I PILOTI DELLA TARGA FLORIO

[Invité §ran085xF]

Carmelo...il Grande Vic Elford che risponde alle domande !!!!!

Troppo bello per essere vero!!!!!

Infatti e' bellissimo...ma lui e' un grande(Scusa ma sono di parte)...poi sentirgli dire che amano la Sicilia la Targa(la reputa la corsa piu' bella) e il popolo della "Cursa" e' il massimo per un Nostalgico !!!!!

 

[Invité §bes888PR]

Quel racconto .....

 

" Ho pensato che pioveva ... che non era possibile dato che il cielo era azzurro ... poi ho capito che si trattava di acqua del motore ! "

 

è davvero "fantastico" .....

 

sono particolari che hanno la capacità di farti rivivere episodi di Targa spesso mai raccontati.

 

 

Bellissimo.

 

 

 

Vic in Targa Florio 1968

 

[Invité §bes888PR]

TUTTO ORIGINALE ....... LA TARGA FLORIO MERITA SOLTANTO RICORDI ORIGINALI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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[Invité §bes888PR]

piloti siciliani di Targa Florio ......

 

 

[Invité §ran085xF]

Dedicata agli sportivi di Campofelice di Roccella

 

Sempre grazie all'amico Pippo Pizzo..per averci regalato emozioni uniche !!!!!!

[Invité §ami463nV]

 

 

luoghi sempre mitici, anche nelle rievocazioni storiche.

 

 

 

1956 - U. Maglioli

[Invité §ran085xF]

[Invité §ami463nV]

cose davvero curiose

 

 

 

 

 

 

[Invité §ami463nV]

Targa Florio 1968

 

 

 

tratto da "Motor" n.19 - 12 maggio 1968

[Invité §ami463nV]

" ..... totally insane ..... "

 

 

The Targa Florio was first run in 1906 and was last staged in 1977.

 

Originally the lap was 92 miles long, but this was later cut down to 'just' 44.6 miles and we'll be doing the best bits of it.

 

Described by some drivers as 'totally insane', this route through treacherous mountain roads, with tight hairpins and even climate changes, challenges everyone who drives it.

 

With modern Autostradas taking most of the traffic burden, the back roads of the Targa Florio route are relatively free of traffic and we will be making the most of that, imagining what it would have been like to race those iconic Alfas, Ferraris, Mercedes, Porsches and Lancias at breakneck speeds on the relentless twists and turns, with the dust from the fields meaning grip was limited at best.

 

 

http://www.pistonheads.com/news/default.asp?storyId=23166

[Invité §fro124rm]

 

Ferrari P4: Vedere quelle forme sinuose di bellezza e di eleganza, uniche nel suo genere, sembravano sprecate per auto da corsa, molto spesso, usate per vincere e, quindi, per ottenere dei risultati agonistici.

 

 

 

Un ottimo esemplare , proveniente dagli States" l'abbiamo ammirato ,scaricato,pur malamente da un anonimo carro attrezzi, per la (ci diciamo noi) Rievocazione dei "100 anni della Targa Florio" sulla salita panoramica di Monte Pellegrino

 

 

 

 

Successivamente siamo rimasti stupiti , appunto, per l'intraprendenza del grande Jim Glickenhaus, sempre Lui, che si è fatto costruire da Pininfarina un esemplare unico di ferrari P4/5 sulla base di Enzo.

 

 

 

 

 

 

 

Adesso l'ultima sfida dell'appasionato Jim, come leggo da giornali specializzati, per far sì che, la Ferrari P4/5 Competizione . partendo dal telaio e meccanica dell 430 Scuderia, in versione GT2, possa cimentarsi nei campi di gara, attraverso clienti sportivi interessati alle competizioni riservate alle G.T.

 

Cosa si può aggiungere se non in "Bocca al Lupo"?

 

Ciao Amici

[Invité §bes888PR]

n.182 AR 33 Baghetti - Biscaldi ...

n.186 AR 33 Giunti - Galli ..........

n.192 AR 33 Bianchi - Casoni .....

 

 

Chissà se esiste, da qualche parte, una “rarissima” ( ! ) foto di una A.R. 33 del Team Autodelta in Targa Florio 1968 col n.184 ……. sparito dai finali "libri sacri" ....... immediatamente sostituito ….

 

 

 

 

Squadra Autodelta in Targa Florio 1968 : Ecco il motivo di quello “strano” n.220 per l’Alfa di Vaccarella ….

 

 

 

 

“ …… Non sono mancate le polemiche di regolamento anche quest'anno relative alla ammissione di vetture.

 

E' il caso dell’Alfa Romeo che all'ultimo momento, dopo il sorteggio dei numeri di gara, decideva di far correre la «33» con il motore «Tasmania» di 2,5 guidata da Vaccarella-Schutz.

 

A termini di regolamento certamente il passaggio da una classe all'altra non è possibile; e questo motivo metteva in evidenza Von Hanstein, il direttore sportivo della Porsche, rilevando come la 33 era già stata verificata quale vettura di 2 litri e sorteggiata nella rispettiva classe.

 

Non si discute che il DS della squadra germanica avesse ragione, tutt'altro.

 

Però vi è pure da osservare che un articolo del regolamento prevede come le decisioni finali degli organizzatori abbiano peso.

 

Comunque, la Porsche non muoveva ulteriori obiezioni e molto sportivamente accettava il passaggio dell’Alfa di Vaccarella nella classe superiore ….”.

 

 

* * *

 

In Australia l’Alfa “Tasmania”, una Brabham con motore 33 portato a 2,5 litri, ottenne quattro vittorie assolute grazie ai 315 CV erogati dal suo motore a 8800 giri/min.

 

Brabham/Alfa Romeo BT23D

 

 

 

 

 

 

Ve le ricordate quelle Brabham di Formula con i loghi Alfa Romeo e Autodelta ?

 

 

Ancora qualcuna di quelle è regolarmente marciante :

 

“Tasman Revival Meeting 2006”

 

 

 

 

 

 

 

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[Invité §bes888PR]

" ......... Successivamente siamo rimasti stupiti , appunto, per l'intraprendenza del grande Jim Glickenhaus, sempre Lui, che si è fatto costruire da Pininfarina un esemplare unico di ferrari P4/5 sulla base di Enzo ......

 

 

Caro Frog59, e chi se le può scordare le incredibili scene di quella P4 per le strade di PALERMO ?

 

 

[Invité §bep134Bm]

n.182 AR 33 Baghetti - Biscaldi ...

n.186 AR 33 Giunti - Galli ..........

n.192 AR 33 Bianchi - Casoni .....

 

 

Chissà se esiste, da qualche parte, una “rarissima” ( ! ) foto di una A.R. 33 del Team Autodelta in Targa Florio 1968 col n.184 ……. sparito dai finali "libri sacri" ....... immediatamente sostituito ….

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503366/1968A.R.T3325VaccarellaSchutzAutodeltaB33.jpg

 

 

Squadra Autodelta in Targa Florio 1968 : Ecco il motivo di quello “strano” n.220 per l’Alfa di Vaccarella ….

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503366/1968A.R.T3325VaccarellaSchutzAutodeltaA12.jpg

 

 

“ …… Non sono mancate le polemiche di regolamento anche quest'anno relative alla ammissione di vetture.

 

E' il caso dell’Alfa Romeo che all'ultimo momento, dopo il sorteggio dei numeri di gara, decideva di far correre la «33» con il motore «Tasmania» di 2,5 guidata da Vaccarella-Schutz.

 

A termini di regolamento certamente il passaggio da una classe all'altra non è possibile; e questo motivo metteva in evidenza Von Hanstein, il direttore sportivo della Porsche, rilevando come la 33 era già stata verificata quale vettura di 2 litri e sorteggiata nella rispettiva classe.

 

Non si discute che il DS della squadra germanica avesse ragione, tutt'altro.

 

Però vi è pure da osservare che un articolo del regolamento prevede come le decisioni finali degli organizzatori abbiano peso.

 

Comunque, la Porsche non muoveva ulteriori obiezioni e molto sportivamente accettava il passaggio dell’Alfa di Vaccarella nella classe superiore ….”.

 

 

* * *

 

In Australia l’Alfa “Tasmania”, una Brabham con motore 33 portato a 2,5 litri, ottenne quattro vittorie assolute grazie ai 315 CV erogati dal suo motore a 8800 giri/min.

 

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https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503366/micro33.jpg

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IL GRANDE HUNSKE, PER ESPERIENZA DIRETTA, SAPEVA PERFETTAMENTE CHE ALLA TARGA LA CILINDRATA NON ERA DETERMINANTE E POI, SOPRATTUTTO, ERA UNO SPORTIVO ED ERA AMICO DEL BARONE PUCCI: QUESTE COSE ALLORA CONTAVANO MOLTO PIU' DEGLI AVVOCATI DI OGGI.

 

UN ALTRO MONDO QUELLO DELLA TARGA, UN MONDO DI UOMINI, DI DIGNITA', DI AMICIZIA E DI SPORT.

 

QUANDO PENSO A QUELLO CHE CI VOGLIONO ENOGASTROTURISTICODINAMICAMENTELEGANTE DIMOSTRARE DI ESSERE I CONTINUATORI DI QUEI VALORI NON SENTO NEPPURE PENA.

 

beppe

 

[Invité §ran085xF]

Una bella foto trovata per caso.....

[Invité §ran085xF]

Porsche alla Targa Florio

 

Il 10 giugno 1956, 50 anni fa, la società nota col nome Dr. Ing. h.c. F. Porsche AG, Stuttgart, celebrò una delle vittorie sportive più grandi ed importanti della propria storia. A bordo di una Porsche 550 A Spyder, il pilota italiano Umberto Maglioli fu, a sorpresa, il trionfatore di quella che, allora, era la corsa automobilistica più lunga ed impegnativa. Con questa vittoria la giovane ditta Porsche guadagnò un riconoscimento internazionale: per la prima volta un pilota a bordo di una vettura appartenente ad una categoria inferiore, con cilindrata fino a 2.000 cc, riusciva a battere vetture con cilindrata molto più elevata. Con una velocità media di 146,3 km/h ed un vantaggio di circa 15 minuti sulla vettura classificatasi seconda, Maglioli non solo riuscì a surclassare gli avversari, ma assicurò a Porsche la prima vittoria complessiva nel Campionato Mondiale Marche.

 

Un esordio folgorante

La vittoria fu ancora più sorprendente, se si considera che la Porsche 550 A Spyder aveva debuttato in una corsa di 1.000 chilometri sul Nürburgring solo undici giorni prima di partecipare alla Targa Florio. Incoraggiato dalla vittoria in questa classe, il direttore sportivo di Porsche, il mitico Huschke von Hanstein, si recò in Sicilia con il pilota Maglioli e due meccanici per testare di nuovo la competitività della spyder. A differenza di quanto accadeva in altre corse su strada che si tenevano all'epoca, nella Targa Florio il pilota doveva essere sempre pronto a confrontarsi con il traffico e gli eventuali ostacoli. Inoltre era la prima volta che la casa automobilistica di Stoccarda prendeva parte a questa corsa leggendaria, dal momento che, in quel periodo, la Targa Florio era considerata dominio delle grandi scuderie italiane. Maglioli completò il percorso di 720 chilometri in 7:54.52 ore,senza cambio pilota e, grazie all'affidabilità della propria Porsche, dovette fermarsi ai box solo per il rifornimento.

 

Una storica tradizione

Ma, anche prima di questa straordinaria vittoria, il nome Porsche era già associato alla Targa Florio. Tenutasi per la prima volta sotto il patrocinio del conte italiano Vincenzo Florio, con un percorso di 720 chilometri che si snodava attraverso le Madonie, più di 6.000 curve ed un numero incalcolabile di salite, la gara siciliana è stata per molti decenni una delle più grandi sfide dell’automobilismo sportivo, con una meritata fama internazionale. Nel 1922, il piccolo modello "Sascha" disegnato da Ferdinand Porsche per la Daimler Austria vinse con facilità la classe 1.100 cc. Successivamente, il 1924 vide la vittoria complessiva della vettura sportiva Mercedes 2l Targa Florio, sviluppata alla Daimler-Motoren-Gesellschaft con la supervisione tecnica di Ferdinand Porsche.

 

 

Nessuno come Porche sulle Madonie

La vittoria di Umberto Maglioli nel '56 segnò l'inizio di una storia esclusiva costellata di successi per la casa automobilistica di Stoccarda. Dopo la vittoria sorprendente di Maglioli, la coppia Edgar Barth e Wolfgang Seidel, a bordo di una Porsche 718 RSK Spyder, regalò a Stuttgart-Zuffenhausen la seconda vittoria complessiva nella Targa Florio. Nel 1960, Joakim Bonnier e Hans Herrmann vinsero alla guida di una Porsche 718 RS 60 Spyder. Nel 1963 la Porsche 718 GTR, guidata da Joakim Bonnier e Carlo Abate, concluse la gara vittoriosamente. Ma, per Porsche, la nuova era nelle competizioni sportive iniziò nel 1964, con la 904 Carrera GTS progettata da Ferdinand Alexander Porsche. Nell'aprile del 1964, i piloti Antonio Pucci e Colin Davis a bordo di una 904 standard distaccavano tutti gli avversari per conquistare la quinta vittoria complessiva

 

L'introduzione della Porsche 911 nel 1964 inaugurò una nuova fase anche nella costruzione delle vetture sportive. Con il motore a sei cilindri sviluppato sulla base di quello installato sulla 911, la Porsche 906 Carrera 6 dimostrò di essere semplicemente imbattibile, e non solo nella classe di vetture sportive da 2 litri. Alla 50a Targa Florio del 1966, Herbert Müller e Willy Mairesse vinsero in una vettura da corsa con telaio ad elementi tubolari e carrozzeria in plastica. Nel maggio 1967, la squadra Porsche affrontò la Targa Florio con una flotta di 6 prototipi di Porsche 910. La corsa terminò con una storica tripletta quando Rolf Stommelen e Paul Hawkins tagliarono il traguardo sulla loro Porsche 910-8 davanti a due vetture 910-6. Nel 1968, Porsche mise a segno il colpo da maestro con la vittoria di Vic Elford ed Umberto Maglioli su una 907-8. Il sospirato trofeo "Coppa Florio" passò definitivamente nelle mani di Porsche AG, conquistando un posto d'onore nell'ufficio di Ferry Porsche.

 

Nel 1969, Porsche rispose ad un nuovo regolamento del Campionato Mondiale Monomarca sviluppando la 908/02 Spyder. Delle sei Porsche 908/02 allineate sulla griglia di partenza, quattro terminarono la corsa ai primi quattro posti. La vittoria complessiva fu conseguita da Gerhard Mitter e Udo Schütz, che stabilirono il nuovo record di 6:07.45 ore. Alla partenza dell’edizione Targa Florio del 1970, Porsche inviò la leggera ed agile 908/03, concludendo anche questa corsa con una doppietta (Jo Siffert/Brian Redman, Pedro Rodriguez/Leo Kinnunen) suggellata dal record di giro ottenuto da Kinnunen con una velocità media di 128.57 km/h. Nel 1973 spettò a Gijs van Lennep ed Herbert Müller apporre la firma nel libro della storia per la vittoria conseguita nella gara di durata leggendaria a bordo di una Porsche 911 Carrera RSR. Alla cerimonia finale come Campione del Mondo 1973, Porsche era il costruttore più vittorioso che annoverava un totale di undici vittorie complessive nella Targa Florio.

 

 

[Invité §ami463nV]

[Invité §ran085xF]

[Invité §ran085xF]

 

 

[Invité §ami463nV]

Da siciliano si pensa sempre alla Targa Florio pure se si risiede ormai da decenni a Roma ......

 

 

L’Amico di Targa Florio Gabriele del Castillo ha messo a disposizione di questo nostro sito dell’Associazione Culturale Amici della Targa Florio una foto della Sua personale collezione. Ritrae un bellissimo passaggio in piena velocità ... con la vettura in appoggio sulla destra .... alla Targa Florio del 1968 .... della Alfa Romeo T33/2 n.186 di Ignazio Giunti e Nanni Galli / Autodelta. Sul ciglio della strada la solita berlina con cofano aperto ..... per accogliere i generi e le attrezzature di “comodità” .....

 

 

Questo un ricordo di Targa che abbiamo “sollecitato” a Gabriele :

 

“ ....... Siccome la "febbre" di Targa Florio sale, Vi invio anche queste foto così mi potete verificare di che edizione e di quale equipaggio si tratta. Per tanto tempo queste foto sono rimaste nei cassetti ed anche senza indicazioni precise .............. omissis ....... Ricordo anche che, nel 1970, ero andato a studiare a Milano, e già era tempo di esami, ma per vedere la Targa ho preso il treno il venerdì sera, ( 22 ore ...) sono arrivato a Termini Imerese, ho visto la corsa e la domenica stessa ho ripreso il treno a Termini Imerese per rifare il ritorno. Cose che solo da picciotti e con grande passione si possono fare .... “.

 

 

http://www.amicidellatargaflorio.com/1/ricordi_e_storie_di_targa_1006542_5.html

 

anni settanta .........

 

 

 

 

 

[Invité §ran085xF]

http://www.amicidellatargaflorio.com/1/le_fotografie_degli_amici_1899081.html

[Invité §ami463nV]

 

 

" ..... LIME SURDE GROUP ..... "

[Invité §ami463nV]

MEMORABILIA DI TARGA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

[Invité §ami463nV]

Qualcosa induce a pensare .... che sia Toti Sutera .......

 

 

 

 

 

 

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[Invité §ami463nV]

POSTI A SEDERE .... ESAURITI ......

 

 

 

 

 

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[Invité §ami463nV]

QUESTA E' POESIA PURA ........

 

 

 

 

 

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[Invité §ami463nV]

ADRENALINA ALLE STELLE PER IL PRIVATO CON QUELLA "FERMA" BMW 2002 ..... DIETRO C'E' LA BELVA ..... ALTA LA SUA META' .....

 

 

 

 

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[Invité §ami463nV]

NON SOLO TARGA FLORIO ......

 

 

 

 

 

[Invité §ami463nV]

 

 

 

In una città arida e piatta come questa nostra Palermo, la nascita di un Museo - grande o piccolo che sia - non può che essere motivo di grande gioia.

 

 

Ed è per questo che, con grande gioia, l’Associazione Culturale Amici della Targa Florio dà notizia che il giorno 25 febbraio 2011 sarà inaugurato - a Palermo - il MUSEO STORICO DEI MOTORI E DEI MECCANISMI del Dipartimento di Ingegneria Industriale.

 

 

 

In più d’uno, tutti spinti da grande passione e competenza, sono stati gli artefici di questa graditissima e quasi incredibile “nascita” ; di questi tanti protagonisti - che hanno lavorato in silenzio - noi conosciamo l’Amico Giuseppe Genchi e, quindi, iniziamo col ringraziare Lui.

 

 

Ne avevamo parlato un po’ di tempo fa di questo “sogno” in fase di realizzazione.

 

Ora è realtà.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

http://portale.unipa.it/eventi/museomotori/Nuovo_Sito/index.html

 

 

 

Alcuni tra i motori che hanno spinto vetture in Targa Florio di anni andati stanno lì ….

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Grazie a tutti quelli che hanno portato avanti questa lodevole iniziativa.

 

 

 

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[Invité §bes888PR]

L'INGOMBRANTE PANTERA DE TOMASO DEL PREPARATORE ROMANO BARDELLI PARE VOLARE ....... SULLE STRADE DI TARGA 1973

 

 

[Invité §sho727jx]

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503822/Immagineggtr.jpg

 

 

Fantastica inedita... l'Osca MT4 di Rossi-Buzzetti alla Targa del '58 !

 

 

[Invité §sho727jx]

QUESTA E' POESIA PURA ........

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798085/PICT00341.jpg

 

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798085/microjpg2407.jpg

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Chissà se siamo in prova o in gara...

Se quello è il bivio Polizzi, è incredibile come sia Ickx che Merzario trovino in quel punto modo di salutare...

 

 

[Invité §ran085xF]

Pino le foto sono state scattate in gara.....

 

Non sapevo che l'osca fosse inedita..trovata per caso su Internet !!!!

[Invité §bes888PR]

A proposito di 1968 .......

 

 

[Invité §bes888PR]

 

Fantastica inedita... l'Osca MT4 di Rossi-Buzzetti alla Targa del '58 !

 

 

 

* * *

 

Ma non facciamo che è la MT4 1500 n.64 di Cabianca - Carini del 1955 ? Confermate o smentite ?

 

Carmè