I PILOTI DELLA TARGA FLORIO

1 avril 2012

46th Targa Florio

“ ……. Only such a race as the Targa would get racing drivers out of bed al 5 am. , for this is the hour that one must rise to get to the starting point before the road is closed at 6 am. for the 7 am. start.

The Targa this year acknowledged the space age, for in addition to the traditional gesticulations of the starter the public address commentator gave a count-down : cinque …. quattro … tre … due … uno … as the cars were dispatched at 30 second intervals.

First group to go on was the up to 1300 cc GT class, which consisted entirely of Alfa Romeo after the defection of a Lancia and a couple of Abarth Simca 1300s which had taken part in practice.

The types of Alfas varied from “cooking” Giulietta Spyders to Zagato-bodied Sprint Speciales. …. “

* * *

Alcune brevi righe di cronaca inglesi a presentare la Targa Florio …… esattamente com’era.

Soltanto una gara di dignità mondiale ma così particolare come la Targa poteva costringere i concorrenti ad “ … uscire fuori dal letto … ” ( …. out of bed … ) alle 5 del mattino, condizione indispensabile, per quei protagonisti, per poter essere puntuali a Floriopoli, dal momento che il circuito stradale veniva definitivamente “chiuso” - per tutti - alle 6 del mattino.

Altrettanto “uniche” le modalità della partenza. Vetture che scattano in sequenza, con intervalli di 30 secondi l’una dall’altra ….. ; una unicità assoluta per una gara di durata come era la Targa.

ogni 30 secondi ……

I gesti dello starter … il “count-down” del “commentator” ….. cinque …. quattro … tre … due … uno .... ; nei primi gruppi allo start ci sono le varie Alfa Giulietta Zagato … Sprint Speciale …..

Nel primo gruppo di vetture , la prima a partire fù la A.R. Giulietta di Sala - Kim

Il cronista parla di “ …. defection of a Lancia …. “.

Le uniche Lancia “non partenti” furono - però - la Lancia Aurelia n.70 (Buondonno / Mancini ) verosimilmente privata, ed una Lancia Flaminia Zagato - fino a prova contraria non meglio identificata - riportata con “accident in practice“.

L’attesa Lancia Flaminia Zagato n.76 di Bismark - Federico, invece, capottò rovinosamente nel corso del 3° giro

e poi le bellissime Simca Abarth …

questa la Abarth-Simca 1300 Bialbero di De Leonibus / Balzarini ; sulle fiancate e sulla coda le insegne della Conrero.

* * *

Un anno, ricordo, andammo a Floriopoli per assistere alla gara dalle tribune coperte davanti ai box.

Restammo bloccati con l’auto dalle parti del bivio per Sciara ….. e lì posteggiammo, alla meno peggio.

Perdemmo tempo ed affannosamente, lungo quel pezzo di statale, arrivammo a piedi sino all’ingresso posteriore delle tribune.

Davanti a noi le strutture retrostanti di Floriopoli attraverso le quali si accedeva alle tribune e “dall’altro lato” …. la “voce” dello speaker Carlo Proserpio che annunciava in sequenza i vari partenti ..... cinque …. quattro … tre … due … uno ..... e subito dopo il rombo delle partenze e delle cambiate ……

Ci si agitava per arrivare il prima possibile e si era incavolatissimi per lo spettacolo che, via via, si stava perdendo con le appassionanti partenze che si susseguivano; "dall'altra parte".

La Targa era uno spettacolo unico.

Penso sia davvero molto facile - oggi - poter essere “serenamente incline” a mortificarne il ricordo per chi non ha avuto la fortuna di vederne per lo meno una.

Chi ne ha vista per lo meno una, infatti, non può non rispettarne - senza vili ragioni di calcolo o interesse - la prestigiosa memoria.

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1 avril 2012

Breve appendice al post precedente, per chi ama "anche" i particolari … di Targa Florio.

Appendice dedicata in particolare all’Amico Fulvio,

..... e Lui sa il perché ......

Gli adesivi Conrero sull’Abarth-Simca 1300 Bialbero di De Leonibus / Balzarini ….

La “resa sotto stress” dei cerchi Amadori sulla Lancia Flaminia Zagato n.76 di Bismark - Federico …. dopo il rovinoso capottamento .....

Un rinnovato grazie all’Amico di Targa Florio Piero Pucci di Benisichi.

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2 avril 2012

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UN NOSTRO AMICO, CHE LA SETTIMANA SCORSA E' PASSATO DA UNA LIBRERIA A MILANO SPECIALIZZATA NELL'AUTOMOBILISMO, MI HA RIFERITO CHE I LIBRI SULLA TARGA FLORIO DA QUALCHE TEMPO SONO TRA I PIUì RICHIESTI, COSA CHE SUCCEDE PER I MIGLIORI VINI.

NON E' QUINDI UN CASO CHE LA NASCITA DELLA TARGA FLORIO SIA STATA FESTEGGIATA CON L'APERTURA DI UNA BOTTIGLIA DI CHATEAU AU LAFITE CHE MI PERMETTO DI CONSIGLIARE OGNI GIORNO SULLE VOSTRE TAVOLE

beppe

[h1]

[/h1][h1]Il costo è solo un dettaglio

[/h1][h1]Château Lafite-Rothschild 2009 Imperiale[/h1]

Bordeaux - Vino rosso

Una cassa di 1 Imperiale (6 bottiglie)

€ 21.000,00 IVA inclusa

2 avril 2012

In effetti …. in Targa Florio 1962 ….. la prima a partire allo start di gara a Floriopoli doveva essere la n.2, ed era una Giulietta condotta da “Yuri” e Michele Tornatore.

Non si presentò.

Quindi quella SZ di Sala - “Kim” col successivo numero di punzonatura 4 ebbe “ l’onore “ di iniziare la gara .....

...... ed era una “coda tronca” ….

Alcune di quelle sono arrivate ai nostri giorni in perfetto stato.

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2 avril 2012

UN NOSTRO AMICO, CHE LA SETTIMANA SCORSA E' PASSATO DA UNA LIBRERIA A MILANO SPECIALIZZATA NELL'AUTOMOBILISMO, MI HA RIFERITO CHE I LIBRI SULLA TARGA FLORIO DA QUALCHE TEMPO SONO TRA I PIUì RICHIESTI, COSA CHE SUCCEDE PER I MIGLIORI VINI.

NON E' QUINDI UN CASO CHE LA NASCITA DELLA TARGA FLORIO SIA STATA FESTEGGIATA CON L'APERTURA DI UNA BOTTIGLIA DI CHATEAU AU LAFITE CHE MI PERMETTO DI CONSIGLIARE OGNI GIORNO SULLE VOSTRE TAVOLE

beppe

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€ 21.000,00 IVA inclusa

Caro Beppone, anche io ho incontrato quell'amico ...... e lo sai cosa mi ha confidato ?

Pare che lui - monotematico com'è - abbia fatto una domanda precisa al responsabile vendite : Che mi dice di “Ten days in Sicily” ?

La risposta immediata è stata questa : Libro stupendo. Ne abbiamo potuto ritirate soltanto 20 copie, tutte vendute in un baleno. Si, confermo che ne sono state tirate soltanto 1000 copie ; incredibile ma non tanto ....... visto che è un libro pensato da Adriaensens, non nuovo a simili esperienze editoriali .....

Il suo valore di mercato pare sia … già fuori mercato. Chi ne ha uno, se lo tenga ben stretto.

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2 avril 2012

I meccanici Porsche hanno condotto le 908/03 dai box sino allo start di Floriopoli ......

Le vetture sono ancora semicoperte dai teloni che le avevano riparate dalla pioggia delle prime ore mattutine ……

La n.12 e la n.40 stanno lì …….. pronte a ...... vincere .....

La presenza strana è per quella allora “imponente” Flavia berlina …….

Commissari ? Direzione gara ?

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2 avril 2012

Targa Florio 1967

La “periscopio” n.170 è in sosta tecnica ai box ……..

Carlo Chiti è vicino a Jean Rolland …..

Ma sta parlando animatamente con Andrea De Adamich che sta dall'altro lato ....

Dietro quella n.170 ...... qualcuno aspetta a sua volta che arrivi il suo compagno per il cambio guida ….. forse è Ignazio Giunti …..

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3 avril 2012

Targa Florio 1963

A Palermo ....... ci furono anni nei quali andare in giro con una Mini Cooper 1300 color grigio metallizzato ( di norma lo si vedeva soltanto sulle costosissime Ferrari o Maserati o Porsche ) e tettuccio nero era in massimo .......

Ma per la Targa 1963 tutti aspettavano di vedere all'opera quella Mini bimotore ....

In realtà le Mini erano due, ma diverse tra loro

“ …. The 1,285 c.c. Downton Mini, driven by Cahier and Slotemaker, moves off after one of its many stops on the circuit for water. …”

Quell’anno, lungo il circuito, per quella Mini in crisi arrivò “water” con tutti i mezzi possibili ( bottiglie, fiaschi, damigiane ….. ) da parte degli spettatori …..

Era iscritta in classe P2.0 (4^ di classe con 8 giri conclusi dei 10 previsti)

“ … The Downton-entered Cooper Twini was full of promise, but plagued with coolant troubles. Here Sir John Whitmore drifts through a very sharp curve on the course … “

Per la più sofisticata “Twini”- che fù una vera attrazione tecnica ( 5^ di classe P2.0 con 8 giri conclusi) - una singolare curiosità.

Durante le prove i meccanici aprirono completamente a compasso …. ed era una vera particolarità …… il vetro laterale posteriore di sx. perché potessero più facilmente accedere dall’esterno al gruppo motore per i necessari interventi ….

Chissà … non è escluso che questa "possibilità" sussistesse pure per il vetro di dx. …..

* * *

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4 avril 2012

1972 Vaccarella-Stommelen

4 avril 2012

1973

4 avril 2012

4 avril 2012

C’è da immaginarsi ....... che per prove altamente velocistiche come a Monza - che includevano anche traiettorie del tutto particolari, anche in parabolica e che facevano ammattire i tecnici per programmare una ottimale neutra gestione degli assetti sull’interno giro - non c’erano eccessivi problemi a proposito di “raffreddamento” o “ventilazione” per le varie componenti meccaniche … e non solo ….

Sulla parabolica di Monza ‘66 - in sequenza - una Dino, una TZ2, una Carrera 6.

Le cose, invece, stavano diversamente per prove diverse come la Targa …… con percorso tortuoso, molto nervoso e soprattutto, di norma, con caldo ….. molto caldo ….

A volte le Squadre correvano ai ripari all’ultimo momento, utilizzando le esperienze maturate in prova per adottare le migliori scelte e le modifiche “solutorie” per la gara ….

A quanto pare una cosa simile - anche se soltanto per alcuni piccoli particolari “aerodinamici” - avvenne in Targa ’66 in Squadra Ferrari.

Ponendo l’attenzione - a mò di esempio - sulla Dino 206S n.204, salta fuori che in gara, sulle sue fiancate laterali - diversamente da quanto avvenne in giornate di prove - risultarono visibili due piccole bocchette, sulle due fiancate, chiaramente utilizzate per convogliare flussi d’aria all’interno della vettura.

Prove

Gara

La domanda è : quei flussi a cosa erano destinati ? Pur trattandosi di una S … “non chiusa” … forse aiutare a per stemperare le temperature all’interno del comunque angusto abitacolo ?

Il problema era che le foto d’archivio fornivano riscontro su quello che era visibile soltanto “all’esterno” e non anche “all’interno” …

Poi arrivò Tony Adriaensens col suo “Ten days in Sicily” e, grazie a lui, saltò fuori un “altro tassello” ….

Quello era un “accessorio” interno …. legato a quelle bocchette di aspirazione visibili all’esterno ? O per nulla legato ?

Lo sportello aperto di dx. di quella Dino - arrivata lentamente ai box dopo il “botto” rimediato in gara da Parkes - consente di poter scoprire quel “condotto” di ventilazione.

Pare che “parta” dall’anteriore di quell’interno dello sportello per poi fuoriuscire verso l’alto, ma …… non è detto che, in quella circostanza ritratta, quella fosse necessariamente la sua posizione “standard” ….. pare infatti una posizione poco funzionale all’eventuale scopo immaginato … per non parlare del fastidio che avrebbe prodotto dal punto di vista della visibilità laterale ……

E non pare ci siano immagini in gara dalle quali di possa notare quel condotto orientato verso l’alto.

E quindi …….

PS : situazione analoga per la 330 P3 di Vaccarella - Bandini

Prove

Gara

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4 avril 2012

LA SICILIA E L'AUTOMOBILISMO

5 avril 2012

Targa Florio 1968

Non ci fù soltanto il grande Vic con la sua vincente 907 ……

In ricordo dell’impresa di Gianfranco Padoan …

Targa Florio 1968 (Floriopoli ) - ESAP Minimach Cooper-BMC / Padoan - Savona

“ …… La bellissima Minimach Gt di Padoan riapparsa a Padova 2006 dopo quasi 40 anni trascorsi senza sue notizie.

Esempio meraviglioso della tentata costruzione in piccola serie di una piccola Gt Italiana con motore Mini, sulle orme delle note Inglesi Marcos e soprattutto Unipower.

Con quest'ultima, oltre a una certa somiglianza, è accumunata dalla disposizione posteriore degli organi meccanici.

La breve recensione su Auto Italiana è apparsa nel 1968. Con la Minimach, Padoan ha partecipato anche alla mitica Targa Florio del 68 iscrivendosi nella categoria Prototipi sino a 1000cc.

Purtroppo a causa di cavillici e insormontabili problemi burocratici legati all'omologazione su strada l'ambizioso progetto non ebbe seguito.

Questa rimane quindi l'unica ESAP Minimach Gt costruita.

La ESAP di Padoan era in quei anni famosissima per gli accessori che realizzava per la Mini.

Nel vastissimo catalogo appariva un pò di tutto, dai cerchi in lega alle preparazioni motore, a piccoli accessori per l'abitacolo; sulla falsariga delle piccole Factory Inglesi la ESAP era un punto di riferimento per ogni possessore di Mini con anima sportiva di quei anni. ….”

http://www.redandwhite.it/Esap/images/index.htm

Ci fù pure un suo - ormai dimenticato - ritorno in Sicilia ....

Forse quella Minimach sarebbe più corretto catalogarla come ESAP - Minimach Cooper-BMC.

Qualche pagina fa si è discusso sul “coraggio” di presentarsi in gare, non soltanto come la Targa, con una Fiat Dino 2400 spider a concorrere nella stessa classe con le agguerritissime e più performanti Porsche 911 ……

Bene, Gianfranco Padoan schierò la sua ESAP in Targa Florio 1968, in classe P1.0 ( ! ).

Concluse 7 giri dei 10 previsti secondo di classe dietro la …. Fiat-Abarth 1000SP di Patanè - “Oras” ( 8 giri ).

Terza la Fiat-Moretti 1000SS di Parla - Del Sette (7 giri)

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5 avril 2012

7:50 05 APR 2012

(AGI) - Berlino, 5 apr. - All'eta' di 76 anni e' morto a Salisburgo in Austria Ferdinand Alexander Porsche, il padre della 911.

Ferdinand Alexander era il nipote del fondatore della Porsche, l'uomo che creo' per Adolph Hitler il maggiolino della Volkswagen.

La 911, una delle auto sportive icona, nacque nel 1963 e dopo cambiamenti stilistici limitati, e' venduta ancora oggi nella settima versione.

Porsche aveva fondato la societa' nel 1958 ed era ancora presidente onorario.

Era sopravvissuto alla moglie e a tre suoi figli. La causa della morte non e' stata annunciata. (AGI) .

6 avril 2012

Mi son sempre chiesto, se qualche curva del Circuito della Targa Florio, fra le tantissime, fosse più semplice o meno difficile delle altre....dopo un lungo rettilineo la curva della Stazione di Cerda, porta con una esse a Floriopoli...ebbene, anche là si deve tagliare stretta ed in traiettoria perfetta,per non perdere secondi....in un tratto ombrato e, quindi, per pochi attimi, differente, dal resto della Gara, effettuato sotto un sole cocente, abbagliante e snervante.

Imposta la curva la Lotus Elan 1988 Sandretto-Novaro

Stringe al limite dell'aderenza la Fulvia Berlina nel 1990, quasi con la ruota alzata

e termina un'Alfa Romeo TZ, nell'88, lanciata a tutta velocità con una visibilità, completamente diversa, rispetto al resto del Circuito.

Ciao Amici di Targa

6 avril 2012

Ciao Paolo Frog59, ciao a tutti. Auguri a tutti.

Lo so che che sono un rompik .... con i miei sbiaditi ricordi di Targa ..... ma io ho memoria - mi manca soltanto " l'aggancio " all'anno effettivo ...... - di un certo Franco Lini, ancora giornalista fotografo, con la sua macchina fotografica appostato esattamente alla fine di quel rettilineo, giusto dietro le balle di paglia che .... " accompagnavano " la linea ideale di quella realizzata curva veloce sulla sx. verso Floriopoli ...... a scattare .... foto di Targa .......

Non ho mai trovato una foto che ...... immortali quel mitico personaggio in quella posa ...

E del resto ... di norma .... lo spettacolo era assicurato

1967 - Ferrari Dino 206S - Klass - Casoni - Ferrari SEFAC

1970 - Ferrari 512S MULETTO - Vaccarella - Giunti ( alla guida ) - Ferrari SEFAC

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6 avril 2012

Ci sono immagini di Targa Florio alle quali si può essere particolarmente ..... “affezionati”.

Ci può stare che da ragazzini si fosse accaniti tifosi di Ignazio Giunti e che magari si avesse anche una particolare interessata attenzione a certe vetture di privati impegnati in Targa.

A volte le due cose potevano stranamente coniugarsi. Anche se una foto era di Targa Florio 1972 ed il compianto Giunti se ne fosse andato, purtroppo, l’anno prima.

1972 - Porsche 911S - "F.Von Meiter" - Spatafora - Sc. Pegaso

Grande Targa, grande passione siciliana.

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6 avril 2012

....... veri uomini di vero sport .....

6 avril 2012

....... VALLATA DI SCLAFANI ......

..... TARGA STORICA 1986 - LA 908/3 .....

..... QUELLA 107 ALL'USCITA DAL TORNANTINO ..... TARGA FLORIO 1973 .....

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7 avril 2012

IN UN CERTO ANNO CON UNA TARGA STORICA ANCORA DEGNA DI QUESTO APPELLATIVO .....

NEL GRUPPO, IN QUEL SOLITO POSTO, C'ERA ANCHE L'AMICO GIUSEPPE, CON LA SUA MACCHINA FOTOGRAFICA .......

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7 avril 2012

Citation :
Ciao Paolo Frog59, ciao a tutti. Auguri a tutti.

Lo so che che sono un rompik .... con i miei sbiaditi ricordi di Targa ..... ma io ho memoria - mi manca soltanto " l'aggancio " all'anno effettivo ...... - di un certo Franco Lini, ancora giornalista fotografo, con la sua macchina fotografica appostato esattamente alla fine di quel rettilineo, giusto dietro le balle di paglia che .... " accompagnavano " la linea ideale di quella realizzata curva veloce sulla sx. verso Floriopoli ...... a scattare .... foto di Targa .......

Non ho mai trovato una foto che ...... immortali quel mitico personaggio in quella posa ...

E del resto ... di norma .... lo spettacolo era assicurato

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Ciao Best54, cari Auguri a te e agli Amici della Targa Florio.

Devo dirti, che, di ciò di cui tu mi chiedi...non ho avuto un'esperienza personale, ma raccontata da un amico che,incontrò il Mitico Franco Lini nel 1968, vicino al bivio della Stazione di Cerda.....era lì con berrettino bianco, ma non faveva foto....solamente osservava....scambiando alcune parole di commento al passaggio di Maglioli....disse che, privatamente, questi, stava dando una risposta a tutti vincendo e che....è da ingagare...pare corresse, come lui disse...con la ruota di scorta.

7 avril 2012

bonjour a tous j ai un scooter agility 50 annee 2007 jai change piston chemise segments joints la totale j ai tout remonte et il ne demarre pas il me decharge la batterie car le quick est casse y a t il une personne qui s y connais merci

7 avril 2012

Caro Paolo,

A volte amici mi chiedono come mai possa ricordare alcune cose di Targa da me vissute soltanto da ragazzino ... se non da bambino.

E' del tutto evidente che non posso ricordare tutto di quelle mitiche e per me emozionanti esperienze di ..... eccitato spettatore.

Ma come a volte accade quando si va ...... avanti con l'età ..... molte cose le perdi del tutto in memoria ma altre ti restano stampate. Bene, come già scritto, non ricordo assolutamente l'anno preciso ... ma quella vista di Franco Lini che stava lì a fotografare in un posto ( lo stesso indicato da te ) .... rischiosissimo, subito dietro le balle di paglia in quella curva veloce, seduto su uno sgabellino mobile ..... non potrò dimenticarla ; mi avevano portato lì per andare a vedere ( anche ) le staccatone alla fine del rettilineo ed i possibili aggaddi/sorpassi con entrate all'interno ..... e c'era tra i presenti che gli stavano dietro - ammassati - un continuo brusio : " E' Franco Lini .... è Franco Lini ..... " ; a quel tempo .... andavamo avanti ( a maggio ) a pane e Targa , per il resto dell'anno a pane ed Autosprint .....

Grazie per il tuo intervento. Chissà, magari stavo lì a guardare Lini proprio in quel 1968 che citi tu.

Un abbraccio, Carmè

7 avril 2012

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spazzaneve · 7 avril 2012

....... VALLATA DI SCLAFANI ......

Quei mitici tornanti!!!!! Buona Pasqua!!

7 avril 2012

Sempre Stazione Cerda.....la zona più interessante per la cartellonistica, assieme al Bivio Sclafani, ed, inoltre, per poter saper prima e con maggior attenzione da parte dei giornalisti ed appassionati incalliti,date le scarse informazioni d'allora, ...degli arrivi al Traguardo.

Qui Silva-Borghi su Jaguar E nel 1988

e qui Cattaneo-Masperi su 356, con vistosa botta sul muso nel 1989

Cosa è cambiato in un anno?

Purtroppo, solamente, le indicazioni stradali!

Ciao Amici di Targa

7 avril 2012

A proposito di Strahle …. evocato dalla foto di Spazzaneve ....

Ci sono stati anni nei quali Strahle, in Targa, ingaggiò piloti siciliani che andarono, così, a fregiarsi del titolo di “piloti Strahle” ….

In Targa Florio 1972 furono Giulio Pucci ed Armando Floridia ; al primo andò la "collaudata" 911S … al secondo la "coriacea" 914/6.

Armando ….. . , a distanza di anni, ancora non si da pace delle incredibili documentate differenze tra i tempi suoi e …… del suo compagno …. tedesco ….

In Targa ….. i siciliani si facevano rispettare …. pur essendo soltanto “gentleman drivers” .

Nella pubblicazione ufficiale della STRAHLE, per l’occasione dei suoi 150 anni di attività ( 1827 - 1977 ), tra le foto presenti anche quelle della prestigiosa partecipazione alla Targa del 1972 con Giulio Pucci e Armando Floridia ……

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7 avril 2012

Sempre Stazione Cerda.....la zona più interessante per la cartellonistica, assieme al Bivio Sclafani, ed, inoltre, per poter saper prima e con maggior attenzione da parte dei giornalisti ed appassionati incalliti,date le scarse informazioni d'allora, ...degli arrivi al Traguardo.

Qui Silva-Borghi su Jaguar E nel 1988

e qui Cattaneo-Masperi su 356, con vistosa botta sul muso nel 1989

Cosa è cambiato in un anno?

Purtroppo, solamente, le indicazioni stradali!

Ciao Amici di Targa

... quella nei pressi della Stazione di Cerda .... la zona più interessante per la cartellonistica ?

Confermo, caro Frog59 ...

Ma chi t'aiu addiri .... ( Ma cosa devo dirti .... ) ......

Tanto ... ma tanto ... ma tanto tempo fà avevo pure deciso di mettere in cantiere la realizzazione di un diorama necessariamente in scala ( sic ! ) per riprodurre un "episodio" ; i modellini li avevo ..... i calcoli di sede stradale e distanze varie pure .... avevo anche iniziato a riprodurre proprio tutti i cartelli stradali lì presenti ....... e poi ..... e poi ...... m'abbuttò ( abbandonai ).

Mi restò - in ricordo dell'incompiuta - un irrituale segnalibro in cartoncino che restò in quel libro, fisso su quella pagina ........

Carmè

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9 avril 2012

... quella nei pressi della Stazione di Cerda .... la zona più interessante per la cartellonistica ?

Confermo, caro Frog59 ...

Ma chi t'aiu addiri .... ( Ma cosa devo dirti .... ) ......

Tanto ... ma tanto ... ma tanto tempo fà avevo pure deciso di mettere in cantiere la realizzazione di un diorama necessariamente in scala ( sic ! ) per riprodurre un "episodio" ; i modellini li avevo ..... i calcoli di sede stradale e distanze varie pure .... avevo anche iniziato a riprodurre proprio tutti i cartelli stradali lì presenti ....... e poi ..... e poi ...... m'abbuttò ( abbandonai ).

Mi restò - in ricordo dell'incompiuta - un irrituale segnalibro in cartoncino che restò in quel libro, fisso su quella pagina ........

Carmè

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CI SONO STORIE VERE E SCONOSCIUTE CHE,FORSE PER CASO MA NON TROPPO, EMERGONO DAL PASSATO QUASI FOSSERO TIRATE DA UN FILO INVISIBILE.

PROPRIO IN QUEL PUNTO UN INGEGNERE (ALLORA CAPO SEZIONE DELLA A.A.S.S. OGGI A.N.A.S.) PER AVVERTIRE PILOTI E VIAGGIATORI DELLE DIFFICOLTA' DELLA STRADA CHE DA BIVIO CERDA PORTA A FIUMEFREDDO - SUL MARE IONIO - FECE COLLOCARE UN CARTELLO CON IL VERSO DEL SOMMO POETA DANTE:

"NON T'INGANNI L'AMPIEZZA DELL'ENTRARE"

beppe

_______________________

«O tu che vieni al doloroso ospizio»,

disse Minòs a me quando mi vide,

lasciando l'atto di cotanto offizio,

«guarda com' entri e di cui tu ti fide;

non t'inganni l'ampiezza de l'intrare!».

E 'l duca mio a lui: «Perché pur gride?

Non impedir lo suo fatale andare:

vuolsi così colà dove si puote

ciò che si vuole, e più non dimandare».

_________________________

LA TARGA FLORIO HA SCRITTO UNA BUONA PARTE DELLA STORIA DELL'AUTOMOBILISMO E QUESTA STORIA E' STATA SCRITTA SULLA MITICA S.S. 120.

LA S.S. 113 E' STATA INVECE PERCORSA PER INTERO DAL GIRO DI SICILIA E SOLO IN PARTE DALLA TARGA.

La strada statale 120 dell'Etna e delle Madonie è una strada statale italiana che si trova in Sicilia e muove dalla statale 113 (sette kilometri a nord di Cerda) per giungere a Fiumefreddo: è una delle principali strade della regione e serve un'amplissima area dell'entroterra siciliano, compresa nelle province di Palermo, Enna, Messina e Catania.

È conosciuta anche come strada dei quattro parchi visto che attraversa, o comunque lambisce, il Parco delle Madonie, il Parco dei Nebrodi, il Parco fluviale dell'Alcantara ed il Parco dell'Etna.

Sul tratto in provincia di Palermo si snodava l'itinerario della Targa Florio.

Percorso[h3]Provincia di Palermo[/h3]

La strada inizia nei pressi della stazione di Cerda, a sette chilometri dal centro abitato di Cerda, collegandosi con la Settentrionale Sicula, attraversa Cerda, incrocia la strada provinciale n. 7, che serve i comuni di Aliminusa, Montemaggiore Belsito e Alia. Proseguendo, incrocia la strada comunale che porta a Sclafani Bagni e passa per Caltavuturo. Incrociata l'Autostrada A19 (svincolo di Tremonzelli), la 120 prosegue lungo il versante meridionale della catena delle Madonie, attraversando gli abitati di Castellana Sicula e Petralia Sottana. Incrocia poi la strada comunale che porta a Petralia Soprana, poi la strada statale 290 di Alimena e pochi chilometri dopo incrocia la strada statale 286 di Castelbuono, passando per Gangi.[h3]Provincia di Enna[/h3]

Superata Gangi, la strada entra nel territorio ennese, attraversando i comuni di Sperlinga, Nicosia (dove incrocia e condivide un breve tratto con la strada statale 117 Centrale Sicula), Cerami e Troina, dove incrocia la statale 575, che da Troina va a Paternò.[h3]Provincia di Messina[/h3]

La strada passa da Cesarò, dove incrocia la statale 289, continuando a lambire il versante meridionale della catena dei Nebrodi.[h3]Provincia di Catania[/h3]

Superata la provincia di Messina, la 120 incontra la statale 284 e gli abitati di Randazzo, dove incrocia la statale 116. A questo punto, la 120 passa per Passopisciaro, Rovittello, Linguaglossa e Piedimonte Etneo, sulle pendici del versante settentrionale dell'Etna, per finire a Fiumefreddo di Sicilia, dove si unisce alla strada statale 114 Orientale Sicula.

10 avril 2012

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10 avril 2012

Il papà dell’Amico Giuseppe, in quei lontani anni '50, seguiva sempre il pilota privato siciliano Pasquale Tacci nell’occasione delle sue gare siciliane.

Targa Florio 1955 - A.R. 1900 - Tacci - Taormina

“ ….. . omissis …… purtroppo vivo fuori dalla Sicilia, però ricordo di avere a casa dei miei genitori qualche altra foto che, non appena sarà possibile, vi invierò.

Di racconti e storie purtroppo non ho ricordi dettagliati, solo qualche cenno di mio padre quando era in vita, ma ero molto piccolo forse per apprezzare il fascino e la bellezza delle manifestazioni automobilistiche di quell'epoca.

Sono nato e vissuto a Sciacca fino alla maggiore età ed ho seguito fin che ho potuto le gare in salita (per lo più cronoscalate) che si svolgevano fin dagli anni 70 nelle nostre province (Sciacca, Alcamo, Cammarata), ma erano altra cosa rispetto alla Targa Florio, al Giro di Sicilia o alla 10 ore di Messina.

Apprezzo molto il lavoro che fate e la passione con cui tenete vivo il ricordo di questi eventi.

Vi saluto cordialmente. Giuseppe Crapanzano … “

* * *

Giuseppe ha iniziato ad inviare alcune foto degli anni ’50 dell’“Alfona” 1900, quella della mitica accoppiata Taormina/Tacci …. ; il tempo di sistemarle e saranno pubblicate.

Intanto …… volete sapere come erano gli interni di quella “Alfona” in Targa Florio 1955 ? …….

Nell’occasione la foto è stata scattata alla Catania - Etna del 1955 …… ma la sportivissima stoffa ..... questo è certo .... fù la stessa pure alla Targa ……

Ed invece per il cofano venne sperimentata una aggiuntiva chiusura di sicurezza molto originale ………

.... non si capisce bene se si tratta di una iniziativa propria di Tacci - o dei suoi meccanici - o se quella chiusura rotonda sulla corda ( o piuttosto elastico ? ) è un piombino ….. forse una “piombata” del cofano dopo le verifiche “pre-gara” ?

Best54

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11 avril 2012

" ..... Non conosco il regolamento degli anni in cui correva l'Alfa 1900, ma quel

cordino piombato non credo fosse conseguenza delle verifiche pre-gara.

Ricordo che le vecchie auto da corsa avevano i cordini piombati nella canna

dello sterzo sotto il volante.

Se osservi la stessa 1900 in altre occasioni, non c'é traccia di quel sigillo.

Potrei azzardare l'ipotesi che fosse stato voluto dal preparatore del motore

per "dimostrare" che quella macchina non avrebbe avuto bisogno di interventi

durante la lunga gara .....

Flv. ...... "

* * *

Bella battuta, Fulvio.

A proposito di “Alfona” 1900 …..

“ ……. Dal contrabbando al Concorso d'Eleganza di Trieste: questa l'incredibile storia di questa Alfa Romeo 1900, quando alla frontiera che divideva Trieste dalla Jugoslavia fioriva il contrabbando di tutti i generi possibili, attraverso strade per lo più deserte e sulle quali una vettura potente riusciva quasi sempre a farla franca.

Velocissime ma ormai poco costose, molte Alfa Romeo 1900 nelle varie edizioni sono state costrette a finire la loro carriera sulle strade del mercato nero.

È stato il caso di una 1900 Sprint nella rara e sofisticata edizione Pinin Farina (100 cavalli, oltre 180 km/h, poche decine costruite), immatricolata a Milano nel giugno del '53 e posta sotto sequestro dalla Polizia di Zagabria nell'ottobre di 5 anni dopo per traffici illeciti. ....... "

* * *

Mi è davvero piaciuta questa “storia” e la sua motivazione da "pirati" :

“ …Velocissime ma ormai poco costose, molte Alfa Romeo 1900 nelle varie edizioni sono state costrette a finire la loro carriera sulle strade del mercato nero … “.

Altre “viste” di quella rara 1900 S “Pininfarina”

Questa “storia” un pò "eroica" ...... me ne ricorda una simile … riguardante una 907 "privata" che corse più volte in Targa …… che poi fu venduta dal suo proprietario di allora …. Dopo qualche anno da quella vendita che suscitò rimorsi ...... quella vettura subì un sequestro giudiziario e venne custodita per più decenni …… in luogo ….. consono.

Questo consentì di preservarne lo stato ……. di integrità e dare la possibilità, al proprietario che la condusse in Targa …. di rientrarne in possesso ….

Una storia …… da film ……

Oggi quella vettura sta in un garage, amorevolmente conservata.

Best54

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11 avril 2012

1968 - Ferrari Dino 206S-006 - Wangstre - Christofferson - Scuderia Bam Bam

11 avril 2012

E' desiderio di Sergio Lugo mangiare una pizza in nostra compagnia.

Date la vostra adesione privatamente a Shortleg che vi darà longitudine, latitudine ed ora esatti per l'appuntamento. Ci vediamo giovedì sera.

Enzo

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