Aller au contenu
Logo Caradisiac      

Téléchargez nos application

Disponible sur App Store Disponible sur Google play
Publi info
Histoires du sport automobile

TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE


Invité §sho727jx
 Partager

Messages recommandés

Invité §tri338xF

targato70-scansione0003-img.jpg

 

Curiosando - in attesa della cena - sul topic ho incontrato questa (bellissima) immagine postata da Targato 70.

Oltre alla vettura (Anni '20 e per me splendida) notavo sia il "giovanottino" appoggiato sul retro della vettura, con sguardo "discolo" ma disincantato, sia la "rassicurante" presenza del passeggero "in doppietta".

Quante cose....

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §otr331hx

targato70-scansione0003-img.jpg

 

Curiosando - in attesa della cena - sul topic ho incontrato questa (bellissima) immagine postata da Targato 70.

Oltre alla vettura (Anni '20 e per me splendida) notavo sia il "giovanottino" appoggiato sul retro della vettura, con sguardo "discolo" ma disincantato, sia la "rassicurante" presenza del passeggero "in doppietta".

Quante cose....

 

 

Bella immagine Tritone,

trattasi di altro tipo di competizione tra uomo e selvaggina e se la mente non mi inganna ( semprecchè Monte Cuccio non si sia SPOSTATO ), dovremmo essere tra le balze del Monte Pellegrino.

Otrebor.

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §tri338xF

 

Bella immagine Tritone,

trattasi di altro tipo di competizione tra uomo e selvaggina e se la mente non mi inganna ( semprecchè Monte Cuccio non si sia SPOSTATO ), dovremmo essere tra le balze del Monte Pellegrino.

Otrebor.

 

 

 

 

Caro Roberto in effetti, un tempo, anche la caccia era considerata un nobile arte, lontana dalle odierne "rapine" di animali selvatici.

Mio nonno la praticava nelle campagne della mia "Mancha Sicana" ricche di grotte e "ruvetti" dove lepri e conigli erano così numerosi da insidiare, al tempo, i raccolti.

I tempi cambiano e - a scanso di inutili polemiche - l'attuale regolamentazione (restrittiva) ben si sposa con le istanze ambientaliste odierne.

L'immagine postata è dei primi anni Venti del Novecento e quindi di una "altra epoca".

 

In ogni caso pubblico sotto una descrizione che della caccia dà un sito istituzionale della Regione Siciliana

 

 

"La cattura e l'uccisione di animali selvatici attraverso particolari strategie o l'uso di strumenti di offesa ha origini antiche quanto l'uomo; non tutte le specie comunque formano oggetto di caccia e sono destinate all'alimentazione.

 

Avendo in passato usato armi di tipo 'primitivo', e continuando in pochi casi a impiegare metodi assai antichi di cattura come trappole, reti e animali da preda, il cacciatore viene oggi abitualmente pensato come colui che provvisto di arma da fuoco svolge tale esercizio da solo o in gruppo, con l'ausilio o meno di cani da fermo o da corsa. Il fucile da caccia (schioppo, scupetta) è infatti considerato determinante e assai diffuso essendo reperibile in tutte le armerie; funzionante ad avancarica fino alla metà dell'ottocento, è stato sostituito con quello più moderno a retrocarica.

http://www.regione.sicilia.it/beniculturali/museomistretta/02_pulsanti/percorsi/05_carbonai_arti/05_caccia/pic/e01.jpg

Gli aspetti più pertinenti l'ambito etno-antropologico sono legati, oltre che alle relazioni umane e ai momenti di vita legati alle battute collettive, alle forme più caratteristiche di aucupio (cattura per mezzo di particolari strumenti), oggi per lo più proibite.

 

Nella pratica è stato sempre significativo il rapporto conflittuale tra cacciatori e contadini o armentisti, per la possibilità dei primi di penetrare nei fondi e attraversare campi coltivati, tenuto conto del principio fatto proprio dal diritto romano che la selvaggina è res nullius. Dal momento che le leggi italiane ne hanno sancito la titolarità statuale, il 'prelievo' è regolato da permessi, periodi, limiti, divieti e controlli.

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §otr331hx

 

 

 

Caro Roberto in effetti, un tempo, anche la caccia era considerata un nobile arte, lontana dalle odierne "rapine" di animali selvatici.

Mio nonno la praticava nelle campagne della mia "Mancha Sicana" ricche di grotte e "ruvetti" dove lepri e conigli erano così numerosi da insidiare, al tempo, i raccolti.

I tempi cambiano e - a scanso di inutili polemiche - l'attuale regolamentazione (restrittiva) ben si sposa con le istanze ambientaliste odierne.

L'immagine postata è dei primi anni Venti del Novecento e quindi di una "altra epoca".

 

In ogni caso pubblico sotto una descrizione che della caccia dà un sito istituzionale della Regione Siciliana

 

 

"La cattura e l'uccisione di animali selvatici attraverso particolari strategie o l'uso di strumenti di offesa ha origini antiche quanto l'uomo; non tutte le specie comunque formano oggetto di caccia e sono destinate all'alimentazione.

 

Avendo in passato usato armi di tipo 'primitivo', e continuando in pochi casi a impiegare metodi assai antichi di cattura come trappole, reti e animali da preda, il cacciatore viene oggi abitualmente pensato come colui che provvisto di arma da fuoco svolge tale esercizio da solo o in gruppo, con l'ausilio o meno di cani da fermo o da corsa. Il fucile da caccia (schioppo, scupetta) è infatti considerato determinante e assai diffuso essendo reperibile in tutte le armerie; funzionante ad avancarica fino alla metà dell'ottocento, è stato sostituito con quello più moderno a retrocarica.

http://www.regione.sicilia.it/beniculturali/museomistretta/02_pulsanti/percorsi/05_carbonai_arti/05_caccia/pic/e01.jpg

Gli aspetti più pertinenti l'ambito etno-antropologico sono legati, oltre che alle relazioni umane e ai momenti di vita legati alle battute collettive, alle forme più caratteristiche di aucupio (cattura per mezzo di particolari strumenti), oggi per lo più proibite.

 

Nella pratica è stato sempre significativo il rapporto conflittuale tra cacciatori e contadini o armentisti, per la possibilità dei primi di penetrare nei fondi e attraversare campi coltivati, tenuto conto del principio fatto proprio dal diritto romano che la selvaggina è res nullius. Dal momento che le leggi italiane ne hanno sancito la titolarità statuale, il 'prelievo' è regolato da permessi, periodi, limiti, divieti e controlli.

 

 

Attenzione Caro Lillo,

 

nessuna critica al nobile sport della caccia quando si faccia ad armi pari,

il mio intervento era mirato semplicemente alla identificazione del sito. Monte Pellegrino.

 

Nulla di +

 

Otrebor.

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §bep134Bm

 

Attenzione Caro Lillo,

 

nessuna critica al nobile sport della caccia quando si faccia ad armi pari,

il mio intervento era mirato semplicemente alla identificazione del sito. Monte Pellegrino.

 

Nulla di +

 

Otrebor.

 

 

RACCONTA ARMANDO CHE UN GIORNO, MENTRE PROVAVA A CIRCUITO APERTO, SENTIVA DEGLI SPARI VICINI E, STRADA FACENDO RAGGIUNSE, SE NON RICORDO MALE, UN PILOTA DI UN'ALFA GT CHE STAVA PURE PROVANDO CON ACCANTO IL COMPAGNO ARMATO DI DOPPIETTA IL QUALE, NON APPENA VEDEVA QUALCOSA, FACEVA FERMARE PER CACCIARE.

 

AL DI LA' DEL GIUDIZIO SULLA CACCIA SI DEVE PRENDERE ATTO CHE QUESTO POTEVA AVVENIRE IN UN SOLO POSTO AL MONDO: ALLA TARGA FLORIO.

 

BEPPE

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §otr331hx

Cortesi Forumisti,

 

vorrei intervenire con ciò che al momento ho trovato in merito al XXXII Targa Florio 8° Giro Di Sicilia.

La foto che pubblico è tratta dal volume di Pino Fondi Il Mitico Giro di Sicilia edito da G. Nada

P. Taruffi - Rabbia 1948 XXXII T.F.- G.d.S. 202 Cisitalia n° 7.jpg

Facciamo un pò di cronaca :

Siamo nell'Aprile del 1948, si riparla di Targa Florio, quale competizione inclusa nel calendario nazionale sportivo, nella forma Giro di Sicilia, in quanto il contratto di vendita delle tribune di Cerda vietava ai proprietari di utilizzare gli impianti per manifestazioni sportive senza l'autorizzazione dell'Automobile Club d'Italia e comunque, c'era praticamente da ricostruire tutto.

Gli ostacoli che si presentarono agli sportivi siciliani, che ricordiamo essere Raimondo Lanza di Trabia, Stefano La Motta, Giovanni Federico e Beppe Albanese, intenzionati a tutti i costi a dare vita alla manifestazione sportiva del dopo guerra, furono ben presto superati dall'entuasiasmo di questi giovani rampolli.

Fu creato il Comitato sportivo motoristico Siciliano ( C.S.M.S.) guidato da Raimondo Lanza, individuando quale circuito il vecchio tracciato del Giro di Sicilia, il tutto con il benestare di V.zo Florio che avendo a cuore le sorti della Sua competizione autorizzò il nipote e quindi il Comitato ad utilizzare il nome e a mettere in palio la fatidica Targa di Bronzo.

La corsa si svolse il 3 e 4 Aprile 1948 percorrendo, in senso antiorario, con partenza delle vetture alle ore 00,00 da P.zza R. Settimo, un percorso che avrebbe toccato le località di Capaci, Terrasini, Partinico, Alcamo, B. Calatafimi, Trapani, Marsala, Castelvetrano, Menfi e Sciacca, Ribera, Agrigento, Canicattì, Caltanissetta, Enna, P. Armerina, Gela, Vittoria, Ragusa, Modica Ispica, Noto, Siracusa, Lentini, Catania, Acireale, Taormina, Messina, Barcellona PdG, Capo d'Orlando, S. Stefano, Cefalù, Termini, Trabia, Palermo dove l'arrivo era fissato nel tratto fronteggiante " Villa Giulia " al Foro Italico.

Prima della Partenza, l'allora Presidente della Regione On. G. Alessi ebbe a complimentarsi con gli Organizzatori e con il Direttore di corsa R. Castagneto per la magnifica organizzazione della corsa.

Con riguardo alla numerazione delle vetture inserisco quanto riportato fedelmente dai quotidiani dell'epoca e che spero faccia chiarezza:

Numeri.jpg

 

 

 

:) O T R E B O R ;)

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §sho727jx

Bè, sono le stesse fonti a cui facevo riferimento prima...:

la numerazione era uguale per tutte le gare e la foto della Cisitalia di Taruffi che non mi sembra presenti feritoie di alcun tipo sul cofano motore...

 

;)

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §ant842ti

anch'io, anche esaurendomi nella ricerca dei vari contrasti e luminosità nonchè ingrandimenti, non vedo 'ste feritoie sul cofano della numero 7. fra l'altro la numero 7 non si vede alla mille miglia dove le altre macchine hanno chiaramente le feritoie. tutto questo crolla se Sergio Lugo mi ha appena scritto che la vettura di taruffi alla mille miglia avesse il numero 15. ma sarebbe stata violata la regola di mantenere lo stesso numero nella intera stagione motoristica italiana.

nino

p.s.: ho anche controllato, il numero 15 non c'era al Giro.

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §sho727jx

anch'io, anche esaurendomi nella ricerca dei vari contrasti e luminosità nonchè ingrandimenti, non vedo 'ste feritoie sul cofano della numero 7. fra l'altro la numero 7 non si vede alla mille miglia dove le altre macchine hanno chiaramente le feritoie. tutto questo crolla se Sergio Lugo mi ha appena scritto che la vettura di taruffi alla mille miglia avesse il numero 15. ma sarebbe stata violata la regola di mantenere lo stesso numero nella intera stagione motoristica italiana.

nino

p.s.: ho anche controllato, il numero 15 non c'era al Giro.

 

No Nino, non c'è nulla di strano; si vede che era un'altra vettura alla MM; ma se guardiamo anche le altre foto (orribilis...) di altre Cisitalia al Giro, non vedo ombra di feritoie...

 

:)

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §dot462uG

Cari Antonino e Shortlleg:

Hai raggione nella Targa Florio le 202 corse,non avevano feritoie sul cofano.(deo trovare la foto dal libro di Giacosa,dove si vedono le vetture nel cortile della Cisitalia,con il cofano liscio),sicuramente in attessa della corsa.

Allego altre foto che credo sia interessante.

Tutte ed altre di piu saranno nel mio prossimo libro;"Cisitalia Sconosciuta"

 

http://img560.imageshack.us/img560/8682/cisitaliacorse1000migli.jpg

 

Uploaded with ImageShack.us

 

http://img823.imageshack.us/img823/8299/escanear0002hg.jpg

 

Uploaded with ImageShack.us

 

http://img267.imageshack.us/img267/2084/escanear0004ai.jpg

 

Uploaded with ImageShack.us

 

http://img28.imageshack.us/img28/4317/n151000miglia1948.jpg

 

Uploaded with ImageShack.us

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §sho727jx

Cari Antonino e Shortlleg:

Hai raggione nella Targa Florio le 202 corse,non avevano feritoie sul cofano.(deo trovare la foto dal libro di Giacosa,dove si vedono le vetture nel cortile della Cisitalia,con il cofano liscio),sicuramente in attessa della corsa.

 

 

 

 

Grazie Sergio, le foto che abbiamo sono pochissime e scarse come qualità, quindi ben vengano nuove immagini...

Alla MM la 202 di Scagliarini (n°15) aveva la carenatura delle ruote posteriori, mentre credo che al Giro di Sicilia nessuna delle vetture di Dusio l'avesse

 

http://forum-auto.caradisiac.com/static/icones/smilies/jap.gif

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §tri338xF

 

Attenzione Caro Lillo,

 

nessuna critica al nobile sport della caccia quando si faccia ad armi pari,

il mio intervento era mirato semplicemente alla identificazione del sito. Monte Pellegrino.

 

Nulla di +

 

Otrebor.

 

 

 

Caro Roberto nessun equivoco.

Il mio intervento - non ho remore ad ammetterlo - era ed è diretto a "difendere" quel nobile sport che mio nonno praticava assiduamente... ma lealmente con la selvaggina locale.

Ho troppo rispetto delle mie origini delle nostra tradizioni locali per assumere posizioni "moderne" ma troppo "lontane" dalla effettiva realtà.

L'immagine - continuo a dire - è troppo bella e "poetica" per essere discussa.

Ciao a tutti.

Lillo

 

targato70-scansione0003-img.jpg

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §otr331hx

Caro Sergio, Caro Pino, Caro Antonino4,

Tra le immagini che ho trovato in merito alle Cisitalia alla edizione della MM

 

 

DSC05617bis.jpg

 

 

 

sembrerebbe che la griglia laterale mancasse, chissà forse lo scopo per cui fu realizzata, non si concretizzò con un migliorameto delle

prestazioni / raffredddamento. Inoltre i vetri erano bloccati da due fermi metallici.

 

Cordialità

 

Roberto :)

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §dot462uG

Carissimi amici:grazie per la colaborazione.

Fantastica quel quadro da un filmato sulla 1000Miglia di LUCE con il passagio per Bologna,a tutta macchina facendo un quasi testa coda.da Guido Scagliarini,con Cornelio Maffiodo.

Vedi come il olio va fuori dal parafangi sinistro,perche aveva il serbatoio indietro e guido andava a tavola.

Ho avuto la grande fortuna di intervistare a Guido in Rimini,grazie a Alessandro Scagliarini,e dopo a Maffiodo in Val di Susa,( mancato recentemente),e ho ore di registro magnetofonico,con ambedue,fantastica relazione,che penso includere in un DVD insieme al libro

Per finire Altri tempi(non solo Cisitalia o Abarth)

 

http://img713.imageshack.us/img713/6412/escanear0003gt.jpg

 

Uploaded with ImageShack.us

 

Salutone di cuore

Sergio

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §TAR516zF
Invité §sho727jx

Sempre della serie Cisitalia MM

 

DSC05614bis.jpg

 

 

Otrebor

 

 

Invece la 107 di Macchieraldo è stata "grigliata" a dovere...

 

:)

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §dot462uG

L'nterno della 202 corsa e "spartano"il cruscotto,solo liscio,con contagiro Jaeger ratrapante,manometro olio,termometro di acqua e di olio Allemano,

Volante di competizione tutto uguale al monoposto D 46,204 e 202 SMM Nuvolari,vesione corsa.

Ha sedile allegerito,e tutta fiorata sul piso

 

Chiedo aiuta,nel mio archivio ho solo una foto (Franco Zagari)di Nuvolari nella partenza della Targa Florio 1950.

Esiste alcuna otra foto?

 

http://img99.imageshack.us/img99/8988/chichosperoni5305004.jpg

 

Uploaded with ImageShack.us

 

http://img198.imageshack.us/img198/9712/chichosperoni5305032.jpg

 

Uploaded with ImageShack.us

 

http://img809.imageshack.us/img809/4029/chichosperoni5305042.jpg

 

Uploaded with ImageShack.us

 

http://img268.imageshack.us/img268/8159/chichosperoni5305063.jpg

 

Uploaded with ImageShack.us

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §TAR516zF

E' con vero piacere che ho risentito grazie a Skype la voce del caro amico Sergio Lugo. http://forum-auto.caradisiac.com/static/icones/smilies/jap.gifhttp://forum-auto.caradisiac.com/static/icones/smilies/jap.gifhttp://forum-auto.caradisiac.com/static/icones/smilies/jap.gif

Con Sergio non ci sentivamo dal 30 settembre e mi é sembrato veramente sia passato tanto tempo, troppo per un 2012 scandito anche dai tanti incontri avuti con Sergio e Patricia.

 

uniques.jpg

 

Ecco quindi un bel modo dì iniziare questo nuovo anno, che grazie anche a Sergio potrebbe essere l'inizio di un progetto ambizioso.......

 

ULTIMA-VITTORIA-LOGO.jpg

 

Ma ritorniamo alla 202 D, la Cisitalia preparata dalla scuderia Dusio per partecipare da protagonista alla ripresa post-bellica delle attività agonistiche .

Ancora una volta la curiosità e l'interesse sono scaturite da iniziative modellistiche, in questo caso dal genio di Nino Minutoli che dopo avere trovato belle ed inedite immagini delle Cisitalia al Giro di Sicilia 1948, durante la tappa messinese, non ha sapute resistere aggiornando con nuovi particolari un suo modellino.

 

Basta scrivere Cisitalia e Sergio ritrova tempo e voglia di partecipare al forum, così mi ha mandato alcune immagini inedite relative all'avventura in terra di Sicilia del 1948 incaricandomi di sistemarle e di postarle nel forum.

 

Ho quindi interrotto momentaneamente il lavoro di riordino del mio "laboratorio" casalingo che sto portando avanti da diversi giorni per mostrarvi, come promesso a Sergio, le foto ricevute dall'Argentina.

Cisitalia 202 D P.Taruffi - D.Rabbia

1948-2.jpg

 

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1948/TARGA%20FLORIO%20-%208%20GIRO%20DI%20SICILIA%201948%20-%20CISITALIA/slides/7%20Cisitalia%20202%20D%20%20P.Taruffi%20-%20D.Rabbia%20(4).jpg

 

 

 

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1948/TARGA%20FLORIO%20-%208%20GIRO%20DI%20SICILIA%201948%20-%20VARIE/slides/Documenti%20squadra%20Corse%20Cisitalia%20(1).jpg

Cisitalia 202 D A.Macchieraldo - A.Savio

1948-3.jpg

 

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1948/TARGA%20FLORIO%20-%208%20GIRO%20DI%20SICILIA%201948%20-%20CISITALIA/slides/107%20Cisitalia%20202%20D%20%20A.Macchieraldo%20-%20A.Savio%20(1).jpg

 

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1948/TARGA%20FLORIO%20-%208%20GIRO%20DI%20SICILIA%201948%20-%20VARIE/slides/Documenti%20squadra%20Corse%20Cisitalia%20(2).jpg

 

Piero Taruffi - Cisitalia 202 D telaio # 067 (lo stesso del Giro di Sicilia) alla "Stella Alpina" 19-22 agosto 1948

 

1948.jpg

2012 unique (2).jpg

targapedia-firma-targapedia-tns0.jpg

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Créer un compte ou se connecter pour commenter

Vous devez être membre afin de pouvoir déposer un commentaire

Créer un compte

Créez un compte sur notre communauté. C’est facile !

Créer un nouveau compte

Se connecter

Vous avez déjà un compte ? Connectez-vous ici.

Connectez-vous maintenant
 Partager



Newsletter Caradisiac

Abonnez-vous à la newsletter de Caradisiac

Recevez toute l’actualité automobile

L’adresse email, renseignée dans ce formulaire, est traitée par GROUPE LA CENTRALE en qualité de responsable de traitement.

Cette donnée est utilisée pour vous adresser des informations sur nos offres, actualités et évènements (newsletters, alertes, invitations et autres publications).

Si vous l’avez accepté, cette donnée sera transmise à nos partenaires, en tant que responsables de traitement, pour vous permettre de recevoir leur communication par voie électronique.

Vous disposez d’un droit d’accès, de rectification, d’effacement de ces données, d’un droit de limitation du traitement, d’un droit d’opposition, du droit à la portabilité de vos données et du droit d’introduire une réclamation auprès d’une autorité de contrôle (en France, la CNIL). Vous pouvez également retirer à tout moment votre consentement au traitement de vos données. Pour en savoir plus sur le traitement de vos données : www.caradisiac.com/general/confidentialite/

×
  • Créer...