TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE

[Invité §sho727jx]

La BMW 2002 é opera di Claudio Giacomini.

L'ha fatta correre all'ultima Targaslot al centro Porsche Milano nord.

Base una BMW 2002 della Spirit

 

 

 

 

 

OK grazie, sempre preziose le tue informazioni.

Il modello mi sembra molto ben fatto

[ONEELEVENADDICT]

 

OK grazie, sempre preziose le tue informazioni.

Il modello mi sembra molto ben fatto

 

Si é ben definito all'origine, peccato che non stia in pista ; stretto e alto va sul tetto che é un piacere

[Invité §tar315jc]

 

 

Rientro volentieri sul Forum, anche se adesso sto curando la mia collezione di formula 1 Tamiya 1/12 di cui vi aggiornerò per flash in futuro.

Mi è piaciuta l'ultima 911 di Shortleg e, in particolare, la Jaguar di Nino Minutoli, rifinata davvero da maestro!

Adesso sto apprezzando il lavoro pregevole di Gianni.

Tuttavia una cosa mi ha fatto saltare sulla poltrona...la 212 E avrebbe avuto il motore 6 cilindri nella stagione 1969??!! :??: :non:

Ma quando mai...Schetty dominò quell'Europeo guidando la 212 dotata per tutte le salite del 2000 12 cilindri boxer!

Il buon Egon, nostro carissimo e simpaticissimo amico, possiede una auto con un motore 6 cilindri perchè la stessa ha subito tante trasformazioni e ha, evidentemente, perso per strada il bel 12 cilindri. Fra l'altro nelle foto la macchina di Hofer appare con cerchi non originali, non a stella, e di calettaggio ridotto, decisamente brutti!

Infine un'osservazione, se Gianni intende realizzare l'attuale auto di Hofer fa bene a montare il Dino 6 cilindri, viceversa erano ben corretti i quattro scarichi del modello, malgrado lo stupore di Fofaus.

Un caro saluto e a presto

Una precisazione caro Piergiorgio.

 

Non ho specificato una data precisa sul passaggio dal motore 12 cilindri al 6 del Dino.

Mi limito ha riferire ciò che mi viene detto, in questo caso dal diretto proprietario. Per ora ho altri ben più importanti quesiti (sulla salute) che aspettano risposte ed il modellismo è una ottima terapia.

 

Non ho il tempo di verificare tramite dispendiose ricerche sui siti preposti.

 

Quando Hofer mi ha consegnato il modellino della 212 corredato da tre sole foto b/n relative ai test con Schetty e Merzario, gli ho fatto notare che non erano sufficienti, che avevo bisogno di più foto possibilmente a colori e ovviamente maggiori dettagli sulla meccanica.

 

In attesa di foto e notizie ho cercato per conto mio sul Web... uscendone più confuso che persuaso... nel frattempo comincio ha smontarlo per capire come modificare quell'obbrobio di cambio. In concomitanza finalmente arrivano le prime foto (che già conoscete) della 212 allo stato attuale e noto la differenza dei due scarichi in meno, intuendo che il motore fosse il 6 cilindri Dino.

 

Per telefono, Hofer mi conferma che monta il 6 cilindri cosi vado avanti.

 

Capitolo ruote: Quelli originali a stella simili se non uguali a quelle della P4 si trovano all'interno del trasporter con relativi pneumatici nuovi, li ho fotografati personalmente.

Attualmente monta i cerchi della Dino. Motivo !? Dopo 50 anni i cerchi originali in magnesio non tengono più l'aria ( stesso problema sull'Alfa 33 di Claus ricordate? ). Esattamente un anno fa su segnalazione di Forghieri, Hofer ha portato in una fonderia di Cremona i vecchi cerchi per cercare di clonarli in alluminio (almeno cosi avevano promesso in fonderia).

 

Poi all'atto pratico ciò non è stato possibile per l'eccessiva larghezza di quelli posteriori che si sarebbero deformati facilmente.

 

Così per usare la macchina nelle competizioni storiche o in pista usa quelli della Dino, viceversa quelli a stella verranno montati nell'esposizioni o passerelle. In effetti per rendere quasi uguale il modellino dovrei sostituire anche i cerchi. Se mi capiterà di averne qualcuna da replicare in resina allora...

 

 

 

[Fofaus]

Nelle rare fotografie dell'epoca, che riprendono l'auto di coda, la 212 e intendo, si fa fatica a notare gli scarichi superiori.

Chiedo venia, in realtà si fa fatica a notare gli scarichi superiori, però sono molto più evidenti altri pezzi di meccanica, come le testate.

Questo non toglie che mi sono sbagliato sugli scarichi, anche se superflui, tenuto conto della semplificazione generale.

Cerco di cadere in piedi...

Una cosa però è certa, le Delta gr. A non montavano il tergilunotto

[spazzaneve]

Una precisazione caro Piergiorgio.

 

Non ho specificato una data precisa sul passaggio dal motore 12 cilindri al 6 del Dino.

Mi limito ha riferire ciò che mi viene detto, in questo caso dal diretto proprietario. Per ora ho altri ben più importanti quesiti (sulla salute) che aspettano risposte ed il modellismo è una ottima terapia.

 

Non ho il tempo di verificare tramite dispendiose ricerche sui siti preposti.

 

Quando Hofer mi ha consegnato il modellino della 212 corredato da tre sole foto b/n relative ai test con Schetty e Merzario, gli ho fatto notare che non erano sufficienti, che avevo bisogno di più foto possibilmente a colori e ovviamente maggiori dettagli sulla meccanica.

 

In attesa di foto e notizie ho cercato per conto mio sul Web... uscendone più confuso che persuaso... nel frattempo comincio ha smontarlo per capire come modificare quell'obbrobio di cambio. In concomitanza finalmente arrivano le prime foto (che già conoscete) della 212 allo stato attuale e noto la differenza dei due scarichi in meno, intuendo che il motore fosse il 6 cilindri Dino.

 

Per telefono, Hofer mi conferma che monta il 6 cilindri cosi vado avanti.

 

Capitolo ruote: Quelli originali a stella simili se non uguali a quelle della P4 si trovano all'interno del trasporter con relativi pneumatici nuovi, li ho fotografati personalmente.

Attualmente monta i cerchi della Dino. Motivo !? Dopo 50 anni i cerchi originali in magnesio non tengono più l'aria ( stesso problema sull'Alfa 33 di Claus ricordate? ). Esattamente un anno fa su segnalazione di Forghieri, Hofer ha portato in una fonderia di Cremona i vecchi cerchi per cercare di clonarli in alluminio (almeno cosi avevano promesso in fonderia).

 

Poi all'atto pratico ciò non è stato possibile per l'eccessiva larghezza di quelli posteriori che si sarebbero deformati facilmente.

 

Così per usare la macchina nelle competizioni storiche o in pista usa quelli della Dino, viceversa quelli a stella verranno montati nell'esposizioni o passerelle. In effetti per rendere quasi uguale il modellino dovrei sostituire anche i cerchi. Se mi capiterà di averne qualcuna da replicare in resina allora...

 

 

 

 

 

 

Caro Gianni,

innanzi tutto ti faccio i miei più fraterni auguri per la tua salute!

Quanto alla 212 E, sono sempre convinto che il 6 cilindri sia stato montato in tempi più recenti. Non ci piove sul fatto che nel 1969 fosse stato utilizzato esclusivamente il 12 boxer.

Certo se tu stai realizzando il modello dell'auto di Hofer nelle sue attuali condizioni devi optare per il 6 cilindri. Se invece vuoi riferirti alla 212 E di Schetty devi montargli il 12 con quattro tubi di scarico finali.

Ti posto queste due immagini che spero ti possano aiutare.

Buon lavoro.

Un forte abbraccio

 

 

[Invité §tar315jc]

 

 

Caro Gianni,

innanzi tutto ti faccio i miei più fraterni auguri per la tua salute!

Quanto alla 212 E, sono sempre convinto che il 6 cilindri sia stato montato in tempi più recenti. Non ci piove sul fatto che nel 1969 fosse stato utilizzato esclusivamente il 12 boxer.

Certo se tu stai realizzando il modello dell'auto di Hofer nelle sue attuali condizioni devi optare per il 6 cilindri. Se invece vuoi riferirti alla 212 E di Schetty devi montargli il 12 con quattro tubi di scarico finali.

Ti posto queste due immagini che spero ti possano aiutare.

Buon lavoro.

Un forte abbraccio

 

 

Molte grazie per gli auguri. :jap:

 

Si il modellino su sua espressa richiesta è stato realizzato nell'attuale configurazione, eccezion fatta per la verniciatura e i cerchi ruota.

[Invité §tar315jc]

Ferrari 212 E gruppo cambio, freni e barra stabilizzatrice

 

Continuando la lavorazione del cambio, ovviamente anche il gruppo frenante posteriore ha richiesto la mia attenzione.

 

Dalle foto noterete che anche questo particolare è stato riprodotto in maniera sommaria.

 

 

 

 

Dopo aver asportato gli originali, li ho ricostruiti utilizzando un paio di rondelle in acciaio inox della stessa misura e un distanziatore in ottone.

Per le pinze ne ho clonato un paio trovate nel cassetto ricambi di cui ignoro la provenienza.

Realizzato l'impianto idraulico e montato qualche tubicino... ecco il risultato.

 

 

 

 

 

 

 

Anche la barra stabilizzatrice è stata sostituita. Ne avete mai vista una piegata a 90 gradi ad angolo retto?

 

 

 

Eliminata quella in resina, l'ho sostituita con una in alluminio un pò più sottile, infilandola nei portamozzi.

 

 

continua...

[spazzaneve]

Bravo Gianni!!

Ottimo lavoro, Egon sarà molto contento!

Il modello di base è di una sommarietà sconcertante!

[Invité §tar315jc]

Bravo Gianni!!

Ottimo lavoro, Egon sarà molto contento!

Il modello di base è di una sommarietà sconcertante!

 

Va bè ! Ma con 180,00 € cosa vuoi pretendere. :D

[spazzaneve]

Va bè ! Ma con 180,00 € cosa vuoi pretendere. :D

 

 

Per quella qualità di riproduzione sono uno sproposito!

[Invité §TAR516zF]

Targapedia.com

continua l'aggiornamento !

 

Inizia da oggi l'archiviazione del Rallye Internazionale di Sicilia con le Classifiche ragionate, le Photogallery, il Modellismo, la Biblioteca e la Videoteca

 

Gli amici ed appassionati possono collaborare scrivendo a wlatargaflorio@gmail.com

 

http://www.targapedia.com/targ [...] rally-1972

[Invité §TAR516zF]

Model Factory Hiro da diversi anni si è imposta nel mondo modellistico come un punto di riferimento.

 

La casa giapponese non solo produce in tutte le scale ed in modo superdettagliato, rappresentando una sfida per qualsiasi modellista, anche il più provetto, ma ha dedicato parte della sua produzione anche ad auto che hanno corso in Targa Florio.

La passione con la quale MFH guarda la storia dell'automobilismo sportivo, quella dei fantastici anni 60/70, oltre che nelle riproduzioni modellistiche si evince anche dalle bellissime riviste che MFH realizza. Monografie ricchissime di fantastiche fotografie inedite che raccontano oltre che le auto anche le stagioni sportive, dalla Formula 1 al Campionato Mondiale Marche e alla Can Am.

 

 

 

 

 

Imperdibili le monografie dedicate al 1967, 1968 e 1969 con centinaia di immagini a colori ed in bianco/nero che Joe Honda e Kaneko Hiroshi hanno scattato durante la Targa Florio.

 

Queste immagini sono state inserite nelle Photogallery di Targapedia, ma il mio consiglio è di visitare il menù "Books" del sito www.spotmodel.com e di scegliere tra le tante possibilità i volumi da acquistare, chi ha la possibilità di visitare la Fiera di Padova ad ottobre, può trovarle anche nei banchi delle librerie che espongono in fiera.

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20ABARTH/slides/142%20Fiat%20Abarth%201000%20SP%20E.Buzzetti%20-%20S.Ridolfi%20a%20-%20Box%20(1).jpg

1967 - Fiat Abarth 1000 SP E.Buzzetti - S.Ridolfi

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20ALFA%20ROMEO/slides/170%20Alfa%20Romeo%2033%20A.De%20Adamich%20-%20J.Rolland%20b%20-%20Box%20(1).jpg

1967 - Alfa Romeo 33 A.De Adamich - J.Rolland

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20FERRARI/slides/224%20Ferrari%20330%20P4%20N.Vaccarella%20-%20L.Scarfiotti%20c%20-%20Box%20Prove%20(3).jpg

1967 - Ferrari 330 P4 N.Vaccarella - L.Scarfiotti

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20FORD/slides/130%20Ford%20GT%2040%20J.M.Giorgi%20-%20H.Greder%20(8).jpg

1967 - Ford GT 40 J.M.Giorgi - H.Greder

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20MORETTI/slides/138%20Fiat%20Moretti%201000%20SS%20Sastri%20-%20G.Parla%20a%20-%20Box%20(1).jpg

1967 - Fiat Moretti 1000 SS Sastri - G.Parla

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20PORSCHE/slides/52%20Porsche%20911%20S%20M.Facca%20-%20Opicina%20(1).jpg

1967 - Porsche 911 S M.Facca - Opicina

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20PORSCHE/slides/166%20Porsche%20910-6%20J.Neerpash%20-%20V.Elford%20(7).jpg

19678 - Porsche 910-6 J.Neerpash - V.Elford

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20PORSCHE/slides/174%20Porsche%20910-6%20L.Cella%20-%20G.Biscaldi%20b%20-%20Box%20(1).jpg

1967 - Porsche 910-6 L.Cella - G.Biscaldi

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20PORSCHE/slides/184%20Porsche%20910-6%20U.Maglioli%20-%20U.Schutz%20b%20-%20Box%20(2).jpg

1967 - Porsche 910-6 U.Maglioli - U.Schutz

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20PORSCHE/slides/218%20Porsche%20910-8%20J.Siffert%20-%20H.Hermann%20b%20-%20Box%20(1).jpg

1967 - Porsche 910-8 J.Siffert - H.Hermann

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20CHAPARRAL/slides/222%20Chaparral%202%20F%20P.Hill%20-%20H.Sharp%20(12).jpg

1967 - Chaparral 2 F P.Hill - H.Sharp

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20VARIE/slides/Box%20Pubblico%20(2).jpg

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20VARIE/slides/Box%20Porsche%20(2).jpg

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20VARIE/slides/Pubblico%20(1).jpg

Come dimostra anche questa ultima sequenza i fotografi giapponesi sono rimasti affascinati anche dalle Madonie e dai colori della terra siciliana !

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20VARIE/slides/Joe%20Honda%20Photo-Team%20(2).jpg

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20VARIE/slides/Joe%20Honda%20Photo-Team%20(1).jpg

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20VARIE/slides/Joe%20Honda%20Photo-Team%20(4).jpg

[Invité §tar315jc]

 

Per quella qualità di riproduzione sono uno sproposito!

 

APPUNTO !!! :cry:

[Invité §tar315jc]

 

Per chi fosse interessato.

 

Da i primi di gennaio in edicola

[Invité §sho727jx]

 

Per chi fosse interessato.

 

Da i primi di gennaio in edicola

 

 

Quei Mercury che un tempo erano strepitosi, oggi sono anacronistici e patetici, per giunta in scala 1:48.

Che senso può avere una replica simile non lo comprendo...

Posso capire se avessero ripresentato le Solido, spesso tutt'ora "competitive" in molti esemplari per fattura con i prodotti moderni, ma Mercury, Dinky o altre,

appartengono ad un'altra epoca in cui il modellino era più assimilabile al giocattolo senza pretese.

 

[Invité §TAR516zF]

www.targapedia.com

2°Rallye Internazionale di Sicilia 1973

continua l'archiviazione del Rallye Internazionale di Sicilia con le Classifiche ragionate, le Photogallery, il Modellismo , la Biblioteca e la Videoteca

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[Invité §tar315jc]

 

 

Ferrari 212 E accensione Dinoplex - radiatore olio - modifica presa aria

 

Non chiedetemi quando è stata fatta dalla Ferrari, la modifica della presa aria sul cofano posteriore. Ma è stata la principale richiesta che mi ha fatto Egon quando ha aperto il modellino.

Queste sono foto ufficiali deila Ollon Vilars (Svizzera) fatte il 31 agosto 1969

Noterete che la presa aria sul cofano motore è di dimensioni ridotte ed uguale a quella realizzata dalla Tecnomodel, questo prova che il modellino è stato sviluppato partendo da queste foto.

 

 

 

 

 

P.S. Il motore è il 12 cilindri

Questa foto si riferisce ai test 1969 all'autodromo di Modena, con P. Schetty e Arturo Merzario. La presa aria è raddoppiata e di forma diversa.

Sui parafanghi si nota l'aggiunta di due bocchette.

 

 

 

 

 

 

 

In questa configurazione sotto la presa aria si trovano il radiatore olio e la batteria dei sei carburatori (o tre doppio corpo)

 

 

 

Ed in più la mitica accensione Dinoplex

 

 

 

Tutte cosuccie che ho dovuto realizzare ex novo.

 

 

 

Radiatore olio, conchiglietta presa aria per i parafanghi e maxi presa centrale

 

 

La maxi presa aria l'ho realizzata in lamierino d'alluminio sagomandola a mano, le conchigliette da un tondino di plastica di 1 cm.

segato a metà e poi svuotato con una fresa. Il radiatore è stato clonato da una massa radiante di un radiatore 1-12 e risagomato.

La batteria di carburatori provengono da una Cobra 427 ( spero nel perdono del Commendatore)

 

Un lavoretto che mi ha impegnato: il taglio e successiva apertura della parte centrale del cofano posteriore senza rovinare la bella verniciatura, protetta da diversi strati di nastro per carrozzeria e carta.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spero si sia capito che il modellino è privo del motore.

 

La Tecnomodel ha realizzato (male) solo gli elementi meccanici in vista

 

 

 

[ua110]

Buona sera,

sono la figlia del pilota Romano Ramoino. Ho trovato questo forum facendo la ricerca su google del nome di mio padre (che è mancato anni fa). Ho trovato qui alcune foto e vi ringrazio di averle pubblicate. Io ho molte foto dei rally a cui ha partecipato mio padre (anni 60-75). Vorrei pubblicarle. Come posso fare? Di molte foto non so nè l'anno nè il modello dell'auto nè la corsa!

Starò fuori per lavoro per qualche settimana, mi ricollegherò a questo bellissimo sito quando torno.

 

 

Mi chiedo non c'è mai stato un seguito a questo intervento ? Qualcuno è riuscito a contattare la figlia di Ramoino ? Qualcuno la conosce , è' possibile contattarla ? Un archivio di foto potrebbe essere interessante recuperarlo...

[Invité §TAR516zF]

 

Ferrari 212 E accensione Dinoplex - radiatore olio - modifica presa aria

 

 

Caro Gianni,

perchè hai deciso di montare in posizione asimmetrica il motore ? Dalla prima foto è chiaro che il 6 cilindri è centrale, ed il radiatore è spostato a sx.

Enzo

[Invité §tar315jc]

 

Caro Gianni,

perchè hai deciso di montare in posizione asimmetrica il motore ? Dalla prima foto è chiaro che il 6 cilindri è centrale, ed il radiatore è spostato a sx.

Enzo

 

 

Ciao Enzo. Ti spiego il perchè.

 

Diciamo che sono stato obbligato per cause inerenti alla fusione in resina, ma anche ad un errore di riproduzione imputabile al costruttore del modello. :??:

 

Osserva nella foto in b/n il disegno trapezoidale del cofano.

 

 

 

 

Non so come, la Tecnomodel l'ha riprodotto perfettamente rettangolare, quindi più stretto.

Cosa che ha fatto saltare molti parametri.

 

 

Quando ho praticato l'apertura, un notevole spessore (circa 2 cm.) all'altezza dove si vedono i carburatori

mi ha impedito di allargarmi verso il centro cofano per ottenere il giusto posizionamento di quest'ultimi

Vedi foto.

 

 

 

 

 

 

 

Oltretutto ammesso e non concesso, essendo il cofano più stretto, posizionando i carburatori al centro

avrei interferito con la diagonale del roll bar.

 

In questa foto si nota il centraggio dei carburatori.

 

 

 

Di conseguenza anche la nuova presa aria è stata montata forzatamente più a sx.

 

Ovviamente l'ho fatto presente ad Egon, ma è stato categorigo per lui quella modifica era molto importante.

 

Per esperienza,meglio non contraddire mai un Austiaco.

[Invité §tar315jc]

 

Ciao Enzo. Ti spiego il perchè.

 

Diciamo che sono stato obbligato per cause inerenti alla fusione in resina, ma anche ad un errore di riproduzione imputabile al costruttore del modello. :??:

 

Osserva nella foto in b/n il disegno trapezoidale del cofano.

 

 

 

 

Non so come, la Tecnomodel l'ha riprodotto perfettamente rettangolare, quindi più stretto.

Cosa che ha fatto saltare molti parametri.

 

 

Quando ho praticato l'apertura, un notevole spessore (circa 2 cm.) all'altezza dove si vedono i carburatori

mi ha impedito di allargarmi verso il centro cofano per ottenere il giusto posizionamento di quest'ultimi

Vedi foto.

 

 

 

 

 

 

 

Oltretutto ammesso e non concesso, essendo il cofano più stretto, posizionando i carburatori al centro

avrei interferito con la diagonale del roll bar.

 

In questa foto si nota il centraggio dei carburatori.

 

 

 

Di conseguenza anche la nuova presa aria è stata montata forzatamente più a sx.

 

Ovviamente l'ho fatto presente ad Egon, ma è stato categorigo per lui quella modifica era molto importante.

 

Per esperienza, meglio non contraddire mai un Austriaco.

 

[Invité §ant842ti]

ringrazio Spazzaneve per il suo commento che, stranamente, mancava e saluto il solito accurato e competente lavoro di Giannuzzu Petta!

[spazzaneve]

ringrazio Spazzaneve per il suo commento che, stranamente, mancava e saluto il solito accurato e competente lavoro di Giannuzzu Petta!

 

 

Ciao Nino,

ho commentato in ritardo la tua deliziosa Jaguar perchè per qualche giorno non ho seguito il Forum.

E' sempre un piacere guardare le tue realizzazioni.

[Invité §TAR516zF]

Targapedia.com

 

3°Rallye Internazionale di Sicilia 1974

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http://www.targapedia.com/targ [...] rally-1974

[bepvit]

Ciao a tutti!

 

Latito ma seguo sempre...

 

Quesito: secondo voi la Cobra 427 di Freutel-Settember del '66 era nera o blu scuro?

 

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1966/TARGA%20FLORIO%201966%20-%20AC%20COBRA/slides/178%20Ac%20Shelby%20Cobra%20427%20T.Settember%20-%20E.Freutel%20Verifiche%20(1).jpg

 

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1966/TARGA%20FLORIO%201966%20-%20AC%20COBRA/slides/178%20Ac%20Shelby%20Cobra%20427%20T.Settember%20-%20E.Freutel%20(2).jpg

[Invité §ant842ti]

Ciao a tutti!

 

Latito ma seguo sempre...

 

Quesito: secondo voi la Cobra 427 di Freutel-Settember del '66 era nera o blu scuro?

blù metallizzato scurissimo. perfetto di Tamiya in bomboletta. come la fece Ninuzzu da Messina ...

nino

p.s.: saluti Bepino!

[spazzaneve]

Si è il TS 53 , deep metallized blue, un colore bellissimo da me utilizzato per verniciare la Jaguar E type 1/8 della Monogram!

 

[Invité §sho727jx]

La Porsche 911 Targa prende questa denominazione proprio dalla celebre corsa madonita, ma ritrovarle su quelle strade è un'impresa se non una rarità.

A memoria ricordo una 912 in prova nel '74 poi non partita, quindi nel '77 la 911 S di Rizzuto-Messina.

Sfruttando un vecchio modellini Eligor

 

 

ho apportato tutte le necessarie modifiche per riprodurre il modello dell'ultima Targa

 

 

TARGA FLORIO 1977 - Porsche 911 S targa - Rizzuto-Messina (22°ass.-2° cl.)

 

le modifiche principali al modello base sono state la realizzazione del labbro inferiore anteriore

e la modifica ai paraurti rostrati sul davanti e stranamente uniti sul posteriore, contrariamente

alla consueta configurazione delle 911 di quel periodo.

Altri dettagli: capottina rigida, rollbar, fermacofano, tergi e specchietti

 

 

 

 

 

 

 

a presto un altro modello di Stoccarda dell'ultimo periodo non più titolato

 

[Invité §ant842ti]

1972.

nino

[Invité §sho727jx]

Grazie Nino, a quanto pare era rossa (foto merce rarissima...) e mi avrebbe fatto comodo con i due faretti sul cofano visto che nella base c'erano e li ho dovuti togliere !

[Invité §ant842ti]

Grazie Nino, a quanto pare era rossa (foto merce rarissima...) e mi avrebbe fatto comodo con i due faretti sul cofano visto che nella base c'erano e li ho dovuti togliere !

 

 

me la ricordavo perchè avrei voluto farla ...

nino

[Invité §sho727jx]

Ma sti filetti gialli accanto alla fascia verde sul cofano della 312 del '72 c'erano o no ? Ricordo che tempo fa se ne parlò...

ma sui modellini da noi (o da altri) riprodotti non c'è traccia.

 

 

 

 

 

 

 

com'è u fattu ?

[Invité §TAR516zF]

E' un effetto ottico, esaltato nella resa cromatica delle fotografie.

http://www.didatticarte.it/public/sintesi-colori.jpg

Nella scala dei colori la somma di verde e rosso da il giallo e questo è il motiivo del filetto giallo anelle foto a colori che scompare magicamente in quelle in b/n (dove dovrebbe apparire almeno come un filetto più chiaro).

Tutti (almeno i più giovani tra i ...vecchi...) ricordiamo bene che nel 1972 il verde non aveva filetti gialli, al contrario del 1973 dove effettivamente le bande colorate che distinguevano le 312 PB erano contornate da un filetto giallo.

[Invité §ant842ti]

secondo me, c'era sotto gialla.

nino

 

modellisticamente la farei, molto, molto sottile. la realtà estrema è discutibile, qualche effetto pittorico non guasta in una visione avanzata del modellismo.

[spazzaneve]

Ma sti filetti gialli accanto alla fascia verde sul cofano della 312 del '72 c'erano o no ? Ricordo che tempo fa se ne parlò...

ma sui modellini da noi (o da altri) riprodotti non c'è traccia.

 

 

 

 

 

 

 

com'è u fattu ?

 

 

 

Nel 1972 i filetti gialli "NON C'ERANO ASSOLUTAMENTE"!!!!

Erano invece presenti, molto chiaramente, nel 1973.

Guardate le foto sotto.

Le 312 P io le ho viste con i miei occhi da vicino, sia nel 1972 che nel 1973, e vi posso assicurare che è così!

1972:

 

1973:

 

 

Ha, dunque pienamente ragione Enzo, il filetto giallo che si intravede in alcune foto del 1972 non è altro che un riverbero di stampa della foto nel contrasto cromatico fra verde della banda e rosso della carrozzeria.

Nino non fare questo errore ... se devi fare una 312 P Targa 1972 riproduci la banda verde senza alcun profilo!

A proposito di 312P vi segnalo la seconda uscita in edicola della serie Ferrari Racing Collection che prevede appunto la 312 P versione Watkins Glen 1972, che va benissimo per la versione Targa.

Con un minimo di aggiustamenti, vedi fari, cinture di sicurezza, doppio specchietto retrovisore e poco altro, si può ricavare una bella versione Targa.

Ecco il modello:

 

Il raffronto con le mie 312 P, Tameo kit e Mebetoys totalmente ristrutturata da me anni fa (molti!):

 

Come potete notare il modello da edicola appare più grande, forse è in scala 1/42.