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TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE


Invité §sho727jx
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Messages recommandés

Invité §TAR516zF

Messaggio in chiaro: ma che m... vuoi dire?

 

porc....! ma sei proprio vulcanico.... :lol::lol::lol::lol:

 

lascia almeno il tempo a chi è più vecchio di scrivere !

sali di un rigo...

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Invité §TAR516zF

............

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Targa Florio storica del 2001 , una delle ultime degne del nome.... La TZ2 era lì...ed io pure

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Un modo come l'altro per potere dire : "Ciao Tritone !" :jap::jap::jap::jap::jap:

 

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Invité §tri338xF

 

Prendo spunto da una vecchia foto (non mia) della TARGA (credo del 1970), ritraente una piccola vettura Sport che - nell'età della mia adolescenza - mi fece sognare per le forme rotonde e sinuose, da vera barchetta Sport fine anni '60 (la Giulietta credo che sia stata di un equipaggio nisseno.... o comunque una quasi uguale, che qualche anno addietro mi "capitò" di trattare per l'acquisto, poi non perfezionato per le pessime condizioni della vettura e per l'altissimo prezzo preteso, che non trovava in fondo alcuna giustificazione. La vettura, per quel che ne ho saputo, credo che si sia persa del tutto...), per postare alcune immagini (trovate casualmente) sulla storia di questa Casa costruttrice di Sasso Marconi : la A.M.S. ideata dall'Ing.Tancredi SIMONETTI.

Oltre alle piccole Sport 1000, 1300, 1600 e 2000 (quest'ultima partecipante ad alcune gare del Mondiale Marche 1972, con il pilota brasiliano di F.1, Carlos PACE, deceduto in un incidente aereo), l'AMS si cimentò pure con una monoposto F.2 e una Sport (con telaio/carozzeria simil 2000) con motore Lamborghini Miura 12 cilindri.

 

 

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Invité §tri338xF

 

In effetti, all'inizio della primavera del 1969, l'Ing.Simonetti creò questo primo prototipo che portava il nome SIMONETTI 1000. Poi - costituita la Società AUTOFFICINE MECCANICHE SIMONETTI (A.M.S.), la vettura utilizzò questo acronimo societario.

 

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Invité §tri338xF

 

Questa l'immagine pubblicata su AUTOSPRINT. L'ing.Simonetti, come è possibile notare, dovrebbe essere quello sulla destra con gli occhiali scuri. Nella foto anche il preparatore Monzeglio (poi noto pure con Alfa e Opel) e il pilota Pozzo, oltre che a "Riccardone"

 

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Invité §tri338xF

 

L'AMS 1000, anno-modello 1971, alla sua prima uscita, nel cortile della fabbrica

 

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Invité §tri338xF

 

La AMS 2000 alla 1000 Km di BAIRES del MM 1972

(condotta da Carlos PACE)

 

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Invité §tri338xF

 

Nella tarda estate del 1972 appare l'evoluzione della "2000", che - con modifiche, aggiornamenti e adeguamenti regolamentari - è arrivata sino alla soglia degli anni '80. La linea pulita che ancora qui è possibile vedere, verrà - negli anni - "sporcata" da spoilers, pinne e alettoni, che ne altereranno le "rotondità" iniziali.

 

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Piccolo lavoretto domenicale.

 

Ho pensato di sostituire i numeri della mia Alfa 33/2 1968 n. 186 (Giunti-"Nanni") Provence Moulage 1/43, ricavati da decals generiche, con altri rifacendo le decal e ulteriormente correggendole a pennello con il bianco opaco.

 

Ecco com'era il modello prima dell'intervento:

 

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Invité §cum834Wc

.spero un giorno di avvicinarmi a quei livelli..

 

Ma che fai, sfotti? tu autocostruisci...chi è che si deve avvicinare a chi?

 

Comunque, bando ai salamelecchi, ci divertiamo entrambi, in modo un po' diverso...

 

l'importante è questo e che questo serva anche in qualche modo a conoscere e far conoscere sempre meglio l'epopea della Targa....

 

 

Condivido tutto tranne che lecco salami....!!!

 

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Invité §TAR516zF

....Spero piaccia anche a Nanni!!....

 

Piace anche a noi !!!

 

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dedicato a Nanni e alla fantastica gara del 1968 !

 

Caro Spazzaneve,

giovedì sera a cena durante la bella occasione creata da Giuseppe Valenza , insieme al professore Vaccarella, parlando dello sport automobilistico degli anni 60 e dei tanti esempi di sportività legati ad essi, abbiamo ricordato proprio l'arrivo della Targa Florio del 1968 dove gli stessi uomini della Porsche hanno festeggiato Ignazio e Nanni.

Perchè non provi a farci raccontare da Nanni quell'incredibile podio e quella memorabile Targa Florio del 1968 ?

 

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Piace anche a noi !!!

 

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https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/1968-20-copia-2.jpg

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https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/1968-20-copia-4.jpg

 

dedicato a Nanni e alla fantastica gara del 1968 !

 

Caro Spazzaneve,

giovedì sera a cena durante la bella occasione creata da Giuseppe Valenza , insieme al professore Vaccarella, parlando dello sport automobilistico degli anni 60 e dei tanti esempi di sportività legati ad essi, abbiamo ricordato proprio l'arrivo della Targa Florio del 1968 dove gli stessi uomini della Porsche hanno festeggiato Ignazio e Nanni.

Perchè non provi a farci raccontare da Nanni quell'incredibile podio e quella memorabile Targa Florio del 1968 ?

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/tf_1968_podio.jpg

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/493723/logo.jpg

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/ANNO-DI-FLORIPOLI4.jpg

 

 

 

Caro Enzo,

 

Sarà fatto!!!!!!!!!!!!!

 

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A presto

 

Piergiorgio

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Prendo spunto da una vecchia foto (non mia) della TARGA (credo del 1970), ritraente una piccola vettura Sport che - nell'età della mia adolescenza - mi fece sognare per le forme rotonde e sinuose, da vera barchetta Sport fine anni '60 (la Giulietta credo che sia stata di un equipaggio nisseno.... o comunque una quasi uguale, che qualche anno addietro mi "capitò" di trattare per l'acquisto, poi non perfezionato per le pessime condizioni della vettura e per l'altissimo prezzo preteso, che non trovava in fondo alcuna giustificazione. La vettura, per quel che ne ho saputo, credo che si sia persa del tutto...), per postare alcune immagini (trovate casualmente) sulla storia di questa Casa costruttrice di Sasso Marconi : la A.M.S. ideata dall'Ing.Tancredi SIMONETTI.

Oltre alle piccole Sport 1000, 1300, 1600 e 2000 (quest'ultima partecipante ad alcune gare del Mondiale Marche 1972, con il pilota brasiliano di F.1, Carlos PACE, deceduto in un incidente aereo), l'AMS si cimentò pure con una monoposto F.2 e una Sport (con telaio/carozzeria simil 2000) con motore Lamborghini Miura 12 cilindri.

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/523991/70-MORESCHI.jpg

 

70-MORESCHI.jpg.09ce617561021fe9b9a9f146b4a16890.jpg

 

Carina la livrea di questa Giulietta Spider....( o Giulia 1600 Spider, l'eventuale presa d'aria è mascherata....)

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http://byfiles.storage.live.com/y1pwE385gdOeWnJ7euDH5BLE9TCjwtwki2pRu1VvethtcszQbLZ9Q_u9jJmKwWM0-MLJj_-5IYU8MQ

 

 

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La bella DBR1 di Moss fù l'unica Aston Martin a correre seriamente alla Targa Florio?

Come si comportò la DBR1 prima di ritirarsi? Diede filo da torcere alle Ferrari 250 TR?

 

Le stupende DB4GT e GTZ non scesero mai alla Targa Florio?

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Come si comportò la DBR1 prima di ritirarsi? Diede filo da torcere alle Ferrari 250 TR?

 

Beh, a leggere la didascalia della foto, dove si segnala che al quarto giro Moss segnò il nuovo record, si direbbe proprio di si....

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Invité §TAR516zF

....La bella DBR1 di Moss fù l'unica Aston Martin a correre seriamente alla Targa Florio?

Come si comportò la DBR1 prima di ritirarsi? Diede filo da torcere alle Ferrari 250 TR?....

 

Caro 512

incomincia a leggerti queste cronache del 1958 TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE .....nel pomeriggio cercherò di postare qualcos'altro....

 

Enzomanz :jap: :jap:

 

 

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Invité §tri338xF

Prendo spunto da una vecchia foto (non mia) della TARGA (credo del 1970), ritraente una piccola vettura Sport che - nell'età della mia adolescenza - mi fece sognare per le forme rotonde e sinuose, da vera barchetta Sport fine anni '60 (la Giulietta credo che sia stata di un equipaggio nisseno.... o comunque una quasi uguale, che qualche anno addietro mi "capitò" di trattare per l'acquisto, poi non perfezionato per le pessime condizioni della vettura e per l'altissimo prezzo preteso, che non trovava in fondo alcuna giustificazione. La vettura, per quel che ne ho saputo, credo che si sia persa del tutto...), per postare alcune immagini (trovate casualmente) sulla storia di questa Casa costruttrice di Sasso Marconi : la A.M.S. ideata dall'Ing.Tancredi SIMONETTI.

Oltre alle piccole Sport 1000, 1300, 1600 e 2000 (quest'ultima partecipante ad alcune gare del Mondiale Marche 1972, con il pilota brasiliano di F.1, Carlos PACE, deceduto in un incidente aereo), l'AMS si cimentò pure con una monoposto F.2 e una Sport (con telaio/carozzeria simil 2000) con motore Lamborghini Miura 12 cilindri.

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/523991/70-MORESCHI.jpg

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/523991/70-MORESCHI.jpg

 

Carina la livrea di questa Giulietta Spider....( o Giulia 1600 Spider, l'eventuale presa d'aria è mascherata....)

 

 

Si è proprio un Giulia Spider... come lo era quella cui ho riferito dell'ipotesi d'acquisto.

 

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Invité §mik100rc

Ciao Matteo e tutti,

 

è confermato che la Daren Mk3, di cui stai facendo il modello era equipaggiata con un BRM 8V di 2000cc.

 

L'auto veniva venduta quasi sempre priva di motore, che poi veniva installato dall'acquirente, secondo il gusto e/o le esigenze specifiche dello stesso.

 

Ecco le misure principali dell'auto, espresse in millimetri) ed una piccola foto, l'unica che sia riuscito a trovare, del suo "lato B":

 

Passo: 2388; Carreggiate ant.: 1385, post.: 1422; Lunghezza: 3353; Larghezza max: 1829;

 

Altezza carr.: 864; Cerchi ant.: 10" x 13", post.: 14" x 13" (millimetro +, millimetro -)

 

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Spero di esserti stato, almeno un po', utile.

 

Buon lavoro, Michele

 

 

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Invité §cum834Wc

 

Ciao Matteo e tutti,

 

è confermato che la Daren Mk3, di cui stai facendo il modello era equipaggiata con un BRM 8V di 2000cc.

 

L'auto veniva venduta quasi sempre priva di motore, che poi veniva installato dall'acquirente, secondo il gusto e/o le esigenze specifiche dello stesso.

 

Ecco le misure principali dell'auto, espresse in millimetri) ed una piccola foto, l'unica che sia riuscito a trovare, del suo "lato B":

 

Passo: 2388; Carreggiate ant.: 1385, post.: 1422; Lunghezza: 3353; Larghezza max: 1829;

 

Altezza carr.: 864; Cerchi ant.: 10" x 13", post.: 14" x 13" (millimetro +, millimetro -)

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/470445/Daren_Mk3.jpg

 

Spero di esserti stato, almeno un po', utile.

 

Buon lavoro, Michele

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/470445/alfa_tz2_02.gif2..gif

 

 

 

Caro Mikeluzzu modelsssssssssss....!!

 

Se non ci fossi ti inventerei...

 

Sicuramente terrò conto del tuo apporto tecnico culturale non indifferente,Mikimodels.... mica baubaumiciomicio....!!

 

Grazie infinite...!!

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Invité §TAR516zF

Caro Pino,

so perchè ti conosco e perchè ne abbiamo parlato tante volte nelle tristi occasioni che ci hanno accompagnato in questi due anni e mezzo di topic, che avresti preferito la massima discrezione anche e soprattutto oggi che un lutto ti ha colpito in un affetto tanto caro e profondo

 

Per l'amicizia che mi ha legato a te e mi ha permesso di conoscerti e stimarti, a nome di tutti, indistintamente tutti, gli amici che hai raccolto in tutti gli angoli del mondo, sento il dovere di manifestarti tutto il nostro affetto.

 

Un abbraccio da tutto il Forum.

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Invité §TAR516zF

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......La bella DBR1 di Moss fù l'unica Aston Martin a correre seriamente alla Targa Florio?

Come si comportò la DBR1 prima di ritirarsi? Diede filo da torcere alle Ferrari 250 TR?

 

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La DBR1 è probabilmente l'Aston Martin di maggior successo che è mai stata costruita.

Anche se il suo debutto a Le Mans nel 1956 è stato sfortunato , ritirandosi nel corso della 21a ora, la sua carriera è stata ricca di successi : Spa 1957 con Tony Brooks, Goodwood Tourist Trophy 1958 con Stirling Moss e Tony Brookes, 1959 con Stirling Moss, Carrol Shelby e Jack Fairman, 1000 km del Nurburgring 1959 con Stirling Moss e Jack Fairman , 1 ° e 2 ° posto a Le Mans nel 1959.

Con questa vettura l'Aston Martin conquistò il Campionato Mondiale Marche del 1959.

 

Così Shortleg tante pagine fa ci ha raccontato attraverso le parole di Pino Fondi la breve e travagliata esperienza datata 11 maggio del '58, di quella vettura inglese verde metallizzato pilotata da due assi come Moss e Brooks e raccontata da Pino Fondi.

 

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...Quando la corsa prese il via, Moss attaccò subito con aggressività

secondo il suo stile. Sotto l'incalzare della sua guida istintiva, l'Aston Martin vibrava come una corda di violino. Stava certamente marciando al limite dei 7000 giri, quando, d'un tratto, entrando in una curva apparentemente abbordabile, Moss si sentì come trascinato e volò d'improvviso fuori strada. Scese di macchina indenne e fece un rapido controllo: si rese subito conto che c'era una avaria all'impianto di raffreddamento. Rimontò in macchina e riuscì a portarla sulla strada.

Quando riprese la corsa era già in perdita di cinque minuti buoni e doveva guadagnare al più presto il suo box per evitare guai peggiori. Quando lo raggiunse, un piccolo nugolo di meccanici attorniò la sua macchina. Il pilota ne discese contrariato.

 

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I meccanici constatarono che l'avaria era purtroppo rilevante e che per sistemare l'impianto danneggiato ci sarebbe voluto parecchio tempo.

........................ Erano già trascorsi ben venticinque minuti quando la Aston Martin di Moss riprese la corsa. Assommati ai cinque persi prima, quella macchina accusava ora una perdita di una buona mezz'ora.

vero che la corsa era lunga, ma il divario con le Ferrari e le Porsche appariva incolmabile anche per un guidatore come Moss. Stirling, però, non si dava mai per vinto. Ripartì dal suo box con rabbioso stridio di gomme. Attaccò il circuito con determinazione oltre l'osabile.

 

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Alla fine del giro sfrecciava davanti alle tribune con il clamoroso tempo di 42'15" alla media di 102,157kmlh. Così, abbassava di poco meno di un minuto il suo storico primato del 1955 con la Mercedes 300SLR. Era un'impresa che stupiva tutti. Lo stesso Tavoni ne restò colpito e dovette pensare che, continuando così, l'inglese sarebbe tornato a essere una minaccia. Ma, ragionandoci su, dovette considerare che Moss guidava una vettura in disordine e con la trasmissione fragile: non era la Mercedes del 1955. Era improbabile che, a quel ritmo, arrivasse fino in fondo.........

......................... Nel frattempo arrivava la notizia che la Ferrari di VonTrips era volata fuori strada senza danni per il pilota. Taffy pagava lo scotto della sua irruenza e della scarsa conoscenza delle Madonie.

Le uscite di strada, peraltro, erano numerose; evidentemente il fondo stradale ghiaioso e un po' sconnesso creava queste situazioni.

Franco Cortese aveva visto giusto con i suoi rilievi mossi al Cavaliere.

Però, quelli che guidavano con acume erano ancora in strada.

...........Come era prevedibile che accadesse, l'Aston Martin di Moss non resse quel ritmo. La macchina, già in disordine, uscì di strada una seconda volta sul fondo ghiaioso. Moss arrivò lentamente al box e lasciò la macchina che i meccanici ritirarono dalla corsa; si sedette affranto su un muretto.

 

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una pensierosa Katie Moss seduta sulla DBR1 viene salutata dal Cavaliere

 

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Oggi, ragionando con un esperto di Targa come il mio carissimo amico Gianni Blunda facevo alcune considerazioni sul grandissimo Stirling Moss cercando di rispondere alla domanda se l'asso inglese fosse un pilota adatto alla Targa Florio.......

Le doti velocistiche di Stirling non si discutono. Si confrontò con il più grande campione del suo periodo.... scalzato dal trono mezzo secolo dopo solo da Michael Schumacher, Juan Manuel Fangio umiliandolo proprio sulle strade siciliane...... ma se non avesse avuto il pubblico siciliano ad aiutarlo non avrebbe vinto nel 1955 ed il campione argentino avrebbe vinto anche la Targa Florio...

 

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Durante il 1958 la voglia di strafare e di battere il suo record pregiudicarono la corsa della sua DBR1 costringendolo al ritiro dopo l'ennesima uscita di strada...

....Come racconta Antonio Pucci, alla Porsche non gli perdonarono come aveva maltrattato le macchine affidategli, preferendogli piloti se non veloci come lui, sicuramente più affidabili....

....Come più volte ha dichiarato il Professore Vaccarella , la vittoria in Targa Florio, salvo episodi fortunati e fortunosi, si costruiva con tempi veloci e costanti, non sull'unico tempone di un giro.... inoltre c'era il dovere di consegnare il mezzo in piena efficienza per il compagno di guida....

 

Stirling Moss è uno dei miei miti, ma la Targa Florio non è mai stata una gara sprint, i giri erano tanti e ad ogni giro le condizioni della strada cambiavano.

Il mio giudizio non è stato condiviso al 100% dal mio interlocutore... mi piacerebbe a proposito sentire anche il vostro parere.

 

In ogni caso Stirling Moss conosce Targapedia ed io desidero come non mai stringergli la mano.... Chissà ......

 

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Ma torniamo alla seconda domanda di 512....

......Le stupende DB4GT e GTZ non scesero mai alla Targa Florio?

 

Caro amico

le DB4GT e l'ancor più bella GT firmata Zagato non corsero mai in Sicilia.

L'unica Aston Martin che partecipò alla classica siciliana dopo la meteora DBR1 fu un'anzianotta DB2/4 Mk1 cabriolet

 

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L'Aston Martin DB2/4 Mk1 è stata stata prodotta dal 1953 al 1955

E' stata presentata al London Motor Show nel 1953 nella versione berlina.

Le vetture venivano costruite interamente e rigorosamente a mano al ritmo di sei / sette alla settimana.

 

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Era equipaggiata dal 6 cilindri in linea di 2.922 cc. che sviluppava 140 cv a 5000 giri con una velocità massima di 120 mph e con una accelerazione da 0-60 mph in 11.1 secs

 

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L'Aston Martin DB2/4 Mk1 corse la Targa nel 1962 e nel 1963. Queste le uniche fotografie trovate dal topic sino ad oggi:

 

Targa Florio 1962 - n.80 Edward Wray e Dick Crosfield - ritiro al 3° giro

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Targa Florio 1963 - n.116 Wray Roberts J. e Albert Prince - ritiro al 5° giro

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Appendice modellistica :

 

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Starter 1/43

 

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Provence Moulage 1/43

 

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Invité §cum834Wc

Cari amici, desidero informarvi che domenica scorsa ho ricevuto una gradevolissima visita da un amico appassionato di vetture Alfa Romeo.

 

Giuseppe Chiaramonte,così si chiama costui, malato, molto malato,ha già restaurato in maniera maniacale una Duetto 2000 coda tronca,e credetemi quando dico maniacale sto quasi minimizzando il suo operato.

 

Mi ha poi fatto "vedere"come ha recuperato una Giulia 1300...quella adatta alle rapine anni 70... con tanto di documentazione fotografica passo passo...

 

Giuseppe è pure un grande appassionato della nostra beneamata Targa, amico di Don Florio che saluto,da tempo mi diceva... Matteo vedrai ti farò una sorpresa...

 

 

Ebbene eccola...

 

Motore otto cilindri a v

 

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Iniezione spica....

 

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Cambio ZF invertito...(prima in basso)

 

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Credo sia l'unica Alfa Montreal adesso marciante a Palermo...anzi Montelepre,perchè è li che staziona la vettura recuperata in via Autonomia Siciliana con motore bloccato e acciacchi vari...

 

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Si.....ha proprio allietato una domenica un po monotona...impreziosendo il viale di ingresso di casa mia...

 

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Le palpebre celebri di questo modello sono funzionanti...

 

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Bella molto bella nata purtroppo in piena crisi petrolifera la vettura dall'alto dei suoi 4 km/l....funziona alla grande, si presenta benissimo,ma il proprietario ha già deciso di disfarla totalmente per il solito restauro....

 

N.B. Nel 1972 il Prof. Vaccarella a fatto parecchie ricognizioni del percorso allenandosi alla grande considerando che la vettura è ed era anche allora priva di idroguida...

 

 

Scusate l'O.T. ma ha pur sempre "provato"il percorso della Targa.

 

 

Matteo.

 

 

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Invité §TAR516zF

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Targa Florio 1960 :

 

Un giovane Bernard Cahier defilato sulla sinistra mentre vengono distribuiti i premi per i primi classificati, in primo piano Joakim Bonnier con la Targa vinta sulle gambe osserva la coppa. Olivier Gendebien è alle sue spalle.

 

Un jeune Bernard Cahier à gauche pendant qu'ils sont distribués les awards pour les premiers classés, à l'avant-plan Joakim Bonnier a remporté sur ses jambes la Targa en or regarde la coupe gaigné. Olivier Gendebien est derrière lui.

 

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Bernard insieme a Gérard Laurer, alla sua seconda Targa Florio conquisterà il primo posto assoluto nella classe da 851 a 1150 cc, il 6° nella categoria gran turismo ed il 16° assoluto.

 

Bernard avec Gérard Laurer, à sa seconde Targa Florio gagnera la première place général dans la classe 851 à 1150 cc, le 6ème dans la catégorie des gran tourisme et au 16e absolue.

 

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Targa Florio 1964 :

 

Bernard Cahier con la sua macchina fotografica cerca spunti nuovi da immortalare....accanto alla Cobra 427 con Bob Bondurant al posto di guida

 

Bernard Cahier avec sa caméra tente de saisir de nouvelles idées .... à côté de la Cobra 427 avec Bob Bondurant à la siège du conducteur

 

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..............Tutto questo per mostrarvi il saluto che Paul-Henri Cahier ha inviato a tutti i lettori del topic

 

Caro Enzo, cari amici

 

Merci beaucoup pour les photos, très sympathiques! et nostalgiques...

 

Pour le forum, ce que vous avez publié est formidable, quel beau travail, merci!

 

Pour tous nos amis du forum, je suis heureux qu'ils puissent découvrir cette histoire, et je pense que chacun pourra trouver un grand plaisir à découvrir un peu mieux la vie d'aventure extraordinaire de mon Papa, Bernard Cahier, et sa passion pour la mythique Targa Florio. Merci encore d'avoir rendu cela possible!

 

Amicalement,

 

Paul-Henri

 

 

Caro Enzo, cari amici

Grazie per le foto, molto belle e nostalgiche...

Per il forum, quello che hai pubblicato è formidabile, che bel lavoro, grazie !

A tutti i nostri amici nel forum, io sono felice che si può riscoprire la storia, e credo che tutti possono trovare una grande piacere nel conoscere un po' meglio la straordinaria avventura della vita di mio padre Bernard Cahier e la sua passione per la mitica Targa Florio.

Vi ringrazio di nuovo per rendere tutto questo possibile!

Amichevolmente

Paul-Henri Cahier

 

Merci à toi Paul-Henri et a ton Père Bernard :jap::jap::jap::jap::jap:

 

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