I PILOTI DELLA TARGA FLORIO

[Invité §bes888PR]

Ciao a tutti ..... Amici di Targa.

 

 

Scesero in Sicilia nel 1973 quasi per fare le comparse ...... una Targa in tono minore ... rispetto alle Squadre Ferrari e Alfa ......

 

 

 

finì diversamente ......

 

Targa Florio 1973 - Porsche 911 Carrera - Muller - Van Lennep - Martini Racing

 

 

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[Invité §bes888PR]

BEI RICORDI .....

“ “ ….. 7/6/2011 ……. OMISSIS …….

 

 

TI RACCONTO UN EPISODIO ; ERO PICCOLO ( 8/10 ANNI CIRCA ).

 

CI TROVAVAMO A MONZA NEL MESE DI SETTEMBRE, ULTIMA GARA VALEVOLE PER IL CAMPIONATO ITALIANO DI GRAN TURISMO GR.4 , SU PISTA.

 

 

C'ERANO SCHIERATI AL VIA TUTTI I PIU' FAMOSI GTA 1600 DI ALLORA (MONZEGLIO, AUTODELTA, ANGELINI, CONRERO .... ECC... ), E POI UNO ARANCIONE E NERO.

 

PRONTI VIA …… ED AL TERMINE DEL PRIMO GIRO ERA PROPRIO QUELLO A PASSARE IN TESTA, CON LO STUPORE DI TUTTI I PRESENTI.

 

 

E NON SOLO …… AD OGNI GIRO GLI RIFILAVA UN SECONDO A TUTTI, CON FILIPPO FERRARO AI BOX, SENZA LAVAGNETTA SEGNATEMPI, CHE - IMPAZZITO - GRIDAVA A SQUARCIAGOLA :

“ VAI, VICEEEEEEEEEEEEEEEE’ ! ! ! “

 

 

PURTROPPO QUELLA GARA TERMINO' AL PENULTIMO GIRO CON LA ROTTURA NON RICORDO DI COSA.

 

 

ENRICO MIRTO RANDAZZO ….. “ “

 

* * *

 

 

In ricordo del grandissimo Vincenzo Mirto Randazzo, uno di quei gentleman driver palermitani facenti parte di quel meraviglioso movimento sportivo siciliano che pare essersi dissolto totalmente.

 

Da semplice spettatore di GTA in Targa ne ho visti “passare” parecchi, condotti da tanti piloti siciliani e non, iscritti da tante Scuderie siciliane e non, messi a punto da tanti preparatori siciliani e non ……..

 

…. eppure ….. nei miei ricordi di ragazzo, quando passava il GTA condotto da Mirto Randazzo ….. era come stesse su un altro pianeta.

 

 

 

Questo il “gioco” delle sospensioni sul GTA in appoggio sulla sx., con alla guida M. Randazzo, impegnato sulla traiettoria di curva. Vera “poesia” ……

 

 

Era un po’ il mio "mito" tra i "privati".

Le Targa Florio erano per me spettacolari e doppiamente coinvolgenti anche perché era come fossero due gare in una ; quella degli inarrivabili “BIG”, secondo i target di quei tempi assediati dalle interviste e dall’attenzione delle carta stampata, ma anche quella dei “privati”, molti dei quali siciliani, molti di loro palermitani.

 

 

E, nell’ambiente corsaiolo, erano quelli della (anche) goliardica sana competizione, dei taglienti sfottò.

 

 

Prendere “vastunate” anche soltanto sui tempi di prova e qualifica spesso significava beccarsi, per settimane intere “post gara”, taglienti sfottimenti e battutacce insopportabili …... ; mi diverto alla grande ad ascoltare ancora, a distanza di decenni, caustiche battute “competitive” …. a rinfacciare distacchi sui tempi o prestazioni tra alcuni ex protagonisti privati di Targa.

 

 

Qualcuno potrebbe dire : LA GARA NON E’ ANCORA FINITA …..

 

 

Mirto Randazzo faceva parte di quel meraviglioso mondo ed era un piede pesantissimo.

 

 

 

“MIRTO” stampato sul suo casco integrale.

 

 

 

 

" ..... VAI ..... VICEEEEEEEEEEEEE' ! ! ! ! ..... "

 

 

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[spazzaneve]

Caro Carmelo,

 

l'Alfa 33.3 1970 è stata un pò trascurata anche dalle case modellistiche...ma qualche buon modello si trova ancora.

Questo mi è costato un intero inverno di lavoro, ma con la soddisfazione dell'autografo di Andrea de Adamich:

 

 

[Invité §cum834Wc]

Caro Carmelo,

 

l'Alfa 33.3 1970 è stata un pò trascurata anche dalle case modellistiche...ma qualche buon modello si trova ancora.

Questo mi è costato un intero inverno di lavoro, ma con la soddisfazione dell'autografo di Andrea de Adamich:

 

 

 

 

 

 

STUPENDO.

[Invité §bes888PR]

Ciao Piergiorgio,

 

Non mi è mai stato particolarmente simpatico … De Adamich.

 

Da pilota non mi entusiasmava in Targa ……. più volte non ho gradito affatto il tenore dei suoi commenti - da pilota - sulla “Targa Florio”, quando in Autodelta si avvaleva di più che amichevoli raccomandazioni da parte di Chiti ….. ; più volte non ho gradito affatto il tenore dei suoi commenti sulla “Targa Florio” quando, ormai smessi i panni del …. pilota …. indossò quelli di cronista sportivo.

 

Per il resto, l’unica cosa di simpatico che ricordo su di Lui è il noto soprannome col quale è rimasto famoso, in Targa, e negli anni a venire.

 

Davvero molto ben fatto il tuo modello. Non ci capisco gran che, ma mi pare che pulizia e cura nei particolari siano eccellenti

 

Tu lo sai, su queste pagine continuo a preferire monotematicamente gli 1/1, pur avendo lo studio di casa pieno di vetrine con centinaia di 1/43 di Targa.

 

Un salutone, Carmelo

[Invité §bes888PR]

Carissimi Amici di Targa Florio …..

 

 

Il grande Jo Bonnier, in Targa Florio 1971, venne immortalato ai box di Floriopoli, appena uscito dalla sua Lola per dare il cambio al compagno Attwood, in una immagine “cult” ; il suo volto stravolto dalla fatica, certamente anche accentuata da un siciliano soffocante caldo.

 

 

Mitiche le foto di “Jo” impegnato in gara col suo casco “non integrale” e con il sottocasco totalmente abbassato a forza nella parte inferiore per lasciare totalmente libera la bocca alla ricerca di …… “ aria “ ….

 

Non ci credete ? andate a controllare e poi ditemi se è vero oppure no ….

 

 

* * *

 

Recentemente mi sono “imbattuto”, provocando qualche altro disponibile sparuto interlocutore , in una di quelle cosiddette “cazzolianti question” … di Targa …

 

Ricordate le Lola T212 Ford della Filipinetti di Targa ’71 ?

 

 

Ma perché, in gara, sfoggiarono quelle piccole prese d’aria laterali “a tubo” e soltanto sulla parte dx. ?

 

E poi ….. per raffreddare meglio cosa ?

 

Sbaglio o soltanto sulla parte sx. c’era già - nelle versioni “base” delle Lola T212 Ford - una vistosissima “NACA” per convogliare aria di raffreddamento sul posteriore vano motore nella laterale zona ove era collocato il radiatore ?

 

 

 

 

Per le “Filipinetti” ….. tracce di quelle “prese a tubo” sulla dx. non ce ne sono, in immagini di prove

 

 

 

 

…. ma improvvisamente saltarono fuori la mattina della gara, la domenica …..

 

 

 

 

 

 

 

Si, è vero, qualcuno degli interlocutori cui ho ribaltato la question ha ribattuto a caldo : “ …. Ebbero problemi di eccessive temperature, in prova, e preferirono adottare quella soluzione per la gara ……..”

 

Hummmmm ….. , mi pare lapalissiano ….. se c’è quella che sembra essere una presa d’aria …. deve esserci qualcosa da raffreddare …. ; ma intanto a me era parso che da quel lato dx. non ci fossero radiatori di sorta ….. nascosti all’interno dalla carrozzeria ….. ; da lì era nata la mia curiosità. Li ci stavano due serbatoi cilindrici ... di recupero liquidi ?

 

In una sia pur veloce ricognizione su qualche altra immagine di quelle Lola Ford della Filipinetti nella stessa stagione agonistica ’71 non ho trovato traccia - salvo errori - di quella soluzione.

 

Forse in Targa quelle furono soluzioni specifiche di tipo “africano” ?

 

Curiosità :

 

Ma cosa fecero le altre T212 Ford presenti in Targa nella stessa edizione ’71 ?

 

- Lola “con tubo laterale a dx.” ( come le “Filipinetti” ):

 

quella di Zadra - “Gap” / Scuderia Brescia Corse

 

 

- Lola senza “con tubo laterale a dx.” :

 

quella di Nicodemi - Williams / vettura di Moser

 

quella di Weir - De Cadenet / Ecurie Evergreen

 

 

Insomma, tranne che qualche “cazzoliante maniacone” di cose di Targa, in una vera e propria botta di partecipativa prorompente vitalità, non mi svelerà l’arcano …… così sollevando - una tantum - una coltre di recidiva abulìa, c’è da pensare che proprio nei briefings organizzati dal Team Filipinetti, nelle tecnicissime ed altamente professionali locations affittate a Cefalù,

 

 

siano state partorite quelle piccole particolari scelte tecniche per la gara ……. magari poi condivise da altri team ….

 

Queste - ora quasi come allora - le tecnicissime ed altamente professionali locations della Filipinetti in quel di Cefalù ( “ troppo …… bellissime ! “ ) :

 

 

FOLLOW ME ……

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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[Invité §fro124rm]

 

 

Non mi è mai stato particolarmente simpatico … De Adamich.

 

Da pilota non mi entusiasmava in Targa ……. più volte non ho gradito affatto il tenore dei suoi commenti - da pilota - sulla “Targa Florio”, quando in Autodelta si avvaleva di più che amichevoli raccomandazioni da parte di Chiti ….. ; più volte non ho gradito affatto il tenore dei suoi commenti sulla “Targa Florio” quando, ormai smessi i panni del …. pilota …. indossò quelli di cronista sportivo.

 

 

 

 

Caro Best, anche se non ne abbiamo mai parlato il pilota, e soprattutto personaggio televisivo, De Adamich, anche a me non è mai piaciuto.

Ricordo quel commento, quasi negativo, e semplicemente di cronaca su Gran Prix di Italia 1 sulla bellissima Rievocazione dell'86.

In Sicilia non ha avuto dei bei ricordi.....in questo caso, mostro un particolare di una mia foto alla MontePellegrino del '67.

In quell'occasione sbattè in prova, come si può notare dalla stuccatura lato sinistro e in gara, neanche arrivò al Traguardo, consegnando la Vittoria a Nanni Galli, sempre su Alfa 33.

 

Ciao Amici di Targa

[Invité §bes888PR]

 

 

SENZA PAROLE

[Invité §bes888PR]

 

 

 

[Invité §bep134Bm]

Ciao Piergiorgio,

 

Non mi è mai stato particolarmente simpatico … De Adamich.

 

Da pilota non mi entusiasmava in Targa ……. più volte non ho gradito affatto il tenore dei suoi commenti - da pilota - sulla “Targa Florio”, quando in Autodelta si avvaleva di più che amichevoli raccomandazioni da parte di Chiti ….. ; più volte non ho gradito affatto il tenore dei suoi commenti sulla “Targa Florio” quando, ormai smessi i panni del …. pilota …. indossò quelli di cronista sportivo.

 

Per il resto, l’unica cosa di simpatico che ricordo su di Lui è il noto soprannome col quale è rimasto famoso, in Targa, e negli anni a venire.

 

Davvero molto ben fatto il tuo modello. Non ci capisco gran che, ma mi pare che pulizia e cura nei particolari siano eccellenti

 

Tu lo sai, su queste pagine continuo a preferire monotematicamente gli 1/1, pur avendo lo studio di casa pieno di vetrine con centinaia di 1/43 di Targa.

 

Un salutone, Carmelo

 

AVENDOLO CONOSCIUTO PERSONALMENTE A CERDA, IN OCCASIONE DELLE PROVE DEL 1965, CONFERMO QUANTO SCRITTO DAL DOTT. BEST.

 

ALLORA DE ADAMICH ERA STUDENTE D'INGEGNERIA E, DICIAMO, CHE NON AVEVA LA STESSA DISPONIBILITA' DEI VARI FANGIO, MOSS, CASTELLOTTI, VON TRIPS, GENDEBIEN, BONNIER ETC....

 

D'ALTRA PARTE BISOGNAVA CAPIRLO: ERA IL 1965 E LUI, PILOTA DI SUCCESSO IN F.3, SI ERA TROVATO A PILOTARE UNA FERRARI 240 LM SULLE STRADINE DELLE MADONIE, SENZA QUEL MINIMO DI ESPERIENZA E SPROVVISTO DI QUELLE DOTI DI GUIDA CHE LA NATURA HA DONATO SOLO A POCHI ELETTI (COME IL PROFESSORE).

 

VISTO SOTTO QUESTA LUCE DICIAMO QUALCHE MOTIVO DI NERVOSISMO, L'OTTIMO ANDREA, DOVEVA PUR AVERLO.

 

NON A TUTTI PUO' INFATTI FAR PIACERE, AVENDO IN MANO LA GRAN TURISMO PIU' BELLA DEL MOMENTO, IL DOVERSI BATTERE ALLA PARI CON MACCHINE MENO BELLE, MENO POTENTI E MOLTO MENO COSTOSE.

 

IN OGNI CASO E' UN BUON PILOTA ANCHE SE LA TARGA NON ERA SICURAMENTE IL CIRCUITO A LUI PIU' ADATTO.

 

SECONDO I RACCONTI DEI TESTIMONI OCULARI, DI QUESTA SUA "POCA PREDISPOSIZIONE PER LA TARGA" LO AVRA' SICURAMENTE RESO EDOTTO, IN MANIERA PIU' CHE CONVINCENTE, L'ING. CHITI QUANDO SI E' CHIUSO CON LUI ALL'INTERNO DI UN'ALFA GT, SUBITO DOPO IL "POCO FORTUNATO" STORICO SORPASSO.

 

SI NARRA INFATTI CHE PUR NON ESSENDO COMPRENSIBILI LE PAROLE - IN TOSCANO STRETTO - DELL'ING. CHITI (I FINESTRINI ERANO CHIUSI) IN COMPENSO SI VEDEVA BENISSIMO LA MACCHINA FUMARE, ED ALLO STESSO TEMPO TREMARE, PUR ESSENDO FERMA E CON IL MOTORE SPENTO.

 

MA ANCHE QUESTO FA PARTE DELL'UMANITA' DELLA TARGA FLORIO, GARA UNICA.

 

beppe

[spazzaneve]

Caro Carmelo,

grazie per i complimenti per il modello dell'Alfa 33.3, ma...cosa dire di de Adamich?

Ho potuto contattarlo lo scorso inverno, grazie a Nanni Galli, che lo ha chiamato e mi ha fatto avere il suo numero di cellulare.

In occasione della firma della targhetta del modello con me è stato gentilissimo, anche se ben lontano dalla carica di simpatia e cordialità di Nanni, che è davvero un amico caloroso e fraterno!

 

Quanto alla sua freddezza con il pubblico, posso ricordare quanto è successo a me, incontrandolo il pomeriggio del sabato precedente la Targa del 1973.

Andrea, che si trovava a bordo della 33TT12 da gara, forse per un ultimo giro a circuito aperto, è stato letteralmente bloccato e circondato dalla folla all'altezza della cava di Caltavuturo. Alle domande della gente, che gli chiedeva con chi avrebbe fatto coppia l'indomani, ho sentito de Adamich rispondere letterarmente, forse perchè innervosito dal contrattempo, :" Anzicchè fare domande a me...cercate di farmi passare!!".

 

La foto che posto, e che ho scattato proprio in quei momenti, testimonia la tensione ed il nervosismo dell'alfista, ben visibili nel suo sguardo.

 

Comunque, è passato moltissimo tempo da allora. A me ha detto di essere ben felice e disponibile a tornare in Sicilia per una rievocazione della Targa, ma ha anche sottolineato di essere stato sulle Madonie due anni fa e di avere trovato il circuito in condizioni assai penose...come dargli torto!!

 

Un caro saluto da Piergiorgio

 

[Invité §bep134Bm]

Caro Carmelo,

................................................

 

Comunque, è passato moltissimo tempo da allora. A me ha detto di essere ben felice e disponibile a tornare in Sicilia per una rievocazione della Targa, ma ha anche sottolineato di essere stato sulle Madonie due anni fa e di avere trovato il circuito in condizioni assai penose...come dargli torto!!

 

Un caro saluto da Piergiorgio

 

 

 

E' CAPITATO A TANTI RITORNARE SUI LUOGHI DELLA TARGA FLORIO E SCOPRIRE CHE QUEL FILO, CHE LEGAVA LA SICILIA ALLA TARGA FLORIO ED AI SUOI PROTAGONISTI, NON SI E' MAI SPEZZATO.

 

COSI' SARA' PURE PER DE ADAMICH, QUANDO VORRA' RITORNARE, ED IN TANTI SAREMO FELICI DI RIVEDERLO.

 

QUI', DOVE ANCHE L'ARIA PARLA ANCORA DI TARGA FLORIO, TROVERA' NOI ED ANCHE UNA PARTE, BELLA, DI SE STESSO MAI PERDUTA NEL TEMPO.

 

beppe

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Guardare il fiume fatto di tempo e acqua

e ricordare che il tempo è un altro fiume,

sapere che ci perdiamo come il fiume

e che i visi passano come l'acqua.

Sentire che la veglia è un altro sonno

che sogna di non sognare e che la morte

che teme la nostra carne è quella morte

di ogni notte, che si chiama sonno.

Vedere nel giorno o nell'anno un simbolo

dei giorni dell'uomo e dei suoi anni,

convertire l'oltraggio degli anni

in una musica, un rumore e un simbolo.

Vedere nella morte il sonno, nel tramonto

un triste oro, tale è la poesia

che è immortale e povera. La poesia

ritorna come l'aurora e il tramonto.

A volte nella sera una faccia

ci guarda dal fondo di uno specchio;

l'arte deve essere come quello specchio

che ci rivela la nostra propria faccia.

Raccontano che Ulisse, stanco di prodigi,

pianse di amore quando scorse la sua Itaca

verde e umile. L'arte è quell'Itaca

di verde eternità, non di prodigi.

E' anche come il fiume interminabile

che passa e resta ed è specchio di uno stesso

Eraclito incostante che è lo stesso

ed è un altro, come il fiume interminabile.

"ARTE POETICA poesia di Jorge Louis Borges"

[Invité §bes888PR]

UNA VOLTA A PALERMO SI USAVA DIRE :

 

"..... chistu è un ragionamento a tri tubi, comu u vapuri i napuli .... "

 

 

una cazzoliante question ad un tubo la avevo proposta, ma evidentemente è peggio di una "a tri tubi"

 

........

 

comunque ..... , in tempi moderni qualcuno si passa lo sfizio di una provata di Lola T212 Ford .... ed è senza tubo (laterale destro).

 

 

 

 

 

 

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[Invité §tar315jc]

Caro carmelo, nel 1972 / 73 adesso non ricordo bene, mi fù richiesto da Angelo Giliberti, in occasione della Targa, di decorare graficamente con il suo logo il proprio furgone Renault Estafette che adibi come servizio assistenza corse.

quella che allego è l'unica foto che conosco, ricordo con esattezza il colore del furgone: bianco con il tetto rialzato in vetroresina color avorio. Mentre ho un piccolo dubbio per i colori usati per stampare la grafica sui fianchi, la tartaruga posteriore sul vetro, bianca, mentre lateralmente ho usato il verde, la dicitura GILIBERTI, nera e CORSE rossa, è poi non ricordo cosa venne stampato sulle porte anteriori.

 

Nel tuo archivio hai qualcosa magari a colori, o magari dato che hai rapporti con il figlio (Telimar)

se lui ha qualche foto del furgone?

Vorrei realizzare il modellino.

grazie

Gianni

[Invité §ran085xF]

1970..foto (per me)splendida.....

(X la foto)Ringrazio Luigi Garofalo nipote del Professore Vaccarella ...... http://forum-auto.caradisiac.com/static/icones/smilies/jap.gifhttp://forum-auto.caradisiac.com/static/icones/smilies/jap.gifhttp://forum-auto.caradisiac.com/static/icones/smilies/jap.gif

[Invité §ran085xF]

- Foto di CANNICI GIACOMO

[Invité §bes888PR]

Caro carmelo, nel 1972 / 73 adesso non ricordo bene, mi fù richiesto da Angelo Giliberti, in occasione della Targa, di decorare graficamente con il suo logo il proprio furgone Renault Estafette che adibi come servizio assistenza corse.

quella che allego è l'unica foto che conosco, ricordo con esattezza il colore del furgone: bianco con il tetto rialzato in vetroresina color avorio. Mentre ho un piccolo dubbio per i colori usati per stampare la grafica sui fianchi, la tartaruga posteriore sul vetro, bianca, mentre lateralmente ho usato il verde, la dicitura GILIBERTI, nera e CORSE rossa, è poi non ricordo cosa venne stampato sulle porte anteriori.

 

Nel tuo archivio hai qualcosa magari a colori, o magari dato che hai rapporti con il figlio (Telimar)

se lui ha qualche foto del furgone?

Vorrei realizzare il modellino.

grazie

Gianni

 

 

 

 

 

 

Ciao Gianni.

 

quella foto, avendo a riferimento il giovanissimo personaggio femminile che appare anche in altre immagini d'archivio ( evidentemente "acchiappava" parecchio ), dovrebbe essere del 1973.

 

 

Ho cercato nella mia cartella "Floriopoli 1973" ma non ho trovato foto di quel furgone A COLORI. Onestamente, però, mi ricorda qualcosa di visto, in foto, da qualche parte. Non resta che andare pasientemente a scorrere l'archivio sperando nella "botta de cul".

 

Lo farò e ti farò sapere. Farò anche il tentativo con Marcello Giliberti. Dubito abbia qualcosa, ma tenterò lo stesso con lui. Ci sentiamo.

 

Te.Li.Mar. - Marcello Giliberti col grande Amico di sempre, Giancarlo Barba.

 

Te.Li.Mar. - Marcello Giliberti con il "Mito Irripetibile", Il Professore Nino Vaccarella. L'immagine è assolutamente inusuale. Vaccarella in una uscita pubblica che si porta appresso la sua Targa Florio del 1971. Quella sera - ricordo - c'erano già esposte le Targa Florio del 1964 (Antonio Pucci), 1976 (Armando Floridia), 1977 (Raffaele Restivo) ; mancava la quarta promessa. L'Amica Sonia Carapezza vede il Professore entrare, da solo, al Te.Lli.Mar., nel salone coperto. Lo conosce molto bene per motivi "petralesi" ..... Nino, ciao ! Ma la Targa Florio dovè ? Si, è fuori. Dentro il bagaglio della macchina che sta fuori, posteggiata. Qualcuno può andarla a prendere ? E' pesante ...... Qui ci sono le chiavi ......

Soltanto perchè è un episodio vissuto in prima persona ancora oggi ci credo. In effetti non appare una cosa possibile .....

 

* * *

 

PS : pensierino della sera : 'sta storia del furgone GILIBERTI mi ricorda un caso analogo riguardante il furgone celestone Ford Transit della RAF FORD di Palermo in assistenza alle vetture motorizzate Ford ; ma quella è stata un'altra storia ....

 

 

Ciao Carmè

[Invité §ran085xF]

A proposito di quella Targa del 1970....

[Invité §bes888PR]

1970..foto (per me)splendida.....

(X la foto)Ringrazio Luigi Garofalo nipote del Professore Vaccarella ...... http://forum-auto.caradisiac.com/static/icones/smilies/jap.gifhttp://forum-auto.caradisiac.com/static/icones/smilies/jap.gifhttp://forum-auto.caradisiac.com/static/icones/smilies/jap.gif

 

 

 

 

GRANDE Compare, che dire.

 

Posti col contagocce, per il momento, ……. ma quando lo fai “ T R U N I I ” ( lanci fulmini e saette ).

 

Questa volta il c.d. “applausometro” - strumentazione dall’uso invero sovente abusato …….. - te lo dedico io, se ti accontenti ......

 

Rarissima immagine delle due 512 - “gara” e “T/CAR” - in Targa.

 

Bellissima ; e pure con Ignazio Giunti e Nino Vaccarella vicini. Davvero il massimo.

 

Si, ti dedico il mio personalissimo isolato “applausometro”.

 

Un enorme ringraziamento al Sig. Luigi Garofalo.

 

 

Carmè

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[Invité §bes888PR]

Carissimi Amici della Targa Florio e, nello specifico, carissimi Beppone45 e Piergiorgio.

 

 

Abbiamo, alla fine, dedicato parecchie righe al simpaticissimo …… De Adamich, notoriamente grande amante di Targa e proprio per questo mai dimenticato…….

 

Mi piace, in qualche modo, “completare” - per il momento - l’argomento …. proponendo alcune immagini che uno di quei mitici Autosprint dei mesi di maggio (destinati a diventare - dopo decenni - veri e propri documenti “cult”) dedicarono all’occhialuto pilota …..

 

I commenti scritti a margine delle foto stavano su un Autosprint 1973, sotto le foto lì pubblicate.

 

“ … De Adamich attraversa Collesano, in prova, con l’Alfa Romeo che reca i segni di una toccata. Poi, in corsa, un sorpasso sarà fatale alla 33TT12 … “

 

“ … Sembra quasi che Stommelen consoli De Adamich, per l’incidente, anche se la foto si riferisce alla prove. Comunque, dopo, nel box Porsche, il tedesco non avrà parole molto tenere per l’italiano …”

 

Cari picciotti …. quello scritto virgolettato non è mio ma del mitico Autosprint ; ma voi ve la immaginate la scena di Rolf Stommelen che - verosimilmente ben conscio di non potersi liberamente sfogare nei box Alfa per il botto di De Adamich ( tranquillamente in testa ormai senza avversari ) alla presenza di un Chiti “benedicente” nei confronti di De Adamich - se ne va al box Porsche, ove era ben conosciuto per i suoi trascorsi teutonici ? ? …..

 

E lì chissà cosa gli avranno detto quelli della Porsche, probabilmente in imbarazzo tra il tentare di consolare “Rolf” e l'essere felici per l’insperato regalo di De Adamich ; grazie a Lui vinsero ……. in quel 1973 …

 

* * *

 

E siccome la dissacrazione è una strada che mi piace spesso percorrere, specialmente se rivolta nei confronti del c.d. “very famous” meritevoli ….. questa altra immagine che segue non è stata tratta da Autosprint ……

 

 

 

…… ma mostra il De Adamich con una ospite particolare ; se qualcuno la riconosce …… ; pare che lo spunto di quella “uscita a due” ….. sia stato quello che il De Adamich, sui prototipi, pare andasse spesso “in barca” …… oppure che “non andava“ ….

 

Messaggio troppo “criptico” ? …..

 

Vi dò un pò di “aiutino” … ; attenzione, quella non è Pat Moss, non è Rosadele Facetti, non è Gabrielle Konig … donne pilota di Targa ....

 

 

Il suo nome è ……

 

 

l’irriverente

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[Invité §ran085xF]

Mink....la mitica 908..chiamata "Quadriciclo"...questa mi mancava......

[Invité §ran085xF]

Forse qualcuno pensava a una bufala...invece il povero Laine..arrivo' ai Box veramente su 3 dico 3 ruote....

 

Carme'...tutto x te..... http://forum-auto.caradisiac.com/static/icones/smilies/jap.gifhttp://forum-auto.caradisiac.com/static/icones/smilies/jap.gifhttp://forum-auto.caradisiac.com/static/icones/smilies/jap.gifhttp://forum-auto.caradisiac.com/static/icones/smilies/jap.gif

[Invité §bes888PR]

Caro compagno d'avventura Ranò ....

 

Esa Illoinen direttamente dalla Finlandia ce la raccontò quella incredibile performance del compianto Hans Laine che di lì a pochi giorni da quella Targa 1970 avrebbe perso la vita alle prove del Nurburgring ... con la stessa "corsara" 908/2 del Team AAW ..... e ce la raccontò come a lei la raccontò Hannu Kahi ......... testimone oculare ......

 

.... e qui noi andiamo parlando di De Adamich ..... non ci posso pensare ...... o di altre amene amenità .... moderne .... di cosiddetta Targa Florio dei nostri tristi giorni .....

 

per me, molto meglio tuffarsi nel passato ; quello ha ancora dignità da vendere.

 

 

Carmelo

[Invité §ran085xF]

[Invité §ran085xF]

1970

[Invité §tar315jc]

Ciao Gianni.

 

quella foto, avendo a riferimento il giovanissimo personaggio femminile che appare anche in altre immagini d'archivio ( evidentemente "acchiappava" parecchio ), dovrebbe essere del 1973.

 

... 'sta storia del furgone GILIBERTI mi ricorda un caso analogo riguardante il furgone celestone Ford Transit della RAF FORD di Palermo in assistenza alle vetture motorizzate Ford ; ma quella è stata un'altra storia ....

 

 

Ciao Carmè

[/quotemsg]

 

La foto in questione è del 1973.

Indirettamente hai risposto ad un altro quesito che non ti avevo proposto, il colore del Ford Transit della concessionaria Ford dell'epoca, la RAF. Lo si intravede nella foto che già ti avevo postato, il 1° a sx.

Aspetto risposta per quello di Giliberti.

ancora grazie.

Gianni

[Invité §bes888PR]

Ciao Gianni,

Si, il TRANSIT d'appoggio della allora Concessonaria RAF FORD di Palermo era celestone ......

Floriopoli 1973 - parco chiuso di retrobox

 

 

Per il resto ....... questa è una prima risposta alle domande girate per Tuo conto all'Amico Marcello Giliberti.

 

Vediamo se siamo fortunati ed arrivano altre notizie ( o foto ) utili. Ciao Carmè

* * *

“ …… 22 maggio 2012

 

Ciao Carmelo,

 

anche se avevo già una decina di anni ed ero sovente con mio padre in quelle situazioni, questo furgone proprio non me lo ricordo . . .

 

Mi ricordo la 'bisarca' che poteva ospitare ben tre macchine (anche 'sport' al primo piano) e che sotto portava un'altra macchina + ampio vano officina/ricambi/letti . . .

 

Vedo, insieme a mio fratello Giorgio che ci legge p.c., se trovo qualche foto, cosa che però mi sembra abbastanza improbabile . . .

 

Non ho idea di cosa potesse esserci stampato nella parte anteriore del furgone, una cosa però è certa, la tartaruga, se realizzata sullo sfondo bianco, era sempre colore MARRONE.

 

Ti faccio sapere. Marcello ….. “

 

 

 

 

PS : Gianni, tempo fà ti avevo inviato con mex. ris., alla ricerca di un possibile tuo ingrandimento dall'originale, una tua foto loggata che ritraeva come sfondo le tribune coperte di Floriopoli con i palchetti in muratura affollati di pubblico ....... io stavo lì da ragazzino e volevo ricercarmi ...... colpito in vecchiaia da irrefrenabile datata vanità presenzialista in foto ; comu finiu ?

 

 

Best54

 

 

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[Invité §tar315jc]

Se non ricordo male ti ho risposto che quella foto non era mia.

molto probabilmente Enzo Manzo me l'ha attribuita erroneamente.

Chiedi a lui se c'è l'ha ad alta risoluzione.

Grazie per la foto

Ciao

[morcal]

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Best54: Ma e' la stessa di questa foto?

 

[Invité §TAR516zF]

Best54: Ma e' la stessa di questa foto?

 

Caro Morcal

non credo che la...tipa ....

 

 

sia Donatella De Adamich, ai tempi molto graziosa e fotografata forse più del...marito, soprattutto quando Andrea era fuori....

......... dalla sua 33 tt12 (ma non ci poteva restare... fuori? )

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1969_1977/1973/TARGA%20FLORIO%201973%20-%20VARIE/slides/Donatella%20De%20Adamich.jpg

 

.... a proposito... la foto di Vittorio è questa, e si vede più... la tipa... anzi le... tipe .... che il contorno....

 

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1969_1977/1973/TARGA%20FLORIO%201973%20-%20VARIE/slides/Box%20%2810%29.jpg

 

eranosologarediburlesque57

[Invité §bes888PR]

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Best54: Ma e' la stessa di questa foto?

 

 

* * *

 

Ciao Morcal,

sbagliero', ma le due figure femminili mi sembrano un pò diverse. Peraltro, quella - come da tua foto - ritratta vicina a De Adamich è, fra le altre cose, anche molto somigliante alla donna con cui andava in giro in Targa 73 Merzario e che si vide spesso con lui a Floriopoli. Boh ; evidentemente c'era una certa disponibilità di gentili bionde donzelle ... in giro ....

Best54

[Invité §bes888PR]

 

Ricordo, da allora ragazzo degli anni '70, un TRANSIT della RAF FORD .... ma quello era bianco ... pieno all'inverosimile di persone e bagagli ed utilizzato per una spedizione di gruppo - da week-end estivo - al Villaggio Calampiso allo Zingaro, se ricordo bene appena o da poco inaugurato ......

 

 

Beppone45 ..... alla guida di quel TRANSIT c'era .......

 

 

a proposito di TRANSIT CELESTONE della RAF FORD ...... con scritte GIALLE ....

 

 

 

 

 

 

Best54

 

 

www.amicidellatargaflorio.com

[Invité §ran085xF]

Targa Florio 1973

Ricci / Coco Opel GT Rit 2° giro

Mink Botto......per la foto ringrazio l'amico Filippo http://forum-auto.caradisiac.com/static/icones/smilies/jap.gifhttp://forum-auto.caradisiac.com/static/icones/smilies/jap.gifhttp://forum-auto.caradisiac.com/static/icones/smilies/jap.gif

[Invité §bep134Bm]

 

Ricordo, da allora ragazzo degli anni '70, un TRANSIT della RAF FORD .... ma quello era bianco ... pieno all'inverosimile di persone e bagagli ed utilizzato per una spedizione di gruppo - da week-end estivo - al Villaggio Calampiso allo Zingaro, se ricordo bene appena o da poco inaugurato ......

 

 

Beppone45 ..... alla guida di quel TRANSIT c'era .......

 

 

a proposito di TRANSIT CELESTONE della RAF FORD ...... con scritte GIALLE ....

 

 

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[Invité §bep134Bm]

 

Ricordo, da allora ragazzo degli anni '70, un TRANSIT della RAF FORD .... ma quello era bianco ... pieno all'inverosimile di persone e bagagli ed utilizzato per una spedizione di gruppo - da week-end estivo - al Villaggio Calampiso allo Zingaro, se ricordo bene appena o da poco inaugurato ......

 

 

Beppone45 ..... alla guida di quel TRANSIT c'era .......

 

 

a proposito di TRANSIT CELESTONE della RAF FORD ...... con scritte GIALLE ....

 

 

 

 

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LA CHEVRON BLU FU CONSEGNATA AD EUGENIO PRESSO LA CONCESSIONARIA RAF FORD IN VIALE MICHELANGELO A PALERMO.

 

RICORDO CHE, IN QUELL'OCCASIONE, VIDI LA POLIZZA ASSICURATIVA CASKO DELLA CHEVRON, IL CUI PREMIO ERA PARI AL 10% DEL VALORE DELLA VETTURA.

lA POLIZZA COPRIVA I DANNI ALLA CARROZZERIA ESCLUDENDO DAL RISARCIMENTO I DANNI AI CERCHIONI ED IL MOTORE.

RICORDO CHE, FORSE CON LO STESSO CAMION, ARRIVO' ANCHE LA AMS DI FRANK MAC BODEN (CICCIO DI MATTEO).

 

OVVIAMENTE NESSUNO DEI DUE RIUSCI' A RESISTERE ALLA TENTAZIONE DI FARE UN GIRETTO DI PROVA SU E GIU' PER VIALE MICHELANGELO, MA ERANO ALTRI TEMPI.

 

beppe