000 ufficiale di Surtees-Bandini.

 

Il podio della 24 ore di Le Mans del 1964. Sulla sinistra si scorgono Graham Hill e Jo Bonnier

 

Un vero trionfo di fronte a più di 300.000 spettatori osannanti per la vittoria del pilota di casa e del compagno italiano, ormai molto apprezzato e conosciuto, e la grande felicità per I'importante vittoria attutiva la stanchezza per il pesante impegno agonistico e per un servizio fotografico di pubblicità con lo stilista francese Christian Dior che ci costringeva ad una lunga serie di fotografie con le stupende modelle e le mitiche Ferrari.

A Le Mans, come ogni anno, si notavano i personaggi più famosi, che spesso si fermavano ai box per conoscere i piloti e vedere l'intenso lavoro dei meccanici prima e dopo la gara; I'Avvocato Gianni Agnelli che ci salutava cordialmente, il Principe di Borbone appassionato di corse con la Principessa di Savoia, il Principe Ranieri di Monaco, lo stilista francese Dior, I'Ing. Ferdy Porsche, il Presidente francese, gli attori Belmondo e Alain Delon e la stupenda attrice Michelle Mercier e tanti altri che sarebbe troppo lungo elencare.

 

 

Scriveva Lorenzo Pilogallo nel Corriere delia Sera:

"Il trentenne Jean Guichet di Marsiglia, proprietario di un cantiere navale ed il trentunenne Nino Vaccarella di Palermo, Preside dell'Istituto Tecnico Oriani, hanno condotto alfa vittoria il prototipo Ferrari di 3300 cmc., che ha respinto l'attacco della Ford, che dopo un brillante inizio, ha perso tutti e tre i suoi prototipi. Guichet e Vaccarella alla fine erano entusiasti. [/color][/i]

 

Nino Vaccarella e Jean Guichet

 

E' arrivata come è partita ha detto forse esagerando un po' Guichet. Una macchina meravigliosa, ha incalzato Vaccarella, abituato ai festeggiamenti dei suoi conterranei alla Targa Florio, ma addirittura sbalordito per I'entusiasmo travolgente di questi Francesi. Invano il corridore siciliano ha cercato rifugio dopo la corsa in una roulotte, lo hanno seguito, lo hanno stretto d'assedio ed è stato costretto a farsi sulla porta per firmare centinaia di autografi. Vaccarella sta vivendo indubbiamente una stagione felice. Secondo assoluto a Sebring in coppia con Scarfiotti, e avremmo vinto, dice Vaccarella, se poco prima della fine, non fossimo stati costretti a fare un rifornimento di olio. Primo al Nurburgring sempre con Scarfiotti, primo con Guichet a Le Mans.

Un pilota veloce, costante che non chiede mai troppo alla macchina, ideale per le corse di resistenza. Nino Vaccarella, Ninni come lo chiamano gli amici, è il ritratto della felicità. Ha trovato anche quassù degli amici di Palermo e sfoga la sua gioia con loro dopo essere stato intervistato dalla televisione francese. Ha il volto segnato, ancora i segni neri degli occhialoni sotto gli zigomi e quando sul podio a fianco di Guichet ha sentito suo. nare l'inno di Mameli avrà avuto un leggero formicolio alla schiena, come tutti gli italiani presenti.

Lo spettacolo era bello. I due ragazzi con la tuta azzurra, ai loro piedi la macchina rossa numero venti, di fronte una marea di folla urlante e plaudente. Ma allora dov'è questa terribile crisi di piloti italiani ? Perché tanta gente che l'automobilismo conosce solo per sentito dire, pensa che da noi non ci sia più nessuno capace di tenere in mano il volante di una macchina da corsa ?"

 

Fiorano 2 giugno 2007

 

Dopo la gara decidevo, come era mia abitudine di ritornare subito a Palermo, perché era il periodo degli esami e pensavo, dopà una settimana di assenza, alla mia scuola ed a mia sorella Ada, che da sola avrebbe potuto avere dei problemi. Ero grato a mia sorella perché mi davà la possibilità di assentarmi per partecipare alle gare e contribuiva alla realizzazione dei miei successi ed allo sfogo della mia passione. Ma io sentivo la nostalgia della Sicilia e cercavo di accelerare il mio rientro, anche quando non era indispensabile e così non presenziavo alla premiazione e pregavo alcuni amici palermitani, presenti alla corsa francese, di portarmi i numerosi premi a Palermo. Avevo impostato in questo modo il mio rapporto con le corse, senza tralasciare l'impegno scolastico, che avevo seguito, con mia sorella, con impegno e serietà, con un certo danno per il completo successo sportivo..........

 

........La grande vittoria di Le Mans mi faceva in certo qual modo dimenticare la dolorosa defezione alla Targa Florio, che ancora una volta mi costringeva a rinviare I'appuntamento con la vittoria, che era divenuta prioritaria ed irrinunciabile......

 

[Invité §Il 664Le]

 

Sara' pronta per il compleanno del Professore!!!!!!!!!!!

 

Giovanni.-

[Fofaus]

Mi fa piacere anticiparVi che il Comune di Le Mans su proposta del Consiglio di Amministrazione del Museo Targa Florio presieduto dal Commissario Straordinario del Comune di Collesano, dott. Nicolò La Barbera,ha accettato il gemellaggio tra le due Città.

 

Questa è veramente una bella e interessante novità....speriamo che possa contribuire ad un più veloce ed efficace recupero di tutta l'area....

 

Le Mans Beppe! Le Mans!

Tu che avevi capito Lourdes?

 

[Invité §sal428LJ]

Ho il piacere di pubblicare sul nostro forum "Targa Florio", una lettera, arrivatami oggi da parte del Ns. Presidente della Provincia di Palermo, Giovanni Avanti, indirizzata a tutti Noi.

Grazie presidente

 

 

 

 

[spazzaneve]

SOLO UN CARO AFFETTUOSO AUGURIO DI BUON COMPLEANNO PROFESSORE!!

[spazzaneve]

SOLO UN CARO AFFETTUOSO AUGURIO DI BUON COMPLEANNO PROFESSORE!!

[spazzaneve]

SOLO UN CARO AFFETTUOSO AUGURIO DI BUON COMPLEANNO PROFESSORE!!

[Invité §sho727jx]

Le Mans Beppe! Le Mans!

Tu che avevi capito Lourdes?

 

 

 

[spazzaneve]

DIMENTICAVO L'OMAGGIO AL NOSTRO CARO PROFESSORE!!

 

 

ancora infiniti auguri!!

 

Piergiorgio

[Invité §Rin163vS]

I have a thought, are there any plans to renovate and preserve the start and finish area.

 

Last year I was looking at the Reims old road track and there they had begun to renovate the start and finish area.

 

See the pictures I took when I was there.

http://picasaweb.google.com/Ringen69/ReimsOldTrackOktober2009#

 

[Invité §gul026Kg]

grazie, Presidente Avanti, è una lettera pesante e importante, e grazie al nostro inimitabile manulik, di cuore!

[Invité §TAR516zF]

 

 

 

Un grazie di cuore al Presidente Avanti, persona sensibile e preparata che sta cercando di mettercela tutta per realizzare il nostro sogno di rendere il dovuto omaggio a Don Vincenzo Florio e alla SUA Cursa.

 

Lentamente le cose procedono ed il sogno prende maggiore consistenza....

 

aspettiamo nuove e buone novità..... da vedere realizzate in un futuro che non dovrebbe essere troppo lontano....

 

....eventualmente......ci sono sempre gli auguri per la Buona Pasqua da spedire !

 

Un grazie di cuore a tutti gli amici di Don Vincenzo Florio che hanno trovato il tempo e la volontà di spedire la mail natalizia al Presidente...da tutte le parti del mondo ( anche dalla Nuova Zelanda !!!)

 

Our thanks to all the friends of Don Vincenzo Florio who have found time and willingness to send Christmas e-mail to the President ... from all parts of the world (including from New Zealand !)

 

Nos remerciements à tous les amis de Don Vincenzo Florio qui ont trouvé le temps et la volonté d'envoyer l'e-mail de Noël au Président ... de tout le monde (y compris la Nouvelle-Zélande !)

 

Nuestro más sincero agradecimiento a todos los amigos de Don Vincenzo Florio, que han encontrado el tiempo y la voluntad de enviar la e-mail de la Navidad a la Presidente ... de todo el mundo (incluyendo de Nueva Zelanda !)

 

Un grazie di cuore all'insostituibile ed infaticabile Manulik per il lavoro diplomatico che ha svolto e che sta svolgendo e per il lavoro artistico che svolgerà !

 

[Invité §TAR516zF]

 

 

[Invité §TAR516zF]

I have a thought, are there any plans to renovate and preserve the start and finish area.

Last year I was looking at the Reims old road track and there they had begun to renovate the start and finish area.

 

 

circuito di Reims 1960

 

GP.Francia - Reims 1961

Phil Hill

 

Richie Ghinter

 

Giancarlo Baghetti, Dan Gurney e Joakim Bonnier

 

Giancarlo Baghetti

 

Giancarlo Baghetti - 1° assoluto

 

 

12 ore di Reims 1965

Ferrari 365P Joakim Bonnier Pwerdro Rodriguez 1° classificati

Ferrari 330 P Joakim Bonnier - Graham Hill

 

da "Le avventure di Michel Vaillant - Reims"

 

 

Reims 2009

 

basterebbe molto...molto poco......

 

enough ... very...very little ....

 

Dicono che c'è un tempo per seminare

e uno più lungo per aspettare

io dico che c'era un tempo sognato

che bisognava sognare.

 

Ivano Fossati

 

Floriopoli 20..... ?????

 

FIERI ED ORGOGLIOSI DEL NOSTRO PASSATO DA RITROVARE!

[Invité §TAR516zF]

.......dimenticavo

 

Reims 1934 - Guy Moll su Alfa Romeo P3

 

 

Ciao Guy !!!!

 

 

[Invité §sho727jx]

 

Consueto appuntamento con i piloti sotto pseudonimo...; e siamo al 1971...

 

Ben 20 i piloti...misteriosi, e molti di essi ancora da identificare... dopo 40 anni ! ... COLD CASE...

 

 

"Giubar" (Giuseppe Bargotti) e "Sergio" (non ident.)

 

"Frank Mc Boden" (Franco di Matteo) e "Papillon" (non ident.)

 

"Berman" (non ident.) e Falorni

 

"popof" (non ident.) e Virgilio

 

"Giusy" (Giuseppina Gagliano) in coppia col padre

 

"Paul Chris" (Giuseppe Di Cristoforo) e Montecatini

 

"effe ci" (Floriano Colombo) col compianto Tandoj

 

"Jokrysa" (non ident.) e Cerulli Irelli

 

"Darenz" (non ident.) e "Ramon" (Franco Lisitano)

 

"Gap" (Giovanni Pierobon) e Zadra

 

"Russeau" (Paolo Russo) e De Gregorio

 

 

senza immagini e senza identità...

 

"PACO" - "PETER" - "POGO" - "RECORD" - "RIKI" - "WOOD" - "ZINO"

 

buona caccia...

 

P.S.: che disastro il nuovo sistema per postare foto multiple...!

[Invité §sho727jx]

A proposito di Reims...( piccolo OT): se qualcuno di voi ha provato la simulazione di GP Legends , potrà testimoniare che circuito da brivido fosse...; incredibilmente veloce con curvoni e staccatone mozzafiato...!

 

specie il curvone dove perse la vita il povero Luigi Musso e dove per fare il tempo bisognava affrontarlo in pieno provenendo da un lungo rettilineo..., che palle amici..., provare per credere...!

 

[Invité §TAR516zF]

 

AUGURI PROFESSORE !!!!

 

[Invité §sho727jx]

......................

basterebbe molto...molto poco......

 

 

 

In un Paese appena appena normale sì... ma se si impiegano sei mesi per una catastazione...

 

e "pultroppamente" la nostra vita non è eterna...!

 

[Invité §Joh875wa]

[Invité §sho727jx]

 

[Invité §Joh875wa]