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Histoires du sport automobile

TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE


Invité §sho727jx
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Messages recommandés

Per me è la più bella......

ATF Marko.jpg

 

 

 

Forse era più affascinante la 33TT12 prima serie, con pinne e cupolone senza airscoop:

 

Stomm-1973.jpg

 

Tuttavia, per me la 33TT3 con il muso giallo è indissolubilmente legata al carissimo ricordo di Nanni Galli, espresso nel modellino da me realizzato in stucco, Das e lamierino di ottone nel lontanissimo 1976!

 

33TT3-3.jpg

Ecco il modello paragonato al die cast della M4, quest'ultimo a sx in foto:

 

IMG_3934.jpg

 

IMG_3935.jpg

 

IMG_3937.jpg

Allora mai avrei immaginato che un giorno Nanni vi avrebbe apposto il suo autografo (41 anni dopo la sua realizzazione)!

 

IMG_4612bis.jpg

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Invité §tri338xF

Caro Piergiorgio naturalmente "de gustibus non dispuntandum est".

Il fatto è che quella 33 "Squalo", vettura bellissima, alla Targa mi è sempre apparsa troppo ingombrante e poi mi ricorda sempre quella fesseria commessa con la "Lancia Ombra".

La 33 di Marko e Galli la reputo un pò più "fedele" alle vetture "dedicate" al tracciato madònita. E poi - per me - Marko e la 33TT3 sono i veri detentori del record sul giro alla TF, con il vero 33' e 41". Con tutto il rispetto per l'asso finnico, Kinnunnen, il 33' e 36" è uno madornale errore da deficit da trasponder.

La 33 "Squalo" la amo ricordare a Pergusa, tracciato veloce, dove davvero Merzario e Mass facevano venire i brividi per come si lanciavano sull'anello attorno al lago.

Comunque, tutte e due..... che vetture!!!

alfa-33-6.jpg

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Caro Piergiorgio naturalmente "de gustibus non dispuntandum est".

Il fatto è che quella 33 "Squalo", vettura bellissima, alla Targa mi è sempre apparsa troppo ingombrante e poi mi ricorda sempre quella fesseria commessa con la "Lancia Ombra".

La 33 di Marko e Galli la reputo un pò più "fedele" alle vetture "dedicate" al tracciato madònita. E poi - per me - Marko e la 33TT3 sono i veri detentori del record sul giro alla TF, con il vero 33' e 41". Con tutto il rispetto per l'asso finnico, Kinnunnen, il 33' e 36" è uno madornale errore da deficit da trasponder.

La 33 "Squalo" la amo ricordare a Pergusa, tracciato veloce, dove davvero Merzario e Mass facevano venire i brividi per come si lanciavano sull'anello attorno al lago.

Comunque, tutte e due..... che vetture!!!

alfa-33-6.jpg

 

 

 

Caro Lillo,

Ovviamente le mie considerazioni sulla TT12 sono esclusivamente estetiche e, quindi, del tutto opinabili.

Concordo con te sul record sul giro in Targa, sicuramente da assegnare a Marko e alla TT3.

Il buon Kinnunen non aveva neanche motivo di impiccarsi in quel modo all'ultimo giro con le posizioni ormai acquisite!

A presto

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Invité §sho727jx

Punzonature al Giro di Sicilia del 1953 per la Ferrari 166 MM Vignale di Sterzi e Pinzero (12°assol.), pressocchè identica alla 340 MM vincitrice di Villoresi-Cassani

 

1953 ferr Sterzi-Pinzero.jpg

 

 

ferr sterzi 017.jpg

 

 

ferr sterzi 016.jpg

 

 

ferr sterzi 015.jpg

 

 

ferr sterzi 014.jpg

 

Base edicola presa al mercatino 5 euro leggermente danneggiata

 

:jap: :jap:

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Invité §tri338xF

 

Stupenda Lillo!!

Il modello 1/18 Autoart, siglato da Arturo Merzario, mi fa compagnia alla mia destra nello studio di casa!

 

IMG_9133.jpg

 

IMG_9134.jpg

 

IMG_9135.jpg

 

 

E' davvero una bella creazione.

Complimenti.

arturo-merzario-alfa-romeo-t3-.jpg

D_11.jpg

 

 

D06-Alfa-Romeo-33-TT.jpg

 

 

D_11_ITA.jpg

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Invité §sho727jx

 

Stupenda Lillo!!

Il modello 1/18 Autoart, siglato da Arturo Merzario, mi fa compagnia alla mia destra nello studio di casa!

 

IMG_9133.jpg

 

IMG_9134.jpg

 

IMG_9135.jpg

 

 

Fantastica, non l'avevo mai vista

:love:

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Invité §sho727jx

Nel 1911 si disputò la sesta edizione della Targa Florio, ultima sulle Madonie in quella prima fase, giacchè dopo l'edizione "trionfale" del 1907, la corsa aveva subito costante involuzione di partecipanti e di interesse. Quella volta partirono infatti 14 vetture e soltanto 5 furono classificate.

Florio si convinse a cambiare scenario e nei tre anni successivi s'inventò il Giro di Sicilia (con in palio la sua Targa); poi sopraggiunse la guerra, e il Cavaliere dovette aspettare il 1919 per riproporre la sua creatura sul vecchio scenario originario.

 

 

1911 Ceirano su SCAT.jpg

TARGA FLORIO 1911 - Ernesto Ceirano su Scat 22-32

 

Il modellino, modificando una base d'altra marca, intende riprodurre la Scat vincitrice di Ernesto Ceirano.

Purtroppo c'è forse più fantasia che realtà, ma la documentazione si riduce a quella unica foto per giunta in b/n...

Tuttavia ho voluto provarci ugualmente...

 

 

SCAT CEIR targa 006.jpg

 

 

SCAT CEIR targa 005.jpg

 

 

SCAT CEIR targa 001.jpg

 

scat ceirano targa 014.jpg

 

:jap::hello:

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Invité §tri338xF

Caro Piergiorgio dobbiamo essere grati alla Ferrari che ci ha sempre regalato grandi gioie.

Oggi - non possiamo nasconderci - la "rossa" è solo un ricordo.

Troppi gli errori "politici" (accettare una sfida tecnologica quando si era troppo impreparati, anche culturalmente, sull'ibrido e senza essersi prima assicurati, sul mercato, la disponibilità della giusta componentistica), regalando anni di know-how e vantaggi tecnologici maturati negli anni.

Non essersi accorti di dovere partire da zero, quando i tuoi avversari diretti avevano da un paio d'anni "tutto il materiale" in casa è stato un errore madornale.

Si sono regalati "i gioielli della corona" a gratis.

Ora è inutile recriminare.

Non sappiamo quali siano i veri motivi di questo disastro. A volte mi pare di dover pensare che il comparto auto della ex FIAT, poi FCA, ora Stellantis non sia più di dominio reale di chi ad oggi è apparso come "la proprietà".

Che siano finiti i soldi? Che il marchio Ferrari non sia più "strategicamente" importante per il nuovo gruppo?

Senza volere fare processi a nessuno (non l'ho sentito mai come un mio compito) è sotto gli occhi di tutti la oggettiva inadeguatezza di chi oggi rappresenta sui campi di gara la "rossa". Dire che purtroppo questa è la situazione reale... e basta, non credo che sia la affermazione più giusta per chi si ritiene la storia della formula uno. Non mi disturba l'attuale dominio Mercedes. Tanto di cappello a Toto Wolf e alla squadra inglese che veste il marchio ma lo ritengo un dominio che non farà la storia "eterna" della formula uno. In passato ci sono stati domini ancora più "sonori" ma non hanno saputo resistere nel tempo. Basti pensare a Cooper, che rivoluzionò il campo con il motore posteriore, ma soprattutto a Lotus (i più giovani manco sanno cosa è) a Williams (ridotta al quasi fallimento) alla stessa Mc Laren.

Il dominio attuale scomparirà (oggi in telecronaca si parlava di uno sponsor che acquisterebbe le quote del team inglese della stella a tre punte) e fra qualche anno si vedranno altri dominatori (Wolf e Hamilton ancora non hanno rinnovato il contratto). L'interrogativo è semmai se chi ha realmente il marchio è interessato o sia nelle condizioni politico-economiche per ritornare protagonista.

Folla alla presentazione 2019

ARPS2019.jpg

Presentazione 2020

copertina_sponsor.jpg

"Deserto Rosso"

AROS2020.jpg

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Caro Piergiorgio dobbiamo essere grati alla Ferrari che ci ha sempre regalato grandi gioie.

Oggi - non possiamo nasconderci - la "rossa" è solo un ricordo.

Troppi gli errori "politici" (accettare una sfida tecnologica quando si era troppo impreparati, anche culturalmente, sull'ibrido e senza essersi prima assicurati, sul mercato, la disponibilità della giusta componentistica), regalando anni di know-how e vantaggi tecnologici maturati negli anni.

Non essersi accorti di dovere partire da zero, quando i tuoi avversari diretti avevano da un paio d'anni "tutto il materiale" in casa è stato un errore madornale.

Si sono regalati "i gioielli della corona" a gratis.

Ora è inutile recriminare.

Non sappiamo quali siano i veri motivi di questo disastro. A volte mi pare di dover pensare che il comparto auto della ex FIAT, poi FCA, ora Stellantis non sia più di dominio reale di chi ad oggi è apparso come "la proprietà".

Che siano finiti i soldi? Che il marchio Ferrari non sia più "strategicamente" importante per il nuovo gruppo?

Senza volere fare processi a nessuno (non l'ho sentito mai come un mio compito) è sotto gli occhi di tutti la oggettiva inadeguatezza di chi oggi rappresenta sui campi di gara la "rossa". Dire che purtroppo questa è la situazione reale... e basta, non credo che sia la affermazione più giusta per chi si ritiene la storia della formula uno. Non mi disturba l'attuale dominio Mercedes. Tanto di cappello a Toto Wolf e alla squadra inglese che veste il marchio ma lo ritengo un dominio che non farà la storia "eterna" della formula uno. In passato ci sono stati domini ancora più "sonori" ma non hanno saputo resistere nel tempo. Basti pensare a Cooper, che rivoluzionò il campo con il motore posteriore, ma soprattutto a Lotus (i più giovani manco sanno cosa è) a Williams (ridotta al quasi fallimento) alla stessa Mc Laren.

Il dominio attuale scomparirà (oggi in telecronaca si parlava di uno sponsor che acquisterebbe le quote del team inglese della stella a tre punte) e fra qualche anno si vedranno altri dominatori (Wolf e Hamilton ancora non hanno rinnovato il contratto). L'interrogativo è semmai se chi ha realmente il marchio è interessato o sia nelle condizioni politico-economiche per ritornare protagonista.

Folla alla presentazione 2019

ARPS2019.jpg

Presentazione 2020

copertina_sponsor.jpg

"Deserto Rosso"

AROS2020.jpg

 

 

 

Caro Lillo,

concordo con le tue considerazioni!

Le Ferrari che hanno corso oggi di bello avevano soltanto il colore, senza nulla togliere all'impegno dei piloti, Leclerc in particolare.

Probabilmente nemmeno i concorrenti si sarebbero aspettato un tale calo di prestazioni da parte della Ferrari dopo il famigerato "accordo" con la Fia!

:non: :non:

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Invité §TAR516zF

Addio a Costanza Afan de Rivera...ultima erede dei Florio!

 

 

Fermo restando il rispetto ed il cordoglio per la perdita di Costanza Afan de Rivera, nipote di Ignazio e Franca Florio, Vincenzo Florio continua ad avere una discendenza diretta in vita.

Infatti Cecè e Silvana Paladino Florio hanno avuto due figli.

Per fortuna non solo il gene di questa illustre e indimenticata Famiglia continua la sua storia ma i nipoti stessi di Vincenzo Florio continuano a tramandare la memoria del nonno.

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Fermo restando il rispetto ed il cordoglio per la perdita di Costanza Afan de Rivera, nipote di Ignazio e Franca Florio, Vincenzo Florio continua ad avere una discendenza diretta in vita.

Infatti Cecè e Silvana Paladino Florio hanno avuto due figli.

Per fortuna non solo il gene di questa illustre e indimenticata Famiglia continua la sua storia ma i nipoti stessi di Vincenzo Florio continuano a tramandare la memoria del nonno.

 

 

Bene!

Meglio così caro Enzo!

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ciao les amis palermitain , j'aurai besoin de votre aide

voyant cette photo j'ai pensé au mur à Callesano , un membre d'Autodiva indique que ce n'est pas ce mur

sauriez vous où se trouve ce graffiti

 

 

Ciao amici di Palermo, ho bisogno del vostro aiuto.

Vedendo questa foto ho pensato al muro di Callesano, un membro di Autodiva dice che non è quel muro.

sapete dove si trova questo graffito?

 

 

 

Viva Vacarella graffiti.jpg

 

 

index.jpg

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chers amis de Sicile vous êtes tous invités au bar de la section maquette et kits , que certains connaissent pour fêter mes 75 oups , 57 printemps ;) ;) ;) ;) ;) ;)

 

Cari amici siciliani siete tutti invitati al bar della sezione modellini e kit, che alcuni di voi conoscono per festeggiare i miei 75 oops, 57 primavera. ;) ;) ;) ;) ;) ;)

 

 

le bistrot de maquettistes

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Invité §sho727jx

Alla Targa Florio del 1962 la Ferrari schierò 196 - 246 e 268, quest'ultima considerata arma assoluta per annientare l'avversario. Ma ci pensò il bravo Phil Hill a distruggerla in prova come sua consuetudine purtroppo. L'equipaggio previsto era P.Hill-Gendebien. L'americano rimase appiedato mentre il belga fu dirottato sulla 246 SP n°152 per vincere la sua terza Targa.

 

1962 ferr P Hill-Gendeb.jpg

L'ho voluta ricordare in miniatura da una base di edicola

 

 

ferr 268 014.jpg

 

ferr 268 013.jpg

 

ferr 268 012.jpg

 

ferr 268 011.jpg

:jap::hello:

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chers amis de Sicile vous êtes tous invités au bar de la section maquette et kits , que certains connaissent pour fêter mes 75 oups , 57 printemps ;) ;) ;) ;) ;) ;)

 

Cari amici siciliani siete tutti invitati al bar della sezione modellini e kit, che alcuni di voi conoscono per festeggiare i miei 75 oops, 57 primavera. ;) ;) ;) ;) ;) ;)

 

 

le bistrot de maquettistes

 

 

Déjà fait cher Roland!

Félicitations encore!

:love: :love: :love: :love:

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Dopo l'ennesimo "bravo" doveroso per Shortleg, desidero mostravi il mio ultimo acquisto di Targa;

Alfa Romeo 33/3 1970 coda corta Targa Florio n. 14, Hezemans-Gregory, modello 1/43 della TSM (TrueScaleMiniatures) Model.

 

Alfa333-1-TP.jpg

 

IMG_9153.jpg

 

IMG_9154.jpg

 

IMG_9155.jpg

 

IMG_9156.jpg

Il modello in resina è molto curato, ottimamente verniciato e decorato.

Presenta un paio di difetti che ho ritenuto di eliminare.

Sono presenti, infatti, quattro proiettori al posto degli unici inferiori, con cui corse alla Targa per evidenti ragioni di alleggerimento.

Altro piccolo difetto il colore argenteo, invece che bianco opaco, dei tubi di scarico.

Ecco come ho risolto i problemi:

 

IMG_9157.jpg

 

IMG_9159.jpg

 

IMG_9162.jpg

 

IMG_9161.jpg

 

IMG_9164.jpg

 

IMG_9163.jpg

 

 

IMG_9167.jpg

La TSM Model al momento ha presentato soltanto la n.14, non escludo, quindi, di acquistarne altre due e derivarne la n.28 de Adamich-Courage e la 32 Galli-Maioli

A presto

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Invité §sho727jx

Dopo l'ennesimo "bravo" doveroso per Shortleg, desidero mostravi il mio ultimo acquisto di Targa;

Alfa Romeo 33/3 1970 coda corta Targa Florio n. 14, Hezemans-Gregory, modello 1/43 della TSM (TrueScaleMiniatures) Model.

 

Alfa333-1-TP.jpg

 

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Il modello in resina è molto curato, ottimamente verniciato e decorato.

Presenta un paio di difetti che ho ritenuto di eliminare.

Sono presenti, infatti, quattro proiettori al posto degli unici inferiori, con cui corse alla Targa per evidenti ragioni di alleggerimento.

Altro piccolo difetto il colore argenteo, invece che bianco opaco, dei tubi di scarico.

Ecco come ho risolto i problemi:

 

IMG_9157.jpg

 

IMG_9159.jpg

 

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IMG_9164.jpg

 

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La TSM Model al momento ha presentato soltanto la n.14, non escludo, quindi, di acquistarne altre due e derivarne la n.28 de Adamich-Courage e la 32 Galli-Maioli

A presto

 

 

Bello, ma quell'azzurro sul muso più che altro celeste è lontano dalla realtà.

:chut:

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Bello, ma quell'azzurro sul muso più che altro celeste è lontano dalla realtà.

:chut:

 

 

Hai ragione.

Fra l'altro nella realtà lo ricordo azzurro opaco e non lucido, come ben si vede nella mia foto.

Tornerò a lavorarci su perché ho acquistato altre due 33/3 della TSM, una Targa n.14 e l'altra Monza con il muso giallo, le modificherò entrambe in modo da completare il tris delle Alfa alla Targa 1970.

Penso, quindi di riverniciare in azzurro opaco il muso della n.14.

Ovviamente a lavori ultimati vi farò vedere il tutto.

A presto

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Invité §tri338xF

Essendo un "veterano" del forum...... (ri)propongo qualcosa di "antico".

La vettura in primo piano, lo sappiamo, è una ASA GT... ma quella che le sta dietro, cosa è?

E perchè è lì?

Nella speranza,non che qualcuno dia la risposta esatta, ma che legga questo post....

Una buona giornata

 

 

ASA 1966 411GTS.jpg

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Essendo un "veterano" del forum...... (ri)propongo qualcosa di "antico".

La vettura in primo piano, lo sappiamo, è una ASA GT... ma quella che le sta dietro, cosa è?

E perchè è lì?

Nella speranza,non che qualcuno dia la risposta esatta, ma che legga questo post....

Una buona giornata

 

 

ASA 1966 411GTS.jpg

 

 

Beh...sembra una Fiat 850 con un marchio o qualcosa di scritto sulla portiera.

Potrebbe essere dell'assistenza.

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Invité §luc724qy

Più avanti si vede anche una Fulvia berlina stradale e dietro altre auto stradali

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