TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE

[Invité §cum834Wc]

Ciao a tutti gli amici Targafloristi.

Nel 1969 si presento'aFloriopoli una specie di astronave rossa con fascia bianca al centro lunga come una barca.

La Lola t 70 di Muller,bellissima elegante.

Fu amore a prima vista.

Anche Giorgio mio figlio 13enne e' innamorato della t 70 .

Queste foto sono sue ma non so dove le ha recuperate !!

 

Questo e' il modello di provence moulage che in originale e' la versione 24 ore di LM,ma opportunamente lavorato corrisponde esattamente alla vettura targa .

la porsche 907 dei piloti tedeschi Koch Dechent 6° alla fine.

Il modello della porsche ricavato da un provence modificato con decals autocostruite.

5° posizione per la coppia Pinto Alberti su alfa.

La foto e' stata scattata dal mitico Dott.Capra messinese appassionato che disputo'una Targa rally a bordo di una renault 18 turbo diesel con ottimi cronologici.

Chissa' se nell'archivio Manzo esiste qualcosa in merito !

[Invité §enz203HF]

 

Quanto alla rievocazione, se ti riferisci al 2001, come ho raccontato in altre occasioni, mi sono ritrovato con la mia Fulvia Z per quasi tutta la "gara" dietro di lui (Munari)...e non vi sto a raccontare le sensazioni da me provate nel sentirmi coinvolto, nelle manifestazioni di calore e simpatia che la gente gli attribuiva, e di riflesso, dietro di lui, e senza alcun merito, ne raccoglievo le briciole... indimenticabile...!

 

 

 

 

Ma chi me lo doveva dire che un giorno, da grande...mi sarei trovato sul "Piccolo", chiuso al traffico, a "tallonare" uno dei miei idoli, tagliando le curve cieche e sbandando (con il mio assetto di m....)all'uscita dei tornanti ?

Se me lo avessero detto trent'anni fa, non ci avrei mai creduto ...!

 

 

E non l'ho raccontata tutta...!

 

Immaginate quando dal retrovisore mi accorgo di essere seguito da un Alfa Discovolante del '52 con alla guida il

Professore ?

 

 

...ho azionato il pilota automatico, sentendomi come tra due guanciali...non poteva essere vero...!

 

 

Arrivai fino alla fine del giro in stato di trance...scortato dalla leggenda... no comment !

 

 

 

[Invité §cum834Wc]

MA LA SIGNORA CHE VEDO SUL MUSETTO DEL FORMULA E' PER CASO LA VICINA DI CASA DI SHORTY???

 

MI DEVO PREOCCUPARE?????

[Invité §enz203HF]

Una zoommata alla Best per il benritrovato Cuma....

 

 

il mistero è svelato , l'immagine riportata sul muso della Targafloriospecial del GPF altrononè chè Nonna Florio !

 

Caro Cuma , peccato che non hai postato prima i tuoi bei modellini , che bei, che bei...

 

per colpa delle novità tecniche del topic non li posso aggiungere al ragionato già postato , verranno quindi inseriti , al più presto spero (stiamo lavorando per tutti noi ) su www.targapedia.com

 

[Invité §enz203HF]

Cari amici della Targa ,

dopo un pò di amenità ( ogni tanto ce vo' ) inserisco una mail ricevuta stamane .

E' il contributo di un amico della Targa e del Topic che ci segue all'inizio con attenzione ed affetto....

 

 

Caro Enzo,

 

ti prego di voler inserire nel forum la lettera aperta che ti invio in allegato per tutti gli utenti del sito che cresce in bellezza e me ne rallegro.

 

Grazie Salvo Requirez

 

 

Ritengo sia semplicemente spettacolare sfogliare le pagine di questo Forum.

Per questo voglio complimentarmi con tutti i suoi più assidui animatori. Premetto che per ragioni di opportunità non mi posso consentire una partecipazione attiva ad alcun forum, anche se la passione che mi accomuna a voi mi ha tentato spesso fortemente. Ma sentendo il bisogno, da un lato, di esternare il senso di compiacimento che solleva la vostra iniziativa e, dall’altro, di rispondere a quanti mi cercano direttamente o indirettamente di coinvolgere, non posso rinunciare, una tantum, al piacere di formulare alcune considerazioni. Le vorrei sottoporre all’attenzione di tutti gli appassionati di Targa Florio e segnatamente di quelli che conosco personalmente e a cui riconosco sicura competenza come Andrea Oliveri, Michele Lauria, Antonino Catanzaro, l’estroso Salvo Manuli e il sempre preciso Roberto Pirera per citare solo alcuni oltre Enzo Manzo il cui generoso impegno è noto a tutti.

Prima considerazione, la più lusinghiera. Va dato atto a questa particolare sezione del forum di aver concretizzato in maniera internazionalmente evidente la consapevole percezione, fino ad oggi isolata in noi stessi, che la Targa Florio è ancora viva. Vive nei ricordi, nelle foto, negli aneddoti, nei confronti, nei dibattiti che si accendono tra le pagine di questo sito francese. In più ha un effetto centuplicante sulla passione dei singoli perché stimola le ricerche e la collaborazione rendendo evidenti aspetti misconosciuti o nascosti. Esiste un bagaglio di passione attorno alla vera Targa tale che è bastato poco a collegare i vari serbatoi e farli esplodere in un una pirotecnia (che ogni tanto ricorre nelle immagini) che va oltre l’approfondimento specifico sui temi affrontati e sembra gridare la voglia di ogni appassionato di saperne sempre di più.

Secondo. Lo sviluppo tematico del forum segna un picco di interesse che si concentra negli anni ’60 e ’70. Gli anni della Targa vissuta dai principali animatori. E’ quella che tutti sentiamo più nostra perché raccoglie ricordi e esperienze dirette. Un coacervo di emozioni che solo chi ha visto può raccontare. Ma la storia della Targa conosce alt stagioni non meno belle, come quelle a ridosso dei due conflitti mondiali e che hanno fatto la storia delle grandi case automobilistiche che vi hanno partecipato: Fiat, Mercedes, Peugeot, Bugatti e Alfa Romeo su tutte. E dei loro piloti. Sono stagioni che andrebbero approfondite nel dibattito e nei raffronti anche se logicamente il materiale disponibile è sensibilmente minore e, soprattutto, non è frutto dei nostri scatti. Concentrarsi sugli anni più vicini della vera Targa profila il rischio di snaturare il pregio di unicità della corsa madonita. Specie se si scivola sull’ipertecnicismo, un fattore insidioso che omologa la corsa a tutte le altre (minori) che si facevano all’epoca e che o non si corrono più (Mugello) o si corrono in dimensioni rivoluzionate (Le Mans). Attenzione non voglio dire che il tecnicismo è un limite, anzi. La cura del particolare, tutta modellistica, aguzza la precisione, si chiama perfezionismo. Ma non è la chiave di lettura della Targa Florio. Questa era una corsa unica. Unica. E perché? Non solo per la particolare selettività del tracciato ricco di insidie che, peraltro, anche altri tracciati avevano e che man mano hanno perso nel tempo ( Le Mans, Nurburgring, Spa di 14 km). Era unica per il fattore umano. Nessuna corsa ha, nella storia, registrato una interazione tra pubblico e gara come la Targa Florio. Ben fanno quelli che postano immagini che attestano il soccorso di decine di braccia a piloti intraversati o dopo una picchiata. Simili gesta hanno regalato vittorie assolute e campionati del Mondo come nel 1955. O l’incedere di piloti tra selve umane straripanti sull’asfalto che facevano alzare il piede ai meno abituati. Ma vado oltre. Il rapporto unico si stabiliva non solo tra corsa e pubblico ma tra corsa e popolo che la ospitava. Fin da diverse settimane prima della gara. Non mancano storie e aneddoti. Questi aspetti meriterebbero approfondimento.

Terzo. Qual è la finalità del forum? Non certo quello di stilare classifiche di passione o di competenza, o di ricchezza di archivi personali. Il suo sviluppo testimonia il contrario: tutti mettono tutto a disposizione di tutti per la crescita di un amore comune. In questo senso va ricercata la finalità possibile. La finalità per il recupero del recuperabile. Cioè di tutto quello che è appartenuto alla corsa di Florio e che nessuno di noi vuole che si perda. Ottimo in questo senso il dossier sullo stato delle Tribune. Ma c’è da recuperare dell’altro. Ad esempio l’identità culturale della Targa. Il fenomenale influsso che sin dagli albori la gara ebbe sui sistemi di comunicazione mediatica, pubblicitaria e anche artistica. Per questo appare lodevole il lavoro di Manuli che da solo ha fatto in omaggio ai caratteri peculiari della Targa più di tanti (pseudo) organizzatori confusi tra la sagra del ficodindia ed il revival del tutto dentro basta che paghi. A proposito, per restare in tema, che fine hanno fatto gli splendidi olii degli anni Venti e Trenta (Crosby, Bradley, etc.) appartenuti un tempo all’ACI Palermo? Cosa possiamo fare per recuperarli alla pubblica fruizione non solo degli appassionati? Sono la testimonianza attuale del valore che aveva un tempo la Targa e che ha oggi per chi deve decidere non solo del suo futuro.

E poi recuperare la profonda umanità dei piloti che si sono distinti sulle Madonie. Piccoli e grandi. Ancora oggi nelle osterie di Firenze si infiammano i ricordi di chi parla delle imprese al Mugello di Spartaco Dini, guarda caso uno che in Targa sapeva farsi valere. Volete che abbiamo meno ricordi dei toscani? Io non posso scordare nemmeno l’odore di sigaro che usciva dalla 911 S in test pre-gara di Herbert Muller. Era appena sceso ai box di Floriopoli. Era a piedi nudi. Si era fatto i suoi due o tre giri scalzo. Come facevano anche Siffert e Stommelen per ragioni di personale sicurezza, comodità, sensibilità, o solo per non inzuppare le scarpe per la corsa. Vallo a sapere. Basta. Mi accorgo di aver preso troppo spazio. Mi impegno con Enzo a postare suo tramite qualche pezzo di curioso interesse e invito a prendere in considerazione di estrapolare dall’archivio del Museo di Collesano qualcuno degli oltre mille scatti che ho personalmente selezionato tra le raccolte più ricche. Ce ne sono alcuni di Cappellani molto belli della Targa ’53. Sarebbe un ottima pubblicità per il Museo stesso. Grazie a tutti per quello che fate per la storia della nostra corsa. Un saluto affettuoso. Salvatore Requirez

 

P.S. Non sto preparando un “prossimo” libro sulla Targa come ipotizzato da qualcuno. Non è in programma. Sto scrivendo di mafia. Ma non dimentico il mio primo amore: nel romanzo che sto allestendo parlo diffusamente di un pilota (non tanto) minore. Il barone Stefano La Motta, un uomo dalla storia intrigante e appassionata. Fino alla sua morte, avvenuta, sulla carta, il primo aprile del 1951. Perché si sa, i piloti amati che muoiono in corsa non muoiono mai.

 

 

 

 

[Invité §sho727jx]

[

E BRAVO GRANDE PINO.............MA STA LANCIA HF UNNI LAI?..................

 

QUANDO ANDIAMO SUL PICCOLO????????????????

 

........................................RANOCCHIO SEMPRE PIU' NON ...

 

Non è una HF ma una Zagato, lo farei volentieri un giro come usavo fare qualche tempo fa, ma la macchina è abbandonata da quasi cinque anni in garage...ed ho intenzione di venderla per...inutilizzo !

 

 

sorry

[Invité §bes888PR]

uno

[Invité §bes888PR]

due

[Invité §sho727jx]

Cari amici della Targa ,

dopo un pò di amenità ( ogni tanto ce vo' ) inserisco una mail ricevuta stamane .

E' il contributo di un amico della Targa e del Topic che ci segue all'inizio con attenzione ed affetto....

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/493723/casa-florio.jpg

 

Caro Enzo,

 

ti prego di voler inserire nel forum la lettera aperta che ti invio in allegato per tutti gli utenti del sito che cresce in bellezza e me ne rallegro.

 

Grazie Salvo Requirez

 

Non so se ringraziare direttamente Enzo o indirettamente il Dott. Requirez per l'intervento... concordo in toto su quanto scritto, e sarebbe veramente fantastico, come ogni tanto accade, reperire aneddoti e curiosità che sono sempre stati l'anima della Targa; per questo occorre l'intervento diretto di chi può ancora oggi contribuire a questo scopo fondamentale. Tant'è che si sente l'esigenza talvolta di "inventarseli" di sana pianta...

Sono daccordissimo, le foto e le classifiche non bastano a documentare una leggenda unica, ed è anche vero che è difficile dibattere e documentare su quegli anni in cui nessuno di noi era presente...

Non essendoci le sensazioni e le esperienze dirette, non ci sentiamo in grado di affrontare con la stessa disinvoltura quei pezzi di storia di cui abbiamo solo letto o sentito parlare, ma di importanza straordinaria, specie se rapportati a quel periodo in cui si poteva parlare più di storia dell'automobile, di mutazioni sociali, di guerre, di crisi economiche, che di competizioni vere e proprie, in un contesto tanto difficile e particolare come quello siciliano.

 

[Invité §sho727jx]

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/493723/logo.jpg

[/quotemsg]

 

Improbabile ma carina la tua ricostruzione......mi sono preoccupato di mettere una foto autentica di quel giorno.

 

ciao

[Invité §don503WG]

Saluto Salvatore Requirez grande appassionato e storico della Targa e della famiglia Florio, sarebbe interessante averlo fra i partecipanti attivi al dibbattito del forum, e conoscere anche la sua opinione e avere i suoi consigli e suggerimenti per migliorare il nostro sapere e assieme studiare come poter risolvere il problema Floriopoli.

Ciao Antonio

[Invité §enz203HF]

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/493723/logo.jpg

 

 

Improbabile ma carina la tua ricostruzione......mi sono preoccupato di mettere una foto autentica di quel giorno.

 

ciao

 

 

Caro GPF

ti prego di perdonare la mia mancanza di rispetto per i tuoi capelli ( tu almeno 4 ce li hai ) bianchi e la tua veneranda età.....

[Invité §ran085xF]

CARI AMICI TARGOFILI.....OGGI....HO RICEVUTO TANTI MESSAGGI....

 

ECCO IL PIU' IMPORTANTE............

 

TESTO MANDATO DA QUESTO SIGNORE.......

 

PURTROPPO AI PIU' SCONOSCIUTI.........................

 

IL TESTO SCARNO ERA SOLTANTO DI DUE........... DICO DUE "FRASI"

 

 

 

 

ALLA FINE MI HA RICORDATO IL PROVERBIO DEL PADRE CHE CAMPA 100 FIGLI....IL RESTO LO CONOSCETE......

 

COSA VOGLIO DIRE??????????????

 

CHE QUELLO CHE HA FATTO QUESTO PICCOLO GRANDE UOMO..............................

 

NON SARANNO IN GRADO DI FARLO 1000 UOMINI.........................

 

MA DI SICURO SO CHE SE DOMANI MATTINA FLORIOPOLI RISPLENDESSE..............CI SAREBBERO

 

1000 TROMBONI PRONTI A SALIRE SUL CARRO.......................

 

 

 

ADESSO PER FAVORE AMICI PARLIAMO DI TARGA FLORIO????????

 

CHI SA STORIE VERE LE RACCONTA?

 

CHI HA VERI DATABASE LI PUBBLICA GENTILMENTE..........INVECE DI FARCI SBATTERE CON RICERCHE INUTILI????

 

CHI HA FOTO INEDITE LE POSTA???????????????

 

ANCHE SPORCATE...MA PER FAVORE LE POSTATE????????????????

 

SICURO DI UN GRADITO RISCONTRO

 

SALUTI DA

RANOCCHIO NON PIU' INCAVOLATO

[Invité §ran085xF]

CARISSIMO PINO............ HF...... O............. ZAGATO........NON IMPORTA................

 

POSSO SOLO DIRTI COMPLIMENTI................

 

POI VOLEVO DIRTI CHE MI SPIACE TREMENDAMENTE NON POTERTI AIUTARE E AIUTARMI NELLO STESSO TEMPO

 

QUELLA SPLENDIDA PERSONA ALTRUISTA CHE DI NOME FA' DONFLORIO MI HA DATO TUTTI I SUOI PARTENTI..DI GIRO DI SICILIA O TARGA FLORIO...MA PURTROPPO LA QUALITA' NON E' BUONA....ECCO LA PROVA

 

 

 

 

PER ENZO.....

 

PER QUANTO RIGUARDA LE SPLENDIDE FOTO DI COLLESANO......DI AL DOTTORE REQUIREZ

 

CHE FOTOGRAFARE DENTRO IL MUSEO E' VIETATO........IO NON HO PROBLEMI A RECARMI A COLLESANO

 

PAGARE 2 EURO PER ENTRARE E FOTOGRAFARE........METTENDO POI LA SIGLA DEL MUSEO

 

RESTO A DISPOSIZIONE....................

[Invité §911170Cm]

Caro Amico Enzo,

 

Mi interessa questo è il Barone G. Pucci(con casco giallo) sulla fotografia allegata.

Grazie in anticipo!

 

Saluti dalla Bulgaria

[Invité §sho727jx]

 

 

Caro GPF

ti prego di perdonare la mia mancanza di rispetto per i tuoi capelli ( tu almeno 4 ce li hai ) bianchi e la tua veneranda età.....

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/493723/logo.jpg [/quotemsg]

 

Are you joking Enzo, ci mancherebbe ! ...e poi di Veneranda mi ricordo solo un giocatore, poi allenatore del Palermo !

 

ciao

 

[Invité §sho727jx]

 

QUELLA SPLENDIDA PERSONA ALTRUISTA CHE DI NOME FA' DONFLORIO MI HA DATO TUTTI I SUOI PARTENTI..DI GIRO DI SICILIA O TARGA FLORIO...MA PURTROPPO LA QUALITA' NON E' BUONA....ECCO LA PROVA

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503822/1.JPG136..jpg

 

Solito busto...a Don Florio ! Salvo, fammi capire, non c'e modo di scansionarli meglio, un pò più leggibili?

 

Se non è possibile, fammelo sapere, ci arrangeremo decifrando e trascrivendo, coma ha già fatto Antonio con grande pazienza col '57. Se qualche nome non si capisce, pazienza !

 

GLI ELENCHI CHE COMUNQUE INTERESSANO DI PIU' SONO QUELLI DEI GIRI '51-'52-'53-'54-'55-'56

 

QUELLI DEL '48-'49-'50 (Giro-Targa) ESISTONO GIA' SUI LIBRI DI VALENZA E FONDI-CANCELLIERI

 

[Invité §ran085xF]

pino domani ti porto tutto quello che ho...............vediamo eventualmente di fare le copie................

 

credimidi meglio non si puo',,,,,,,,,,,,,,,,,,

 

comunque appena donflorio puo...mi fara' avere le copie degli unico..............

 

buona notte

 

[Invité §sho727jx]

 

...........

MA DI SICURO SO CHE SE DOMANI MATTINA FLORIOPOLI RISPLENDESSE..............CI SAREBBERO

 

1000 TROMBONI PRONTI A SALIRE SUL CARRO.......................

 

 

SALUTI DA

RANOCCHIO NON PIU' INCAVOLATO[/quotemsg]

 

Ci auguriamo tutti noi caro Salvo di vedere presto un carro grande quanto una portaerei americana, stracarica di millantatori, uominicchi e quaquaraquà...vorrà dire...che Floriopoli sarà tornata a splendere !

E' questo che vogliamo no?......che lo riempiano a tappeto quel carro !..........ma l'orario mi suggerisce che stiamo già nella fase dei sogni...

 

 

[Invité §enz203HF]

Caro Amico Enzo,

 

Mi interessa questo è il Barone G. Pucci(con casco giallo) sulla fotografia allegata.

Grazie in anticipo!

 

Saluti dalla Bulgaria

 

 

caro Nikolay ,

non ho capito cosa ti interessa , comunque queste sono le foto dei piloti delle tre Porsche Martini

 

Dear Nikolay

I do not understand what interests to you, however these are the photos of the pilots of the three Porsche Martini

 

Porsche Carrera RSR n.8 - Herbert Muller

 

Porsche Carrera RSR n.8 - Gijs Van Lennep

 

Porsche Carrera RSR n.9 - Leo Kinnunen

 

Porsche Carrera RSR n.9 - Claude Haldi

 

Porsche Carrera RSR n.107 - Giulio Pucci

 

Porsche Carrera RSR n.107 - Günther Steckkönig

 

Ciao

[Invité §hig022wY]

 

BONOMELLI ERA UN PREPARATORE CHE VENDEVA FUMO: VOLEVA FARE OMBRA ALLE 911 ELABORATE DA STOCCARDA CON VETTURE ASSOLUTAMENTE IRREGOLARI. PENSA CHE FRA IL MOTORE DI UNA 911 ELABORATA ED UN MOTORE (BONOMELLI) TIPO CARRERA 6 VI ERANO ALMENO 40/50 CAVALLI. QUINDI PUOI IMMAGINARE CHE NON C'ERA STORIA. OSTINI MI CONFERMO' CHE BONOMELLI (NEL 69) LO SUPERO' ALL'INIZIO DI BUONFORNELLO (BIVIO CAMPOFELICE) E SPARI'...RIPETO, OSTINI AVEVA IL MIO STESSO MOTORE DI CIRCA 215 CV.

LA PORSCHE, DAPPRIMA LO LASCIO' FARE, POI DOVETTE DIFENDERE LA SUA SERIETA' VERSO I CLIENTI E PER BONOMELLI INIZIO' IL TRAMONTO.

RICORDO DELLO SCONTRO CON UN PILOTA CATANESE CUI AVEVA CONSEGNATO A CEFALU' UNA CARERRA 6 TUTTA DA LUI REVISIONATA CHE SI FERMO' DOPO 10 KM COL MOTORE A PEZZI.

RICORDO CHE NELLA STESSA TARGA QUALCUNO GLI FECE SPARIRE DUE 911 PRONTE PER LA GARA.

INSOMMA ERA SEMPRE AL CENTRO DI VICENDE PARTICOLARI.

IO LO SEGUII ATTRAVERSO INFORMAZIONI DELL'AMBIENTE. SO CHE FALLI' A BRESCIA E RIAPRI' ALTROVE UN'ALTRA OFFICINA MA LE COSE NON ANDARONO BENE: IL PARCO CLIENTI SI ERA RISTRETTO A CHI VOLEVA CORRERE CON PATACCHE. ANCHE L'UOMO BONOMELLI TRAMONTO' IN QUANTO, RELATA REFERO, VIVEVA IN MODO DISORDINATO COSA CHE LO UCCISE ANCORA GIOVANE.

 

 

 

Caro Armando e cari amici tutti del forum più bello del web, eccomi di ritorno (ma vi seguo spesso) dopo una forzata assenza dovuta ai ritmi lavorativi ipermassacranti che in questo periodo dell'anno chi esercita (non sono maresciallo, (cit.) ) la mia professione, è solito sobbarcarsi..

 

Mio papà mi ha parlato spesso, da quando ero piccolino, di Ennio Bonomelli. Sempre poche parole, ma sempre con il lampo dell'ammirazione negli occhi e il tono del rispetto nella voce. Mi ha raccontato di quando lo incontrò per la prima volta nel 1969 nella sua officina bresciana, con le mani unte di olio nero su un motore di carrera 2 e le sue fragili cascate d'ingranaggi che comandavano gli assi a camme. Da lì mio padre iniziò a correre con le 911 "Bonomelli Tuning" per qualche anno, prima di passare all'amico Carlo Noce (ex meccanico di Bonomelli) patron della Sportwagen di Sassuolo, famosa (ma non solo) per le 935 che riuscì a piazzare alla grande nelle gare mondiali della fine dei '70, con piloti del calibro di Facetti e Pescarolo.

 

Apro qui una piccola parentesi perché serbo dentro di me ricordi magici del periodo, tra il '79 e l'81, in cui mio padre aveva ricominciato a correre, dell'officina di Carlo Noce a Sassuolo: sua moglie Marita e sua figlia Alessia (che mi piaceva anzichenò ), le 935 oltre a Porsche di tutte le razze, l'odore penetrantissimo dell'olio di ricino dentro gli abitacoli e l'effetto strano che faceva vedere i boxeroni di Zuffenhausen girare e vibrare forsennatamente sul banco, senza che dalla stanza a vetri dove si trovava il banco prova trapelasse alcun rumore, rumore che per me era allora terrificante, tanto che quando Carlo metteva in moto qualche macchina io quatto quatto mi defilavo verso l'esterno, con grande sgomento di mio padre che temeva lo spezzarsi della genealogica "corsaiolità" di famiglia.. . O ancora una sera indimenticabile nell'officina di Ermanno Cuoghi, quando mio padre e Carlo Noce mi infilarono dentro l'abitacolo della Brabham-Alfa BT46 "Ventilatore" che era aveva corso con Lauda, ed io stetti qualche minuto fermo immobile (ricordo che mancava lo sterzo), eccitatissimo ma nello stesso tempo terrorizzato all'idea che toccando qualcosa di sbagliato il motore si potesse avviare, scatenando il temutissimo e terrificante "rumore".. , con Cuoghi che si divertiva a seguire la scena.

 

Ma ho divagato un po' con i ricordi, e torno controsterzando a parlare di Ennio Bonomelli attraverso i racconti ed i ricordi di mio padre. Come le volte in cui provavano le macchine preparate in autostrada ( ) lui, Bonomelli, Beppe Schenetti, Franco Pilone, Sergio Zerbini ed altri della Brescia Corse (e non) ingaggiando anche non troppo celati duelli, così per tenersi in forma.. . Come quando (1969) Bonomelli gli propose di correre la Targa insieme a Starrabba sulla 911 del Principe, il quale dopo averlo invitato a cena a palazzo per "preparare" la corsa qualche tempo prima, lo dovette aspettare invano alle verifiche, dato che quando fu il momento di imbarcarsi da Napoli mio padre "perse" il traghetto e non arrivò in tempo..

 

Ennio Bonomelli nasce a Rovato (BS) nel 1940. Bambino di quattro anni, nel 1944 viene internato in cella per sette mesi insieme alla famiglia nel campo nazifascista di Bolzano, in ostaggio perchè il papà era partigiano, venendo salvato da un cuoco olandese che gli passava qualche avanzo dalla mensa ufficiali. La Germania era evidentemente scritta nel suo destino, nel bene e nel male, perchè da grande si innamora delle Porsche, e non le tradisce mai, iniziando negli anni ’60 la sua carriera di pilota-preparatore. Nel 1968 vince con i colori della Brescia Corse il campionato italiano assoluto e la classe GT 2.0, l’anno successivo porta al secondo posto la sua Carrera 6 a Pergusa, dietro l’Alfa 33 del Preside Volante, piazzandosi bene in varie altre gare di durata. Nel 1970 passa alla 910, piazzandosi settimo assoluto al Mugello, quello “vero”, stradale. Il 1971 è un anno di trionfi, sempre su 910, con la conquista della piazza d’onore (assoluta) all’Europeo della Montagna dietro l’Abarth di Johannes Ortner, piazzandosi anche quinto assoluto alla 1000 km di Zeltweg, in coppia con Vincenzo Cazzago “Pooky”. Sempre nello stesso anno, si piazza ottavo assoluto in coppia con Christine Beckers al Tour de France, su di una 911 S 2.4. Nel 1972 vince l’Italiano GT classe +2.0, mentre nel 1973, su RSR 2.8 finisce ottavo assoluto all’Europeo della Montagna. Nel 1974 vince l’Italiano Gruppo 4 e si classifica sesto all’Europeo. Verso la fine dei settanta Ennio Bonomelli vive anni di difficoltà personali, fa uso di stupefacenti, e si toglie la vita alla fine del 1982. L’automobilismo sportivo italiano perde un pilota fortissimo e comunque un personaggio importante. Mio padre anche.

Per il grande Armando Floridia: pur rispettando la tua opinione su Ennio Bonomelli, mi è sembrato doveroso dedicargli queste righe perché lui non c’è più e non può dirci la sua, e per arricchire di un altro (diverso) punto di vista il quadro venuto fuori sul personaggio Bonomelli, con il supporto di mio padre che ebbe modo di conoscerlo ed apprezzarlo, molto da vicino. A lui ho raccontato l’episodio della Targa “squalificata” di Bonomelli, e mi ha confermato che Ennio aveva avuto qualche problema, in particolare con delle bielle al titanio, ma che per lui molti di questi problemi sono derivati dagli “attriti” che a volte si creavano tra la casa madre e i più bravi preparatori privati, per la delicata situazione che a volte vedeva i clienti che si rivolgevano direttamente a Stoccarda (con le relative implicazioni economiche) ottenere risultati meno brillanti. Risultati (a volte) meno brillanti ottenuti anche in virtù del fatto che i preparatori privati potevano permettersi di rischiare maggiormente tirando i motori, non avendo un marchio prestigioso da difendere.

 

Malegno-Borno 1969 (dal sito della Malegno-Borno, www.malegnoborno.it )

 

Salutoni a tutti

 

Gino

 

[Invité §bes888PR]

Armando ….

 

 

........ Te lo aveva mai detto nessuno che rientravi tra i “protagonisti” di un manifesto “UFFICIALE MARTINI RACING” realizzato per l’occasione della 24 Ore di Pergusa del 1976 ?

 

Eccolo, quel manifesto …. con tanto di classifica “assoluta” sino al 6° posto …..

 

 

ed ora un ZOOM ( e daglie ! )

 

 

 

Carmè

[Invité §bes888PR]

Carissimi amici del Forum,

 

Alcune "cose" estratte ....... dalla “Miniera” Armando ……..

 

Targa Florio 1972

 

Quella Porsche 914.6 n.35

 

 

Quel bracciale identificativo n.35 di Armando ………..

 

 

 

Targa Florio 1974

 

Quella Chevron B 23 Ford Consworth 2,0 n.18

 

 

Quel bracciale identificativo n.18 di Armando …….

 

 

 

Questo ( sempre da quella "Miniera" ) per i "maniaci" di ricordi di Targa ……

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Questo ( idem ) per i "maniaci" di "cose" Porsche ....... ( medaglie commemorative ufficiali di Casa Porsche )

 

 

 

 

 

 

 

 

Un abbraccio a TUTTI

 

Best54

Carmelo

 

Ringrazio sempre l'amico Salvo per il Suo "solito" aiuto ...........

 

 

[Invité §don503WG]

Caro Pino l'elenco iscritti che ho dato a Salvo sono del Giornale di Sicilia e ai tempi si stampava col petrolio, l'inchiostro non asciugava subito quindi i caratteri avvolte si sfocavano, alcuni nomi li ho decifrati conoscendoli, altri approssimativamente, ho notato che alcuni nomi erano sbagliati (quelli stranieri).

Salvo come smonto le vetrine dobbiamo scannerizzare tutti gli unico e la robba di interesse.

Questo pomeriggio posterò il resoconto di un articolo del Giornale il Mezzogiorno del 16 Novembre 1908 dal titolo I divertimenti del Cavaliere Florio. Poi lascerò a voi i commenti.

[Invité §bes888PR]

CARI AMICI TARGOFILI.....OGGI....HO RICEVUTO TANTI MESSAGGI....

 

MA DI SICURO SO CHE SE DOMANI MATTINA FLORIOPOLI RISPLENDESSE..............CI SAREBBERO

1000 TROMBONI PRONTI A SALIRE SUL CARRO.......................

 

ADESSO PER FAVORE AMICI PARLIAMO DI TARGA FLORIO???????? CHI SA STORIE VERE LE RACCONTA?CHI HA VERI DATABASE LI PUBBLICA GENTILMENTE..........INVECE DI FARCI SBATTERE CON RICERCHE INUTILI????

CHI HA FOTO INEDITE LE POSTA??????????????? ANCHE SPORCATE...MA PER FAVORE LE POSTATE???????????????? SICURO DI UN GRADITO RISCONTRO

SALUTI DA RANOCCHIO NON PIU' INCAVOLATO

 

 

* * *

 

Campa cavallo ..... lascia perdere .... tempo perso ...... hai un muro di gomma .... davanti ......

 

Caro Salvo ..... abbiamo due problemi insormontabili .....

 

il primo è "la roba" ........ ( ma che hai capito ? ...... io ho fatto studi classici ..... intendevo "la roba" ... quella di Giovanni Verga .... ce lo ricordiamo ? ) .. si proprio ..... quel "concetto" ..... di "concepire" le proprie cose .... "la roba" ....

 

 

il secondo sono le chiavi .... ormai inservibili .... rese inutilizzabili .... dalla ruggine .....

 

 

Un abbraccio, Carmelo

 

 

 

 

 

 

[Invité §ran085xF]

CARO COMPARE ............COME SOLITO...................... LA MATTINA PRENDO IL CAFFE' A CASA

 

MA POI DEVO PRENDERE QUELLO DEL BAR...........ALTRIMENTI UN MA RIPIGGHIU......................

 

MA SE LEGGO IL FORUM SUBITO...E VEDO SCRITTE DI AMICI...........ALLORA MA RIPIGGHIU SUBITO......

 

CARO COMPARE DEVI SAPERE...CHE I MIEI STUDI ROZZI...NON MI PERMETTONO DI AVERE UN LINGUAGGIO

 

APPROPRIATO COME QUELLO DI UN LICEALE.................IO VENGO DAL VOLTA(PERITO SONO.........)

 

LA MIA CULTURA UNIVERSITARIA.....3°ANNO DI INGEGNERIA LASCIATA AFFANCULO...NON MI HA RESO DOLCE

 

ANZI...........

 

MA GIOVANNI VERGA LO ADORAVO.................POI AVENDO NA MUGGHIERI PROFESSORESSA DI LETTERE...........

 

Mazzarò, il protagonista, è un personaggio statico, dall’impostazione strutturalmente quasi fiabesca, simbolo dell’alienazione completa in nome della “roba” intesa come beni e ricchezze di una società agraria (ulivi, file di aratri, file di muli, sementi, sacchi di olive, ecc). Un uomo intelligente ma rozzo, che diffida delle banconote e vuole solo moneta sonante o merce di scambio perchè in fondo è un uomo all’antica

 

Il dramma di Mazzarò, quello che lo porta alla disperazione, nasce piuttosto dallo scontro con la natura, con gli eventi inevitabili come la vecchiaia e la morte, davanti alle quali deve necessariamente cedere tutto quello che ha accumulato in una vita, tutto quello a cui ha sacrificato gli affetti familiari non sposandosi e contabilizzando persino la spesa sostenuta per la morte di sua madre (“…sua madre la quale gli era costata anche 12 tarì, quando aveva dovuto farla portare al camposanto”).

 

CARO COMPARE QUANTO SONO D'ACCORDO CON TE.........................SAI COSA PENSO?

CHE DONFLORIO SIA L'ESATTO CONTRARIO DI MAZZARO' CHE NE PENSI?

 

CIAO COMPA'

 

 

 

 

[Invité §911170Cm]

 

caro Nikolay ,

non ho capito cosa ti interessa , comunque queste sono le foto dei piloti delle tre Porsche Martini

 

Dear Nikolay

I do not understand what interests to you, however these are the photos of the three pilots of Porsche Martini

 

************************************************************************************

 

Caro Amico Enzo,

 

WOW!!! Grazie tante per le foto.

Vi prego di inviarmi al mio e-mail la piena (tutta) la foto della Porsche Carrera RSR n.107

Grazie in anticipo!

 

Saluti dalla Bulgaria

 

 

 

Dear Enzo,

 

WOW!!! Thanks a lot for the photos.

Please send me to my e-mail the full(entire)photos of the Porsche Carrera RSR n.107

Thanks in advance!!!

 

Best Regards from Bulgaria,

 

 

[Invité §don503WG]

Caro Salvo

Vedi io sono quello che lotta contro dei mulini a vento, sono in pensione e mi occupo della Targa Florio e di un associazione di anziani, come sai Cerda è stata sciolta per mafia, in questi giorni ci sono state udienze in tribunale è stata depositata una relazione per la mala amministarazione e a chi la scritta guarda caso gli hanno rotto la lapide al cimitero, come per dire "statti zittu e fatti i fatti tua", mi sono rivolto a quelli che ritengo "sani" a quelli che hanna a casa la foto di falcone e Borsellino in evidenza, volevo fare una fiaccolata contro la mafia locale, ebbene tutti sti "sani" si sono defilati tutti, solo la posso fare? ma chi schifia ri paisi è Cerda? ma come si vuole pensare al futuro sensa avere il coraggio di manifestare il proprio disappunto.

D'ov'è l'uomo onesto? dove il Cerdese di cultura? che futuro daremo ai nostri figli?

Basta sono schifiato, non vedo l'ora di andarmene a Campofelice.

 

[Invité §don503WG]

 

Trascrivo l’articolo del Giornale IL MEZZOGIORNO del 15/16/novembre/1908

 

I divertimenti del Cav. Florio.

OSSIA

IL NUOVO SPORT

 

Dal giornale Il Roma di Napoli del 7/novembre togliamo:

IL MUNICIPIO DI TERMINI IMERESE

Contro Vincenzo Florio per rottura di specchi.

 

Palermo 7—Il Municipio di termini Imprese possiede un

albergo di primo ordine detto “Albergo delle Terme” .

Tempo fa il Cav. Vincenzo Florio, promotore della Targa,

prese in affitto tutto l’appartamento di lusso,

per se e per i suoi amici del Comitato.

 

Alla vigilia della corsa Automobilistica, dopo il pranzo,

i convitati, un po’ brilli fecero del chiasso e forse

involontariamente ruppero alcune lastre, alcuni specchi,

qualche lampadario, parecchie stoviglie.

 

Le signore che si trovavano nella stessa sala da pranzo,

si allontanarono disgustate.

Il giorno dopo il Direttore dell’albergo presentò al

Cav. Florio con la minuta del pranzo anche la nota dei danni.

 

Il Florio senza scomporsi disse di mandare la Palermo

la nota per il saldo.

La nota però fino a questo momento non è stata pagata e il Consiglio

ha autorizzato il Sindaco di Termini Imprese di citare il Cav. Florio

per il pagamento di Lire 4 mila, agli interessi, al risarcimento

dei danni morali, alle spese, al compenso degli avvocati ed infine al

pagamento di L. 161 per debiti contratti col portinaio dell’albergo,

per telegrammi, francobolli e sigarette!

Noi non vorremmo essere impertinenti ma, francamente

La decisione del Municipio di termini ci addolora, anzi muove a

sdegno l’animo nostro.

 

Come? …. Il cav. Florio, munifico protettore di donne, cavalli,

automobili e biciclette, non ha il diritto di allargare i confini dello

sport fino a rompere alcuni vetri e gli specchi del salone

di un qualsiasi salone?

 

Ma contestargli questo diritto sarebbe veramente enorme.

Vero è che fino ad ieri la rottura di lampadari e degli specchi

era abitudine dei nostri ricottari nei casini…..di compagnia

del rione S. Elisabetta, ma oggi, - nei tempi evoluti

simile esercizio fa evidentemente parte dello sport ed i

componenti la giunta di Termini sono degli imbecilli.

 

[Invité §bes888PR]

Caro Salvo

 

.... omissis ..... ( per disgusto .... ) D'ov'è l'uomo onesto? dove il Cerdese di cultura? che futuro daremo ai nostri figli? Basta sono schifiato, non vedo l'ora di andarmene a Campofelice.

 

 

* * *

Un paese che ha avuto da sempre - senza mai meritarlo - una enorme fortuna tra le mani ... una miniera .... con la possibilità di creare lavoro, occupazione, benessere, qualità della vita , emancipazione ......

 

CHE TRISTEZZA ! E l'unica speranza è quello di scappare via ..... UNA VERGOGNA .

 

Carmelo

[Invité §ran085xF]

 

* * *

Un paese che ha avuto da sempre - senza mai meritarlo - una enorme fortuna tra le mani ... una miniera .... con la possibilità di creare lavoro, occupazione, benessere, qualità della vita , emancipazione ......

 

CHE TRISTEZZA ! E l'unica speranza è quello di scappare via ..... UNA VERGOGNA .

 

Carmelo

 

 

 

compare........tutto sacrosanto...............

 

ma noi siamo fortunati..............almeno abbiamo Donflorio...............loro manco questo hanno saputo valorizzare....

 

guarda...cosa ho tirato fuori dal cilindro magico di DON

 

 

 

Carme' credo sia una rarita' assoluta......visto che si tratta di una pura amatoriale.......

 

chiddici...............

 

w sempre la targa...

antonio sempre grazie...........

[Invité §cum834Wc]

Cari amici buon pomerigio da Matteo.

Mi sono imbattuto "scafuniando" nel cassetto TF in questa foto del 1971.

L'equipaggio e' Munari Maglioli due "CHIODI"!!!!

La foto la dedico sicuramente ad un garnde amante delle fulvia quale Giuseppe Termitano.

Ciao vado a scafuniare ancora.

La foto mi e' stata gentilmente concessa dal Dott.Capra di Messina che qualora dovesse imbattersi nel forum ringrazio ancora vivamente.

Matteo.

[Invité §sho727jx]

Amici, cos'è il caldo scirocco (come quello del '68 !) che vi ha sciolto i cuori ?

Stamani ho visto ed ho letto "roba" davvero molto interessante...da higginns a best,a Ranocchio, a Enzo, a DonFlorio...

bello, molto bello...... higgins, ci dovresti annoiare più spesso...!; queste testimonianze, queste sensazioni personali, sono molto preziose, sono il sale di questo forum...quei cimeli di Best...quei caschi di Enzo...quel ritaglio di Antonio...

quella inedita Ford GT ancora senza il numero definitivo...

e anche perchè no, quella inedita foto di Cuma.... "troppo bellissimo"....GRAZIE AMICI !

 

Unico rammarico, non poter dare un altrettanto mio valido contributo in tal senso...cerco di scavare nella mia memoria, ma non ci riesco...e me ne cruccio ! Non riesco purtroppo a trovare qualcosa di significativamente valido da aggiungere a quanto espresso già da tutti voi in queste pagine...il calore e l'indisciplina incosciente del pubblico, i venditori di birre e gazzose (come le chiamiamo noiattre), i cappelli di carta di giornale, gli accampamenti e le posteggiate selvagge, ecc... ecco...c'è qualcosa di veramente unico e peculiare della Targa di cui non abbiamo mai parlato (o forse mi sbaglio): "il linguaggio della Targa"...i codici cifrati sui muretti, sugli alberi, sui paracarri !

 

Ma quello, è forse più opportuno farseli spiegare dai diretti interessati...

 

Che ne dite ?

 

[Invité §bes888PR]

Amabilissimo nostro nocchiero Pino ......

 

...... vediamo se ...... prima delle ormai imminenti ferie ...... troverò il tempo ( fresco ) di postarTi qualche altra cosa ...... su quelle cose "speciali di Targa" .... a far compagnia alle casse di birra, ai cappelli di giornale, agli accampamenti stile sioux, alle macchine posteggiate "allavancate" con i "balatoni" dietro le ruote .... etc. etc. etc. etc.

 

 

Pino, questa l'ho già postata, tante, ma tante, ma tante pagine fà ...... è una foto - per me - CAPOLAVORO.

 

Siamo alla Targa del 1966 ...... non so se mi spiego ...... questa foto la titolo "IL TIFO ALLA TARGA - Miseria e ... nobilità" ..... a sinistra la decrepita 1100 trasformata in spyder ( ! ) ed ..... ad uso tenda per la notte ..... a destra la fiammante MG ......

 

SPETTACOLARE ! ..... e grazie sempre, Piero .... ci sono tutti ...... i piloti amati di Targa ......

 

 

Best54

Carmelo

 

 

 

[spazzaneve]

 

caro Nikolay ,

non ho capito cosa ti interessa , comunque queste sono le foto dei piloti delle tre Porsche Martini

 

Caro Enzo,

sono appena rientrato a Palermo, contribuisco con una foto di Kinnunen in tema di piloti Porsche Martini alla Targa 1973.

Proprio la Targa 1973 sarà l'oggetto del mio servizio fotografico annunciato la scorsa settimana, spero di postarlo prima di cena.

 

 

Ciao a fra poco

 

Piergiorgio