TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE

[Invité §tri338xF]

 

 

scrive Shortleg :

...... Sull'altra "neverending story" (targa-intitolazione) vi posso dire che il manufatto è pronto e sta facendo le "filinie"... (ragnatele) e la segreteria dell'Assessore ha assicurato che questa faccenda entro luglio (non ha specificato l'anno... ) sarà espletata...!!! MINK...!!!

Che dire..., siamo nelle mani del Signore..., attendiamo con trepidazione e... morti ri cavuru...

 

 

Credo che anche stavolta si siano trovati degli "utili idioti" (che dalle nostre parti.... non mancano mai....) per far "riprendere" il treno che era passato.....

Da oltre un anno abbiamo "speculato" (nel senso di meditare, studiare, riflettere, eleborare, contemplare, considerare) sulle possibili soluzione che l'acquisto "istituzionale" di Floriopoli poteva offrire... compresa la opzione di voltare definitivamente pagina.

Non è stato così. Abbiamo gli ennesimi entusiasti (in buona fede?!) che offorno il loro know-how (alzati Tu... che mi siedo Io...), per fare una serie di manifestazioni "enograstronomiche-turistico-ecologiche-agrituristico-golfistico-sportive".

Per dirla alla Best..... "Unn'avemu unn'iiri......" (non abbiano dove andare..).

Basta.

La Targa Florio - almeno quella che ho conosciuto - non esiste, ne esisterà, più (neanche sotto forma di rievocazione degna e storicamente "ortodossa").

I nuovi protagonisti si godranno un "surrogato" storico-sportivo, idoneo alla ignoranza dei nuovi tempi e del nuovo che "è avanzato"...

Ciao a tutti

 

[Invité §tri338xF]

(ex) GIOIELLI DI TARGA

particolari

Porsche 904 Carrera GTS

[Invité §tri338xF]

(ex) GIOIELLI DI TARGA

particolari

Ferrari 330 P4

[Invité §tri338xF]

(ex) GIOIELLI DI TARGA

particolari

Porsche 908 Mk3 '70

 

 

[Invité §sho727jx]

 

scrive Shortleg :

...... Sull'altra "neverending story" (targa-intitolazione) vi posso dire che il manufatto è pronto e sta facendo le "filinie"... (ragnatele) e la segreteria dell'Assessore ha assicurato che questa faccenda entro luglio (non ha specificato l'anno... ) sarà espletata...!!! MINK...!!!

Che dire..., siamo nelle mani del Signore..., attendiamo con trepidazione e... morti ri cavuru...

 

 

Credo che anche stavolta si siano trovati degli "utili idioti" (che dalle nostre parti.... non mancano mai....) per far "riprendere" il treno che era passato.....

Da oltre un anno abbiamo "speculato" (nel senso di meditare, studiare, riflettere, eleborare, contemplare, considerare) sulle possibili soluzione che l'acquisto "istituzionale" di Floriopoli poteva offrire... compresa la opzione di voltare definitivamente pagina.

Non è stato così. Abbiamo gli ennesimi entusiasti (in buona fede?!) che offorno il loro know-how (alzati Tu... che mi siedo Io...), per fare una serie di manifestazioni "enograstronomiche-turistico-ecologiche-agrituristico-golfistico-sportive".

Per dirla alla Best..... "Unn'avemu unn'iiri......" (non abbiano dove andare..).

Basta.

La Targa Florio - almeno quella che ho conosciuto - non esiste, ne esisterà, più (neanche sotto forma di rievocazione degna e storicamente "ortodossa").

I nuovi protagonisti si godranno un "surrogato" storico-sportivo, idoneo alla ignoranza dei nuovi tempi e del nuovo che "è avanzato"...

Ciao a tutti

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/523991/2008-goodwood-festival-of-speed-parade-fous-volant_14_m.jpghttps://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/523991/goodwood-fest09-06.jpg

 

 

Mi sembra quasi grottesco ripeto, che un realpessimista come me debba cercare di stemperare le delusioni evidenti che riscontro in giro ...

Non si può certo avere dall'oggi al domani una "Silver Flag" o una "LeMans Classic"...

Io (in base a quanto riferitomi) inizio a guardare il bicchiere mezzopieno...

Se fino ad oggi l'evento rievocativo si è identificato in una corsa di autostoriche a partecipazione prevalentemente locale, nel momento in cui si "apre" verso una visione da noi sempre auspicata, perchè criticare a priori ?

Vi fà sorridere il "concorso d'eleganza dinamica" ?

Bè, significa una esibizione o passerella con o senza cronometro per le strade delle Madonie...

Non ci sarà "a cursa", ma una "passiata" di vetture prestigiose (spero), alcune provenienti dal Museo di Stoccarda, e la presenza di alcuni piloti del passato...

Potrebbe essere solo l'inizio di un qualcosa di importante e duraturo che non potrà avere nell'immediato la risonanza dei succitati da me eventi già consolidati nel tempo.

Ci sono progetti già definiti e a quanto pare finanziati per Floriopoli...

Si comincia a pensare al ripristino delle strade...

Essere prevenuti, alla luce di questi nuovi risvolti (non ancora fatti...) non giova a nulla...

Aspettiamo fino ad ottobre per poter giudicare con serenità.

 

Quanto al "treno perso" caro Lillo, guardiamo in faccia la realtà dello stato di fatto: finora è stata sempre l'ACPA con o senza collaborazione esterna a dirigere l'orchestra sui fronti passato-presente-futuro; e a prescindere da marchi e/o titoli esclusivi, a nessun Ente Pubblico per ora verrebbe in mente di soppiantarli per gestire in proprio (tra l'altro solo l'aspetto storico).

E' un momento che potrebbe concretizzarsi in futuro anche prossimo, ne abbiamo già abbondantemente parlato, ma non oggi... Lo scenario è assai complesso e le priorità si accavallano, per cui per ora a ciascuno bene o male le rispettive competenze...

Una volta tanto voglio essere fiducioso..., non c'è che aspettare ancora un paio di mesi.

 

[Invité §bep134Bm]

ULTIM'ORA: Tutte le Notizie Di Oggi

AUTO: ARMAO "TARGA FLORIO DEVE DIVENTARE VEICOLO CULTURALE"

PALERMO (ITALPRESS) - "L'evento della Targa Florio non puo' essere racchiuso nel cliche' delle mere manifestazioni sportive, ma deve diventare veicolo culturale per fare conoscere i valori dell'identita' siciliana, cosi' come sono stati diffusi in tutto il mondo grazie proprio all'iniziativa presa dai Florio ad inizio novecento". Lo ha detto l'assessore regionale dei Beni culturali e dell'Identita' siciliana, Gaetano Armao, oggi a margine della conferenza stampa di presentazione della Targa Florio. "Accanto a questa manifestazione - ha spiegato Armao - possono svilupparsi anche altri eventi di carattere turistico ed enogastronomico cosi' da poter offrire ai visitatori una accoglienza completa. Proprio per creare questo tipo di sinergie - ha concluso Armao - ho invitato venerdi' prossimo l'assessore regionale al Turismo, Nino Strano e il presidente della provincia di Palermo, Giovanni Avanti per discutere ed affrontare la pluralita' di questi aspetti". (ITALPRESS). npl/com 19-Lug-10 21:42 NNNN

 

http://www.siciliaonline.it/index.php?option=com_content&task=view&id=127704&Itemid=2

 

 

BRAVO L'ASSESSORE ARMAO: COSI' FINALMENTE SI DIFENDERA' IL BENE CULTURALE TARGA FLORIO PATRIMONIO IMMATERIALE DELLA REGIONE SICILIANA "TARGA FLORIO"!

 

PURTROPPO, NELLA MIA IGNORANZA HO UN PICCOLO DUBBIO CHE QUALCHE LEGALE POTRA' CHIARIRE:

 

"SE I DIRITTI DEL BENE CULTURALE TARGA FLORIO SONO DELLA REGIONE, BENE FANNO GLI ASSESSORI A DIFENDERE E VALORIZZARE IL BENE CUTURALE TARGA FLORIO.

 

SE PERO' I DIRITTI DEL BENE CULTURALE SONO DI UN ENTE PRIVATO O DI UN'ASSOCIAZIONE PRIVATA, MENTRE E' NORMALE CHE CHI, DALLA PROPRIETA' IN ESCLUSIVA DEL SUDDETTO BENE, NE TRAGGA UN UTILE, MOLTO MENO NORMALE E' CHE LA REGIONE E LA PROVINCIA RISERVINO LE LORO RISORSE PER VALORIZZARE E PROMUOVERE UN BENE CULTURALE DI UN PRIVATO.

 

IO PENSO CHE, PER SOVVENZIONARE QUESTE INIZIATIVE DI VALORIZZAZIONE DI UN BENE PUBBLICO CON FONDI EUROPEI, LA REGIONE, ENTE PUBBLICO PUO' AGIRE SENZA BISOGNO DI BANDO PUBBLICO, MENTRE INVECE, SE IL PARTRIMONIO CULTURALE E' DI UN PRIVATO,A MIO AVVISO, OCCORRE, UN BANDO DI PUBBLICA EVIDENZA.

 

SIAMO PERTANTO CERTI CHE L'ASSESSORE ARMAO, L'ASSESSORE AL TURISMO ED IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI PALERMO, CONSAPEVOLI DELLA LORO IMPOSSIBILITA' DI VIOLARE LE LEGGI, SAPRANNO DERIMERE LA QUESTIONE E TUTELARE IL PUBBLICO INTERESSE E L'UNIONE EUROPEA CHE AFFIDA LORO LA DESTINAZIONE DEI FONDI.

beppe

[Invité §tri338xF]

 

Mi sembra quasi grottesco ripeto, che un realpessimista come me debba cercare di stemperare le delusioni evidenti che riscontro in giro ...

Non si può certo avere dall'oggi al domani una "Silver Flag" o una "LeMans Classic"...

Io (in base a quanto riferitomi) inizio a guardare il bicchiere mezzopieno...

Se fino ad oggi l'evento rievocativo si è identificato in una corsa di autostoriche a partecipazione prevalentemente locale, nel momento in cui si "apre" verso una visione da noi sempre auspicata, perchè criticare a priori ?

Vi fà sorridere il "concorso d'eleganza dinamica" ?

Bè, significa una esibizione o passerella con o senza cronometro per le strade delle Madonie...

Non ci sarà "a cursa", ma una "passiata" di vetture prestigiose (spero), alcune provenienti dal Museo di Stoccarda, e la presenza di alcuni piloti del passato...

Potrebbe essere solo l'inizio di un qualcosa di importante e duraturo che non potrà avere nell'immediato la risonanza dei succitati da me eventi già consolidati nel tempo.

Ci sono progetti già definiti e a quanto pare finanziati per Floriopoli...

Si comincia a pensare al ripristino delle strade...

Essere prevenuti, alla luce di questi nuovi risvolti (non ancora fatti...) non giova a nulla...

Aspettiamo fino ad ottobre per poter giudicare con serenità.

 

Quanto al "treno perso" caro Lillo, guardiamo in faccia la realtà dello stato di fatto: finora è stata sempre l'ACPA con o senza collaborazione esterna a dirigere l'orchestra sui fronti passato-presente-futuro; e a prescindere da marchi e/o titoli esclusivi, a nessun Ente Pubblico per ora verrebbe in mente di soppiantarli per gestire in proprio (tra l'altro solo l'aspetto storico).

E' un momento che potrebbe concretizzarsi in futuro anche prossimo, ne abbiamo già abbondantemente parlato, ma non oggi... Lo scenario è assai complesso e le priorità si accavallano, per cui per ora a ciascuno bene o male le rispettive competenze...

Una volta tanto voglio essere fiducioso..., non c'è che aspettare ancora un paio di mesi.

 

 

 

 

Caro Pino, Grande PF, io sono qua all'interno della Sicilia, nella terra che oserei assimilare alla MANCHA, remota provincia interna della Spagna, patria di Don Don Chisciotte (Don Quijote de la Mancha*) e ... di cose palermitane.... non ne capisco.....

Vedo che - come dici Tu - qualcosa si muove.... e constato che qualche risutato.... si sta ottenendo.

Vado a memoria...... ma mi pare di ricordare che qualche semestre addietro si "teorizzava" un altro "avvenire" su Floriopoli......

Però - ripeto - non ne capisco tanto..e quindi la mia esperienza mi fa dire come Ferrini di "Quelli della notte" di "arboriana" memoria : «Non capisco ma mi adeguo»

 

 

 

 

 

(*)

Purtroppo per Don Chisciotte, la Spagna del suo tempo non è quella della cavalleria e nemmeno quella dei romanzi picareschi, e per l'unico eroe rimasto le avventure sono scarsissime. La sua visionaria ostinazione lo spinge però a leggere la realtà con altri occhi. Inizierà quindi a scambiare i mulini a vento con giganti dalle braccia rotanti, i burattini con demoni, le greggi di pecore con eserciti nemici. Combatterà questi avversari immaginari risultando sempre sonoramente sconfitto, e suscitando l'ilarità delle persone che assistono alle sue folli gesta.

 

**

E' curioso come i gonfaloni della Mancha e quello della mia città si somigliono

(sotto la bandera della Mancha, più in basso quello della mia città)

 

 

 

 

 

(***)

Lo scopo di Cervantes è sottolineare l'inadeguatezza degli intellettuali dell'epoca a fronteggiare i nuovi tempi che correvano in Spagna, un periodo storico caratterizzato infatti dal materialismo e dal tramonto degli ideali, e contraddistinto dal sorgere della crisi che dominerà il periodo successivo al secolo d'oro appena conclusosi.

[Invité §ran085xF]

20-07-2010

SICILIA/BENI CULTURALI: GESTIONE PUBBLICO-PRIVATI MUSEI E SITI

 

 

(ASCA) - Palermo, 20 lug - I beni culturali sono il petrolio bianco della Sicilia e in quanto tali dobbiamo ''raffinarne'' il massimo e al meglio. Ne va della loro conservazione, del turismo, ma anche della cultura e della identita' siciliana.

 

La Regione Siciliana, con l'assessorato dei Beni culturali e dell'Identita' siciliana, ha quindi deciso di aprire ai privati la gestione integrata dei servizi al pubblico per ottimizzare le fasi di rilancio e di sviluppo del sistema museale. Gli imprenditori potranno presentare le loro offerte per la gestione dei servizi di biglietteria, di vendita di prodotti editoriali e di oggettistica e, ancora, potranno proporre ulteriori attivita' da realizzare in loco e sempre connesse alle caratteristiche del bene in questione. Di tutto questo ha parlato oggi, nella sede di Roma della Regione Siciliana, l' assessore al ramo Gaetano Armao con gli imprenditori interessati al bando di gara.

 

Cinque sono i bandi pubblicati dalla Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea, diciassette i lotti che sono in gara, sessanta i siti culturali in elenco. Questa frammentazione in 17 lotti e' stata voluta per valorizzare tutti i siti, e non solo i piu' famosi, e per avere piu' attori imprenditoriali che saranno in sana concorrenza tra loro e quindi alla ricerca di standard qualitativi sempre piu' alti.

 

''Il partenariato pubblico-privato che la Sicilia ha lanciato su 60 musei e siti culturali - dichiara l'assessore dei Beni culturali Gaetano Armao - intende offrire servizi di qualita' ai visitatori, il vero obiettivo della politica culturale, ed incrementare la capacita' di attrazione turistica. Imprese, siciliane e non, troveranno grandi opportunita' di sviluppo e con esse la capacita' del nostro sistema della cultura di offrire servizi di crescente qualita'''.

 

http://www.asca.it/regioni-SICILIA_BENI_CULTURALI__GESTIONE_PUBBLICO-PRIVATI_MUSEI_E_SITI-518030--.html

 

 

 

[Invité §bes888PR]

Il Grande Pirandello troverebbe, davvero, spunti eccezionali .......

 

ma allora ....... i presenti al Billino Florio .... "pallano" ..... oppure no ?

 

I repeat : unn'è malafiura ....... ........ ......... .........

 

aprite i vostri cuori ..... pallate .... pallate pure ....... condividete con noi il dolce nettare della " verità " .....

 

non siate .... AC cidiosi ....

 

 

una volta per il nome "Targa Florio" si riservavano espressioni di un certo tipo

 

 

Best54

[Invité §tri338xF]

[Invité §tri338xF]

[Invité §tar315jc]

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/336526/quadro 19.jpg

 

o se preferite...

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/336526/quadro 19 petta.jpg

 

 

 

Grazie per la dedica storica, ma attualmente ho appena 62 primavere

Gianni

[Invité §gul026Kg]

lillo, i tuoi interventi sono davvero affascinanti, sei riuscito a rendere perfettamente il tuo stato d'animo...che e' comune al mio, devo dire...secondo me si dovrebbe ricominciare con una rievocazione piu' ortodossa...parole sante...la novita', in tutto questo casino, è l'ottimismo del grande padre, allora chiedo al nostro gpf, puoi circostanziarlo meglio quest'ottimismo? cosa si prepara per il futuro prossimo? museo di stoccarda?puoi essere piu' dettagliato, per favore?

[Invité §sho727jx]

 

 

...... ma mi pare di ricordare che qualche semestre addietro si "teorizzava" un altro "avvenire" su Floriopoli......

 

...........................

[/i]

 

 

Sì è vero caro Lillo, e lo spero ancora...!

Ma... siamo come quelli che iniziano a giocare a calcio o si mettono alla guida di un'auto a 30 anni...

Mentre "gli altri" accumulavano esperienza, fama e prestigio, noi ci siamo fermati a qualche mostra o tavola rotonda o...quadrata...! Anzi abbiamo fatto di peggio...: abbiamo gettato discredito e ridicolo su un mito ! Dobbiamo ripartire ogni volta da zero... per ricostruirci credibilità e futuro !

Ripeto, non c'è da aspettarsi nulla di eclatante, ma spero sia il primo segnale positivo per poter (forse) voltare pagina. I tempi canonici... li conosciamo bene

 

[Invité §sal428LJ]

 

* * *

 

Si, Pino, sono d'accordo con te ! ..... chi deve pallare .... palli ..... e la deve contare tutta .... ma basta ca unni cunta palli !

 

quelli che (magari) stavano in prima fila ........ quelli devono "pallare" ..... unnè malafiura ..... che ognuno sia irresponsabile delle proprie azioni ... amunì ...... pallate ! pallate ! rìtinni zoccu dissiru .....

 

Sostegno alla Confederazione consorziata di quelli ....... "c'un peri ccà e un peri ddà".

 

 

Carmè

 

 

Che bello...riapro il forum per deliziarmi di belle immagini ed altro di Targa Florio e leggo di richieste di resoconti o altro, chieste con delicatezza dal Sig. Best54, ai Signori che immagino conosca, seduti nelle prime file alla confenza stampa, tenutasi al Villino Florio ieri pomerigio.

 

Sarei curioso di sapere i nomi di quei signori, appartenenti alla 'confederazione consorziata di quelli

"c'un peri ccà e un peri ddà" (con tanto di faccina Blu sconcertata), sinonimo dialettare per definire una persona di scarsa moralità e correttezza, "Banniera di Cannavazzu" come si potrebbe definire in vernacolo Palermitano.

 

Scrivo questo, perchè nelle prime file, Io vi ero seduto, insieme all' Ingegnere Roberto Pirrera "otrebor" ed il dott. Salvo Requirez, il Sig. Best54 avendoli visti anche in televione, farebbe cosa gradita avvisarci di questi personaggi, che magari erano seduti accanto a Noi ed involontariamente protremmo esserne rimasti contanimati.

Prevenire è meglio che curare...un cordiale saluto a tutti i lettori del Nostro Forum Targa Florio. Salvo Manuli

[Invité §TAR516zF]

Cari amici,

tante volte mi avete letto entusiasta e speranzoso, altre incazzato e sarcastico, onestamente non me la sento più di abbandonarmi al canto delle sirene, siano voci amiche o appartengano a politici e politicanti.

Pertanto aspetto, prendendo anche nota dell'interessante quesito posto da Beppe45 circa diritti e doveri, aspetto tranquillo, come nell'imitazione che Corrado Guzzanti fa di Prodi o come Totò nel famoso sketch di Pasquale. Aspetto con scarso entusiasmo badando bene a non farmi prendere per l'ennesima volto per il Kulo.

 

Nell'attesa, visto che in questa pagina ancora non si sono viste foto di modellini vi propongo l'ultima delle Alfa Romeo 33/2 che ho riprodotto in scala 1/43

 

Targa Florio 1968

 

La squadra ufficiale dell'Autodelta era affiancata da due 33 2 litri della scuderia VDS , la n.180 affidata a Gustave Gosselin e Serge Trosch, ritirati per la rottura di una sospensione e la n.178 che Teddy Pilette e Rob Slotemaker portarono ad un lusinghiero 5° posto assoluto .

 

 

La base di partenza è sempre Provence Moulage (scala 1/43)

 

 

 

[Invité §sho727jx]

...la novita', in tutto questo casino, è l'ottimismo del grande padre, allora chiedo al nostro gpf, puoi circostanziarlo meglio quest'ottimismo? cosa si prepara per il futuro prossimo? museo di stoccarda?puoi essere piu' dettagliato, per favore?

 

 

Vorrei esserlo caro Giuseppe, ma non c'ero... e non posso certo riferire ciò che mi è stato riferito..., non spetta a me !

In questo periodo di vacche scheletriche..., mi è sembrato di intravedere spiragli prima insospettabili.

Il fatto che si siano mossi insieme Provincia, Regione e ACPA verso obiettivi comuni mi sorprende positivamente... Tutto sommato, le voci che circolavano non erano poi infondate, e mi risulta che Floriopoli e una certa riscoperta della memoria non sono cadute nel dimenticatoio... speriamo che sia tutto vero !

 

 

[Invité §bes888PR]

Mah ! Ancora si aspetta di sapere - dopo tante interrogative righe scritte da tanti - "zoccu dìssiru" ........ Sig. Best54

[Invité §sho727jx]

 

Con i "quadretti" eravamo arrivati al 1919...

Andiamo ancora indietro..., nel mezzo c'è la triste pausa bellica, ma la Targa aveva già temporaneamente lasciato il tradizionale tracciato delle Madonie per "emigrare" per la prima volta lungo il periplo della Sicilia...

 

 

 

 

[Invité §otr331hx]

GIUSTO !

 

Il Grande Pirandello trovò, davvero, spunti eccezionali .......infatti ne trovò tanti in quel romanzo " Uno .........Nessuno ........Centomila " che non sto qui a relazionare .............sul significato ............

 

A BUON INTENDITORE POCHE PAROLE ..........

 

Rigrazio il Beato Paolo Prof. " Manulik " che ha rinforzato il mio cognome ma devo rammentargli che come lui il " Beato Paolo " Otrebor si trovava in seconda fila....... al " Billino Florio " per cui, siccome sono stati invitati a relazionare, dagli " AMICI del Forum " , quelli della " Prima Fila" ahimè non potrò farlo......." Seconda Fila " e credo che, neppure il " Beato Paolo " Dott. Requirez potrà farlo dato che trovavasi in terza fila ( posti non riservati nè numerati ) e senza amplificazione non si udì nulla.

 

Solo il Kaldo era amplificato .

 

Quindi, cari " AMICI " curiosi, che avete visto IMMMAGGGINI davvero Sconcertanti, rassegnatevi non vi resta che chiedere e " pallare " con il capo Ufficio Stampa dell'Assessore o navigare su internet .

 

 

Non vorrei che il Sig. Best 54 così come tutti coloro che hanno avuto la fortuna di ammirare i filmati " in stil cultural Targa Floriano" abbia visto un qlc di artefatto, lavorato, trasformato, impirugghiato........... per cui quello che potrei relazionare credetemi cari Friends si potrebbe riper....scuotere su di me s...coinvolgendo coloro che mi erano vicini vicini? .........." Lo Giuro .................ci trovavamo in seconda fila " .

 

Stiamo attenti a questi O/Errori perchè la tecnologia va oltre l'immaginazione e col caldo che fà si và.........cercando l'ombra e il fresco, per non prendere insolazioni.

 

Però, io che ero presente ....... al Billino Florio .... " pallerò " ..... del Punteruolo Rosso che si " Futtiu tre Palme " lì all'ingresso del Billino ..........vi sta bene............. o no!

 

E per tutti coloro che fossero AC cidiosi .... una bella bevuta di Gaviscon.

 

Un cordiale saluto.....................Otrebor

[Invité §sho727jx]

 

Ancora qualche bella immagine della Targa 1931

 

 

Arcangeli

 

Borzacchini

 

Nuvolari e Bignami

 

Varzi

 

Biondetti

 

Dreyfus

 

ancora il mitico Tazio

 

P.S.: pare che a fine corsa, il capo ufficio stampa si precipitò per intervistare Nuvolari, ma...era distrutto dalla fatica...; si rivolse allora a Bignami..." mi racconti sinteticamente la corsa"...

e fu la fortuna del Bignami..., da allora divenne famoso per la sua capacità di...sintesi...

 

(da fonti false e tendenziose...)

 

[Invité §sho727jx]

 

.............................. e senza amplificazione non si udì nulla.

 

Solo il Kaldo era amplificato .

........................

 

 

 

Allora... mi pigghiastivu ppu culu...?

[Invité §bep134Bm]

 

Vorrei esserlo caro Giuseppe, ma non c'ero... e non posso certo riferire ciò che mi è stato riferito..., non spetta a me !

In questo periodo di vacche scheletriche..., mi è sembrato di intravedere spiragli prima insospettabili.

Il fatto che si siano mossi insieme Provincia, Regione e ACPA verso obiettivi comuni mi sorprende positivamente... Tutto sommato, le voci che circolavano non erano poi infondate, e mi risulta che Floriopoli e una certa riscoperta della memoria non sono cadute nel dimenticatoio... speriamo che sia tutto vero !

 

 

 

DAL MIO PUNTO DI VISTA L'INTERESSE PUBBLICO E' QUELLO DI GARANTIRE I DIRITTI DI TUTTI NEL RISPETTO DI UNA CONSOLIDATA LEGISLAZIONE SULLA CONCORRENZA MENTRE, L'INTERESSE PRIVATO, SICURAMENTE LEGITTIMO, E' QUELLO DI RICAVARE UN UTILE DALLO SFRUTTAMENTO DI UN BENE IMMATERIALE DEL QUALE SI PRESUME IL POSSESSO.

 

PERTANTO:

 

IL PROVATO COMPORTAMENTO DELL'AC DI PALERMO E DELLA FONDAZIONE DI ROMA (ENTRAMBE PRIVATI) NEI CONFRONTI DI CHIUNQUE ABBIA CERCATO DI UTILIZZARE IL "BRAND" TARGA FLORIO" PER EVITARE LO SFRUTTAMENTO, DA PARTE DI TERZI, DI UN CO-DIRITTO DA LORO DETENUTO SULLA MEDESIMA FONTE DI REDDITO CONTROPROVA LA TUTELA DI UN DIRITTO PRIVATO SOSTANZIALMENTE DIVERSO DALL'INTERESSE E DAGLI OBBLIGHI DEGLI ENTI PUBBLICI.

 

PER QUESTA SOSTANZIALE DIFFERENZA:

 

a) TRA GLI INTERESSI PUBBLICI DIFESI DALL'ENTE PUBBLICO

 

b) GLI INTERESSI PRIVATI DIFESI DAI SOGGETTI PRIVATI (A.C. PALERMO E/O FONDAZIONE TARGA FLORIO E/O QUALSIASI PRIVATO CHE VANTI TITOLO SULLO SFRUTTAMENTO COMMERCIALE DEL "BRAND TARGA FLORIO")

 

POSSIAMO AFFERMARE CHE NON ESISTONO OBIETTIVI COMUNI TRA REGIONE E/O PROVINCIA E/O I PRIVATI.

 

DETTO QUANTO SOPRA, PERMANE IL NODO DELLA PROPRIETA' DEL BENE CULTURALE "TARGA FLORIO" PRESENTE CONTEMPORANEAMENTE NEL PATRIMONIO DELLA REGIONE, DELLA PROVINCIA E DI DUE PRIVATI.

 

QUESTA NON E' FACCENDA DA POCO PERCHE' ESISTONO DEI DIRITTI, CHE COMPORTANO INTROITI, CHE SONO ESERCITATI DAI PRIVATI IN PATENTE CONFLITTO D'INTERESSE CON LA REGIONE E LA PROVINCIA IN QUANTO I SUDDETTI ENTI NON SONO LIBERI DI ESERCITARE IL MEDESIMO DIRITTO DI SFRUTTARE, IN LIBERTA' ED AUTONOMIA, IL PROPRIO PATRIMONIO.

 

IN PAROLE PIU' SEMPLICI:

 

"LA REGIONE E/O LA PROVINCIA NON SONO ASSOLUTAMENTE LIBERE DI ORGANIZZARE NESSUNA MANIFESTAZIONE CHIAMATA "TARGA FLORIO" CON LO SCOPO DI UTILIZZARE, PER FINALITA' PUBBLICHE IL PROPRIO PATRIMONIO E/O NON SONO LIBERE DI ASSEGNARE SOVVENZIONI, SIA PURE CON BANDI DI EVIDENZA PUBBLICA E NEL RISPETTO DELLA LIBERA CONCORRENZA, A NULLA CHE SI CHIAMI "TARGA FLORIO" CHE E' PARTE DEL SUO PATRIMONIO.

 

QUESTA LIMITAZIONE:

 

1) E' UNA PALESE ED INACCETTABILE VIOLAZIONE DELL'AUTONOMIA REGIONALE

 

2) E' UN SOSTANZIALE CONFLITTO TRA L'INTERESSE DELL'ENTE PUBBLICO E QUELLO DEI PRIVATI

 

3) E', NELLE CONSEGUENZE,UNA VIOLAZIONE DELLE NORMATIVE SUL DIRITTO GENERALIZZATO DI ACCESSO ALLE SOVVENZIONI EUROPEE ESCLUSIVAMENTE ATTRAVERSO BANDI DI PUBBLICA EVIDENZA E NON CON ACCORDI DIRETTI SOTTOSCRITTI TRA IL GESTORE DI FONDI EUROPEI E DEI PRIVATI"

 

beppe

 

 

 

 

[Invité §tri338xF]

 

Amici targofili buongiorno.

Per ragioni di lavoro (e non solo) oggi ho avuto modo di colloquiare con un mio amico di Bassano del Grappa, appassionato e possessore di (vere) vetture d'epoca. Fra una cosa e l'altra ho cercato di portare il discorso su una possibile prossima rievocazione della Targa Florio. Non ne sapeva nulla.

Poi mi ha chiesto, più o meno : "Chi la organizza?". Ho risposto titubante che forse era l'ACIPa..... Molto garbatamente mi ha richiamato alla memoria..... "Il Centenario".....

 

 

[Invité §sho727jx]

 

DAL MIO PUNTO DI VISTA L'INTERESSE PUBBLICO E' QUELLO DI GARANTIRE I DIRITTI DI TUTTI NEL RISPETTO DI UNA CONSOLIDATA LEGISLAZIONE SULLA CONCORRENZA MENTRE, L'INTERESSE PRIVATO, SICURAMENTE LEGITTIMO, E' QUELLO DI RICAVARE UN UTILE DALLO SFRUTTAMENTO DI UN BENE IMMATERIALE DEL QUALE SI PRESUME IL POSSESSO.

....................

beppe

 

 

 

Caro Beppe, le tue argomentazioni sono interessantissime e tendono a cercare di derimere questo equivoco anche da me denunciato (per altri versi), e spero possano essere chiarite una volta per tutte...

 

Le mie impressioni positive... sono sensazioni da "uomo della strada" a cui vengono riferite da fonte attendibile, alcune situazioni che in precedenza erano state disattese in toto...

 

Io sono stato sempre un semplice spettatore di Targa, e finita l'epoca della corsa su strada, mi sono estraniato dagli eventi continuativi, non perchè non degni di attenzione, ma semplicemente perchè... altra cosa... Ho ammirato nell'86 - '88 - '89 - 2000 - '01 - '04 le rievocazioni dignitose che si sono susseguite, e non sono stato mai a sottilizzare CHI le avesse organizzate...

Allo spettatore appassionato e competente interessa la qualità del prodotto finito... ed oggi per me non è cambiato nulla; se dopo una serie di deludenti sceneggiate in nome Florio, oggi le principali forze pubbliche e private lavorino insieme per la "causa" anche se con interessi differenti, può essere al momento per niente equivoco o scandaloso, ma che si faccia chiarezza sulla delicata questione, questo sì, sono daccordissimo con te.

Non è detto infatti che la soluzione che ci prospetteranno ad ottobre debba essere quella ottimale, anzi...

ne deduco che potrebbe essere solo un primo passo, ma spero meglio di quanto visto nell'ultimo quinquennio.

Se son fiori fioriranno..., se sono cachì (loti per i palati fini)... marciranno...!

 

[Invité §sho727jx]

 

..... Molto garbatamente mi ha richiamato alla memoria..... "Il Centenario".....

 

 

 

Quello spero sia stato il punto infimo della lunga storia...

 

e conferma quanto da me ripetuto : che rifarsi una "verginità" oggi sarà molto arduo...!

 

 

[Invité §tri338xF]

 

Solo per sfuggire alla canicola "secca" della Sicilia interna (la Mancha sicana)....e solo per discutere (non dimenticando che un forum è, in fondo, un salottino di un "clubino" o un tavolino del bar, dove colloquiare, scambiare opinioni, idee...) .... senza mettere in campo lotte e rivoluzioni.....

Leggo - non avendo notizie di prima mano - uno dei tanti blog sulle ultime vicende che interessano la Targa.

Riporto - per estratto - uno di questi, offrendo attenzione su un punto non trascurabile dell'affaire : il mondo del collezionismo, conferendo a quest'ultima accezione quello vero e non casalingo, costituito dal Clubino di turno che offre, sicuramente in buona fede, il suo "piccolo mondo antico".

 

* * * * * * * * *

 

"" Palermo 14 luglio 2010. Sarà presentata alle 16.30 di lunedì 19 luglio presso il Villino Florio in via Regina Margherita, a Palermo, la Targa Florio Classica 2010.

Ad illustrare la prestigiosa rassegna automobilistica saranno il Prof. Avv. Gaetano Armao Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana, il Presidente della Fondazione Targa Florio, il Presidente dell’Automobile Club Palermo ed il Presidente del Circolo Vincenzo Florio.

Il prof. Armao, attento Assessore, alcuni giorni or sono, ha lanciato un appello che in sintesi dice: “Occorre mettere un punto fermo sulla storia automobilistica sportiva siciliana, leggasi Targa Florio. Al fine di evitare una confusione di ruoli e di manifestazioni che portano solo a danneggiare questo enorme patrimonio culturale, protetto da nostre leggi ed iscritto nel registro dei beni immateriali”.

Il titolare della gara automobilistica più antica del Mondo, quanto mai viva ed in evoluzione da 104 anni, è l’Automobile Club Palermo, il quale ogni anno organizza la Targa sotto la formula obbligata del rally per auto di produzione e per storiche da competizione.

L’ACI, quindi, ha immediatamente aderito dichiarandosi disposto ad occuparsi di tutte le incombenze organizzative e sportive come la sicurezza, il personale sportivo e la logistica operativa.

Mancava però la parte più importante ovvero il link con il mondo dei collezionisti d’auto e moto e con il mondo della cultura legata alla Targa Florio. ""..........

 

* * * * * * * * * *

 

Su questo specifico aspetto, ribadisco, (non temendo di farmi dare, anche da amici cari, dello "stolito") si rischia di ripetere il solito errore (da Siciliano oserei dire il solito storico errore di prospettiva) di ritenere "se stessi" quale centro del mondo autosufficiente (inteso come bastevole, bastante, adeguato) indipendente dal mondo esterno, capace di attrarre (chissà poi per quale vis) il tutto, il globale, l'universale del collezionismo sportivo del vintage automobilistico...... e che, in passato, ha condannato la Sicilia ad amare esperienze.

Il "fai da te" non credo sia proprio il simbolo di una nuova era.

Del resto, se i fondi (in considerazione degli Enti che si sono esposti in conferenza stampa) economici sono di possibile accesso, perchè non destinare una parte di queste a un vero partner (professionale e non hobbista) che porti "in dote", personaggi e vetture che - altrove - sono contesi fra gli organizzatori di grandi eventi del vintage motorsport?

 

Lo so, caro Shorty, non mi rassegno.....

ma cerco sempre - infine - di impormi il classico :

"Non capisco... ma mi adeguo"....

 

 

 

[Invité §sho727jx]

 

Il "fai da te" non credo sia proprio il simbolo di una nuova era.

Del resto, se i fondi (in considerazione degli Enti che si sono esposti in conferenza stampa) economici sono di possibile accesso, perchè non destinare una parte di queste a un vero partner (professionale e non hobbista) che porti "in dote", personaggi e vetture che - altrove - sono contesi fra gli organizzatori di grandi eventi del vintage motorsport?

.............................

Lo so, caro Shorty, non mi rassegno.....

ma cerco sempre - infine - di impormi il classico :

"Non capisco... ma mi adeguo"....

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/523991/elford a goodwood.jpg

 

 

 

E se fra tre mesi circa si ripetesse l'identica scena immortalata nella foto da te postata... ?

Magari storceremmo il naso per quel 266 da... cancellare e ridipingere a regola d'arte...

 

C'è la possibilità che ciò si avveri, stando alle voci di corridoio e/o portineria..., ma ciò non è riportato in nessun comunicato stampa...! Strano..., si procede ora ad "ali tarpate"...?

Il comunicato in merito alla rievocazione è assai generico... senza strombazzamenti e proclami...!

Nuova strategia ? Nuovo addetto stampa ?...

Ma attenzione..., se ciò fosse vero, si tratterebbe solo di esibizione..., niente "cursa" !

E qui ci sarebbero ancora quelli che storcerebbero il naso...

 

Ovviamente sarà dato ampio risalto all'Ecotarga del futuro e del... presente, ma ciò credo che a noi interessi assai poco...

 

Stando sempre alle suddette voci, in attesa degli appalti definitivi, le strade verrebbero riparate in tempo per consentire una decente usufruibilità...

 

In attesa di progetti definitivi, a quanto pare già finanziati, riguardo Floriopoli, verrà data una "sistemata"...

 

Il Villino Florio sarà sede di mostra permanente sui Florio e la Targa... mentre a Floriopoli dovrebbe nascere il Museo della Targa...

 

Sono voci attendibili che circolano e che non vengono riportate ufficialmente... e che permettetemi, lasciano uno spiraglio di positività (tanto attesa) in questo notorio... realpessimista !

 

Ripeto caro Lillo, dai tempo al tempo...; per iniziare mi può star bene, ma spero solo che non sia la solita ennesima bolla di sapone ! Certo è che esiste oggi una nuova proprietà a Floriopoli, e qualcuno scopre anche leggi regionali a tutela da... attuare (dopo quasi un decennio !)

 

Ecco, a me pare che finalmente questo microcosmo si muova..., per voi no ?

 

P.S.: mi sono permesso di accennare tutto ciò, ma ribadisco che è frutto di dichiarazioni, indiscrezioni, illazioni... protette da...segreto istruttorio... ma...attendibili.

 

[Invité §bep134Bm]

RIPRENDO PER PARTI L'INTERVENTO DI TRITONE PERCHE' HA APERTO UNA NUOVA PROSPETTIVA CHE MI ERA SFUGGITA.

 

.........................

Il prof. Armao, attento Assessore, alcuni giorni or sono, ha lanciato un appello che in sintesi dice: “Occorre mettere un punto fermo sulla storia automobilistica sportiva siciliana, leggasi Targa Florio. Al fine di evitare una confusione di ruoli e di manifestazioni che portano solo a danneggiare questo enorme patrimonio culturale, protetto da nostre leggi ed iscritto nel registro dei beni immateriali”.

 

OSSERVIAMO CON SODDISFAZIONE CHE LA REGIONE E' INTESTATARIA DEL BENE IMMATERIALE "TARGA FLORIO" E LO VUOLE UTILIZZARE E VALORIZZARE PER SCOPI ISTITUZIONALI.

 

FINALMENTE LA REGIONE HA DETTO LA SUA CHIARA VERITA', ASPETTIAMO ORA DI CONOSCERE LA VERITA' DEI PRIVATI CHE RITENGONO DI ESSERE ANCHE LORO PROPRIETARI DEL MEDESIMO BENE IMMATERIALE.

 

....................................

Del resto, se i fondi (in considerazione degli Enti che si sono esposti in conferenza stampa) economici sono di possibile accesso, perchè non destinare una parte di queste a un vero partner (professionale e non hobbista) che porti "in dote", personaggi e vetture che - altrove - sono contesi fra gli organizzatori di grandi eventi del vintage motorsport?

 

LA REGIONE DEVE UTILIZZARE I FONDI PROPRI , ED A MAGGIOR RAGIONE I FONDI CHE LE SONO STATO AFFIDATI DALLO STATO ITALIANO E DALLA UNIONE EUROPEA, CON LA "DILIGENZA DEL PADRE DI FAMIGLIA".

 

MI CHIEDO:

 

ALLA LUCE DEI RISULTATI OTTENUTI (PER ESEMPIO QUELLI OTTENUTI CON I COSPICUI FONDI DEI QUALI ERA STATA DOTATA LA TARGA DEL CENTENARIO) POTREBBE LA "DILIGENZA DEL PADRE DI FAMIGLIA" AFFIDARSI AI MEDESIMI ENTI PRIVATI CHE, DI QUEGLI EVENTI, SONO STATI GLI ORGANIZZATORI???

 

LA "DOVUTA DILIGENZA DEL PADRE DI FAMIGLIA" (CHE PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NON E' UN OPTIONAL) ED IL BUON SENSO VORREBBERO CHE LE SCELTE DELLA REGIONE RICADESSERO, SENZA INDEBITE INTERMEDIAZIONI, QUANTOMENO SU ORGANIZZAZIONI DI PROVATA ESPERIENZA CHE, NEL MEDESIMO SETTORE, HANNO OTTENUTO RISULTATI DI VERO SUCCESSO E NON SU CHI, QUESTO SUCCESSO, NON HA SAPUTO RAGGIUNGERE.

 

CITO COME ESEMPIO, MA CI SONO ANCHE MOLTI ALTRI CAPACI ORGANIZZATORI DI SUCCESSO, LA "PETER AUTO" (DI CUI RIPORTO LA STORIA).

 

RIBADISCO INOLTRE L'OBBLIGO DELLA REGIONE DI NON RICORRERE AD INTERMEDIAZIONI DI TIPO "COMMERCIALE" INGIUSTIFICATE ED INGIUSTIFICABILI, FERMO RESTANDO CHE VI SONO DELLE COMPETENZE, QUALI PER ESEMPIO LA VERIFICA DELLA SICUREZZA, CHE SONO DELEGATE AD ORGANISMI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI AI QUALI, DIRETTAMENTE E NON TRAMITE TERZI, CI SI PUO' E CI SI DEVE RIVOLGERE.

 

 

Lo so, caro Shorty, non mi rassegno.....

 

ANCH'IO !!!!

 

beppe

 

--------------------------------------------------------------

EVENTI ORGANIZZATI DA PETER AUTO-------------------------

1982-1992

The Grand Prix de l'Age d'Or Lanvin. Peter Auto developed this event from 1982 to 1992. Thus, the Coupes de l'Age d'Or managed by a sporting association became the Grand Prix de l'Age d'Or Lanvin, a high standard historic car meeting, probably one of the first musts in this field in the late '80's. The Grand Prix of Bourgogne, Provence and Croix en Ternois echoed this event on the Dijon, Castellet and …Croix en Ternois circuits.

1992

The Tour Auto Optic 2ooo is the Tour de France Automobile (the oldest motor racing event still in operation) retrospective. It quickly became one of the major historic events that no amateur would miss. Nowadays one of the international classics, it brings together each year in April, 200 handpicked cars, which start from Paris and arrive, five days later and 2000 Km further, after driving along scenic roads dotted with timed stages on closed road and circuits.

1994-1995

The 1000km de Paris. Peter Auto has entered the modern competition field with this event. After reading a paper about the 1000km of Paris, Patrick Peter decided to update the concept. As there were no more GT and endurance races, he decided not to operate as a retrospective, but in modern competition and did so in association with close friend Bernard Consten. The dilapidated state of the Montlhery track no longer permitting to welcome modern cars, the experience ends after two editions.

1994-1996

BPR. This endurance racing come back with the 1000KM of Paris drew Stephane Ratel and Jürgen Barth's attention, thus they decided to joined forces with him: the B(arth) P(eter) R(atel) was born. They launched a new international championship -a 4 hour format- including 12 GT endurance races. The series met the success and destiny everybody knows … In 1994, the BPR organised the first international race in P.R.C (Zhuhai), but also races in Japan, in Brazil and throughout Europe.

1997

FFSA GT and Touring car Championships. A transition period for modern cars activity. After the BPR experience, the French Automobile Sports Federation appoints, for one year, Patrick Peter to manage two of their national championships,

1998

The Tour de España is organised with Carlos de Miguel, a Spanish partner in collaboration with the Spanish (RACE) and Andalusia (FAA) Automobile federations. The tenth edition has shown in 2008 that the Tour de España is definitely the fall classic rally in Europe.

1999-2001

Shell Historic Ferrari Maserati Challenge. Three-year collaboration with Ferrari in Maranello to structure and manage historic races organised for their customers on circuits. Afterwards, the series was run directly by the manufacturer.

2001

The Ronde du Ventoux, another retrospective, this time of the famous Mont Ventoux hillclimb. 2001 is a test. One of the reasons of its success is the idea of transforming the hillclimb into a loop, avoiding the usual boring wait at the top of the hill before going back down to the start. The event will be taken up in 2009 under the name Ronde du Ventoux Optic 2ooo.

2002

Le Mans Classic is the retrospective, put on every two years, of the 24 Hours of Le Mans on the big circuit, in collaboration with the ACO. The first edition received the Grand Prix du Jury du Festival International de l'Automobile. 400 cars on the track, 1000 drivers, 100 cars driven by juniors from 6 to 13 years old, 7000 club cars in the Bugatti, 100,000 spectators, an auction and many other activities confirm Le Mans Classic’s position as a worldwide major event in its field.

Le Mans Series. Ten years later, it is the return to modern competition in collaboration with the Automobile Club de l'Ouest. The ambition of the series was to give back to endurance racing its place among the cream of motor sport disciplines. Aim achieved with a grid regularly boasting between 40 and 50 cars on the starting lines of the most renowned European circuits, not forgetting escapades to Brazil and Turkey...

2004

Classic Endurance Racing. The C.E.R. grid, often curtain raising Le Mans Series races, was created to contribute, alongside modern cars, to the celebration of endurance racing. Cars from the most representative period of endurance racing -GTs and Prototypes from 1966 to 1979-, a race format authorising a total of 2 ½ hours driving: the perfect recipe for satisfying drivers and allowing spectators to discover the ancestors of their dream cars. Today, CER has reached a level of competitiveness which makes it one of the best reputed classic series in Europe.

2005

Le Mans Classic Japan. The idea of Le Mans Classic Japan is to organise, every two years alternatively with Le Mans Classic, an event, on a smaller scale, giving the opportunity to Japanese collectors to become familiarised with the one held in France. There is an automatic selection for the first of each grid in the following Le Mans Classic.

 

2009

The Grand Prix de Pau Historique. The retrospective, taken over in 2009 by Peter Auto, of the famous Bearn street circuit born in 1900 and raced within the city walls since 1933. As they should, the grids are for single seaters of the ‘30s to the end of the seventies, but also to pre-1966 GT and Sports cars. A novelty by Peter Auto: a village at the heart of the circuit. The event is programmed every two years, alternatively with Le Mans Classic.

The Ronde du Ventoux Optic 2ooo, is the answer to the request of the local Sporting Association, to revive the Ronde du Ventoux which took place in 2001 and is meant to be held every other year. The hill climb has kept the format of a loop, avoiding the boring wait at the top of the hill.

The Gstaad Classic Audemars Piguet. Last born of the Peter Auto road events, the Gstaad Classic Audemars Piguet is a première in Switzerland where it is impossible, or nearly, to organise rallies including special stages on closed roads. The Gstaad Classic Audemars Piguet, always the copy of French Tour Auto Optic 2ooo is organised every other year in collaboration with DSL and the Gstaad Automobile Club.

2010

Dix Mille Tours. Another Peter Auto appointment with automobile history. First event in 2010 with five grids on the Paul Ricard circuit, both modern and full of history, before visiting in 2011 other European tracks…

Trofeo Nastro Rosso. One of the two last born Peter Auto grids which offer to pre-66 Italian Sports and GT cars a first meeting on the track of the Paul Ricard circuit. Favouring the quality of the cars and "fair play" on the track, this grid will be a unique opportunity to admire the elegance of the great Italian brands. An occasion to cheer up the Ferrari owners denied of their Historic Challenge in 2010!

Sixties' Endurance. The other latest Peter Auto creation in collaboration with Carol Spagg is of a different style, older than the Classic Endurance Racing. This endurance race for Pre-63 Sports cars and Pre-66 GTs will be a wonderful occasion to admire for two hours the icons of the world championship of the time …

 

 

........

[Invité §sho727jx]

.................

ALLA LUCE DEI RISULTATI OTTENUTI (PER ESEMPIO QUELLI OTTENUTI CON I COSPICUI FONDI DEI QUALI ERA STATA DOTATA LA TARGA DEL CENTENARIO) POTREBBE LA "DILIGENZA DEL PADRE DI FAMIGLIA" AFFIDARSI AI MEDESIMI ENTI PRIVATI CHE, DI QUEGLI EVENTI, SONO STATI GLI ORGANIZZATORI???

 

....................

beppe

 

 

 

 

 

altrocchè... caro Beppe...!

Quando allora chiesi "chi era costui"...(Ferreri), mi spiegarono che era un'organizzazione di provata esperienza con sede a Bologna...; poi venni a sapere le origini... a Canicattì... che mi ricordò tanto "L'aria del continente" di Martoglio..., avete presente la...Carrapipana...?

 

Quanto a Peter Auto..., noto che nel suo curriculum viene taciuta una Targa storica... ovviamente per pudore...! Ebbene sì, anch'egli ha avuto questo "onore"..., ma è scappato via come gli altri...

chissà perchè...?

 

 

ricordate il cartello "CHI TOCCA I FILI MUORE"...?

 

[Invité §gul026Kg]

speriamo bene...resto pessimista, alla luce dei passati disastri...poi, se ci sara' qualcosa che porta a sperare in un futuro migliore, ben venga, pur essendo coscienti che l'obiettivo finale deve essere un evento simile al 1986...e con peter auto!

[Invité §TAR516zF]

Cari amici bentrovati,

scusate se interrompo i vostri post che riguardano il futuro ........(?) con la mente disgustata pensando al recente passato....(!) con la mia Mini Targa Florio..

...........ma tant'é.........

 

Targa Florio 1970

 

La Scuderia Autodelta schiera tre 33 3 litri con i musoni dipinti in bianco, giallo ed azzurro.

Quest'ultima schierata con il n.14 era affidata all'equipaggio composto da Masten Gregori e Toine Hezemans.... non certo due fulmini di guerra.....

 

 

Proprio l'occhialuto pilota americano durante le prove aveva ostacolato vistosamente il Professore Vaccarella che infastidito lo aveva "spinto" fuoristrada alla fine del rettilineo di Buonfornello andando poi, una volta rientrato a Floriopoli, a protestare con l'Ing. Chiti (come più volte ha raccontato lo stesso Vaccarella)

La gara della n.14 terminò con il ritiro al 6° giro proprio per una uscita di strada.

 

 

Il mio modello riproduce proprio questa 33, la base di partenza è un vecchio Solido (coda lunga) con il cofano versione corta di un altrettanto vec chio modello Mebetoys (come Targamaniac insegna....) , la scala è la solita 1/43

 

 

 

[Invité §sho727jx]

speriamo bene...resto pessimista, alla luce dei passati disastri...poi, se ci sara' qualcosa che porta a sperare in un futuro migliore, ben venga, pur essendo coscienti che l'obiettivo finale deve essere un evento simile al 1986...e con peter auto!

 

 

Che strano caro Giuseppe... come si ribaltano i ruoli degli ottimisti e pessimisti...!

 

Hai detto bene..."obiettivo finale", poichè ci vorrà del tempo, è normale, per garantire una qualità di quel genere; e come per gli altri ci vorrà del tempo, sicuramente più degli altri...; le difficoltà oggettive di varia natura da noi sono sempre amplificate, ma se le teste "gireranno" nella giusta direzione, potremmo finalmente rientrare nella...normalità. Dipende soltanto da noi.

 

La gente non è stupida, e questo "andazzo" ha creato gravi danni sotto tutti gli aspetti che non giovano a nessuno. Il "brand" da solo non serve a nulla specie se sputtanato...

Bisogna ricostruire le basi per recuperare la credibilità, in fretta e con convinzione !

Il mondo degli appassionati non aspetta altro...

 

 

[Invité §sho727jx]

 

Non vorrei essere rimasto l'ultimo ottimista... in questo topic...! Sarebbe il colmo...!

 

"Avete Regione" diceva Don Totò (Renzino Barbera)..., ma non essendoci ancora i tram..., a qualcosa dobbiamo pure aggrapparci...

 

Intanto c'è chi "modella" per dimenticare... e chi compone quadretti vintage...

 

 

 

 

[Invité §bep134Bm]

 

Ovviamente sarà dato ampio risalto all'Ecotarga del futuro e del... presente, ma ciò credo che a noi interessi assai poco...

 

 

 

PER ME NON E' ASSOLUTAMENTE VERO ! L'ECOTARGA E' SEMPRE AL CENTRO DELLA MIA ATTENZIONE ANZI SONO IN ESTASI PER IL SUBLIME TRINUBIO "ECOTARGA + RIEVOCAZIONE + CONCORSO DINAMICO D'ELEGANZA" !!!!

 

LA SIMBIOSI "PASSATO - PRESENTE - FUTURO" DEVE TROVARE EMBLEMATICA ESPRESSIONE MEDIATICA, AMPLIFICATA SU VASTA SCALA E SPIEGATA A CHI, PENALIZZATO, NON POSSIEDE QUELL'ADEGUATO BAGAGLIO CULTURALE CAPACE DI PORLO IN CONDIZIONI DI PREPARARSI ALLE TARGHE DEL DOMANI.

 

ANCH'IO IMMODESTAMENTE PROPONGO IL MIO, SICURAMENTE CRITICABILE, CONTRIBUTO COMINCIANDO DAL COMMENTO DI UNA FOTO ALTAMENTE PREGNA, IN UNUM, DI FACONDI E FECONDI SIGNIFICATI.

 

 

STIGMATIZZO INNANZITUTTO QUANTO PROPAGATO DAI PILOTI I QUALI, CON LA MANCANZA DEL CASCO, FANNO RIEMERGERE - DAL PASSATO VERSO IL FUTURO - IL DISPREZZO DEL RISCHIO NELL’AFFRONTARE LA PISTA ALLA GUIDA DI AUTENTICI BOLIDI DA CORSA, COME LE MASERATI BIRDCAGE O LE PORSCHE CHE QUALCUNO HA VISTO IMPEGNATE NELLA TARGA FLORIO DI VELOCITA’.

 

 

BISBIGLIO IN AGGIUNTA LA NON MINORE VALENZA DELL’AMMALIANTE MESSAGGIO CHE NASCE DALLA SIMBOLICA TRANSUMANZA TECNICA DEL PASSATO VERSO IL FUTURO DEDUCIBILE NEL TRIDUO FORMATO DALL’ELEGANZA DINAMICA DELLA MASERATI , DALLA TEUTONICA TECNOLOGIA DELLA PORSCHE E DALLO SLANCIO AVVENIRISTICO DELL’AUTO ALIMENTATA DA ENERGIA SOLARE.

 

AMICI, IO SONO CONVINTO CHE SIMILI FOTO SIANO PASSAGGI FONDANTI PER IL FUTURO DELLA SICILIA E PERTANTO DOBBIAMO ACCOGLIERLI E PROPAGANDARLI CON L’ENTUSIAMO ESPRESSO ANCHE NEL MARINETTI POETA, ANTECEDENTE ALLA STESURA DEI MANIFESTI, PRECISAMENTE NELL’ODE ALL’AUTOMOBILE DA CORSA DEL 1905 (QUI TRADOTTA DALL’ORIGINALE FRANCESE), DI CUI PROPONGO L’ONOMATOPEICO INIZIO E QUALCHE VERSO SUCCESSIVO:

 

"Veemente dio d’una razza d’acciaio,

Automobile ebbrrra di spazio,

che scalpiti e frrremi d’angoscia

rodendo il morso con striduli denti…

scateno i tuoi giganteschi pneumatici,

per la danza che tu sai danzare

via per le bianche strade di tutto il mondo

………………………………

Io sono in tua balìa!…Prrendimi!…Prrrendimi!…"

 

beppe

 

 

 

----------------------------------------

Nel 1959 la Maserati introdusse la vettura da competizione Tipo 60, con un telaio reticolare costituito da 200 tubi di acciaio con diametri di 10, 12 e 15 mm., formanti un complesso reticolo che diede alla vettura l'appellativo di “Birdcage”.

Nella parte anteriore la struttura si sviluppava su tre piani orizzontali collegati tra loro da reticoli triangolari con elementi secondari di rinforzo nei punti di maggiore sollecitazione. Le parti restanti della struttura erano più semplici e rinforzate ai nodi mediante fazzoletti di lamiera traforata.

Le deformazioni elastiche dei tubi, realizzati in acciai di qualità medio-bassa, erano progettate per evitare il distacco delle saldature