TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE

[Invité §ran085xF]

CONTINUANDO, SEMPRE LA SERIE DEL PURO AMARCOD, IN BIANCO E NERO,DEGLI ANNI VERAMENTE PIONERISTICI DELLA TARGA,ECCO ALTRE FOTO CHE POSTO DA BUON IGNORANTE.

 

 

 

 

 

 

 

 

FONTE FOTO INETERNET

[Invité §don503WG]

Nel 1920 Medio Circuito delle Madonie e 4 giri Km. 108 19 gli iscritti, 1° Meregalli su Nazzaro in 8. 27’23’’, 2° Enzo Ferrari su Alfa Romeo 40/60 in 8. 35’47’’, 3° Lopez su Darraq in 9. 19’25’’.

Nel 1921 Medio Circuito vince il conte Giulio Masetti su Fiat in 7. 25’05’’, 2° Sailer su Mercedes in 7. 27’16’’, 3° Campari su Alfa Romeo 40/60 HP in 7. 30’04’’.

Nel 1922 Medio Circuito vince ancora il Conte Masetti su Mercedes GP in 6. 50’50’’, 2° Goux su Ballot in 6.52’37’’, 3° Foresti in 7. 04’58’’ su Ballot.

Nel 1923 si svolge l’edizione più bella della Targa Florio vince Sivocci su Alfa Romeo RL TF sorpassando nel finale Ascari su Alfa Romeo RL TF in 7. 18’00’’ terzo Minoia su Stayer quarto Masetti su Alfa Romeo RL TF sempre arzillo e scattante. Il Primo ottobre del 1923 bruciano le tribune, Florio le farà ricostruire in cemento.

Nel 1924 vince Werner su Mercedes 2000 in 6. 32’ 37’’ seguito da Masetti su Alfa Romeo RLTF che lo tallonò fin d’al primo giro della gara non dandogli tempo di respirare terzo Bordino e Nazzaro su Fiat quarto Campari su Alfa Romeo RL TF.

Nel 1925 Florio aggiunse un quinto giro portando cosi a 540 i Km da fare, Vinse Costantini su Bugatti 35 seguito da Wagner su Peugeot 174 S terzo Baillot su Peugeot 174 S.

Nel 1926 vinse Costantini su Bugatti seguito da Minoica su Bugatti terzo Goux sempre su Bugatti 35 T, in quest’anno si registra un grave incidente mortale, il Conte Giulio Masetti all’altezza del secondo bivio per Scafani perde il controllo della sua Delage n° 13 dopo aver affrontato una curva insidiosa urta la roccia a lato della strada e muore, La Delage in segno di lutto ritira la squadra.

Nel 1927 Sempre la Bugatti 35 C vince la Targa Florio con Materassi secondo Monelli anche lui con Buratti 37 A terzo Maserati su Maserati 26 B.

Nel 1928 vimce ancora la Bugatti 35 B di Divo seguito da Campari su Alfa Romeo 6C e terzo Conelli su Bugatti° 37 A.

Nel 1929 Divo e la Bugatti 35 Ccontinuano a vincere secondo Minoia su Bugatti terzo Brilli Peri su Alfa Romeo P2 quarto Campari puntuale al traguardo fra i primi con la sua Alfa Romeo 6 c.

Nel 1930 cambia musica e finalmente l’Alfa Romeo P2 vince un’altra volta la Targa Florio con Varzi che taglia il traguardo con l’auto in fiamme, durante l’ultimo giro a Campofelice la sua tanica tocco una pietra e iniziò a perdere benzina che a contatto con la marmitta calda prese fuoco Varzi per nulla intimorito continuò imperterrito fino al traguardo dove finalmente con l’aiuto dei pompieri spense l’incendio, secondo arrivò Chiron su Bugatti terzo Conelli su Bugatti Type 35 B.

Nel 1931 sotto un temporale Nuvolari batte Varzi dopo un entusiasmante duello fra i due ancora una volta L’Alfa Romeo batte una Bugatti quest’anno guidata da Varzi ma e anche battuto da Borzacchini su Alfa Romeo che all’ultimo giro riesce a sorpassare l’indomito Varzi.

Nel 1932 Florio modifica ancora una volta il percorso. Taglia un altro pezzo di circuito. Collega Caltavuturo a Collesano, il giro e di 72 km sarà denominato piccolo circuito delle Madonie, 950 curve tortuose e un solo rettilineo. Nuvolari con l’Alfa Romeo 2 c vince ancora fa otto giri in 7. 15’50’’ secondo Borzacchini su Alfa Romeo 8 c 2.300 terzo Varzi e Chiron con la Bugatti Type 51.

Nel 1933 Florio a causa del declino economico che attraversava la sua famiglia fu costretto a cedere all’Automobile Club d’Italia il controllo della Targa vinse la gara Brivio su Alfa Romeo 8 c percorse i 7 giri in 6.35’06’’ 2° Balestrero su Alfa Romeo 8 c, 3°Carraroli su Alfa Romeo 8 c.

Nel 1934 la musica non cambia l’Alfa Romeo p 3 fa da padrona e si aggiudica tutto i primi 7 posti sono conquistati dall’Alfa con Varzi, Barbieri e Magistri.

Nel 1935 ancora Alfa Romeo p 3 ai primi due posti con Brivio e Chiron seguito da Barbieri con la Maserati 1500.

Nel 1936 la Targa rischiò di saltare per motivi economici ma a dicembre l’Aci di Palermo organizzò la gara in dimensioni ridotte vinse Magistri su Lancia augusta secondo Di Pietro su Lancia augusta seguito da Gladio con Lancia Augusta.

Nel 1937 la Targa si corre a Palermo alla ‘ Favorita ‘ Km. 5,260 60 giri, vince Severi su Maserati 1500L C M, 2° Lurani e 3çBianco tutti su Maserati 1500.

Nel 1938 la Maserati continua a vincere sempre alla favorita Km. 5,700 per 30 giri, con Rocco Ralph e Villoresi.

Nel 1939 sempre Maserati 6 CM alla Favorita Km. 5,700 40giri, con Villoresi, Taruffi e Barbieri.

Nel 1940 continua alla favorita Km. 5,700 40 giri, La Maserati 4 CM con Villoresi, Cortese e Rocco.

Nel 1948 La Targa si fa col Giro di Sicilia Km. 1.080 come gara internazionale dopo la fine della seconda guerra mondiale, arriva a Cerda fresca di nascita la Ferrari 166 che vince con Biondetti e il conte Russo Troubetzkoy, 2° Taruffi e Rabia con una Cisitalia 202 cupè, 3° Macchieraldo e Savio su Cisitalia 202 Coupè.

Nel 1948 Dopo la seconda guerra mondiale stimolato dai nobili Palermitani e da molti piloti Florio che si trovava in condizioni economiche non tanto floride decise di continuare la gara con la solita tenacia, come gara internazionale.

Nel 1949 arriva a Cerda fresca di nascita la Ferrari 166 che al Giro di Sicilia si conferma mattatrice con Biondetti e Benedetti, 2° Roll e Richerio su Alfa Romeo 2500, 3° Rocco e Prete su AMP.

Nel 1950 Giro di Sicilia Mario e Franco Bornigia su Alfa Romeo 2500 2° Bernabei e Pacini su Ferrari 166, 3° La Motta e alterio su Ferrari 166.

Nel 1951 Piccolo circuito delle Madonie Km. 72 8 giri Franco Cortese si aggiudica la Targa su una Frazer Nash 2000 2° Bracco e Cornacchia su Ferrari 212, 3° Bernabei e Pacini su Maserati A6.

Nel 1952 Piccolo circuito delle Madonie Km. 72 8 giri e la Lancia che fa da padrona con Bonetto, Valenzano e Anselmi su Lancia Aurelia B20.

Nel 1953 Maglioli su Lancia D20 2°Giletti su Maserati A6, 3° Mantovani su Maserati A 6.

Nel 1954 vince Taruffi su Lancia D24 2°Luigi Musso su Maserati A6, 3° Piodi su Lancia Aurelia B 20.

Nel 1955 La Targa Florio entra nel Campionato Mondiale Marche confermandosi la gara più popolare e seguita nel mondo dell’automobilismo,

[Invité §don503WG]

s’impongono Moss e Collins su Mercedes 300slr seguiti da Fangio e Kling su Mercedes 300 srl 3°Castellotti e Manzon su Ferrari 857 s.

Nel 1956 Piccolo Circuito delle Madonie si presenta a Cerda La Porsche 550 sr che vince con Maglioli seguito da Taruffi su Maserati 300s 3° Gendebien su Ferrari 860.

Nel 1957 come gara di regolarità al piccolo circuito delle Madonie con 5 giri vince una Fiat 600 condotta da Colonna 2° Taruffi su Lancia Appia, 3° Costantini su Lancia Appia. ( Questa edizione viene svolta come gara di regolarità in seguito al grave incidente accaduto alla Mille Miglia).

Nel 1958 Nel piccolo Circuito delle Madonie vince Musso e Gendebien su Ferrari 250 tr, 2° Behra e Scarlatti su Porsche 718, 3° Von Trips e Hawthorn su Ferari 250Tr.

Nel 1959 e Barth e Seidel su Porsche 718 RSK a vincere 2°Linge e Strale su Porsche 3°Pucci e Von Hanstein su Porsche Carrera 1600GT.

Nel 1960 con 10 giri vincono Bonnier, Hill e Hermann su Porche 718 rs 2° Von Trips e Hill su Ferrari 246s 3° Gendebien e Hermann su Porsche 718 rs.

Nel 1961 Vincono Von Trips e Gendebien su ferrari 246 Sp, 2° Bonnier e Gurney su Porsche RS 61, 3° Hermann e Barth su Porsche RS 61.

Nel 1962 Vincono Rodriguez, Mairesse e Gendebien su Ferrari 246 SP al 2° posto Baghetti e Bandini su Ferrari 196 SP al 3° posto Vaccarella, Bonnier e Graam Hill su Porsche 718 R5.

Nel 1963 Vincono Jo Bonnier e Carlo Maria Abbate su Porsche 718 GTA 61, 2° Mairesse, Scarfiotti e Bandini su Ferari 196 S e al 3° posto Barth e Linge su Porsche Carrera Abarth.

Nel 1964 Vincono il Barone Antonino Pucci e Collin Devis su Porsche 904 GTS al 2° posto Balzarini Linge su Porsche 904 GTS, al 3° posto Businello e Todaro su Alfa romeo TZ.

Nel 1965 Vincono Nino Vaccarella e Lorenzo Bandini su Ferrari 275 P2 al 2° posto Devis e Mitter su Porsche 904/8 Spider, al 3° posto Maglioli e Linge su Porsche 904/6.

Nel 1966 Vincono Mairesse e Muller su Porsche Carrera 6, al 2° posto Guichet e Baghetti su ferrari Dino 206S, al 3°posto Pucci e Arena su Porsche Carrera 6.

Nel 1967 Vincono Hawkins e Stommelen su Porsche 910 2200, al 2° posto Cella e Biscaldi su Porsche 910, al 3° posto Neerpasch e Vic Elford su Porsche 910.

Nel 1968 Vincono Vic Elford e Maglioli su Porsche 907, al 2° posto Nanni e Giunti su Alfa Romeo 33, al 3° Posto Casoni e Bianchi su Alfa Romeo 33.

Nel 1969 Vincono Mitter e Schiutz su Porsche 908, al 2° posto Vic Elford e Maglioli su Porsche 908 e al 3° posto Hermann e Stommelenn sempre su Porsche 908.

Nel 1970 con 11 Giri vincono Jo Siffert e Brian Redman su Gulf Porsche 908/3 e al 2° posto Rodriguez e Kinnunen su Gulf Porsche 908/3, al 3° posto Vaccarella e Giunti su Ferrari 512S.

Nel 1971 Vincono Vaccarella e Ezemans su Alfa Romeo 33/3 e al 2° posto De Adamich e Van Lennep su Alfa Romeo 33/3, al 3° Posto Bonnier e Attwood su Lola T 212. In gara al secondo bivio per Sclafani in un incidente Muore il pilota Fulvio Tandoj proprio nella stessa curva dove è morto il Conte Giulio Masetti.

Nel 1972Vincono A. Merzario e S. Munari su Ferrari 312 P al 2° posto Galli e Marko su Alfa Romeo 33TT3, al 3° posto De Adamich e Hezemans su Alfa Romeo 33TT3.

Nel 1973 Vincono Muller e Van Lennep su Porsche Carrera RSR 3000 al 2° posto Munari e Andruet su Lancia Stratos, al 3° posto Kinnunen Haldisu Porsche RSR 3000.

Nel 1974 Con 7 giri vincono La Rousse e Balestrieri su Lancia Stratos, 2° posto per Restivo e Apache si Porsche Carrera Rsr, al 3° posto Boeris e Soia Su Abarth Osella 2000.

Nel 1975 Con 8 giri Merzario e Vaccarella su Alfa Romeo 33T12, al 2° posto Amphicar e Floridia su Chevron B 26, al 3° posto Restivo e Apache su Porsche Carrera Rsr.

Nel 1976 vincono Amphicar e Floridia su Osella b 36 BMW al 2° posto Facetti e Ricci su Lancia Statos e al 3° posto Baenabei e Apache su Porsche Carrera.

Nel 1977 con solo 4 giri, per incidente viene interrotta la gara, vince Restivo e Apache su Chevron B 36 BMW al 2° posto Anastasio De Batoli su Osella PA 5 e al 3° posto Schon e Pianta su Osella PA.

Dal 1955 al 1973 è campionato Mondiale Marche, dal 1974 al 1977 Campionato Italiano, e sul circuito delle Madonie ogni anno è stata battaglia, duelli avvincenti, sorpassi e splendide vittorie. I Migliori piloti del mondo vi partecipano e qui si laureano, le case costruttrici si preparano sperimentano, collaudano macchine per vincere e sulle nostre strade delle Madonie nasce la Porasche 908 cui è stato dato il nome di Targa questa macchina a dato molto filo da torcere a tutte le altre auto.

I piloti da Bonnier, Von Trips, Mairesse, Rodriguez, Bandini, Hill, Fangio, Herman, Muller, Stommelenn, Elford, Redman, Merzario, DeAdamich, Munari, Marko, Van Lennep, Giunti, ai piloti Siciliani Rotolo, La Motta, Starabba, Mantia, Ravetto, Capuano, Latteri, Floridia, Amphicar, Calascibetta, Virgilio, Restivo, Todaro, Lo Piccolo, il Barone Pucci e il beniamino e campione nostrano Ninni Vaccarella ma l’elenco e lungo citarli tutti un’impresa, comunque a loro un grazie per averci dato il massimo di se stessi uno spettacolo, unico un evento indimenticabile, che difficilmente sarà dimenticato dai tanti sostenitori che puntualmente seguivano la Targa ed eravamo 700/800.000 e sfidiamo chiunque a dimostrare se in altro circuito al mondo c’era lo stesso calore lo stesso entusiasmo e la stessa ospitalità.

Un gran grazie va a chi la realizzata al Cavalier Vincenzo Florio la Sicilia tutta riconoscente lo ricorda e si augura che un altro Florio ricominci un’altra volta per svegliarci dal sonno e dall’inerzia.

Oggi si dovrebbe fare di più per ricordare i Florio, perché lo meritano per tutto quello che hanno saputo fare, col loro impegno l’intelligenza e meticolosità, loro hanno dimostrato al mondo che la Sicilia se vuole può lavorare tranquillamente, può svilupparsi economicamente e culturalmente oltre che con lo sport.

Oggi viviamo in un periodo di crisi, dove il turismo non è sfruttato come dovrebbe, dove mancano le infrastrutture e i servizi sono carenti.

Io sono uno degli 800.000, ho cercato di fare qualcosa per la Targa Florio, per ricordarla e tramandarla ai giovani e a chi non ha avuto fortuna di vederla e viverla, col piccolo museo che ho allestito a Cerda a mie spese, e senza mai avere contributi pubblici, quotidianamente sono a disposizione dei visitatori mostrando loro foto, libri, e cimeli, ringrazio chi mi ha dato la possibilità per arrivare a questo scopo, dandomi i locali in comodato d’uso, il Dott. Calogero Romano, altro grande appassionato che col suo incoraggiamento mi ha spinto ad andare avanti.

Oggi il museo è una realtà conosciuta ed apprezzata nel mondo dell’automobilismo. Sarebbe utile un locale più grande e idoneo per meglio esporre il gran numero di materiale raccolto e anche ospitare più comodamente gli ospiti, questi locali dovrebbero essere messi a disposizione dalle Istituzioni, vista l’importanza storica e sportiva che ha avuto e che ha ancora la Targa Florio.

Un Grazie all’ACI di Palermo per aver continuato malgrado le difficoltà a ostinarsi a organizzarla e a crederci.

 

Catanzaro Antonino

Cerda

 

[Invité §don503WG]

Io ho un dischetto con tutte le foto tratte da Rapiditas che vanno dal 1906 al 1930 ma non so postarle il primo di Voi che viene glieli do cosi li può mettere nel forum.

Ho dovuto spezzettare l'opuscolo perchè tutto assieme non lo piglia, e poi più di 3 pagine consecutive nel giro di dieci minuti non me li accetta, quindi vado a puntate, ho anche la storia dei Florio se vi intessa la posto,ciao Antonio

[bepvit]

TANTISSIMI AUGURI A ENZO MANZO, VERO "TSUNAMI" DI QUESTO FORUM!

 

una domanda per tutti: mi è sembrato che le auto che partecipavano alla targa (per lo meno nel ventennio '50-'60) avessero tutte il contrassegno del bollo italiano, anche se straniere...il che si spiegherebbe col fatto che il bollo allora era tassa "di circolazione". E' vero questo, o no?

 

HAPPY BIRTHDAY TO ENZOMANZ, THE FORUM'S "TSUNAMI"!

 

a question for all: I noticed that maybe all the cars entered at Targa in the fifties and in the sixties brought the rounded sticker of italian circulation tax, even the foreign ones; this could be real since these cars often tested the course several days before the race, when the road was open to normal traffic. It's true?

[bepvit]

altra domanda: la Cobra 427 di Settember-Freutel del '66 mi sembra un 427 standard, non un "FIA Roadster" come le vetture ufficiali (che poi se non sbaglio erano 289, cioè 4000 cc ca. e non 7000 cc ca. come il 427..). ci sono altre foto di questa vettura? si sa che colore era e che targa aveva?

 

another question: the Settember-Freutel 427 Cobra entered in '66 race, seems to be a standard car, not a "FIA Roadster" like the factoty cars entered in '64 (that were, if I don't make a mistake, 289 cars). there are others photos of this car? does someone know something about the body colur and the license plate?

 

GRAZIE A TUTTI!

[Invité §ran085xF]

PER GLI AMICI FRANCESI

 

Targa Florio

 

 

Un article de Wikipédia, l'encyclopédie libre.

 

La Targa Florio est une course automobile qui se déroulait sur le circuit des Madonies utilisant les routes de Sicile. Elle a été créée par Vincenzo Florio, italien et mécène passionné d’automobile.

 

Le vainqueur recevait le célèbre trophée de la Plaque en or (plaque=Targa en italien) gravée par l’artiste de renom René Lalique et montrant une voiture en course sur fond de paysage sicilien.

 

La première édition eut lieu le 6 mai 1906 en trois tours d'une boucle d'environ 150 km. Il y eut 10 partants et c'est Alessandro Cagno qui gagna sur Itala à la moyenne de 46,8 km/h.

 

La deuxième édition eut lieu en avril 1907 avec 50 inscriptions. C'est Felice Nazzaro sur Fiat qui gagna à la moyenne de 54 km/h.

 

Après des succès mitigés, elle devint en 1911 le Tour de Sicile en 1 000 km. D'abord en une seule étape elle fut divisée en 2 étapes en 1913 : Palerme-Agrigente et Agrigente-Palerme.

 

De 1922 à 1924, Alfa Romeo et Mercedes-Benz se trouvèrent face à face. De 1925 à 1928 ce furent les années Bugatti, puis un lent déclin sur un parcours réduit jusqu'à la guerre.

 

C'est en 1951 que la Targa retrouva son éclat sur le parcours classique avec des duels Mercedes, Porsche, Ferrari. En 1955, la course est inscrite au calendrier officiel du Championnat du Monde, au même titre que les 24 h du Mans ou les 1 000 km de Monza. La moyenne du tour atteignit 122,5 km/h en 1972.

 

Cette course ne fait plus partie des épreuves du championnat mondial des marques depuis 1973. Elle n'est plus courue depuis 1977, date à laquelle la course sera arrêtée pour des raisons de sécurité.

 

Au final, au cours de ses 3/4 de siècle d'existence, courue par les plus grandes marques automobiles[1], elle est devenue une des courses légendaires de la compétition automobile.

 

 

[Invité §ran085xF]

PER GLI AMICI INGLESI

 

Targa Florio

From Wikipedia, the free encyclopedia

 

The Targa Florio was an open road endurance automobile race held near Palermo, Sicily. Founded in 1906, it used to be the oldest sports car racing event until it was discontinued in 1977 due to safety concerns. It is since run as a rallying event.

 

 

History

 

 

The race was created in 1906 by the wealthy pioneer race driver and automobile enthusiast, Vincenzo Florio, who had started the Coppa Florio race in Brescia, Lombardy in 1900.

 

Always one of the toughest competitions in Europe, the first Targa Florio covered 277 miles (446 km) through multiple hairpin curves on treacherous mountain roads, at heights where severe changes in climate frequently occurred. Alessandro Cagno won the inaugural 1906 race in nine hours, averaging 30 miles per hour (50 km/h).

 

By the mid-1920s, the Targa Florio had become one of Europe's most important races, as neither the 24 Hours of Le Mans nor the Mille Miglia had been established yet. Grand Prix races were still isolated events, not a series like today's F1.

 

The wins of Mercedes (not yet merged with Benz) in the 1920s made a big impression in Germany, especially the one of German Christian Werner in 1924, as it was the only non-Italian winner in 50 years. Rudolf Caracciola repeated a similar upset win at the Mille Miglia a couple of years later. In 1926, Eliska Junkova, one of the great female drivers in Grand Prix motor racing history, became the first woman to ever compete in the race.

 

In 1953, the FIA World Sportscar Championship was introduced. The Targa became part of it in 1955, when Mercedes had to win 1-2 with the Mercedes-Benz 300 SLR in order to beat Ferrari for the title. They had missed the first two of the 6 events, Buenos Aires and the 12 Hours of Sebring, where Ferrari, Jaguar, Maserati and Porsche scored. Mercedes appeared at and won in the Mille Miglia, then pulled out of the 1955 Le Mans disaster, but won the Tourist Trophy at Dundrod. Stirling Moss/Peter Collins and Juan Manuel Fangio/Karl Kling finished minutes ahead of the best Ferrari and secured the title.

 

So, over the years, the greats of Grand Prix racing and Formula One such as Argentina's Juan Manuel Fangio, Belgium's Olivier Gendebien and Britain's Stirling Moss came to challenge Italian champions, Tazio Nuvolari, Alfieri Maserati, Achille Varzi and other, like local hero Nino Vaccarella.

 

Several versions of the track were used. It started with a length of 148 km (92 miles) for a lap, then was shortened twice to the 72 km (45 mi) lap that was used in the last decades, for usually 10 laps in the race. Start and finish was at Cerda. The counterclockwise lap lead from Caltavuturo and Collesano from over 600 metres (0.4 mi) down to sea level, where the cars raced from Campofelice di Roccella on the Buonfornello straight along the coast, at over 6 km (3.7 mi) longer than at Le Mans. Also, even full tours around the island were done before and after the wars.

 

The race cars were started one by one every two minutes for a time trial, as a start from a full grid was not possible on the tight and twisty roads. Helmut Marko set the lap record in 1972 in an Alfa Romeo T33 at 33 min 41 s or an average of 128.253 km/h (79.693 mph). The fastest ever was Leo Kinnunen in 1970, qualifying the Porsche 908/3 at 128.571 km/h (79.890 mph) or 33 min 36 s. Due to the long track, drivers practised in the week before the race in public traffic, often with their race cars fitted with license plates. Porsche factory drivers even had to watch onboard videos, a sickening experience for some.

 

After winning the race several times, Porsche named the convertible version of the 911 after the Targa which later became a glass roof version of the Porsche 911 Carrera being another car named after a race. The name of the Targa with the large roll bar was a wise choice, as targa means shield, see targa top.

 

In the late 1960s and early 1970s, race cars with up to 600 hp (450 kW) such as Nino Vaccarella's Ferrari 512S raced through small mountains villages while the people were sitting or standing right next to or even on the road. Porsche, on the other hand, did not race its big Porsche 917, but rather the nimble Porsche 908/03 Spyders.

 

Due to safety concerns, the last real Targa Florio as an international professional race was run in 1973. In that year, even a Porsche 911 won as the prototypes suffered crashes or other troubles. The Targa was continued as a national event for some years, before a fatal crash sealed its fate in 1977. It is since run as a rallying event.

 

 

[Invité §ran085xF]

PER GLI AMICI SPAGNOLI

 

Targa Florio

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La Targa Florio es la carrera de rally más antigua del mundo y la más famosa de Italia. Su primera edición se organizó en el 1906. El recurrido se desarrolla en las carreteras de los montes Madonie, en la provincia de Palermo, en Sicilia.

 

La Targa Florio fue la última gran prueba que se disputaba en carretera abierta. Durante muchos años formó parte, junto con la Mille Miglia y las 24 Horas de Le Mans, de las legendarias pruebas del Campeonato del Mundo de Marcas. La Mille Miglia se dejó de correr a partir de la trágica edición de 1957. Entonces la Targa se convirtió en la única carrera en la que se podían ver auténticos monstruos de competición correr por carreteras normales, cruzando pueblos, subiendo a los collados y bajando laderas. Cada mes de mayo se daban cita en Sicilia los mejores y más osados pilotos con las mejores monturas.

 

 

[Invité §ran085xF]

Targa Florio

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La Targa Florio è la cursa di màchini cchiù antica dû munnu. La prima edizzioni si fici nnô 1906.

 

 

[Invité §ran085xF]

PER GLI AMICI TEDESCHI

Targa Florio

aus Wikipedia, der freien Enzyklopädie

 

 

Die Targa Florio war ein Langstreckenrennen auf öffentlichen Bergstraßen in Sizilien. Gegründet wurde es vom Unternehmer Vincenzo Florio, der 1904 bereits das Rennen um den Coppa Florio in Norditalien begründete.

 

Die Targa Florio (italienisch für Schild, Plakette) wurde von 1906 bis 1977 meistens im Mai als wichtige internationale Veranstaltung teilweise mit WM-Status (Sportwagen-Weltmeisterschaft) durchgeführt. Es ist somit noch älter als das Indianapolis 500. Seit 1978 wird sie als Rallye fortgeführt

 

Geschichte [bearbeiten]In den 1920er Jahren war die Targa Florio das wichtigste Sportwagenrennen, da die 24 Stunden von Le Mans oder die Mille Miglia noch gar nicht etabliert waren, genausowenig wie die Grand-Prix-Rennen. Die Siege von Mercedes [1] (noch ohne Benz) gegen die einheimischen Italiener fanden sehr viel Beachtung. In Deutschland standen jedoch abgesehen von der AVUS keine speziellen Rennstrecken zur Verfügung, es wurde auf Landstraßen gefahren. Die Rennen auf der damals ca. 22km langen Stuttgarter Solitude wurden gar Schwäbische Targa Florio genannt. Das Eifelrennen fand ursprünglich unter ähnlichen Bedingungen statt, der Bau des Nürburgrings war sicherlich auch von der Targa inspiriert.

 

 

Strecke [bearbeiten]Die Streckenvariante der "Grande Madonie" mit ihren ursprünglichen 148 km könnte man schon fast mit einer Insel-Rundfahrt vergleichen - wenn eine solche 1000 km lange Sizilien-Tour nicht tatsächlich von 1912-14 und 1948-50 auf dem Programm gestanden hätte! Ab 1919 wurde auf 108 km verkürzt, ab 1932 nochmal.

 

Die klassische Runde der "Piccola Madonie" führte im Gegenuhrzeigersinn von Cerda über Caltavuturo und Collesano aus über 600m hoch gelegen Bergstraßen hinab auf Meereshöhe, wo die Wagen ab Campofelice di Roccella auf der langen Buonfornello-Geraden am Meer entlang jagten, die mit über 6km länger war als die längste Gerade in Le Mans. Diese Runde hatte noch 72km und wurde meist 10-mal absolviert, wobei die Fahrzeuge einzeln im 20-Sekunden-Takt gestartet wurden, denn Überholmanöver sind auf der engen Strecke schwierig, und ein Start im Pulk undenkbar.

 

Die Schnellsten brauchten nur noch eine gute halbe Stunde für die Rundfahrt. Helmut Marko stellte 1972 im Alfa Romeo den Rundenrekord im Rennen mit 33'41 min bzw. einem Schnitt von 128,253 km/h auf. Der Allerschnellste war Leo Kinnunen schon 1970 im Training im Porsche 908/3 mit einem Schnitt von 128,571 km/h bzw. 33'36 min. Dabei ist zu beachten, dass schon vorher im Straßenverkehr geübt wurde, um sich die Abfolge der ca. 900 Kurven einprägen zu können. Dazu wurden Rennwagen mit Straßenzulassungen versehen, selbst die Porsche 908 hatten ein Stuttgarter Nummernschild am Heck, wobei vermutlich kein TÜV-Mitarbeiter diese Boliden jemals zu Gesicht bekam. Ferrari stattete selbst F1-Rennwagen mit den "Prova"-Markierungen aus. Zudem sollten sich die Zuffenhausener Werksfahrer zusätzlich Filme mit dem Streckenverlauf anschauen, was bei einigen Piloten unbeliebt war, da sie Übelkeit hervorrufen konnten.

 

Aufgrund der Erfolge auf dieser winkligen Strecke, die den zunächst hubraumschwachen Wagen 1956 erstmals einen sensationellen Gesamtsieg in einem wichtigen WM-Rennen bescherte, benannte Porsche eine offene Version des 911 und 912 als „Targa“. Unter sinnreicher Verwendung des Begriffes, der Schild bedeutet, hat man das Cabriolet mit breitem Überrollbügel so genannt; Die Bezeichnung wurde in Analogie zu der Bezeichnung der Rennversionen einiger Porsche-Modelle, die als Carrera (spanisch für Rennen), nach der Carrera Panamericana, benannt wurden übernommen.

 

 

Risiken [bearbeiten]Mit dem Ferrari 512 von Lokalmatador Nino Vaccarella donnerte im Jahre 1970 ein reinrassiger Rennsportwagen mit ca. 600 PS durch die Bergdörfer, in unmittelbarer Nähe der Anwohner und Zuschauer, die sich auch auf den Wiesen und Berghängen versammelten, um das Spektakel zu verfolgen und ihren Helden anzufeuern. Begeisterte Zuschauer versuchten sogar in Serpentinen-Kurven die Wagen anzufassen. In Sizilien säumten Menschenmassen, Felsen, Bäume und Abgründe die Rennstrecke - in Deutschland am Nürburgring waren es Hecken. Allerdings bestreikten die F1-Fahrer die deutsche Strecke und zwangen die Verantwortlichen zum Bau von Leitplanken, während solche Maßnahmen bei der Targa Florio von den Sportwagenpiloten nicht gefordert wurde. Hier waren noch verlorene Hufnägel von Pferden ein Problem, oder Hühner auf der Fahrbahn, und überhaupt die holprige und staubige Piste, die einen Rennwagen auch ohne Unfall beschädigen konnte.

 

Im Vorfeld einer Targa Florio wurde dazu aufgerufen, die Wohnungen am Streckenrand zu verschließen, alle freilaufenden Haustiere und vor allem Weidetiere einzusperren und die Kinder zu beaufsichtigen. Dies war auch schon in der Woche vor dem Rennen ratsam, denn es wurden inoffizielle Übungsrunden absolviert. Eine wichtige Vorsichtsmaßnahme war dabei kräftiges Gasgeben - denn ein lautes Auspuffgeräusch warnt Passanten.

 

Porsche verzichtete in diesen Jahren auf den Einsatz der großen Porsche 917 und brachte die kurzen, leichten, wendigen und offenen Porsche 908/3 an den Start. Im Jahre 1973 gewann sogar ein auf dem Porsche 911 basierender Carrera RSR gegen die leichteren Sportprototypen, die den Strapazen nicht standgehalten hatten.

 

Aus Sicherheitsgründen wurde der Targa Florio ab 1974 der WM-Status entzogen und nur als Italienischer Meisterschaftslauf gewertet. Sie wurde noch mit verkürzter Rundenzahl fortgeführt, das Interesse bei Zuschauern und Teilnehmern schwand, einige Piloten traten gar unter Pseudonym an. Zweitklassige Fahrer auf schnellen Sportprototypen auf einem äußerst anspruchsvollen und gefährlichen Kurs ohne jegliche Sicherheitsvorkehrungen kann nicht gut gehen - 1977 kam es auf der langen Geraden zu einem tödlichen Unfall mit Rennabbruch, und das Straßenrennen wurde eingestellt.

 

Die Targa Florio wurde ab 1978 als eine Rallye fortgeführt, mit kurzen Wertungsprüfungen auf den Bergstraßen. Im Jubiläumsjahr 2006 steht die 90. Auflage an.

 

Der Name Targa findet auch Fortsetzung in der Targa Tasmania, einer seit 1992 veranstalteten Rallye in Tasmanien.

 

 

[Invité §enz203HF]

Cari Amici della Targa ,

 

nel 1993 la rivista SICILIA MOTORI diretta da Dario Pennica regalò ai propri lettori " La Storia dell'automobilismo siciliano a fumetti " . I disegni erano di Francesco Ardizzone , i testi di Vincenzo Prestigiacomo.

 

Mi sembra opportuno proporvi queste belle tavole a colori , in tema con gli anni pionieristici della Targa che DonFlorio , Ranocchio e Shortleg hanno ripreso a trattare in queste ultime pagine .

 

 

TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE

 

 

 

[Invité §tri338xF]

Buonasera amici. Da quanto ho potuto "capire" per qualcuno in questi giorni è stato il giorno del "genetliaco". Mi unisco quindi agli auguri per il traguardo della "età della ragione" (sono 50?) del nostro Enzo.

Felicitazioni.

Ciao

TRITONE

[Invité §enz203HF]

L'avessimo saputo,..................OMISSIS...........

I complimenti per quello che stai facendo e non dimentico certo Federica, che so, esserti molto vicina (devi esserne veramente fiero), mi sembrano poca cosa, ma te li faccio lo stesso................OMISSIS........................ A presto e Viva Targa, siempre!

 

mikimodels - Michele

 

 

 

Cari Amici ,

 

Vi ringrazio per le parole d'affetto e di stima , che so sincere , avete profuso nei miei riguardi .

 

Grazie ancora per gli applausi del Grande Padre Fondatore per mia figlia Federica.

 

Targapedia si sta costruendo proprio grazie al suo lavoro e alla sua creatività.

 

Per ringraziarla personalmente e per farvela conoscere inserisco alcune foto fatte in questi anni durante alcune

 

occasioni durante le quali è stata al mio fianco.

 

1995 - Motorfestival Palermo con Eddie Irvine

 

1995 - Motorfestival Palermo con Giovanni Lavaggi

 

1995 Motorfestival Palermo con Luca Badoer

 

1997 - Pergusa con il Presidente Luca Cordero di Montezemolo

 

1997 - Pergusa con il suo papà

 

1997 - Pergusa

 

Grazie Chica !

www.targapedia.com

 

Agli amici della Targa , grazie per la licenza concessami

 

 

 

 

[Invité §tri338xF]

Navigando sul web, mi sono imbattuto in questa "strana" Alfa Romeo 33/3 (come il modello vincitore della TARGA '71) in versione con parabrezza e tettuccio, che ne fanno una "berlinetta". L'immagine è relativa a un "contest" negli USA e la vettura è definita Alfa Romeo 33/4 "Tasman". Credo che sia solo una "americanata" che non ha mai partecipato ad alcuna competizione, diversamente dalla 33TT8 coupè (versione chiusa della 33 "tubolare", apparsa nelle prove della TARGA '71 e che corse alla TARGA '72), che con le insegne dello sponsor "EMINENCE", condotta da Andruet, partecipò al Giro di Italia '75.

[Invité §tri338xF]

Altra foto della "Tasman"

[Invité §tri338xF]

Ancora "Tasman"

[Invité §tri338xF]

Scusate, ma sto continuando a provare la "mia tecnica" (scarsa) per postare leimmagini

[Invité §Dow853eK]

Certo che esiste ancora Picchiani & Barlacchi !

Quando mi trastullavo con le rievocazioni, ogni anno commissionavamo alla suddetta pregiata e serissima Ditta, le miniriproduzioni della Targa che rievocavamo anno per anno per regalarla come ricordo ai concorrenti; esse venivano quindi fatte su ordinazione (credo che abbiano l'esclusiva delle matrici) e confezionate talvolte nelle famose bustine, talvolta in minicustodie in velluto. Credo che ancora oggi si faccia cosi.

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/336526/DSCN7143.jpg

 

 

 

Shortleg Ciao,

Ho due di queste lastre di ottone.

Uno è la 51a Targa del 1967. Shure se non è in originale, ma appare piuttosto piacevole.

Poi ho l'uno dei Targa Florio Storico. Sul retro stand: "TARGA FLORIO CLUB NEL MONDO 0098/1973" e il bel po 'di pin "Giro di Sicilia - Targa Florio".

Che cosa significa.

Grazie per il vostro aiuto.

Karsten

 

 

Hello shortleg,

I have two of these brass plates.

One is of the 51st Targa 1967. Not shure if it´s on original one, but looks pretty nice.

Then I have the one of the Targa Florio Storico. On the rear stand: "CLUB TARGA FLORIO IN THE WORLD 0098/1973" and the nice little pin "Giro di Sicilia - Targa Florio".

What does it mean.

Thanks for your help.

Karsten

 

 

[Invité §Dow853eK]

www.targapedia.com

 

Ciao Enzo,

Targapedia, che cosa una fantastica idea.

Mi chiedo il motivo per cui questi non è sulla strada da molti anni.

Okay dovete venire a questi fantastica idea.

UNA GRANDE, in modo che sarà il nostro punto di vista, se questi thread è alla fine (si spera in 10 anni circa ), o per la ricerca ho alcuna data esatta.

La ringrazio tanto per la condivisione di queste idee con noi.

Karsten

 

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Hello Enzo,

targapedia, what a fantastic idea.

I just wondering why these isn´t on the way since many years.

Okay you have to come to these fantastic idea.

GREAT ONE, so it will be our point to view if these thread is on the end (hopefully in 10 years or so ) or I have to search any exact date.

Thank so much for sharing these idea with us.

Karsten

 

[Invité §Dow853eK]

TANTISSIMI AUGURI A ENZO MANZO, VERO "TSUNAMI" DI QUESTO FORUM!

 

una domanda per tutti: mi è sembrato che le auto che partecipavano alla targa (per lo meno nel ventennio '50-'60) avessero tutte il contrassegno del bollo italiano, anche se straniere...il che si spiegherebbe col fatto che il bollo allora era tassa "di circolazione". E' vero questo, o no?

 

HAPPY BIRTHDAY TO ENZOMANZ, THE FORUM'S "TSUNAMI"!

 

a question for all: I noticed that maybe all the cars entered at Targa in the fifties and in the sixties brought the rounded sticker of italian circulation tax, even the foreign ones; this could be real since these cars often tested the course several days before the race, when the road was open to normal traffic. It's true?

 

 

HAPPY BIRTHDAY TO ENZO FROM ME TOO

HAPPY BIRTHDAY a ENZO troppo da me

 

Ciao Beppe,

La vostra idea con gli adesivi per la tassa di circolazione italiane suoni e difficile mie orecchie.

Credo che più che le vetture non hanno alcuna registrazione nella loro casa, per cui ne hanno bisogno per l'italia. Era più facile possibile per uno registrate pura razza auto solo per la gara che invece di farlo in Germania, come campione. Tutte solo un'idea.

A quel momento (anche oggi), si potrebbe guidare intorno europa senza ulteriore registrazione. Se ricordo correttamente.

Toughts tuo?

Migliori auguri Karsten

 

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Hello Beppe,

your idea with the stickers for the italian circulation tax sounds difficult in my ears.

I think more that the cars don´t have any registration in their home, so they need it for italy. Possible it was easier to registrate an pure race car only for that race instead to do it in Germany as sample. All just an idea.

To that time (even today) you could drive around europe without any further registration. If I remember it correctly.

Your toughts??

Best wishes Karsten

[Invité §33v601Zy]

Ciao Salvo "ranocchio"; sono contento di sapere che 25 anni fa hai partecipato alla costruzione del metanodotto che porta il gas metano a Palermo, è una realtà energetica che in pochi conoscono; io in quel periodo cercavo il petrolio in Irak, per quel bravo ragazzo di Saddam

Ebbene quel metanodotto, si collega ad un'altro che a pieno titolo io ed i miei colleghi chiamiamo il Targadotto, perchè è stato posato intorno agli anni 60 ed attaversa il ciucuito per due volte (vicino il fiume Salito e vicino il bivio Sclafani) in più oltre che alimentarli, passa vicino ai paesi storici della Targa, quindi è parte intgrante delle Madonie e quindi della Targa.

Ogni qual volta c'è un problema tipo frane etcc, ne approfitto per andare a vedere personalmente e quindi poi mi faccio un giretto del "piccolo" (anche se è ridotto una pietà), se poi ci si và in due o tre macchine, allora la stora cambia, ci scappa sempre la "provata" e la gente che vede passare queste macchine sponsorizzate da un marchio ben noto, chissà cosa si immagina.

In ogni caso al ritorno, mi fermo sempre ai box, mi siedo sul muretto ed ascolto il silenzio.

Quel silenzio per chi lo sa ascoltare, parla, le mura parlano, la statua di Don Vincenzo parla e ti racconta storie d'uomini e di Targa, ti fà riascoltare il vocio della gente, l'urlo dei motori e percepisci nell'aria anche l'odore del "ricinato" Castrol.

Una sensazione meravigliosa.

Vi consiglio di provarci, farete contento Don Vincenzo, che oramai è sempre più solo e la sua statua, si vede appena tanto si sta sommergendo di erbacce (neanche questo sono stati capaci di evitare).

Pensate che io sia un visionario pazzo ?

Nooo è soltanto un attacco di Targafilia acuta, ma basteranno una o due pagine del forum per farmi stare benone.

Un abbraccio a tutti quanti e (se non ho capito male Auguroni ad Enzo, quanti sono ? 50 ? E chi suu, un picciutteddru !)

P.s.

Posso ancora postare una foto del 65 ?(mi è stata data solo oggi, è naturalmente a colori, io solo quelle colleziono se posso, amo il colore, il B/n mi mette tristezza, mi da la sensazione dell'obblio .. il peggior male per la Targa)

 

 

[Invité §bes888PR]

U suolitu ritardatario ......

 

E' già stato detto tutto ... anche con mirabolanti effetti speciali ....

 

Auguroni, Enzo !

 

Carmè

[Invité §don503WG]

Auguri sinceri all'amico Enzo per i suoi 50 anni, e grazie alla figlia Federica per il lavoro che sta facendo per la comunita Floriopolita.

Antonio

[Umberto Cattani]

Auguri, Enzo.

[Invité §pen154ck]

auguri anche da parte mia per i 50 anni del sig. manzo

[Invité §bes888PR]

Sommo GURU Schortleg ,

 

..... non Ti nascondo che mi ero approcciato al sia pur breve intervento "storico" che parlava anche della ormai conosciutissima "Pacchiani & Barlacchi" quasi "in punta di piedi", interrogativamente etichettandolo come " Barboso ? " ...... e quindi mi ero tenuto un pò " stretto " .....

 

Ebbene, dopo la Tua fulminea risposta sull'argomento e qualche successivo intervento .... in linea ...... mi sento di " allargarmi un poco " ....

 

Ma Tu puoi veramente pensare che si potesse lasciare - per tutti questi anni - quella piccola "Targa Florio" del 1964 così, isolata , senza compagnia ? ...... sarebbe stato veramente poco simpatico ...... ci siamo allora preoccupati di farla stare insieme ad altre piccole sorelle , quasi gemelle, se non fosse per la differente età .....

 

Insomma, insieme a quella piccola "Targa Florio" 1964 ( bronzea ), che come detto veniva consegnata ai partecipanti alla gara, e la cui immagine riposto ora .....

 

 

ecco la prima sorella del 1963 ( bronzea ) .....

 

 

la seconda sorella del 1962 ( bronzea ) ....

 

 

e la terza sorella del 1961 ( argentea ) ......

 

 

A questo punto Tu potresti pensare che sia un azionista della "Pacchiani & Barlacchi" ...... che abbia ordinato un primo stock, in blocco di quelle targhe ....... in effetti non è così ( alla prossima "pizziata" ..... Te ne parlerò ......).

 

Ma non è che con questi "strani" interventi si sta dando l'avvio ad una nuova "rubrica" - sul Forum/Targapedia - di immagini "Targa Florio" sulle targhe, coppe, trofei , pass, adesivi, poster e quant'altro ? Purchè assolutamente originali, però ? C'è da pensarci su !

 

E poi, c'è qualcuno disposto ad allungare la lista di immagini di quelle "targhe" ? Un'altra raccolta "ragionata" ? Ma attenzione ..... qui si va sul "pesante" ! Su 'sta materia " .... un si CUGGHIUNIA ! " ..... Altro che "salva con nome" ....... o "copia incolla" ..... con cavolo ! Questi sono originali !

 

Scusate .... suona il cellulare ! .... Pronto ? Si ! E' Salvo (Ranocchio) ...... a proposito della eventuale raccolta "ragionata" sulle "targhe" ..... Lui dice che da subito è in ferie .... Già gli bastano ed avanzano le "ragionate" sulle macchine qualificate ! ( Grazie, Salvo !)

 

Targa Florio : Gara Unica !

 

 

 

Best54

Carmelo

[Invité §bes888PR]

Cari Amici,

 

MI trovo un pò "disorientato" con questa "macchina del tempo" all'incontrario ..... ma tantè ! Per il Forum questo ed altro ....

 

Ma siccome, in tutta onestà, le mie conoscenze su "certi" anni è praticamente pari allo ZERO ... andrò avanti con assoluta prudenza, parlando il meno possibile, facendo invece parlare le immagini ....... ma tutto questo, quando posso, "a modo mio" ... sennò che prio c'è !

 

Tutte le immagini "storiche" sono tratte dalla pubblicazione "Un mito, la Targa Florio" del Banco di Sicilia - Fondazione Mormino - le altre (anni 60/70) da internet .

 

 

 

 

.... lunga fila anche alla partenza di Floriopoli nel 1965 .... le prime vetture ordinatamente allineate ... la n.2 ..... la n.4 ... la n.6 ... fantastico !

 

* * *

 

 

 

 

.... lotta contro il tempo anche ai box di Floriopoli nella Targa del 1969 .... la T33 2,5 n.262 di Vaccarella - De Adamich / Autodelta in assistenza ....

 

Occhio, Mikimodels, Matteo ed altri interessati, ai particolari della "arcitrattata" Austin Healey n.224 che si intravede dietro .....

 

* * *

 

 

 

 

.... anche durante la Targa 1971 .... passa "come un fulmine" nell'abitato la T 33/3 n.5 di Vaccarella - Hezemans / Autodelta

 

* * *

 

Ed ora ..... curiosità su Buonfornello ... o come lo volete chiamare .....

 

 

 

 

 

* * *

 

un doveroso omaggio al "pazzo" Nuvola .....

 

 

 

* * *

 

ed uno a "Tonino" Brivio ( ricordate la "Targa" del 1935 ? )

 

 

 

* * *

 

Chiu' picca parri ...... menu tumpuliati pigghi !

 

Targa Florio : Gara Unica !

 

 

 

Best54

Carmelo

 

 

[Invité §33v601Zy]

U suolitu ritardatario ......

 

E' già stato detto tutto ... anche con mirabolanti effetti speciali ....

 

Auguroni, Enzo !

 

Carmè

 

 

Carissimo best54 - Carmè

 

A parte il fatto che per il lavoro che faccio, le pagine del forum me le posso godere solo Ven.Sab e Dom ......

 

Ma resiru sta matina, ccha via a fari a iccava ? un lavia a fari abirriri a llamici ?- Traduzione in italiano : L'ho avuta omaggiata stamani mattina, che dovevo fare la buttavo ? Non dovevo farla vedere agli amici ?

 

A bella a verità, ma sta cazziata ma meritava ? - Traduzione in italiano: Ma questa cazziata me la meritavo ?

Na vasata - giovanni.

[Invité §don503WG]

 

Io ho tahte targhette alcune rettangolari e due in argento di vari periodi, ho anche la Targa del 1926 l'unica fatta fare per una casa costruttrice la Bugatti (sto provando a mettere una foto se ci riesco?) questa targa mi è costato molto ma ne valeva la pena.

Per l'amico Enzo l'opuscolo a fumetti io lo cerco da parecchio nemmeno Prestigiacomo ne ha copia, quando me lo fai vedere? ciao Antonio

[Invité §tar086XR]

Carmelo ma che fai provochi?perche se provochi allora m'in......e ti rispondo cosi !!

nel 1986 io ed altri 4 giovanissimi modellisti A.Oliveri G.Cardamone G.Petta E.Manzo R.Pirera venivamo premiati con una targa ,per una mostra modellistica sulla Targa Florio, se invece di essere statica era di corsa pensa cosa ci

avrebbero dato.

Targamaniac Targamaniaco Aggravato Irreversibile Comatoso

[Invité §tar086XR]

Carmè Vaccarella nel 71 non correva con De Adamich va ripassati a storia ca poi t'interrogo.

Andrea

[luciodipalermo]

Cari Salvo (R61) e Carmelo (B54),

Nel ringraziarVi per la bella accoglienza riservatami, preliminarmente mi scuso per il ritardo con il quale mi riaffaccio su questo forum.

Ad ulteriore mia presentazione, posso precisare che il sottoscritto, come sicuramente molti di Voi, negli anni d'oro non si perdeva un giorno fin dai primi di aprile di ogni anno, delle prove libere che le più blasonate case automobilistiche effettuavano per il collaudo delle loro vetture che poi sarebbero state iscritte alla Targa Florio, luoghi come il Santa Lucio, Aurim, distributori di carburante AGIP e GULF di Bonfornello i tornanti di Sclafani Bagni....

Quanti ricordi quante sensazioni emozioni, con l'occhio perennemente dietro la macchina fotografica, per potere immortalare quei momenti.

Uno scatto fra tanti è quello che oggi allego, lo sguardo di Umberto Maglioli, 52°Targa Florio, Porsche n.230, colto mentre riscaldava ritmicamente il motore della propria Porsche prima della partenza.

Ma ora basta alle chiacchiere, mi interessa in fine un Vostro parere sul documentario andato in onda ieri sera su Sky sport, sulla Targa.

Un saluto a tutti.

Lucio

/Users/ibook/Desktop/52%C2%B0%20Targa%20Florio.JPG

[luciodipalermo]

Scusate,

ma come si allegano le foto e i filmati ai propri messaggi??

Nonostante le ampie istruzioni per me è del tutto ostrogoto.

Datemi una mano, per favore.

Lucio

[Invité §bes888PR]

Carmè Vaccarella nel 71 non correva con De Adamich va ripassati a storia ca poi t'interrogo.

Andrea

 

 

*****

 

Tonante e ....cazziante Zeus Antry ... vado ad aggiustare subito l'invereconda mink .....

 

Cu mancia .. fa invereconde muddiche .... c'a tra Nuvolari , Brivio , Vaccarella , De Adamich ..... " H E Z E M A N S " che manca ......... un su middichi ,ma muddicuni !

 

Un abbraccio mortificato,

 

Carmè