TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE

[Invité §ant842ti]

ma guarda........io 'sta foto l'avevo sempre evitata..........

1966. nino vaccarella lanciato verso una mancata vittoria.

foto nino minutoli. comet II

[bepvit]

ma guarda........io 'sta foto l'avevo sempre evitata..........

 

.....e male facisti!

[Fofaus]

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/TARGAPEDIA-BANNER-FLORIO-MA.jpg

 

Quando Gesualdo Romana mi ha mostrato queste foto si è scusato perchè le macchine non si riuscivano a distinguere, ma suo padre che le aveva realizzate con una Voigtländer Bergheil aveva siglato....

 

...sul retro della prima : 4 maggio 1930 - Caltavuturo - Achille Varzi su Alfa Romeo vincitore assoluto

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/FOTO0005.jpg

 

...su quello della seconda : 4 maggio 1930 - Caltavuturo - Chiron su Bugatti al 5° giro....

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/FOTO_0006.jpg

 

Gli ho spiegato che il bello delle foto non erano le auto ma i due personaggi ritratti dietro la vettura, su quella collinetta, con quegli abiti......

 

Anche se non voluto l'effetto della macchina che "scappa" è spesso frequente nella foto d'autore.... serve a dare il senso della velocità.... ma la Targa Florio non era fatta solo dai piloti e dalle loro Bugatti.... in questa fotografia "venuta male" c'è la Sicilia contadina che conosceva le auto da corsa e sognava il suo futuro, vivendo una giornata se non da protagonista quanto meno da comprimaria....

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/voit.jpg

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/voigt-immagine7.jpg

Voigtländer Bergheil 1923 - 1930

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/493723/logo.jpg

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/ANNO-DI-FLORIPOLI4.jpg

 

Le macchine da corsa passano, la povertà resta...

[Umberto Cattani]

A volte, certe foto di professionisti, mosse, sono pubblicate dagli stessi come esempio del mezzo in movimento.

Loro, non possono sbagliare, mentre noi, poveri mortali, ci danniamo con l'esposizione e con il diaframma.

 

 

[Umberto Cattani]

L'Alpine A110 è a mio avviso uno delle macchine più belle tra le tante che hanno corso.

Nel mio piccolo-e nella mia indigenza-riuscii a convincere mio padre ad acquistare la cugina molto più povera, la Simca 1200S.

Chi si contenta, gode.

In vetrina-roba che ospita macchinine-ne ho almeno quindici...

[Invité §cum834Wc]

L'Alpine A110 è a mio avviso uno delle macchine più belle tra le tante che hanno corso.

Nel mio piccolo-e nella mia indigenza-riuscii a convincere mio padre ad acquistare la cugina molto più povera, la Simca 1200S.

Chi si contenta, gode.

In vetrina-roba che ospita macchinine-ne ho almeno quindici...

 

 

Caro Umberto come ebbi modo di far vedere a suo tempo la Simca 1200 s ha fatto la Targa ,chiaramente ho trovato il modello....

 

 

A breve su questi ...schermi...!!

 

Scusa se mi permetto una correzione..le vetrine in genere contengono roba preziosa o buttandola giù molto delicata...come i modelli da collezione...!! (macchinine..!!??)

 

Con affetto Matteo.

 

 

[Umberto Cattani]

Ma sì, dai...più o meno erano uguali!

 

http://img294.imageshack.us/img294/5641/mg0779.jpg

[Umberto Cattani]

Naturalmente, la vetrina ospita 16 A110...

E solo due Simca 1200S....

[Invité §cum834Wc]

Ma sì, dai...più o meno erano uguali!

 

http://img294.imageshack.us/img294/5641/mg0779.jpg

 

 

La Simca ha le ruote dell'Alpine...!!

 

[Invité §cum834Wc]

 

La Simca ha le ruote dell'Alpine...!!

 

 

Ho avuto modo di guidare la Simca e non l'Alpine non posso fare un paragone qualora ne fossi all'altezza .

 

Mi ricordo solo di una vetturetta molto sincera e divertente che permetteva anche qualche derapone in uscita...

Ma ciò che non sono mai riuscito a dimenticare la discesa da Montemaggiore una notte di Targa rally con il pedale dei freni a lapazza...!!

(lapazza = tavoletta in legno massello praticamente irremovibile)

 

Ecco l'unico ricordo di questa vettura oso dire negativo....!!

 

Per il resto il nostro esemplare anche sotto duro sforzo non riuscì mai a "bollire"...

 

 

Forse mancava già acqua....

 

 

 

[Umberto Cattani]

Matteo, quanti ricordi sulla 1200S...

Una terza eterna ed una quarta troppo lunga. Ma quel motore a sbalzo ti consentiva dei numeri mica da ridere.

Uscivi di coda ma la trazione era molto buona. Ci montammo il motore della Rally2 con marmitta Abarth.

I freni? Non mi parevano scarsi ma tu evidentemente avendola usata in gara, avevi altri parametri.

Leggera di sterzo, era molto divertente da guidare. Unico lato negativo, il raffreddamento.

Due giorni prima di cederla al concessionario, bruciai la guarnizione della testata.

Mi piacerebbe trovarne una, sana e priva dell'immancabile ruggine.

 

[Umberto Cattani]

La mia 1200 montava cerchi Borrani allargati, ma in lamiera.

[Umberto Cattani]

I bordi dei parafanghi erano dipinti in nero opaco, after market anche il Vitaloni cromato.

Il modello riproduce la mia macchina, ed è su base Ceven'Kit.

[Invité §tri338xF]

notizie dal mondo virtuale, forze Enzomanz lo sapra perche secondo me ce il suo zampino, ma stanno creando un mod apposito per la Targa Florio eccovi la Opel GT

http://www.abload.de/img/opelgt57a8.jpg

http://www.abload.de/img/opelgt11pkkw.jpg

http://www.abload.de/img/opelgt13km4a.jpg

http://www.abload.de/img/opelgt12vvr5.jpg

 

A questo punto cercasi la foto del'opel Gt con una signora mentra attreversa la strada XD

 

 

 

 

ACCONTENTATO.

 

N.B.

Per me, credo che sia una delle foto più belle della nostra TARGA FLORIO.

Il significato spirituale della Targa Florio che, finito il suo ciclo, "lancia" la propria "gioventù" al vento è emblematica.

 

 

 

[Invité §tri338xF]

 

La foto non è mia, l'ho trovata su una rivista. Nessuna "prima visione" da vantare. Nessun archivio (conosciuto) cui ascrivere paternità dello scatto.

Comunque complimenti al suo autore.

 

 

Quello che terrei ad evidenziare è invece la "elegante nudità" della livrea della vettura.

L'Alfa 33TT3 appare "netta" nella sua linea a "pinne di squalo", ideata da Michel Tetù, mago francese dell'aerodinamica, in quei "mid/seven years".

L'attraversamento del centro abitato di Collesano (spero di non sbagliare.... se no.... chissà cosa succede....) rende l'immagine - per me - ancora più "magica".

Il sonoro di quel motore 12 cilindri "rimbombante" tra le "mura domestiche" delle strade della Targa è certamente fantastico.

Singolare poi la "naturalezza" con cui la giovane donna a destra della foto, a poco più di un metro dalla vettura, sorride al passaggio della vettura.

Nessun "fastidio" odierno.

Nessuna lamentela per "immissioni di rumori".

Altri tempi.

Altra "razza".

 

 

 

[Invité §TAR516zF]

Matteo, quanti ricordi sulla 1200S...

 

Cari Matteo ed Umberto

come sicuramente già sapete su www.targapedia.com sono presenti le foto raccolte della 1200 S alla Targa....

 

http://www.targapedia.com/photogallery/TargaFlorio/1970/TARGA%20FLORIO%201970%20-%20SIMCA/index.html

 

http://www.targapedia.com/photogallery/TargaFlorio/1972/TARGA%20FLORIO%201972%20-%20SIMCA/index.html

 

 

[Umberto Cattani]

Su entrambe le Simca, era montato il volante originale con corona in legno, l'unico simulacro che ho salvato di quella macchina!

Sulla mia, avevo montato un Momo Jackie Stewart, più adatto alla demoltiplicazione dello sterzo.

[Invité §TAR516zF]

.....Il sonoro di quel motore 12 cilindri "rimbombante" tra le "mura domestiche" delle strade della Targa è certamente fantastico.

Singolare poi la "naturalezza" con cui la giovane donna a destra della foto, a poco più di un metro dalla vettura, sorride al passaggio della vettura.

Nessun "fastidio" odierno.

Nessuna lamentela per "immissioni di rumori".

Altri tempi.

Altra "razza".....

 

"pillole in b/n"

 

Questa incredibile fotografia racconta come un tempo le corse fossero molto più vicine al pubblico di oggi........ e non solo in Targa Florio......

 

Spa - GP.del Belgio

 

la naturalezza dell persone sedute ai margini della strada è pari alle tante già viste.

 

PS: lascio a Ranocchio se lo vuole, il piacere di postare anche su TARGA FLORIO la bellissima foto della 250LM ripresa da dentro un'abitazione

 

[Invité §TAR516zF]

lo spettacolo della velocità nel 2010.....

 

Bahrain

Abu Dhabi

 

 

 

 

[Umberto Cattani]

Se un tempo i piloti erano classificati come cavalieri del rischio, come potremmo allora identificare quel pubblico?

[Umberto Cattani]

Carissimo Enzo, le corse odierne mi fanno venire l'orticaria.

Apprezzo in ogni caso il raggiungimento di una sicurezza davvero elevata, sia per i piloti, sia per il pubblico.

[Invité §TAR516zF]

"pillole in b/n"

.......Apprezzo in ogni caso il raggiungimento di una sicurezza davvero elevata, sia per i piloti, sia per il pubblico.....

 

Su questo non ci piove.....

 

un'incredibile incidente di Hans Hermann.... catapultato per fortuna illeso fuori dalla sua BRM.......

 

............ma correre nel deserto senza un pubblico che ti guarda che senso ha ?...........

 

[Invité §tri338xF]

 

 

Fare paragoni tra le corse dell'epopea delle vetture Sport anni 50/60/70 e la Formula 1 odierna è molto arduo.

Diverse le spinte motivazionali, diversi gli interessi, diversi i protagonisti.

Alla sperimentazione tecnica si è sostituito quel piccolo logo Martini, apparso per la prima volta sulla Porsche 907 privata di Dechent-Huhn al Nurburgring '68 e quel "Gold-Leaf" rosso-oro sulla Lotus 49 del 1969 di Chapman.

All'interesse per il semplice primato sportivo (la vittoria) si è sostituto l'interesse primario alle inquadrature in video sui televisori (il minutaggio televisivo).

Oggi - in epoca di recessione - in Formula 1 si tenta di battere nuovamente la strada della competizione fra team ufficiali e squadre private, al fine di rimpolpare schieramenti che imitano le appena 15/17 moto del Mondiale MotoGP (ma almeno quelle prime quattro moto, tutte diverse <Honda, Yamaha, Ducati, Suzuki> fanno spettacolo), confidando in qualche exploit tipo "Lotus 49 di Rob Walker" a Brands Hatch '69 con Siffert (ecco rimediato il collegamento col topic...!!!).

 

 

[spazzaneve]

Caro Enzo,

 

scusa la correzione ma si tratta di Hans Hermann GP Germania 1959, circuito dell'Avus.

L'auto è una BRM.

Hermann ne uscì pressocchè incolume!!!

 

Ciao

 

Piergiorgio

[Invité §tri338xF]

 

MONDIALE MARCHE 1971

"Tris di Regine"

(Ferrari 512M - Porsche 917 K'71 - Porsche 917 Kurtz '70)

 

[Invité §TAR516zF]

"pillole in b/n"

Caro Enzo, scusa la correzione ma si tratta di Hans Hermann GP Germania 1959, circuito dell'Avus.

L'auto è una BRM. Hermann ne uscì pressocchè incolume!!!

Ciao

Piergiorgio

 

Grazie Spazzaneve !

Si tratta o di un mio errore nell'avere letto una didascalia per un altra o un errore clamoroso del libro dal quale ho tratto la foto (errore che non posso in atto verficare) . Il libro è parte fi una bella iniziativa editoriale della Gazzetta dello Sport dedicata al mondo dei GP in 6 fascicoli. I primi due volumi sono ricchi di bellissime foto in bianco nero , alcune altamente drammatiche e dolorose come questa la cui identificazione è inequivocabile....

 

 

[bepvit]

Si...c'è anche una foto di Moss incosciente mentre lo tirano fuori dai rottami della macchina a Goodwood, dopo l'incidente che mise fine alla sua carriera....allora uscire di strada era un terno al lotto...potevi rimanere illeso dopo carambole impressionanti (vedi Herrmann sopra), o morire per un banalissimo "busso", dato con l'angolo d'impatto sbagliato...

 

Ma proprio grazie alla enorme sicurezza attiva e passiva di oggi, rivalutare qualche autodromo un po' "maschio" non sarebbe male...esistono piste contemporanee di notevole valore tecnico...a parte Interlagos, il Mugello, Brno, Phillip Island e anche il nuovissimo impianto di Portimao (tutte piste dove si corre in MotoGP e Superbike, certamente meno sicure delle F1...) sono signore piste dove di pelo sullo stomaco ce ne vuole: saliscendi, curve in contropendenza, staccatoni...perchè gli insulsi impianti cittadini o nel deserto? Tanto ormai quello che conta è lo "share" televisivo...

 

Per coloro che non seguono le moto e non conoscono alcuni di questi impianti, domenica su La7 c'è il primo round del Mondiale Superbike, a Phillip Island, Australia...una pista da leccarsi i contrabaffi ricavata su un isolotto, fra prati e oceano....anche oggi, se si vuole, si può fare spettacolo...

 

...A proposito: Superbike 2010, con tutta la crisi, sette case ufficiali al via, più i team satellite....

[spazzaneve]

A volte, certe foto di professionisti, mosse, sono pubblicate dagli stessi come esempio del mezzo in movimento.

Loro, non possono sbagliare, mentre noi, poveri mortali, ci danniamo con l'esposizione e con il diaframma.

 

 

 

 

 

Caro Umberto,

 

anch'io sono stato affascinato dall'idea di riprendere auto da corsa in movimento.

Allora usavo una Canon, ponevo la velocità di otturazione su 1/500 di sec., mi posizionavo a bordo pista all'esterno della curva, quindi da temerario se non incoscente, e seguivo l'auto durante il passaggio scattando con la macchina fotografica in movimento al momento in cui l'auto era più o meno sulla perpendicolare alla linea dell'obiettivo.

 

Ecco alcuni esempi:

 

 

 

L'eccessiva vicinanza alla pista e la velocità dell'auto a volte impediva di inquadrarla tutta...ecco per esempio:

 

Ho provato anche a Monza, prove libere agosto 1984 - ingresso parabolica, come vedete la maggiore velocità delle auto rispetto alla Targa consentiva di accentuare "l'effetto movimento". Le foto sono state scattate dalla tribuna Parabolica:

 

 

Un caro saluto

 

Piergiorgio

[spazzaneve]

Dimenticavo, le foto scattate a Monza ritraggono Reneè Arnoux ed Elio De Angelis.

 

Caro Bepvit, quanto ai circuiti più tosti...ma hai visto cosa hanno combinato alcuni signorini della F1 odierna a Suzuka 2009, circuito splendido e degno dei migliori circuiti del passato!!

 

Piergiorgio

[Umberto Cattani]

Piergiorgio, quella tecnica è definita "panning"

1/500 forse non era il massimo per avere risultati ottimali, viste le condizioni di luce.

Bepvit, hai anche tu il tarlo della moto?

[Invité §TAR516zF]

Il pilota ritratto in foto non sò chi è dei due...se Jack o David....di certo sò che la bella fanciulla a lato del pilota è una mia amica che tuttora ricorda la gentilezza e cortesia del signore che l'ha fatta subito accomodare a bordo della vettura ferma...

 

 

Hi Enzo ,

 

Just seen the photo of the pretty girl sitting in the Daren on the 1972 Targa Florio:-

 

it seems that there is some confusion as to who it is sitting next to her in the car.

It is Martin Davidson (or 'Twinkle' as we used to call him!) He had longer hair in those days.

 

I've attached a photo I took at Jack Wheeler's 80th birthday party in August last year.

 

From left to right there is:- Rob Mackie, Peter Jackson, Jack Wheeler and Martin Davidson

 

sadly all much older from when they last drove in Targa Florio.

 

best wishes to you and all the guys in the Forum.

 

John

 

Ciao Enzo,

ho appena visto la foto della bella ragazza seduta nella Daren alla Targa Floriodel 1972 :

- sembra che ci sia una certa confusione su chi è seduto accanto a lei in macchina. Si tratta di Martin Davidson (o 'Twinkle ', come si usava chiamarlo !) aveva i capelli più lunghi in quei giorni.

Ho allegato una foto fatta nel mese di agosto dello scorso anno alla festa dell'80° compleanno di Jack Wheeler .

 

Da sinistra a destra ci sono:

 

Rob Mackie,

 

Peter Jackson,

 

 

Jack Wheeler e Martin Davidson,

 

purtroppo tutti molto più vecchi di quando hanno corso la Targa Florio.

 

auguri a te e a tutti i ragazzi del Forum.

John

..... in un paio d'ore sono arrivato a questo punto...partendo però da un modello già esistente...che non ci appizza niente..... ma era fornito di tanta resina intorno da poter effettuare una buona cura dimagrante......

 

Hello again Enzo,

 

Just a thought, but perhaps these photos of the Daren may be of help to Matteo Cuccia

in making the model?

They were taken in September 1971 at the Palliser works in Clapham, South London just before going to the Nurburgring 500kms. (You'll notice Martin's long hair!)

 

 

The photos in the paddock are at the 'Ring 500kms and you will notice that the car did not have headlights. The lights were added before the Targa Florio in 1972 to comply with the regulations.

 

 

By the way the Daren has a V8 BRM 2 litre engine. It was originally the 1500cc F1 engine and later used in the Tasman Series of races as a 2 litre.

 

ps. we still have the car in the garage but not started to restore it....yet!!

 

I can't wait to see the finished model that Matteo Cuccia is making - fantastic!

 

best wishes

 

John

 

Targa Florio 1972 - Daren BRM MK3 Jack Wheeler - Martin Davidson

 

 

Ciao di nuovo Enzo,

solo un pensiero, ma forse queste foto della Daren possono essere di aiuto a Matteo Cuccia per fare il modello?

Sono state prese nel mese di settembre 1971 presso la fabbrica Palliser a Clapham, South London subito prima di andare ala 500 Km del Nurburgring (noterete i capelli lunghi di Martin !)

Le foto nel paddock sono al Nurburgring e si noterà che la macchina non aveva i fari.

Le luci si sono state aggiunte prima della Targa Florio nel 1972 per conformarsi alle normative.

 

Tra l'altro la Daren BRM V8 ha un motore 2 litri. È stato inizialmente il motore 1500cc F1 poi utilizzato per la serie Tasman come un 2 litri.

 

ps. abbiamo ancora la macchina in garage, ma non abbiamo iniziato il restauro...ancora !

 

non vedo l'ora di vedere il modello finito che Matteo Cuccia sta facendo - fantastic!

 

Auguri John

 

Targa Florio 1973 - Daren BRM MK3 Jack Wheeler - Martin Davidson

 

 

Caro Matteo !

Che dire di più ? Cosa aggiungere alle parole di John ?

Una sola cosa : Prepara altre 2 ....o 4 ? Daren , nelle versioni 1972 e 73 da regalare a Jack e a Martin ....magari per il prossimo mese di agosto, poi se riesci a farne una pure per John visto che pensa che sei un grande modellista ......

 

Enzo

Dear Matteo !

What can I say more? What to add to the words of John?

Only one : You make 2 extra .... or 4? Daren, versions 1972 and 73 to give to Jack and Martin .... maybe for the month of August, then if you can make a well for John because he thinks you're a great modeler ......

 

Enzo

 

Targa Florio 1967

 

Targa Florio 1969

 

i modellisti di Targapedia...mica bau bau ...micio micio.....

 

[spazzaneve]

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/523991/alfa 33 casoni.jpg

 

La foto non è mia, l'ho trovata su una rivista. Nessuna "prima visione" da vantare. Nessun archivio (conosciuto) cui ascrivere paternità dello scatto.

Comunque complimenti al suo autore.

 

 

Quello che terrei ad evidenziare è invece la "elegante nudità" della livrea della vettura.

L'Alfa 33TT3 appare "netta" nella sua linea a "pinne di squalo", ideata da Michel Tetù, mago francese dell'aerodinamica, in quei "mid/seven years".

L'attraversamento del centro abitato di Collesano (spero di non sbagliare.... se no.... chissà cosa succede....) rende l'immagine - per me - ancora più "magica".

Il sonoro di quel motore 12 cilindri "rimbombante" tra le "mura domestiche" delle strade della Targa è certamente fantastico.

Singolare poi la "naturalezza" con cui la giovane donna a destra della foto, a poco più di un metro dalla vettura, sorride al passaggio della vettura.

Nessun "fastidio" odierno.

Nessuna lamentela per "immissioni di rumori".

Altri tempi.

Altra "razza".

 

 

 

 

 

Caro Lillo,

 

posso darti delle delucidazioni su quella foto.

 

Si tratta dell'Alfa 33SC12 Casoni-Dini, Targa 1975.

Quell'anno ero presente anche alle prove ufficiali e ricordo che Casoni arrivò dopo il primo passaggio con il muso danneggiato.

 

Nelle foto che propongo si vede l'arrivo dell'Alfa con il muso rotto e la successiva riparazione ai box, conclusa con il montaggio del cofano anteriore che si vede in secondo piano nella seconda foto e che appare privo di decals, così come si vede nella foto da te postata, che si riferisce, evidentemente al giro effettuato dopo la sostituzione del cofano.

 

Penso proprio che sia andata così!

 

 

 

Ciao a presto

 

Piergiorgio

[Invité §ran085xF]

PS: lascio a Ranocchio se lo vuole, il piacere di postare anche su TARGA FLORIO la bellissima foto della 250LM ripresa da dentro un'abitazione

 

Targa Florio 1965

Nicodemi / Lessona / Ferrari 250 LM

 

Opera di un grande maestro della fotografia..di cui sconosco il nome.......

(Henry N.Manney o Geoffrey Goddard)

la foto e' tratta da una rivista inglese conservata da mio padre dal 1965

 

[Invité §sho727jx]

Scrive Enzo :

....PS: lascio a Ranocchio se lo vuole, il piacere di postare anche su TARGA FLORIO la bellissima foto della 250LM ripresa da dentro un'abitazione

 

Prendo spunto da questa frase per uniformarmi al cortese "invito" di Enzo...

 

Carissimi amici, in questi ultimi giorni di personale tristezza e di riflessione, ho potuto maturare ed assimilare gli aspetti più crudi e impietosi della nostra esistenza quotidiana...

Questo, mi ha riportato alle nostre stupide e sterili diatribe da forum, a questo irrazionale e surreale clima di "separati in casa" tra innamorati della stessa irraggiungibile donna...

 

Basta ! Non riesco più a sostenere questa grottesca situazione che continua a farci solo del male, non tanto alla "missione da compiere"...quanto a noi persone che perseguono lo stesso fine, e pur parlando la stessa lingua non riescono a dialogare divisi da un invisibile muro di orgoglio e incomprensione...

 

Basta amici, penso sia arrivato il momento di guardarci negli occhi e nei cuori e cercare di riprendere il cammino che ci vide insieme con tanto entusiasmo per circa 1000 pagine.

Potremo continuare a raccontare la grande storia della Targa come ognuno meglio crede nella massima libertà di espressione e finalizzazioni di obiettivi differenti dentro e fuori dal forum, ma... dialogando per favore, cercando il contraddittorio, rendendo vivi e animati questi topic attivando quantomeno una logica comunicazione tra loro...

 

Che ne dite ? La vita è tanto amara e difficile, perchè far finta di ignorarci ancora stupidamente e amareggiarci per un qualcosa che esula dalla quotidianità e ci accomuna con tanta passione ?

Sono certo che Don Vincenzo approverà col suo inconfondibile e composto sorriso...

Pino Gambacorta

 

[Invité §tri338xF]

 

 

Caro Lillo,

 

posso darti delle delucidazioni su quella foto.

 

Si tratta dell'Alfa 33SC12 Casoni-Dini, Targa 1975.

Quell'anno ero presente anche alle prove ufficiali e ricordo che Casoni arrivò dopo il primo passaggio con il muso danneggiato.

 

Nelle foto che propongo si vede l'arrivo dell'Alfa con il muso rotto e la successiva riparazione ai box, conclusa con il montaggio del cofano anteriore che si vede in secondo piano nella seconda foto e che appare privo di decals, così come si vede nella foto da te postata, che si riferisce, evidentemente al giro effettuato dopo la sostituzione del cofano.

 

Penso proprio che sia andata così!

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/517773/Alfa33SC12-2-TP.jpg

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/517773/scansione0018Forum-TP.jpg

 

Ciao a presto

 

Piergiorgio

 

 

 

 

Caro Piergiorgio (che bello il venerdì sera... per me, con possibilità di rientro anticipato dallo studio...) può essere come Tu affermi.

Il cofano anteriore privo di decals che, nella foto, appare poggiato sul muro, dovrebbe confermare la tua tesi.

In ogni caso, la foto che ho postato mi affascina per la "naturalezza" del passaggio della vettura tra le case e con le persone, quasi sulla soglia di casa, che ammirano in pereftta tranquillità quelle meravigliose "macchine da corsa".

Se ci pensiamo un attimo...... oggi è IMPOSSIBILE concepire un tale atteggiamento.....e non solo per (giusti) motivi di sicurezza. E' proprio "l'accostarsi" culturale che è venuto a mancare. Una idea della vita "felice" o comunque intesa come conseguimento, legittimo, di un godere di emozioni... che oggi sono "costrette" in standard asfissianti e "grigi".

Sarebbe necessario - forse - una maggiore rilassatezza mentale.

Fermarsi un attimo e pensare che nella vita non c'è solo il "tiranneggiarsi" l'un l'altro per acquisire quel falso "quid pluris" che il pensiero dominante odierno, anche attraverso l'immenso potere della TV e di chi ne dispone, ci impone.