TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE

[Invité §bep134Bm]

ENZO MANZO HA SCRITTO CHE CERCA DI CAPIRE E COMPRENDERE LE CONDIZIONI DELL'ACI DI PALERMO.

 

LA PORSCHE HA CAPITO E COMPRESO PERFETTAMENTE!!!!

 

beppe

[Invité §cum834Wc]

 

CARO MATTEO, CI HO PENSATO UN PO'...POTREBBE ESSERE IL TESTACODA FATTO AL TORNANTE DI SCLAFANI: ERO AD UN PASSO DAL 1° POSTO E QUALCHE ERRORE CI PUO' STARE..LI HO TOCCATO UN MURETTO E ROTTO IL GANCIO DESTRO DEL COFANO POSTERIORE PERCIO' A BUONFORNELLO, PER NON PERDERE IL COFANO POSTERIORE, DOSAVO IL GAS GUARDANDO IL RETROVISORE PER CONTROLLARE QUANTO SI ALZAVA IL COFANO....COSE DA TARGA...ANCHE LI' IL PUBBLICO MI DIEDE UNA MANO GIRANDOMI IL MUSO ED EVITANDOMI ALTRE MANOVRE.... COSE DA TARGA...

CIAO. ARMANDO Y 1

 

 

CARO ARMANDO GRAZIE PER AVERE RISPOSTO RICORDO ESATTAMENTE QUEL MOMENTO ..SI SIAMO AL TORNANTE SCLAFANI E AVEVA APPENA SMESSO DI PIOVERE .

IN EFFETTI FU UN SOVRASTERZO IN ACCELLERAZIONE NON VIOLENTA DEVO DIRE VISTE LE CONDIZIONI, PER VENIRE FUORI DAL TORNANTE...ERI GIA' IN TESTA..FRA IL PUBBLICO C'ERO ANCHE IO MA PRECIPITANDOMI PER RIMETTERTI SULLA GIUSTA VIA RIMASI IMPASTATO NEL FANGO.

 

PUOI CAPIRE IL MIO RAMMARICO PER NON AVER "TOCCATO" L'OSELLA CHE POI VINSE,ALLORA RAGAZZINO FU COME NON AVER ACCAREZZATO LA MADONNA...

 

IN OGNI CASO LA MIA OPINIONE NON CAMBIA VINCERE LA TARGA IN QUELLE CONDIZIONI NON E' DA TUTTI....................

 

MARZIANOOOOOOOOOO

 

 

 

RICORDI INDELEBILI... RENATO BARRAIA, NINO VACCARELLA, GIANCARLO BARBA ,

GRAZIE ARMANDO PER AVERCI FATTO VIVERE QUEI MOMENTI..

CIAO E GRAZIE ANCORA..

[Fofaus]

 

RIMASI IMPASTATO NEL FANGO.

 

 

[Invité §err702Im]

"....ACI DI PALERMO.

 

LA PORSCHE HA CAPITO E COMPRESO PERFETTAMENTE!!!! "

 

Chiedo scusa se ribadisco un concetto che ho già espresso ma...non posso proprio farne a meno!

Vero è che la pietosa condizione in cui versa Floriopoli è, alla resa dei conti, responsabilità dell'ACI ma....mi chiedo...se quei club che avrebbero dovuto perpetrare la tradizione motoristica siciliana invece di "chiudersi" ognuno nel proprio orticello fossero avessero invece fatto in modo da tenere viva l'attenzione sulla Targa Florio, l'ACI sarebbe stat così "suicida" da lasciar morire questo pezzo di storia?

E se l'attenzione dulla Targa fosse stata mantenuta viva (non soltanto a chiacchiere ma con i fatti...) quanti imprenditori sarebbero stati disposti ad investire sul "Piccolo" della Madonie certi di un tornaconto in termini di turismo e manifestazioni?

 

Secondo me se si continua ad additare l'ACI come unico colpevole...non se ne verrà MAI fuori visto che, ad esempio, in quest'ultimo caso di cui si parla l'ACI non c'entra proprio nulla!!!

 

Nino G.

[Invité §luc766xj]

In merito alla destinazione finale di Floriopoli lancio un'iniziativa per tutti i fans del Forum e di altri 'malati' di Targa.

Penso ad un grande concentramento di appassionati e di proprietari di auto che hanno partecipato veramente alla gara ed altri modelli di quel periodo.

Dovrebbero intervenire la Rai con "Buongiorno regione", il Telegiornale di Sicilia, la testata Repubblica per evidenziare l'importanza storica delle tribune di Floriopoli.

I discorsi fra di Noi non produranno grandi cose.

Io la penso così.

 

In regalo una visione romantica di due piloti importanti, prima della rievocazione dell'89. Si tratta di Maria Teresa De Filippis con Oliver Gendebien.

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/665217/cigno0001.jpg

 

 

 

Caro frog59,

condivido il Tuo pensiero ma iniziative del genere, proposte da altri forumisti, sono "abortite" sul nascere, ragion per cui non saprei se incoraggiarti nella Tua idea o dirti di lasciar perdere...

 

Luciano

 

[Invité §cum834Wc]

GIA' CHE CI SONO CARO ARMANDO AVRAI SICURAMENTE NOTATO IL MODELLINO DI QUELLA ORMAI FAMOSA VETTURA,CHE HO DECISO DI COSTRUIRE COSI' COME L'AVETE PORTATA AL TRAGUARDO

 

CI SOMIGLIA PARECCHIO !!

 

 

SPERO SHORTY NON MI RIMPROVERI PER LA QUALITA' DELLE FOTO,MA CI TENEVO A FARTELE VEDERE, E A RICORDARE CHE VOI PILOTI CONTERRANEI SIETE SEMPRE NEL CUORE DI NOI APPASSIONATI......SE POI AVETE PURE VINTO LA TARGA...MMMMMMMMMMMMMMMMM !!

 

 

[Invité §luc766xj]

"....ACI DI PALERMO.

 

LA PORSCHE HA CAPITO E COMPRESO PERFETTAMENTE!!!! "

 

Chiedo scusa se ribadisco un concetto che ho già espresso ma...non posso proprio farne a meno!

Vero è che la pietosa condizione in cui versa Floriopoli è, alla resa dei conti, responsabilità dell'ACI ma....mi chiedo...se quei club che avrebbero dovuto perpetrare la tradizione motoristica siciliana invece di "chiudersi" ognuno nel proprio orticello fossero avessero invece fatto in modo da tenere viva l'attenzione sulla Targa Florio, l'ACI sarebbe stat così "suicida" da lasciar morire questo pezzo di storia?

E se l'attenzione dulla Targa fosse stata mantenuta viva (non soltanto a chiacchiere ma con i fatti...) quanti imprenditori sarebbero stati disposti ad investire sul "Piccolo" della Madonie certi di un tornaconto in termini di turismo e manifestazioni?

 

Secondo me se si continua ad additare l'ACI come unico colpevole...non se ne verrà MAI fuori visto che, ad esempio, in quest'ultimo caso di cui si parla l'ACI non c'entra proprio nulla!!!

 

Nino G.

 

 

Caro Erresse1,

quello che dici è certamente vero ma ormai, al punto in cui siamo, se non ci sarà (e secondo me non ci sarà) una "operazione verità e trasparenza" da parte dell'A.C. ben difficilmente si potrà fare ed ottenere qualcosa.

 

Luciano

 

[Invité §cum834Wc]

CIAO ALFY....

SI PROPRIO COME IN FOTO.

RICORDO CHE IN MANO AVEVO L'ASTUCCIO DI UN OBIETTIVO OLYMPUS 135mm.....SCIVOLANDO MI RIMASE "AFFUNCIATO"NEL FANGO.....

 

ERA DI UN NOSTRO AMICO ....PRIMA DI RIPORTARLO INDIETRO L'HO RIPULITO PER L'INTERA SETTIMANA SEGUENTE FINCHE' NON DIVENTO' DI NUOVO DECENTE.....

 

IN SEGUITO DIVENNE MIO......

 

[Invité §luc766xj]

"...VINCERE LA TARGA IN QUELLE CONDIZIONI NON E' DA TUTTI......"

 

Dici bene caro Matteo, sono convinto anch'io che la vittoria di "Amphicar"-Floridia del '76 valga molto di più di una vittoria "scattiata" come quella della Porsche nel '73 o la "passeggiata" dell'Alfa nel '75.

E questo molto spesso non viene messo ben in evidenza.

 

Luciano

[Invité §cum834Wc]

 

 

UN GRAZIE DOVERSO AL NOSTRO AMICO GIUSEPPE CUTTITTA CHE CI SEGUE SEMPRE COME VEDETE PASSA PURE LE FOTO..............MA E' PIU' SCIARRIATO DI ME CON TUTTO CIO' CHE E' TECNOLOGIA.

LE FOTO NON HANNO BISOGNO DI ALCUN COMMENTO L'ANNO LO CONOSCIAMO CHI E' ALLA GUIDA PURE...FORSE LA MACCHINA ???

GRANDE STILE DI GERARD LARROUSSE CON LA "BICICLETTA"

 

MA PERCHE' LA MIA BICI NON VA' COME QUELLA DI GERARD ??

 

 

 

[Invité §yps077Pi]

.......... mI E' STATO SPIEGATO CHE E' UNA INIZIATIVA IN OMAGGIO ALLA TARGA FLORIO...... SI FERMERANNO SINO AL QUATTRO FEBBRAIO E SARANNO VISIBILI OGNI GIORNO AD ORA DI PRANZO PERCHE' FANNO BASE A MAZARA. UNA TESTIMONIANZA DI QUANTO SIA FORTE IL LEGAME DELLA PORSCHE CON LA SICILIA E LA TARGA .....A MENO CHE NON SI INTROMETTANO SOGGETTI TERZI.....PER CHI VUOL CAPIRE..[/quotemsg]

 

SENZA DIMENTICARE LA PRESENTAZIONE NEL 1991 DELLA 968 PER TUTTO IL MONDO (CONCESSIONARI-TECNICI ASSISTENZA E GIORNALISTI) DURATA 3 MESI (!!) CON BASE ALL'HOTEL DELLE TERME A TERMINI IMERESE A CUI DIEDI SPUNTO E COLLABORAZIONE ATTIVA. SALUTI - ARMANDO Y1

[Invité §err702Im]

Caro Armando,

purtroppo, come detto anche da DonFlorio...l'Hotel delle Terme non è più quello di una volta...e sia la Porsche che la Sicilia avrebbero fatto una pessima figura di fronte alla stampa....

 

Sembra che ci sia l'intenzione di presentare qui in Sicilia anche la nuova Panamera....chissà dove saranno costretti ad andare....

[Invité §cum834Wc]

 

Dici bene caro Matteo, sono convinto anch'io che la vittoria di "Amphicar"-Floridia del '76 valga molto di più di una vittoria "scattiata" come quella della Porsche nel '73 o la "passeggiata" dell'Alfa nel '75.

E questo molto spesso non viene messo ben in evidenza.

 

Luciano[/quotemsg]

 

Si e' vero Luciano purtroppo in alcuni casi sembra una cosa dovuta ,ma una vittoria in quelle condizioni ,con quello che ti puo' accadere in un tracciato naturale del genere ,vedi foto a testimonianza, vale piu' di una vittoria consegnata su un piatto d'argeno vedi 73 o scontata vedi 75.

A metterla in evidenza ci pensiamo noi appassionati, che seguiamo i nostri beniamini con trepidazione,passione e sopratutto con il cuore da veri appassionati.

Spero questa passione non mi abbandoni mai....

Ciao Luciano..

[Invité §tri338xF]

QUANDO LE COSE ANDAVANO FATTE PER BENE....

Dicembre 1985, Rivista AUTOCAPITAL (Luca Grandori)

"Lancio" Targa Florio 1^ Rievocazione per l'Ottobre 1986 (un anno prima!)

 

 

Dopo varie pagine di commenti vari...

dopo la "sbornia" (in senso nobile) della manifestazione "CAPACI"...

dopo "diversi" tentativi di "nuovi approcci" con la Dirigenza ACI Pa.....

dopo "ulteriore mortificazione" della presentazione nuova Cayman .....

(a costo di mostrarmi ancora più "sognatore" e "intestardito")

mi permetto di ribadire :

 

1. L'articolo che sopra illustrato mostra come AUTOCAPITAL (allora RCS-Rizzoli/Fiat) quando pensò a far rivivere la Targa Florio, all'epoca morta devinitivamente nel 1977, ideò ("a tavolino" ... pardon in Consiglio di Amministrazione) una precisa "strategia" di "risorgimento" della TARGA, lanciando circa un anno prima (Dicembre 1985) la rievocazione (che tutti conosciamo nella sua irripetuta riuscita) che si tenne nell'Ottobre 1986.

 

2. E' palese che l'idea l'ebbe un gruppo editoriale privato che naturalmente "monetizzò" l'evento, non tanto come proventi organizzativi, ma come "investimento in immagine" con "ritorno" in diffusione della rivista che stava "creando" la passione per l'auto d'epoca in Italia, all'epoca fenomeno radicato e diffuso in Inghilterra ma poco presente in Italia, con ulteriore "ricaduta" sull' indotto. L'ACI Pa "mise" solo l'autorizzazione all'uso del "titolo" , ricevendone sicuramente benefits, non dallo stesso nascenti. Insomma l'ACI mise - sine motivo proprio - "a reddito" l'eredità e il titolo FLORIO.

 

3. La cronaca degli eventi (oggi divenuti Storia) ci ha dato - purtroppo - la prova dell'insipienza esistente "in loco"

 

Ora sento e (leggo) di motivazioni economiche contingenti che costringono a "pane e acqua" Ente e Targa (Storica), come se le responsabilità di tale situazione siano da ricondurre solo a terzi e/o all'atavica "sfortuna" di cui politicamente la "Gente del NORD" (forse a ragione) si sono "stufati", con riduzione dei "trasferimenti" economici da Roma ai "loci panormiti" (con munnizza, mancata illuminazione delle strade, riduzione dei servizi etc.).

Di fronte a questi disservizi (munnizza in testa) appare chiaro che il "problema Targa/Floriopoli" può apparire "a menu cosa" , ma è invece indicatore di come chi ha in mano "i pulsanti" si autoassolva, continuando a pretendere di "menare le danze" , piuttosto che - dignitosamente - "passare la mano" (almeno per la Storica).

Da tempo continuo a domandarmi perchè mai (vendita o non vendita giudiziaria di Floriopoli) non si metta "all'asta" la organizzazione della TARGA FLORIO STORICA. Un procedimento ad evidenza pubblica, con un bando di gara pubblico, che preveda "base d'asta", "durata del titolo concessorio", "trasparenza" delle procedure e "costo zero" per l'Ente degli oneri di organizzazione.

Florioli in vendita? Il Rally occupa il piazzale adiacente lo stabilimento FIAT a Termini Imerese. Perchè una tensio-struttura, come quella del rally, non potrebbe consentire Paddock e boxes alla Targa Storica?

Siamo tutti daccordo che la rievocazione dovrebbe essere con formula-rally, con piccoli tratti cronometrati e trasferimenti a media imposta. Per le Sport e i Prototipi (osservando il veto CSAI, si potrebbe realizzare in via esclusiva, la Domenica o il Sabato, una cronoscalata-Florio da Scillato sino al bivio Polizzi (vecchio posto di rabbocco), senza gravare sulla viabilità e i centri abitati (o su altro percorso alternativo).

Sicuro che non vi siano menti sportive e organizzative che non saprebbero riportare - in osservanza degli attuali regolamenti - le Sport e i Prototipi sul Piccolo delle Madonie (magari per un breve tratto)?

Tutti gli altri a bordo delle vetture GT potrebbero partecipare alla rievocazione con formula rally, dando spazio anche agli entusiasti e ai privati (che non si devono sentire Redman o Elford) che contribuirebbero a fare grande la manifestazione.

Comprendo che questo scritto da qualcuno potrà essere ritenuto frutto di una crisi digestiva post-prandiale, ma cercare di "ammicciari u suli cr crivu" , come diceva mia nonna, è solo inutile e dannoso.

Ciao a tutti

TRITONE

[Invité §yps077Pi]

GIA' CHE CI SONO CARO ARMANDO AVRAI SICURAMENTE NOTATO IL MODELLINO DI QUELLA ORMAI FAMOSA VETTURA,CHE HO DECISO DI COSTRUIRE COSI' COME L'AVETE PORTATA AL TRAGUARDO

 

CI SOMIGLIA PARECCHIO !!

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/500187/S3010085.jpg

 

SPERO SHORTY NON MI RIMPROVERI PER LA QUALITA' DELLE FOTO,MA CI TENEVO A FARTELE VEDERE, E A RICORDARE CHE VOI PILOTI CONTERRANEI SIETE SEMPRE NEL CUORE DI NOI APPASSIONATI......SE POI AVETE PURE VINTO LA TARGA...MMMMMMMMMMMMMMMMM !!

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/500187/S3010089.jpg

 

 

CARO MATTEO, SPERO DI MERITARE (IO ED EUGENIO) LA TUA SQIUSITA ATTENZIONE CONDITA DA TANTO SPIRITO AMICHEVOLE ED ENORME PASSIONE. IO NON CREDO DI AVERE FATTO IMPRESE EPICHE MA SOLO FRUTTO DEL MIO GRANDE AMORE VERSO QUESTO SPORT E, IN PRIMIS, VERSO LA TARGA. COME VEDI QUESTO AMORE PER CERTI EVENTI CI AFFRATELLA... IO AD ESEMPIO AMMIRO CIO' CHE SAI FARE COL MODELLISMO E FORSE TI INVIDIO. MA ANCHE QUESTO TUO E' UN GRANDE AMORE VERSO LO SPORT AUTO E LA TARGA CHE CI AFFRATELLA.

SEMPRE GRAZIE- UN ABBRACCIO- ARMANDO Y1

[Invité §ant842ti]

1968 ...... sempre quel curvone ....... spettatori "normali" ...... ed uomo albero ........

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503366/1968%20-%20Porsche%20911T%20-%20Haldi%20-%20Greub%20-%20Ecurie%20Les%20Corsaires%20-%20B1.jpeg1..jpg

 

Targa Florio 1968 - Porsche 911T - Haldi - Greub - Ecurie Les Corsaires

 

Carmè

 

 

sì, d'accordo con tutti e due ma, nella mia modestissima esperienza, l'unica curva rompicapo del tratto buonfornello-tribune è quella da me descritta. a meno che la vostra non sia prima dell'agglomerato industriale. ma non penso.

nino

 

[Invité §yps077Pi]

Caro Armando,

purtroppo, come detto anche da DonFlorio...l'Hotel delle Terme non è più quello di una volta...e sia la Porsche che la Sicilia avrebbero fatto una pessima figura di fronte alla stampa....

 

Sembra che ci sia l'intenzione di presentare qui in Sicilia anche la nuova Panamera....chissà dove saranno costretti ad andare....

 

 

CARO NINO PURTROPPO CIO' E' VERO (HOTEL DELLE TERME) ALLORA ERA APPENA RESTAURATO ED IL FASCINO DEL LIBERTY DI ALMEJDA ERA PIU' EVIDENTE- SALONI E RISTORANTI NUOVI E BELLISIIMI- LE STANZE SCARSE.. GIA' ALLORA.

MA LA PORSCHE SAREBBE STATA ANCHE DISPONIBILE A FARE BASE A VILLA IGEA.. SI SCELSE TERMINI PER LEGAMI STORICI.

OGGI NON SO... MA SE SI VUOLE E CI SI BATTE, NON VI SARANNO PROBLEMI DI ORGANIZZARE ALTRI EVENTI SULLA TARGA FLORIO...IL SOLO NOME ALLA PORSCHE FA FIBRILLARE I CUORI... TE LE TESTIMONIO. UN CARO SALUTO ARMANDO

[Invité §enz203HF]

*

[Invité §emi856gb]

Scusate le rompo di nuovo.

Per le 500 e 600 ce ne sono poche perchè bisognava essere potenti le auto, ma negli anni 50-40 che le auto erano più piccole di CC, il topolino per esmpio se ne vedevano??

[Invité §ran085xF]

sì, d'accordo con tutti e due ma, nella mia modestissima esperienza, l'unica curva rompicapo del tratto buonfornello-tribune è quella da me descritta. a meno che la vostra non sia prima dell'agglomerato industriale. ma non penso.

nino

 

 

 

NINO LA CURVA E' LA STESSA.........L'UNICA ROMPICAPO..COME DICI TU...ECCO LA FOTO

[Invité §ran085xF]

 

OK..PINO..NON MI ERO ACCORTO DELLA SCRITTA.....

[Invité §sho727jx]

Scusate le rompo di nuovo.

Per le 500 e 600 ce ne sono poche perchè bisognava essere potenti le auto, ma negli anni 50-40 che le auto erano più piccole di CC, il topolino per esmpio se ne vedevano??

 

 

 

Alla Targa no, ma al Giro di Sicilia sì.

Ti consiglio, se non l'hai già fatto, di comprare e consultare qualche buon libro (vedi Targapedia) sulla storia della Targa dove trovare tante spiegazioni ai tuoi dubbi e soprattutto capire l'evoluzione e le trasformazioni che ha avuto l'evento nei vari periodi in cui si "incarnò" ad esempio, nel Giro di Sicilia (1912-14; 1928-31 e 1948-50).

La storia è lunga, complessa e appassionante...e ancor oggi, continua !

 

 

[Invité §sho727jx]

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503822/Immagine1.JPG43..jpg

 

 

 

Salvocchio, la seconda immagine crea confusione...! Sembra che dopo quel curvone ci sia Floriopoli !

 

 

[Invité §luc766xj]

Scusate le rompo di nuovo.

Per le 500 e 600 ce ne sono poche perchè bisognava essere potenti le auto, ma negli anni 50-40 che le auto erano più piccole di CC, il topolino per esmpio se ne vedevano??

 

 

 

Le Topolino, di tutte le serie, furono molto usate nelle edizioni della Targa abbinate al Giro di Sicilia ('48, '49 e '50), per via del fatto che in tale tipo di gara era prevista la classe 750 turismo.

 

Luciano

[Invité §enz203HF]

Cari amici della Targa e di Targapedia.

 

Come prima cosa un enorme grazie a Targamaniac per avere portatro anche se indirettamente Enzo Mancino sul nostro topic .

 

Caro Targamaniac dì ad Enzo che lo aspettiamo ...e se proprio non riesce a stare davanti al pc per i suoi problemi di vista , che per lo meno sia presente al nostro prossimo incontro.

 

Enzo Mancino è sicuramente "uno di noi" , sia come fotografo , sia come modellista ( un maestro ! ) , sia come testimone della Targa Florio !

 

Gli amici che non sanno chi sia Enzo Mancino , lo stanno conoscendo attraverso queste foto fantastiche ... ma non hanno mai visto i modelli usciti dalle sue mani !

 

2009 ANNO DI VINCENZO FLORIO

[Invité §tar086XR]

Ciao Forum!!

Sfogliando un libro del 1950 con la mente ho immaginato di percorrere un giro di Targa....

 

mi serve una bella auto sicura veloce magari sportiva penso che sceglierò una grintosa..

o e meglio una piu comoda ed elegante..

per mia moglie prenderò una piccola fuoriserie decapottabile per l'estate..

penso che monterò una bella autoradio,sono indeciso tra una..

o una italianissima autovox e pure di classe..

di sicuro cambierò gli pneumatici michelin per fare più di un giro di Targa?..

ceat per campanilismo...

o pirelli per andare sul sicuro...

per la sicurezza mi affiderò a freni galfer..

oppure faccio una pazzia e monto freni e frizione frendo li usa pure Ascari campione del mondo 1952 su Ferrari..

ma cambio pure le bronzine queste sono speciali..

monto camicie e valvole beta..

e per fare girare tutto al massimo dei giri cambio tutti i cuscinetti con dei riv

per completare l'elaborazione monto un bel weber..

su un collettore speciale della nardi che mi assicura "potenza ripresa velocità"..

i 72 Km della Targa sono insidiosi mille curve altrettanti pericoli monto pure un dispositivo antisbandamento..

con i soldi che mi rimangono compro un biglietto della lotteria e se mi esce vado da Pinin e mi ordino questa!..

un mio amico e conoscente di sicuro ordinerebbe una di queste e "malato"per la pegaso!!..

in ogni caso dopo un giro di Targa con tutta la pioggia di questi giorni mi conviene fermarmi presso una

stazione di servizio emanuel lavaggio,grafitaggio,ingrassaggio,olio,liquido e pieno...

scusate ma sognare non costa nulla ed io che di Targhe ne ho viste tante sono rimasto un sognatore

chissà se un giorno le bandiere torneranno a sventolare a Floriopoli...

Dedicato a tutti i sognatori da Andrea Oliveri Targamaniac Antry.

 

[Invité §sho727jx]

 

Così si fa Andrea ! Un bel tuffo negli anni '50...che anni anche quelli !

 

Voglia di nuovo, voglia di scimmiottare l'America...; i primi passi verso il progresso per dimenticare la Guerra, i disagi, la povertà, la disoccupazione....! ...beh, in quanto a quella, lasciamola perdere !

 

che tenerezza...

 

P.S.: ora che fai sparisci per un altro...trimestre !... Hai fatto l'esame e ora se ne parla alla prossima sessione ?

 

[Invité §tar086XR]

No Shorty spero di essere assiduamente presente!!!!!

Alla prossima postata..Andrea

[Invité §emi856gb]

Grazie Shorty, una volta in una libreria di palermo in corso vittorio emanuele se non sbaglio, vidi un libro "La Targa Florio" nella copertian c'era ritratta la foto che si metteva negli annunci della Targa dove c'erano disegnate due auto dell'anteguerra una blu seguita da una rossa. Comunque. quanto costava?? 150 euro asd

[Invité §tar646ch]

QUANDO LE COSE ANDAVANO FATTE PER BENE....

Dicembre 1985, Rivista AUTOCAPITAL (Luca Grandori)

"Lancio" Targa Florio 1^ Rievocazione per l'Ottobre 1986 (un anno prima!)

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/523991/ATFTORNA.jpg

 

Dopo varie pagine di commenti vari...

dopo la "sbornia" (in senso nobile) della manifestazione "CAPACI"...

dopo "diversi" tentativi di "nuovi approcci" con la Dirigenza ACI Pa.....

dopo "ulteriore mortificazione" della presentazione nuova Cayman .....

(a costo di mostrarmi ancora più "sognatore" e "intestardito")

mi permetto di ribadire :

 

1. L'articolo che sopra illustrato mostra come AUTOCAPITAL (allora RCS-Rizzoli/Fiat) quando pensò a far rivivere la Targa Florio, all'epoca morta devinitivamente nel 1977, ideò ("a tavolino" ... pardon in Consiglio di Amministrazione) una precisa "strategia" di "risorgimento" della TARGA, lanciando circa un anno prima (Dicembre 1985) la rievocazione (che tutti conosciamo nella sua irripetuta riuscita) che si tenne nell'Ottobre 1986.

 

2. E' palese che l'idea l'ebbe un gruppo editoriale privato che naturalmente "monetizzò" l'evento, non tanto come proventi organizzativi, ma come "investimento in immagine" con "ritorno" in diffusione della rivista che stava "creando" la passione per l'auto d'epoca in Italia, all'epoca fenomeno radicato e diffuso in Inghilterra ma poco presente in Italia, con ulteriore "ricaduta" sull' indotto. L'ACI Pa "mise" solo l'autorizzazione all'uso del "titolo" , ricevendone sicuramente benefits, non dallo stesso nascenti. Insomma l'ACI mise - sine motivo proprio - "a reddito" l'eredità e il titolo FLORIO.

 

3. La cronaca degli eventi (oggi divenuti Storia) ci ha dato - purtroppo - la prova dell'insipienza esistente "in loco"

 

Ora sento e (leggo) di motivazioni economiche contingenti che costringono a "pane e acqua" Ente e Targa (Storica), come se le responsabilità di tale situazione siano da ricondurre solo a terzi e/o all'atavica "sfortuna" di cui politicamente la "Gente del NORD" (forse a ragione) si sono "stufati", con riduzione dei "trasferimenti" economici da Roma ai "loci panormiti" (con munnizza, mancata illuminazione delle strade, riduzione dei servizi etc.).

Di fronte a questi disservizi (munnizza in testa) appare chiaro che il "problema Targa/Floriopoli" può apparire "a menu cosa" , ma è invece indicatore di come chi ha in mano "i pulsanti" si autoassolva, continuando a pretendere di "menare le danze" , piuttosto che - dignitosamente - "passare la mano" (almeno per la Storica).

Da tempo continuo a domandarmi perchè mai (vendita o non vendita giudiziaria di Floriopoli) non si metta "all'asta" la organizzazione della TARGA FLORIO STORICA. Un procedimento ad evidenza pubblica, con un bando di gara pubblico, che preveda "base d'asta", "durata del titolo concessorio", "trasparenza" delle procedure e "costo zero" per l'Ente degli oneri di organizzazione.

Florioli in vendita? Il Rally occupa il piazzale adiacente lo stabilimento FIAT a Termini Imerese. Perchè una tensio-struttura, come quella del rally, non potrebbe consentire Paddock e boxes alla Targa Storica?

Siamo tutti daccordo che la rievocazione dovrebbe essere con formula-rally, con piccoli tratti cronometrati e trasferimenti a media imposta. Per le Sport e i Prototipi (osservando il veto CSAI, si potrebbe realizzare in via esclusiva, la Domenica o il Sabato, una cronoscalata-Florio da Scillato sino al bivio Polizzi (vecchio posto di rabbocco), senza gravare sulla viabilità e i centri abitati (o su altro percorso alternativo).

Sicuro che non vi siano menti sportive e organizzative che non saprebbero riportare - in osservanza degli attuali regolamenti - le Sport e i Prototipi sul Piccolo delle Madonie (magari per un breve tratto)?

Tutti gli altri a bordo delle vetture GT potrebbero partecipare alla rievocazione con formula rally, dando spazio anche agli entusiasti e ai privati (che non si devono sentire Redman o Elford) che contribuirebbero a fare grande la manifestazione.

Comprendo che questo scritto da qualcuno potrà essere ritenuto frutto di una crisi digestiva post-prandiale, ma cercare di "ammicciari u suli cr crivu" , come diceva mia nonna, è solo inutile e dannoso.

Ciao a tutti

TRITONE

 

 

Caro Tritone,

 

due piccole precisazioni per la storia:

 

la targa Florio Storica (si chiamava così) non l'ideò nè Autocapital, nè un consiglio di amministrazione padano !!!

La idearono, pensarono e realizzarono due grandi siciliani, anzi palermitani: Pietro Rizzo, il più importante giornalista d'automobilismo sportivo che abbiamo mai avuto (è stato l'inviato della Gazzetta dello Sport per la Formula 1) e l'avv. Sansone presidente allora dell'ACP. Purtroppo sono tutti e due scomparsi. La società che gestì la gara era palermitana etc etc..

Il risultato lo conoscete tutti: un successo.

 

Poi come vedi anche il mondo delle autostoriche è cambiato....Autocapital è sparito etc etc.

 

Sulle altre tue valutazioni tecniche sono d'accordo, tranne sul parco assistenza del rally a Floriopoli: servono circa 18000 mq con vie d'ingresso ed uscita separate, per cui...

Ottioma l'idea della crono a Scillato, ma meglio farne una a Floriopoli, perchè ....è Floriopoli.

Sulla storica working in progress - regolamenti e soldi permettendo.

 

G.M.

 

[Invité §ran085xF]

CHE BRUTTTTTTA....LA NOSTALGIA..........................

 

Con Vaccarella, Merzario e Ickx rivive il mito della Targa Florio

Repubblica — 05 maggio 2006 pagina 13 sezione: PALERMO

 

La Targa nel cuore. Potrebbe essere questa la sintesi del convegno organizzato ieri dal Panathlon International per commemorare i tanti protagonisti di una storia centenaria, ma anche per riaccendere nei giovani la passione per una manifestazione che ha scritto alcune delle pagine più belle dell' automobilismo. Ninni Vaccarella, "preside volante" negli anni più intensi della Targa, in qualità di presidente del Panathlon club di Palermo, ha voluto festeggiare questo particolare compleanno dividendo la Sala Gialla di Palazzo dei Normanni con alcuni dei gentleman driver più amati. Applausi sentiti per Arturo Merzario, vincitore nel '72 e nel '75, Nanni Galli, grande campione condannato sempre alla seconda piazza, Mauro Forghieri, ingegnere progettista della Ferrari e anima delle vetture del cavallino più riuscite, e Jackie Ickx, il campione belga che con le Ferrari vinse a Le Mans e in Formula 1, al quale bastò una sola partecipazione per restare stregato dalla manifestazione. «Mi bastò quell' unica prova, nel '73, per farmi innamorare della Sicilia e della sua gente - ha sottolineato Ickx - Alla fine sono queste le cose che ti rimangono nel cuore, così come l' amicizia con Vaccarella, che è per me il vero papà della Targa». Le edizioni mondiali della corsa dei Florio erano un evento unico tanto per piloti e case automobilistiche, quanto per il popolo di appassionati che affollava ogni curva. «La migliore traiettoria per le macchine la disegnava il pubblico - ha ricordato Mauro Forghieri, mentre sullo schermo scorrevano immagini d' altri tempi, con l' immancabile barbecue ristoratore - Per noi della Ferrari vincerla significava rimettere in piedi una stagione o mettere la ciliegina sulla torta su quelle più riuscite. Sarebbe bello che tornasse a essere valida per il Mondiale, per rilanciarla in chiave moderna. Anche perché come era in passato è un evento globale irripetibile». I piloti erano per tutti degli eroi, Ninni Vaccarella era e resta il mito, il siciliano che dava filo da torcere a tutti. «Avrei potuta vincerla otto volte (tre i suoi successi), ma era una gara massacrante e imprevedibile. Alla fine ti riducevi sfinito, con le mani piegate e logore. Ma anche per questo era una gara leggendaria». Onorato di essere stato parte di questa storia, Arturo Merzario ha parlato di un vero e proprio patrimonio: «Mi sento fortunato a poter dire di avere corso su un circuito unico, che rappresentava anche un test probante per le case automobilistiche. Negli anni Venti Bugatti usava dire che una macchina che vince la Targa Florio è una vera macchina. E questo patrimonio non va disperso».

 

 

.........................................."QUESTO PATRIMONIO NON VA DISPERSO"........................................

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Vidi le auto che sfrecciavano capii che quella era la mia vita

Repubblica — 07 agosto 2005 pagina 11 sezione: PALERMO

 

Un ragazzo di vent' anni, con poca esperienza di motori e la velocità nel sangue. Antonino Vaccarella, detto Ninni, tre volte campione della targa Florio e leggenda siciliana dell' automobilismo. «Il mio picciriddo», dice il suo amico pilota Antonio Pucci, di dieci anni più grande: «Non si sa come facesse, neanche lui lo sapeva - racconta - Si sedeva dentro una macchina e riusciva a farla andare come nessun altro. Un mistero della natura». Oggi Ninni Vaccarella non è più un "picciriddo". Ha 75 anni, 150 gare alle spalle, e da qualche anno ha lasciato l' amministrazione dell' Istituto Oriani, che aveva ereditato dal padre e che gli fece guadagnare la fama di "preside volante". Nel 1965 lei vinse la Targa Florio. Come è arrivato fino a lì? «Per me, ventenne, era solo una leggenda di cui tutti parlavano. Un giorno ho preso il treno, da solo, per Cerda. E mentre camminavo dalla stazione fino al paese, vidi correre le auto. Restai impressionato. "Voglio farlo pure io", pensai. Ma mio padre non voleva che guidassi, figuriamoci correre in un circuito~ E invece? «Quando morì mio padre l' amministrazione dell' istituto passò a me. Con i primi soldi ho comprato una Lancia Aurelia 2500: era 1957. L' anno dopo mi presentai alle verifiche tecniche a Palermo, in piazza Ignazio Florio. Fu lì che per la prima volta vidi il "personaggio" Vincenzo Florio, col suo look inconfondibile: cappellino e bretelle». Ma partecipare non le bastava~ «Nel 1961 mi presentai con una macchina competitiva: la Maserati. Allora nacque il feeling con i siciliani, impazziti per "uno di loro" che andava in testa staccando di quattro minuti auto come la Porsche, la Ferrari. Peccato che all' ultimo giro si è rotto il serbatoio~» E poi arrivò la telefonata dalla Ferrari. «Non una, ma due telefonate. Alla prima, nel '62, dovetti dire no perché ero impegnato con la scuderia Serenissima. è stata dura: non lo dicevo, ma speravo in una chiamata da Maranello. Poi, nel '63, mi chiamò il direttore sportivo Dragoni e andai a Modena per essere presentato ufficialmente al "commendator" Ferrari. Mi pagavano 250 mila lire a gara. Nel '65, finalmente, la mia prima Targa Florio». Ha mai avuto paura? «Quando stavo dentro l' abitacolo era una goduria, non pensavo a nient' altro. Un incidente sì, me lo ricordo più degli altri: nel '63 a Nurburgring finii su un albero a velocità. Potevo morire, non avevo neanche la cintura. Ma la voglia di correre era una fissazione. Già da ragazzo spingevo al massimo qualsiasi auto mi passava tra le mani. Fresco di patente, mi sono schiantato contro un muro con la Millecento di papà. "Non mi chiedere mai più una macchina", minacciò. Così di nascosto prendevo quella di mia madre». E rabbia? «E come. Nel '67, ho perso il controllo della mia Ferrari P4 finendo sul cordolo di un tornante di Collesano. Non c' era motivo di andare così forte, ero in testa e il distacco era tale che mi sarei potuto fermare a prendere un caffè. Ma a quell' età sei irruente, non pensi che stai correndo troppo». A pochi mesi dal centenario, come ricorda la "sua" Targa Florio? «Il momento più bello della mia carriera. Non era la 24 ore di Le Mans, quando correvi a 350 chilometri a l' ora ed eri al centro del mondo sportivo, economico, mondano. Ma vincere a casa tua, in mezzo al calore dei siciliani, è un' altra cosa. Gli applausi, la gioia, l' affetto. Un' atmosfera così non la trovi da nessun' altra parte del mondo». -

 

 

 

 

 

[Invité §ran085xF]

GIANFRANCO BUONA SERA

 

E' COSI' DIFICILE?????????????

 

Alla Targa i campioni del passato

Repubblica — 18 ottobre 2001 pagina 14 sezione: PALERMO

 

Per due giorni, il 3 e 4 novembre prossimi, grandi piloti e gloriose autovetture torneranno a essere protagonisti sul circuito stradale delle Madonie in occasione della Targa Florio Autostoriche 2001 organizzata dall' Automobile Club Palermo. Piloti del calibro di Ninni Vaccarella, Vic Elford, Arturo Merzario e Sandro Munari riprenderanno contatto con le vetture più belle e affascinanti dell' epopea della corsa siciliana: Alfa Romeo 33 prototipo, Porsche Mk3, Lancia Barchetta, Alfa Romeo 3000. Ninni Vaccarella, vincitore di tre edizioni della corsa più antica del mondo, tornerà a guidare la "sua" Alfa 33 rosso e arancione con la quale nel 1971 si aggiudicò la Targa in coppia con l' olandese Toine Hezemans. Con un' altra Alfa 33, la "TT12" sarà impegnato l' inglese Vic Elford, il "postino volante". Tra le altre prestigiose vetture iscritte anche una Bugatti del 1933, la Ferrari 340 MM del '53 con la quale Villoresi partecipò alla Mille Miglia, e una Alfa Romeo RL Targa Florio del 1923, oltre alla Ferrari Dino 206 di Rori Parasiliti. La due giorni madonita vedrà un centinaio di vetture impegnate in due gare differenti: una di regolarità su tre giri (due il sabato e una la domenica) del "piccolo circuito delle Madonie" e una con la formula del rally, con dieci prove speciali sullo stesso tracciato, che prenderà il via da Floriopoli alle ore 8 di domenica 4 novembre toccando Cerda, Caltavuturo, Scillato, Collesano e Campofelice

[Invité §ran085xF]

"PAROLE SANTE"

 

 

 

 

Repubblica — 20 novembre 2001 pagina 2 sezione: PALERMO

 

«Quando correvo io ai piloti della Targa Florio i tifosi offrivano il gelato e il caffè e gli stranieri venivano in Sicilia anche per la nostra ospitalità. Questi che tirano pietre e versano l' olio sono criminali, altro che tifosi e disonorano la Sicilia, la Targa e lo sport dell' automobile». Ninni Vaccarella condanna senza appello i teppisti che hanno bloccato la «sua» Targa Florio. Lei era molto amato sulle Madonie, qualcuno ha mai usato le maniere forti per difenderla da avversari e organizzatori? «Ma quando mai, nel 1963 arrivarono a ritirarmi la patente ma nessuno si sognò di fare niente del genere. Purtroppo il calcio e le violenze negli stadi hanno fatto scuola. Solo che per pochi stupidi criminali ci rimette l' immagine della Sicilia e quella di una già martoriata Targa Florio». Debiti, finanziamenti che non arrivano, adesso l' interruzione per le violenze del pubblico. La Targa arriverà all' edizione numero 100? «Deve arrivare a questo primato storico. Certo adesso è quasi certo che la retrocederanno di validità. Il problema è che ci vorrebbe un Aci efficiente che lavori alla Targa tutto l' anno. Bisognerebbe trovare grossi sponsor. Poi i politici che promettono da anni di mettere la gara in bilancio alla Regione dovrebbero mantenere le loro promesse».

[Invité §sho727jx]

Continuando il racconto iniziato qualche pagina fa (pag.451) vi voglio ora parlare della Targa del 1913, anch'essa disputata come Giro di Sicilia

 

 

 

GIRO DI SICILIA - TARGA FLORIO 1913

 

 

 

 

LA CLASSIFICA FINALE

 

 

(da: Targa Florio il mito di G.Valenza)

 

 

La massacrante gara viene caratterizzata dal duello tra Marsaglia (Aquila Italiana) e Nazzaro (Nazzaro) e soprattutto da un episodio che ne segnerà lo svolgimento.

Da tener presente su quali strade (quasi mulattiere appena carrabili) si svolgesse la gara e con quali mezzi affrontassero le tenebre della notte (vere e proprie lanterne ad acetilene che chiamavano fanali !), considerato che l'arrivo della prima tappa avveniva in piena notte, e così la ripartenza !

Il piemontese Marsaglia ebbe un incidente mentre era nettamente al comando con oltre mezz'ora di vantaggio su Felice Nazzaro che tendeva a risparmiare il mezzo meccanico in vista della seconda parte di gara.

Tale incidente provocò la rottura dei fanali, ma non impedì a Marsaglia di arrivare con quasi identico vantaggio fino al traguardo di Agrigento in serata. Lì, Vincenzo Florio, si offrì sportivamente per cedergli i fari della sua Mercedes, che erano adattabili alla vettura italiana, ma per far ciò, a norma di regolamento, avrebbero dovuto fare la sostituzione a gara iniziata, lungo il percorso.

La ripartenza di Marsaglia, dopo una sosta di cinque ore, avvenne quindi in piena notte, ma colto dalla preoccupazione che Nazzaro (che partiva molto dopo di lui, in condizioni più favorevoli) potesse recuperare, decise di non fermarsi a montare i fanali offerti da Florio, e preferì proseguire con cautela al chiarore lunare !

Questo, fu un errore che favorì la facile rimonta di Nazzaro e che probabilmente contribuì a fargli perdere la corsa.

Comunque, si ritenne allora che Nazzaro, con una vettura più performante (di sua costruzione) ed in condizioni fisiche e meccaniche perfette, superiori a quelle di Marsaglia, avrebbe vinto in ogni caso.

 

MINERVA

 

n° 1 Giovanni Stabile manca foto

 

 

AQUILA ITALIANA

 

 

n° 2 Eugenio Beria d'Argentine

 

 

n° 8 Giovanni Marsaglia

 

n°26 Norman Olsen manca foto

 

 

FIAT

 

n° 3 Julius De Moraes manca foto

 

 

n°12 Giuseppe Giordano

 

n°14 Giuseppe Trombetta manca foto

 

n°29 Costantino Trombetta manca foto

 

 

ISOTTA FRASCHINI

 

n° 4 Raimondo Conti manca foto

 

 

n°27 Angelo Diana

 

 

SCAT

 

n° 7 Cyril Snipe manca foto

 

 

n° 9 Ernesto Ceirano

 

n°10 Ernesto Barraja manca foto

 

n°37 Agostino Garetto manca foto

 

 

OVERLAND

 

 

n°11 Luigi Lopez

 

to be continued