Aller au contenu
Logo Caradisiac      

Téléchargez nos application

Disponible sur App Store Disponible sur Google play
Publi info
Histoires du sport automobile

TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE


Invité §sho727jx
 Partager

Messages recommandés

Invité §tar315jc

Poi ogni tanto escono foto come questa !

 

Se vi dico che è stato Matteo (Cuma) a postarla su Facebook (sembra sia "sciarriato" con Forum-auto ...) viene da dirgli che l'anno prossimo dovrà sudare le fatidiche 7 camicie per partecipare alla MPH....

 

https://scontent-mxp1-1.xx.fbc [...] e=56B50BF2

 

Targa Florio 1963 Aston Martin DB 2-4 GT Wray Roberts Jr. - Albert Prince

 

Ne abbiamo discusso a pag. 1779 lo scorso 28 luglio.

 

avevo ipotizzato il verdino metallizzato e i cerchi argento ma sporchi. ho azzeccato i cerchi!

 

 

Gianni

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §TAR516zF

Il PDF del Photobook realizzato per il Motor Village FCA di Palermo.

Questo volume ha unicamnete lo scopo di raccontare tutta la Primavera della Cultura Motoristica Sportiva 2015 iniziata il 1 aprile con la presentazione del programma e culmintata nelle giornate del 30 aprile-3 maggio nell'evento Monte Pellegrino Historics. Tutte le foto utilizzate provengono dagli scatti di fotografi professionisti ed amatoriali, pubblicate nel corso di questi mesi sulla nostra pagina Facebook. Il Photoalbum non è in vendita ed è stato realizzato senza alcun fine di lucro. E' piuttosto il miglior biglietto da visita che avessimo potuto fare per fare conoscere la nostra manifestazione. Ringraziamo tutti gli amici che hanno contribuito con la loro passione a questo risultato.

Il Photoalbum è liberamente ed integralmente scaricabile. Appartiene a tutti gli amici della Monte Pellegrino Historics, partecipanti, pubblico e soprattutto fotografi ! Grazie.

 

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §sho727jx

Alle volte si ha in mente di riprodurre in miniatura una vettura, e si cerca di procurarci una base da trasformare...

altre volte, il contrario: ci si ritrova con modelli presi chissà quando in attesa di tempi opportuni... ed ecco che l'ispirazione viene guidata...

 

Ho scovato una Ferrari 340 America della Jolly Model e mi sono subito documentato sull'eventuale soggetto Targa da riprodurre, compatibilmente con le scarse foto relative a quell'epoca.

Due apparizioni alla Targa Florio, nel '51 e '52, entrambe le volte con Giovanni Bracco, ed entrambe le volte senza fortuna; nel '51, rimasto appiedato, Bracco salì sulla 225 di Cornacchia e conquistò la piazza d'onore.

Nel '52 invece dovette ritirarsi dopo due giri; il bestione di 4100 cc non era proprio adatto a quelle strade e a quelle sollecitazioni.

 

1952 ferr bracco.jpg

TARGA FLORIO 1952 - Giovanni Bracco su Ferrari 340 America

 

ferr america 002.jpg

 

 

ferr america 003.jpg

 

 

ferr america 004.jpg

 

modifiche quasi inesistenti: soppressione dei fanalini anteriori sotto i fari e riposizionati sul radiatore;

curioso quel caschetto da ciclista indossato da Bracco sopra la consueta cuffia...

Il resto la fa la "scenografia" ridotta del nuovo dioramino con le balaustre zona box e inedito striscione con pubblicità Michelin realizzato di sana pianta.

Il carabiniere, procuratomi da Gianni, lo sposto in modo da vigilare... sui vari nuovi diorami ... :D

 

 

 

 

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §TAR516zF

Poco a poco ma escono fuori.

Se il Forum langue Facebook è in fermento....

 

questa del 1970 l'ha messa proprio il pilota, Robeerto Chiaramonte Bordonaro, la conoscevamo a piccoli pezzi.... eccola tutta intera, addirittura a colori!

12118677_472672886245545_7506696318182466734_n.jpg?oh=ea0e4cf4823f14332ba66d8367b9adac&oe=56BA9749

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §tri338xF

Poco a poco ma escono fuori.

Se il Forum langue Facebook è in fermento....

 

questa del 1970 l'ha messa proprio il pilota, Robeerto Chiaramonte Bordonaro, la conoscevamo a piccoli pezzi.... eccola tutta intera, addirittura a colori!

 

 

Caro Enzo è vero, anch'io ho trovato (pur non essendo su FB) diverse immagini della vecchia Targa Florio

(mi permetto di rocordarti il file del GdS a Cl)

 

 

 

ATF Scafidi 015.jpg

 

 

ATF Scafidi 03.jpg

 

 

ATF Scafidi 02.jpg

 

 

ATF Scafidi 05.jpg

 

 

ATF Scafidi 04.jpg

 

 

ATF Scafidi 08.jpg

 

 

 

ATF Scafidi 07.jpg

 

 

ATF Scafidi 014.jpg

 

 

ATF Scafidi 013.jpg

 

 

ATF Scafidi 07.jpg

 

 

ATF Scafidi 010.jpg

 

 

ATF Scafidi 06.jpg

 

 

ATF Scafidi 011.jpg

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §ant842ti

Alle volte si ha in mente di riprodurre in miniatura una vettura, e si cerca di procurarci una base da trasformare...

altre volte, il contrario: ci si ritrova con modelli presi chissà quando in attesa di tempi opportuni... ed ecco che l'ispirazione viene guidata...

 

Ho scovato una Ferrari 340 America della Jolly Model e mi sono subito documentato sull'eventuale soggetto Targa da riprodurre, compatibilmente con le scarse foto relative a quell'epoca.

Due apparizioni alla Targa Florio, nel '51 e '52, entrambe le volte con Giovanni Bracco, ed entrambe le volte senza fortuna; nel '51, rimasto appiedato, Bracco salì sulla 225 di Cornacchia e conquistò la piazza d'onore.

Nel '52 invece dovette ritirarsi dopo due giri; il bestione di 4100 cc non era proprio adatto a quelle strade e a quelle sollecitazioni.

 

1952 ferr bracco.jpg

TARGA FLORIO 1952 - Giovanni Bracco su Ferrari 340 America

 

ferr america 002.jpg

 

 

ferr america 003.jpg

 

 

ferr america 004.jpg

 

modifiche quasi inesistenti: soppressione dei fanalini anteriori sotto i fari e riposizionati sul radiatore;

curioso quel caschetto da ciclista indossato da Bracco sopra la consueta cuffia...

Il resto la fa la "scenografia" ridotta del nuovo dioramino con le balaustre zona box e inedito striscione con pubblicità Michelin realizzato di sana pianta.

Il carabiniere, procuratomi da Gianni, lo sposto in modo da vigilare... sui vari nuovi diorami ... :D

 

 

 

 

 

 

modello molto interessante e inusuale. belli i numeri, sbagliate le ruote...sono troppo profonde, ci sono anche più strette ma, il buon Shortleg ha sempre fretta di vedersi il modellino finito...

nino

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §tri338xF

ATF Scafidi 012.jpg

 

Su questa immagine vorrei che ci si fermasse un attimo. A volte pare ci si dimentichi di Leo Kinnunnen al volante della 33 nel 1971.

Il duo Stommelen-Kinnunnen dell'Alfa n.6, secondo me, doveva essere uno di quelli "da paura".

Il precoce ritiro credo che abbia purtroppo impedito di vedere sul Piccolo delle Madonie uno degli equipaggi più forti di quegli anni.

Certo, la 33/3 di Chiti, quanto a peso e preparazione complessiva era quella che era. La rottura del cambio dopo qualche chilometro dalla partenza sarà stata, anche con l'irruenza del pilota, per causa della "non meticolosa" preparazione (usuale in quegli anni) della vettura.

Peccato. Sarebbe stato molto interessante vedere i due "terribili" in gara.

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Poi ogni tanto escono foto come questa !

 

Se vi dico che è stato Matteo (Cuma) a postarla su Facebook (sembra sia "sciarriato" con Forum-auto ...) viene da dirgli che l'anno prossimo dovrà sudare le fatidiche 7 camicie per partecipare alla MPH....

 

https://scontent-mxp1-1.xx.fbc [...] e=56B50BF2

 

Targa Florio 1963 Aston Martin DB 2-4 GT Wray Roberts Jr. - Albert Prince

 

 

Si, poi ho trovato un document dove Wray Roberts dichiarava il colore "grey" della sua Aston. Restava il dubbio degli interni e della cappotta.

Ora anche questo mi pare risolto.

Se la cappotta é "tan" immagino che cosi siano gli interni.

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §sho727jx

ATF Scafidi 012.jpg

 

Su questa immagine vorrei che ci si fermasse un attimo. A volte pare ci si dimentichi di Leo Kinnunnen al volante della 33 nel 1971.

Il duo Stommelen-Kinnunnen dell'Alfa n.6, secondo me, doveva essere uno di quelli "da paura".

Il precoce ritiro credo che abbia purtroppo impedito di vedere sul Piccolo delle Madonie uno degli equipaggi più forti di quegli anni.

Certo, la 33/3 di Chiti, quanto a peso e preparazione complessiva era quella che era. La rottura del cambio dopo qualche chilometro dalla partenza sarà stata, anche con l'irruenza del pilota, per causa della "non meticolosa" preparazione (usuale in quegli anni) della vettura.

Peccato. Sarebbe stato molto interessante vedere i due "terribili" in gara.

 

 

Un ulteriore "problema" in meno per la coppia secondo me peggio assortita... che poi vincerà la corsa grazie anche ad un patto di non belligeranza by Chiti... :chut:

la bile che mi fece fare quel giorno Hezemans... :\

 

;)

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §ant842ti

 

Si, poi ho trovato un document dove Wray Roberts dichiarava il colore "grey" della sua Aston. Restava il dubbio degli interni e della cappotta.

Ora anche questo mi pare risolto.

Se la cappotta é "tan" immagino che cosi siano gli interni.

 

 

tan? ma se è rossa,

nino

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §sho727jx

 

modello molto interessante e inusuale. belli i numeri, sbagliate le ruote...sono troppo profonde, ci sono anche più strette ma, il buon Shortleg ha sempre fretta di vedersi il modellino finito...

nino

 

E' vero my dear Ninuzzo, ma a quannu a quannu la base è corredata di ruote circoncise..., you think ca io le vadi a cambiare solo perchè il canale è più profondo ? :hebe:

non è da questi particolari che si giudica un giocatore... cantava Digregorio... :W

Come sai, privilegio sempre l'effetto globale al particolare :clin:

 

:hello:

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §bep134Bm

 

 

Ma allora il povero pilota é anch'esso verde. Di paura? Per la discesa con i freni dell'epoca?

 

 

 

LA PAURA - POCA IN VERITA' - C'E' STATA SICURAMENTE.

IO, "PERSONALMENTE IN PERSONA" HO ASSISTITO AD UN SUO TESTACODA EFFETTUATO NELLA STUPENDA CURVA, VELOCE E QUASI A 180°, SOPRANNOMINATA "DELLA CABINA ELETTRICA".FORSE CAUSATO DA UNA GOMMA A TERRA.

(QUELLA CURVA SI TROVA SULLA SOMMITA' DELLA DISCESA CHE PORTA ALLA STAZIONE FERROVIARIA DELLE TRIBUNE).

 

IN QUELLA OCCASIONE IL PILOTA SCESE DALLA MACCHINA, SI LEVO' IL CASCO E, PRIMA DI CAMBIARE LA GOMMA CON IL TRADIZIONALE AIUTO DEL PUBBLICO, LO POGGIO' SULLA CAPOTE RIPIEGATA.

CAMBIATA LA RUOTA, MENTRE STAVA PER RIPARTIRE SENZA AVERLO INDOSSATO IO, SEMPRE "PERSONALMENTE IN PERSONA" HO GRIDATO:

"TAKE YOUR HELMET !!!",

LUI RIDISCESE DALLA MACCHINA, RIPRESE ED INDOSSO' IL CASCO E , NEL RIPARTIRE SALUTO' CON IL BRACCIO.

beppe

THAT'S TARGA !!!!!

------------------------

RICORDIAMOCI DI VINCENZO FLORIO, GENTILUOMO E PIONIERE DELLO SPORT

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §tar086XR

Buona sera amici forumiani approfitto di un collegamento

di fortuna per ringraziarvi dei commenti positivi sulla mia

piccola creatura,che devo momentaneamente posteggiare

ai box per lavori di ristrutturazione in casa.Il motore è

quasi finito tranne due piccoli particolari e una successiva

accurata verniciatura.Spero in primavera di poterla ultimare

e presentare al Professore che è stato uno dei migliori

interpreti al volante della sport di Arese.

I prossimi interventi riguarderanno la carrozzeria e l'interno

come notato da Piergiorgio il taglio dei fari non e corretto

ho già apportato una piccola modifica ma ha bisogno ancora di

un piccolo lavoro di lifting.

Per questo modello ho utilizzato svariati materiali come vecchie

carte telefoniche e carte per sconti nei supermarket carta si

è gli ormai famosi vassoi delle torte che sono realizzati in

stirene di una qualità un tantino più scadente del plasticard

ma molto più economico un vassoio 30x50 cm circa 3 euro

essenziale quando devi realizzare dei blocchetti da cui ricavare

un blocco motore il cambio o un serbatoio.

Ciao a tutti spero di connettermi al più presto con altre novità.

saluti andrea

P.S grazie Gianni per avere postato le foto della 33

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §tar315jc

Queste foto le ho scaricate da Facebook sembrano fresche di scatto.

In realtà risalgono al Gran Prix di Cuba del 1957

 

Cuba 1957  (4).jpg

 

Cuba 1957  (6).jpg

 

Cuba 1957  (5).jpg

 

Cuba 1957  (3).jpg

 

Stirling Moss

 

Cuba 1957  (1).jpg

Ascari o Gonzales e Castellotti

 

Cuba 1957  (2).jpg

Gianni

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §tar315jc

Molto bella Pino. Poi l'ambientazione la rende più dinamica.

Però stavolta il "RIS di Parma" ti ha beccato, credo che abbia preso il numero di targa. :D

 

Targa Florio 1952.jpg

 

Se sei a corto di personaggi fammi sapere.

 

Gianni

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §sho727jx

Molto bella Pino. Poi l'ambientazione la rende più dinamica.

Però stavolta il "RIS di Parma" ti ha beccato, credo che abbia preso il numero di targa. :D

 

Targa Florio 1952.jpg

 

Se sei a corto di personaggi fammi sapere.

 

Gianni

 

:lol: grande baffino..., ma la vettura era senza targa..., quantomeno il modellino... :chut:

 

certo che sono accorto di pupiddi..., specie piloti componiboli anni cinguanda..., visto che non ne posso più fare a meno... :D

 

:sol:

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §TAR516zF

Continuano ad uscirne di nuove ed inedite... anche anteguerra...

questa "targa"ta Caltanissetta piacerà sicuramente all'amico Tritone.....

 

1932.jpg

 

Targa Florio 1932 - Fiat 509 S Vincenzo Sciandra e Michele Tornatore

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §ant842ti

 

Mi sembrava color cuoio.....

OK, e rossa sia

 

 

più esattamente dovrebbe essere un rosso carico tipo red-brown.

nino

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §sho727jx

 

 

Cuba 1957  (1).jpg

Ascari o Gonzales e Castellotti

 

 

Gianni

 

 

Credo che quello con Castellotti non sia nè Ascari nè Gonzalez, ma potrebbe essere Juan Manuel Bordeu o Alejandro De Tomaso

 

:chut:

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §ant842ti

 

Credo che quello con Castellotti non sia nè Ascari nè Gonzalez, ma potrebbe essere Juan Manuel Bordeu o Alejandro De Tomaso

 

:chut:

 

 

personalmente, escludo de tomaso, era snello. potrebbe essere mennato boffa. piotti? erano quelli cicciottelli.

nino

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §tar315jc

Mugello passo della Futa 31 ottobre scorso.

Un riconoscimento ad un grande pilota. Per noi un pilota di Targa.

 

Mugello riconoscimentoa N- Galli (1).jpg

 

Mugello riconoscimentoa N- Galli (2).jpg

 

Mugello riconoscimentoa N- Galli (3).jpg

 

Mugello riconoscimentoa N- Galli (4).jpg

Scaricate da Facebook

Gianni :jap: :jap: :jap: :jap: :jap:

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §amb503to

Queste foto le ho scaricate da Facebook sembrano fresche di scatto.

In realtà risalgono al Gran Prix di Cuba del 1957

 

Cuba 1957  (4).jpg

 

Cuba 1957  (6).jpg

 

Cuba 1957  (5).jpg

 

Cuba 1957  (3).jpg

 

Stirling Moss

 

Cuba 1957  (1).jpg

Ascari o Gonzales e Castellotti

 

Cuba 1957  (2).jpg

Gianni

 

 

 

Il pilota vicino a Castellotti dovrebbe essere Piero Carini che partecipò con la Ferrari 375 Plus numero 78.

 

Cordiali saluti a tutti.

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §sho727jx

 

 

Il pilota vicino a Castellotti dovrebbe essere Piero Carini che partecipò con la Ferrari 375 Plus numero 78.

 

Cordiali saluti a tutti.

 

 

Quasi certamente ! Grazie Ambrogio :jap:

 

:hello:

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Invité §TAR516zF

Padova 2015. Fiera Auto e Moto d'Epoca

un appuntamento molto atteso, almeno per i modellisti, l'incontro di domenica 25 ottobre quando nel "salotto" di Aci Storico Gabriele Guidetti, Umberto Cattani e Francesco Panarotto hanno intrattenuto il pubblico sul tema "Come nasce (oggi) un auto modello". Francesco ha presentato l'incontro e Umberto ha raccontato in pochi minuti la storia che moltissimi modellisti over 50 condividono.... come dalle automobiline in plastica che si trovavano nei banchi del reparto giocattoli dell'Upim o della Standa si è passato ai Corgi, Dinky,Solido, e ai Politoyds M con "tante aperture", la nascita dei "Burago" che introduce le scale più grandi e che diventa come nome sinonimo stesso di "automobilina" tanto da sostituirlo.... quindi l'ideazione dei primi speciali in dusione di piombo, stagno ed antimonio, opera di Paddy Stanley e di John Day nei primi anno 70 e la novità d'oltralpe dei kit in resina....... Tutta roba nostra, nata e sviluppata in occidente con Inghilterra, Germania, Francia e Italia a dominare i mercati e a farsi concorrenza sia nel campo dei modelli-giocattolo che in quello del collezionismo e modellismo da "adulti"... questo fino alla "rivoluzione cinese", non quella di Mao ma quella più recente iniziata quando Minichamps per primo spostò al produzione nel continente asiatico. Roba di fine anni 80, ma una vera rivoluzione "modellistica" che va di pari passo con la "rivoluzione industriale" del colosso asiatico-cinese.

 

11921608_10205501035429439_4051337933909284647_n.jpg?oh=dbbfcaee92da1e734ece700d2d2d0f52&oe=56CC6DE4

 

12189804_10205501035549442_6627118850418175240_n.jpg?oh=e285ac2bf0fe546201d0da0128432ddf&oe=56AF9903

 

12191640_10205501035389438_5210874470144655447_n.jpg?oh=1783f46f29f9765a3a0c9fce48c34615&oe=56C400E3

 

12111971_10205501035829449_8187380527276076761_n.jpg?oh=763aa4e8c6cd4cc90a356113c54914ec&oe=56AD9CD8

Oggi il 90% della produzione modellistica die cast viene progettata, sviluppata e seguita sino al "confezionamento" del prodotto finito in Asia, ed è quì che Gabriele Guidetti ha raccontato a tutti la sua esperienza, una storia incredibile e a volte fisicamente faticosa per i viaggi intercontinentali ai qualo è costretto, che lo ha portato ad essere il numero uno (è un mio personale giudizio) nella ideazione e progettazione di die cast di qualsiasi oggetto da collezione, dagli elicotteri e dai mezzi di movimento terra, alle automobili, dalle piccole alle maxi scale. Dopo una introduzione sulle dinamiche del mercato editoriale e sulle scelte che determinano ed anticipano che anticipano l'uscita di una serie o di un maxi-modello si è entrati nel cuore dell'argomento.

 

11202658_10205501037429489_3944813969164774891_n.jpg?oh=286722660fcba23d2fcf2901b9284bb2&oe=56B04092

 

12191800_10205501037509491_4078584099818899643_n.jpg?oh=2aeea04d985ea68da8a04e88d5d3ad84&oe=56CE9A6F

 

12208513_10205501037469490_809538075345434932_n.jpg?oh=f292968f594e555b3ac760dd9963aa19&oe=56CEA51B

 

12063783_10205501038029504_242817492104586186_n.jpg?oh=5bdfe1697ac0ed7a7a44780aea6cbcf7&oe=56CAA503

Gabriele, conosciuto nelle fabbriche cinesi come "il Dottore" fornisce ai modellisti orientali tutti i disegni oggi renderizzati con sofisticati programmi che interpretano centinaia di foto prese da ogni angolazione, trasformandoli in piani tridimensionali. Sono quindi i maquettisti orientali, seguiti da Gabriele che trasformano la materia grezza (viene usato un gesso che adeguatamente bagnato diventa molto duttile e facile da lavorare e scolpire) nei primi protoripi, base necessaria per realizzare gli stampi e quindi la produzione. Nella fase di renderizzazione e nel seguente monitoraggio del lavoro dei modellisti cinesi sta la differenza tra una serie realizzata da una o da un'altra casa editoriale, da una ditta ad un'altra. Ciò spiega come oggi, nonstante tutto possano uscire modellini completamente sbagliati e mal interpretati o veri e propri gioielli in miniatura. Ad oggi ancora le stampanti 3D non venono utilizzate, in quanto sarebbe un operazione economicamente poco conveniente, preferendo invece l'opera del modellista anche se supportata dai piani e dai disegni renderizzati.

 

12191626_10205501039349537_5444184654287741685_n.jpg?oh=80fe40e988e9ec27bd6376b097c8865d&oe=56FAE0A1

 

12088245_10205501039229534_8601278004567260532_n.jpg?oh=f453a46b922a23426e5f5a17071ba8e3&oe=56B75F00

 

12105940_10205501039269535_1924994321430304885_n.jpg?oh=49bd1fa0468dcfdafa6634cf225f3136&oe=56C60926

 

12065824_10205501039589543_2098242984777307961_n.jpg?oh=32e79c5852ab48c347613b701bee5405&oe=56CE838C

 

Impossibile raccontare passo per passo l'incontro, assolutamente interessante ed istruttivo, capace di incuriosire chi per natura lo è già: il modellista... Per chi desidera saperne di più mglio esserci forse tra una anno nuovamente a Padova se i nostri amici decideranno di realizzare un secondo incontro, o sperare che Umberto trasformi il sminario padovano in un articolo per Modelli Auto, magari in diverse puntate.....

 

11057776_10205501042589618_3989976562052312038_n.jpg?oh=80d367ae64d013e808ca2026903f4eba&oe=56C1E4AB

 

12189924_10205501042949627_5612682307123162352_n.jpg?oh=b83ed156780b80c267b0014eff6087c6&oe=56AC3E38

 

12191591_10205501042509616_5404459807517024060_n.jpg?oh=474320fa657b91f6e609e312e5ea25aa&oe=56BD9EFB

 

12191703_10205501042469615_3555369942711706397_n.jpg?oh=66f19c81fdae27d1f8f9401e00ceab45&oe=56CE099A

Un ultima personale considerazione: da modellista "over 50" sono assolutamente onorato di godere della stima e dell'amicizia di Gabriele, Umberto e Francesco.

La passione per l'auto e per il modellismo ci accomuna, ma Gabriele rimane un artista sensibile e a tutto tondo oltre che un carissimo amico, Umberto e Francesco due incredibili memorie storiche, anch'essi amici..... cosa non da poco perchè alla fine di tanti discorsi quello che veramente rimane e ci rende più ricchi sono i rapporti umani.

Lien vers le commentaire
Partager sur d’autres sites

Créer un compte ou se connecter pour commenter

Vous devez être membre afin de pouvoir déposer un commentaire

Créer un compte

Créez un compte sur notre communauté. C’est facile !

Créer un nouveau compte

Se connecter

Vous avez déjà un compte ? Connectez-vous ici.

Connectez-vous maintenant
 Partager



Newsletter Caradisiac

Abonnez-vous à la newsletter de Caradisiac

Recevez toute l’actualité automobile

L’adresse email, renseignée dans ce formulaire, est traitée par GROUPE LA CENTRALE en qualité de responsable de traitement.

Cette donnée est utilisée pour vous adresser des informations sur nos offres, actualités et évènements (newsletters, alertes, invitations et autres publications).

Si vous l’avez accepté, cette donnée sera transmise à nos partenaires, en tant que responsables de traitement, pour vous permettre de recevoir leur communication par voie électronique.

Vous disposez d’un droit d’accès, de rectification, d’effacement de ces données, d’un droit de limitation du traitement, d’un droit d’opposition, du droit à la portabilité de vos données et du droit d’introduire une réclamation auprès d’une autorité de contrôle (en France, la CNIL). Vous pouvez également retirer à tout moment votre consentement au traitement de vos données. Pour en savoir plus sur le traitement de vos données : www.caradisiac.com/general/confidentialite/

×
  • Créer...