TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE

[Invité §TAR516zF]

Monte Pellegrino Historics, 30 april-3 may 2015

Monte Pellegrino Rievocazione Storica, 30 aprile-3 maggio 2015

Comincio da oggi a raccontare la storia dell'autodromo di Pergusa.

Grandi marche (Porsche, Ferrari, Alfa Romeo, Lancia, Alpine Renault, Lotus, Chevron, March, Jaguar, BMW, Osella...) e grandi piloti (Jim Clark, Jo Siffert, Jacky Ickx, Jackie Stewart, Emerson Fittipaldi, Graham Hill, Nino Vaccarella, Jonathan Williams, Pedro Rodriguez, Giancarlo Baghetti, Riccardo Patrese, Carlo Facetti, Bob Bondurant, Jochen Mass, Jo Schlesser, Henry Pescarolo, Jürgen Barth, Arturo Merzario, René Arnoux, Bruno Giacomelli, Jean-Pierre Jabouille, Mario Casoni ......) hanno dato vita a duelli entusiasmanti intorno al lago del centro della Sicilia.

Dal prossimo aprile 2015, Pergusa Historics riporterà sull'autodromo del lago le auto da corsa GT, Sport e Formula d'epoca, celebrando uno dei circuiti più affascinanti d'Europa.

 

//www.youtube.com/watch?v=rQq8PxhBs-M?version=3&hl=it_IT&rel=0

 

I begin today by telling the story of the circuit Pergusa.

Great brands (Porsche, Ferrari, Alfa Romeo, Lancia, Renault Alpine, Lotus, Chevron, March, Jaguar, BMW, Osella ...) and great drivers (Jim Clark, Jo Siffert, Jacky Ickx, Jackie Stewart, Emerson Fittipaldi, Graham Hill, Nino Vaccarella, Jonathan Williams, Pedro Rodriguez, Giancarlo Baghetti, Riccardo Patrese, Carlo Facetti, Bob Bondurant, Jochen Mass, Jo Schlesser, Henry Pescarolo, Jürgen Barth, Arturo Merzario, René Arnoux, Bruno Giacomelli, Jean-Pierre Jabouille, Mario Casoni ......) have resulted in exciting duels around the lake in the center of Sicily.

From next April 2015, Pergusa Historics report on the Motor racing lake racing cars vintage, GT, Sports and Formula, celebrating one of the most beautiful circuits in Europe.

 

Je commence aujourd'hui en racontant l'histoire du circuit de Pergusa.

Des grandes marques (Porsche, Ferrari, Alfa Romeo, Lancia, Renault Alpine, Lotus, Chevron, March, Jaguar, BMW, Osella ...) et de grands pilotes (Jim Clark, Jo Siffert, Jacky Ickx, Jackie Stewart, Emerson Fittipaldi, Graham Hill, Nino Vaccarella, Jonathan Williams, Pedro Rodriguez, Giancarlo Baghetti, Riccardo Patrese, Carlo Facetti, Bob Bondurant, Jochen Mass, Jo Schlesser, Henry Pescarolo, Jürgen Barth, Arturo Merziario René Arnoux, Bruno Giacomelli, Jean-Pierre Jabouille, Mario Casoni .. ....) ont donné lieu à des duels passionnants autour du lac dans le centre de la Sicile.

De Avril 2015 prochain, à Pergusa Historics vous pouvez admirer sur "Le Circuit du lac" des voitures de course vintage, les GT, les Sports et les Formule vintage, célébrant l'un des plus beaux circuits d'Europe.

[Fofaus]

… quell' Aureola mi preoccupa... :q

 

 

Santo subito...

[Invité §TAR516zF]

La cosa incredibile è che dopo avere postato lo stesso intervento su Facebook

sono stato contattato da un certo... Jürgen Barth.... , che ha dimostrato di gradire molto quanto ho scritto...

Insieme abbiamo ricordato quando in quel caldissimo maggio del 1975 a Pergusa portò al 6° posto assoluto la sua non certo "fresca e giovane" 908 aspirata....

 

 

Quello che permette internet oggi ha dell'incredibile !

[Invité §TAR516zF]

Fatevene una ragione,

se non interviene nessun altro a parlare di targa, nei prossimi giorni, settimane, mesi..... si leggerà molto di Pergusa....

 

Mentre spiluccavo sul web cercando proporio di Pergusa, mi sono imbattuto in questo eccezionale documento.

 

Siamo nel 1962, a Pergusa of course...

//www.youtube.com/watch?v=64KwgddGV1E?version=3&hl=it_IT&rel=0

[Invité §TAR516zF]

Per farmi perdonare gli OT passati e ....futuri.....

 

Fresche fresche (ed inedite) da Facebook queste foto di una delle tante auto "curiose" che hanno partecipato alla Targa Florio:

 

la Daf 555 Gordini di C.Laurent e J.L.Haxhe, alla Targa 1971.

 

 

Un ottimo spunto per un diorama originale quest'ultim: la Daf 55 sw che traina la 555 ! (a buon intenditore....)

 

 

[Invité §sal428LJ]

Pergusa 77 (credo)

Quando Patrete e giacomelli battagliavano…

In fondo Pergusa è a soli 50 km. dalla Targa… :q

[Invité §tar665WD]

[h2]CERCANDO, CERCANDO...[/h2][h2]Il passato non è presente[/h2]

Per capire il presente bisogna conoscere il passato.

La memoria di chi ha vissuto lontane esperienze va tramandata, perché costituisce al tempo stesso un monito ed un insegnamento pratico per le nuove generazioni.

Conoscere la storia per trarne lezione

 

[Invité §tar315jc]

 

Altri elementi si aggiungono alla definizione del maxi modello Alfa Romeo duetto.

Si comincia la definizione dell'interno. Dopo la posa di tutti i collegamenti elettrici per il funzionamento di luci, frecce, stop e vano batterie, si prosegue con il montaggio dei cosiddetti fondi che accolgono i binari di scorrimento dei sedili che poi saranno ricoperti di sottili e ben fatti tappetini in gomma, che riproducono il marchio dell'Alfa Romeo come nella realtà.

Dalle foto si nota anche il completamento della panchetta posteriore

 

 

 

Uno dei due sedili, ho ricoperto con alluminio adesivo i due supporti laterali della spalliera, in origine soltanto verniciata argento

 

 

La pedaliera, ben realizzato il disegno dei copripedali, e l'autoradio che poi risulterà funzionante

li mostro separati, perchè una volta montati non saranno ben visibili.

Il pedale del freno naturalmente aziona gli stop

 

 

Il tunnel della trasmissione che supporta la leva del freno a mano, che tirandola aziona le luci di stop.

Cosa che mi lascia perplesso, perchè non mi risulta che queste luci si accendono anche con il freno a mano.

si notano anche la leva del cambio con la relativa cuffia e il portacenere con la presa accendino, quest'ultimo risulta surdimensionato e dal profilo sbagliato, quello vero è più basso e inclinato all'indietro .

Ho modificato l'accendino praticando il foro per la sigaretta ed aggiungendo un cerchietto metallico alla sua base. Le leve del cambio e del freno a mano verniciate argento, le ho ricoperte con alluminio adesivo che imita bene la cromatura.

Mancano altre 20 uscite per completarla.

Gianni

[Fofaus]

Lavori ben mirati, Gianni

[Invité §TAR516zF]

Monte Pellegrino Rievocazione Storica 30 aprile-3 maggio 2015

 

Pergusa Historics

Cominciamo a raccontare la storia "dell'Autodromo del lago"

I begin to tell the story of the "Motor racing of lake"

Je vais vous raconter l'histoire du "Circuit du lac"

Maria Teresa De Filippis su Osca MT4

Il lago di Pergusa, oggi riserva naturale della Regione Siciliana, conosciuto per il celebre “Ratto di Proserpina”, dalla seconda metà degli anni ‘50 del Novecento è stato teatro di celebri cronache motoristiche. L’idea di costruire un autodromo attorno alle mitiche rive del lago, a cavallo della seconda guerra mondiale, fu portata avanti dai dirigenti dell’Automobile Club di Enna, caldeggiata dal Sindaco della città Paolo Savoca. E’ dell’architetto Roberto Calandra, per incarico ricevuto dal Comune, il progetto dell’impianto sportivo. Era il 1949. Dalla Regione Siciliana furono finanziati i cosiddetti “Cantieri scuola”, con cui centinaia gli operai precari furono impiegati negli scavi per la costruzione della pista. Tra sospensioni e riprese, i lavori si protrassero per quasi tutti gli anni Cinquanta. Alla fine del 1957 l’anello fu terminato.

Il 1958 è l’anno “di grazia” in cui viene inaugurato l’autodromo. Le fatiche dei Paolo Savoca, Francesco Greca Militello, Paolo Lo Manto, Gino Papini e dei “giovani” Nino Gagliano e Rino Mingrino, dopo quasi un decennio di battaglie, sono alle fine premiate. Il Giornale di Sicilia del 21 marzo del 1958 porta la notizia della visita per la definitiva omologazione della pista, da parte del Presidente della Commissione Sportiva Nazionale e dall’ingegnere e “noto corridore Piero Taruffi”, in vista della VIII edizione del Premio Pergusa, che si terrà nella giornata di domenica 31 marzo. Taruffi è accompagnato dal Presidente dell’Automobile Club di Enna, il professore Galvano, e dal Presidente dell’Ente organizzatore, l’ingegnere Rino Mingrino. Il tracciato si rivela molto più veloce del previsto e il pilota-ingegnere dà disposizione di collocare file di balle di paglia per diminuire il raggio di alcune curve, al fine di ridurne la velocità di percorrenza.

La tribuna e i box sono momentaneamente allestiti con tubi Innocenti nella parte opposta a quelli attuali. Sul lato interno della pista, “faceva da guard-rail” il canneto con le acque che lambivano la pista. Ventuno i piloti iscritti a quella che sarà l’ottava edizione del Premio Pergusa. Alle 14.10 è il Ministro Martino fa da mossiere di partenza della prima batteria dell’VIII° Premio Pergusa ed inaugura la storia dell’autodromo siciliano. Vincerà Giulio Cabianca su Osca.

La stampa locale si lamenta dell’assenza della RAI. La mancata ripresa televisiva è descritta come ulteriore segnale di boicottaggio della pista siciliana. Per fortuna i filmati dell’Istituto Luce ci consegneranno una breve cronaca filmata dell’evento. La partecipazione di pubblico è stata entusiasta. Il deflusso verso casa si rivelerà lento e pone subito la necessità di realizzazioni di nuove vie di acceso ma alla fine degli anni ’50, il “Circuito” viene definito ancora “provvisorio”.

 

 

 

 

The Lake Pergusa, now a nature reserve of the Sicilian Region, known for the famous "Rape of Proserpina", from the second half of the 50s of the twentieth century was the scene of the famous chronicles motor. The idea of building a racetrack around the mythical shores of the lake, around the Second World War, was brought forward by the leaders of the Automobile Club of Enna, advocated by the Mayor of the city Paolo Savoca. The project of sports facility is the architect Roberto Calandra, for appointment received by the Municipality. It was 1949, the Regione Siciliana financed the so-called "Cantieri school," in which hundreds precarious workers were employed in the excavations for the construction of the track. Between suspension and shoot, work continued for nearly all fifties. At the end of 1957, the ring was finished.

1958 is the year "of grace" in which the circuit is opened. The labors of Paolo Savoca, Francesco Greca Militello, Paolo Lo Manto, Gino Papini and the "young" Nino Gagliano and Rino Mingrino, after nearly a decade of battles, are awarded at the end. The" Giornale di Sicilia" on March 21, 1958 brings the news of the visit of the track for the final approval by the President of the National Sports Commission and the engineer and "well-known driver Piero Taruffi," in view of the VIII edition of Pergusa which will be held on Sunday, March 31st. Taruffi is accompanied by the President of the Automobile Club of Enna, the professor Galvano, and the President of the Organizer, the engineer Rino Mingrino. The track turns out to be much faster than expected and the pilot-engineer instructs to place rows of bales of straw to decrease the radius of some curves, in order to reduce the speed of travel.

The tribune and box are currently set up with tubes Innocenti on the opposite side to the current ones. On the inner side of the track the canebrake with the waters lapping the track "acted as guardrails." Twenty-one drivers entered in what will be the eighth edition of Pergusa. At 14.10 is the Minister Martino that starts the first race the VIII Prix Pergusa and inaugurates the history of the circuit in Sicily. The victory is of Giulio Cabianca with his Osca.

The local press complains of the absence of RAI. The absence of television is described as a further sign of boycott of the Sicilian track. Fortunately, the Istituto Luce archive we will deliver a brief film of the event. The participation of the audience was enthusiastic. The outflow at home will prove to be slow and immediately raises the need for construction of new roads but at the end of the 50s, the "circuit" is defined still "provisional".

 

Il Principe Gaetano Starrabba di Giardinello Ferrari 500 TRC

 

 

 

 

Le Lac de Pergusa, maintenant une réserve naturelle de la région de Sicile, connu pour le fameux "Rapt de Proserpine", à partir de la seconde moitié des années 50 du XXe siècle a été le théâtre des célèbres chroniques du moteur. L'idée de construire une piste de course sur les rives mythiques du lac, autour de la Seconde Guerre mondiale, a été proposé par les dirigeants de l'Automobile Club de Enna, préconisées par le maire de la ville Paolo Savoca. La conception du centre sportif est de l'architecte Roberto Calandra, pour la nomination reçue par la Ville. Il était 1949, la Regione Siciliana a financé la soi-disant "école Cantieri », dans lequel des centaines de travailleurs précaires ont été utilisées dans les fouilles pour la construction de la piste. Entre suspension et tournage, le travail s'est poursuivi pour presque toutes les années cinquante. À la fin de 1957, l'anneau était fini.

Le 1958 est l'année « de grâce » dans laquelle le circuit est ouvert. Les travaux de Paolo Savoca, Francesco Greca Militello, Paolo Lo Manto, Gino Papini et le "jeune" Nino Gagliano et Rino Mingrino, après presque une décennie de combats, sont attribués à la fin. Il "Giornale di Sicilia" le 21 Mars, 1958 apporte les nouvelles de la visite de la piste de l'approbation finale par le Président de la Commission nationale des sports et de l'ingénieur et « pilot bien connu Piero Taruffi," en vue de l'édition VIII de Pergusa qui aura lieu le dimanche 31 Mars. Taruffi est accompagné par le Président de l'Automobile Club de Enna, le professeur Galvano, et le président de l'Organisateur, l'ingénieur Rino Mingrino. La piste se révèle être beaucoup plus rapide que prévu et le pilote-technicien instruction de placer les rangées de balles de paille à diminuer le rayon de quelques courbes, afin de réduire la vitesse de Voyage.

La tribune et les box sont actuellement mises en place avec des tubes "Innocenti" sur le côté opposé de celles en vigueur. Sur le côté intérieur de la piste les roseaux avec les eau léchant de la piste "agi en tant que glissières de sécurité". Vingt-et-un pilotes engagés dans ce qui sera la huitième édition de Pergusa. A 14.10 est le ministre Martino qui commence la première course de la huitième Prix Pergusa et inaugure l'histoire du circuit sicilienne. La victoire est de Giulio Cabianca avec l'Osca.

La presse locale se plaint de l'absence de télévision de la RAI. L'absence de télévision est décrit comme un signe supplémentaire de la destruction de la voie sicilienne. Heureusement, l'Istituto Luce, nous allons présenter une brève film de l'événement. La participation du public était enthousiaste. La sortie à la maison se révélera être lente et soulève immédiatement la nécessité de construire de nouvelles routes mais à la fin des années 50, le "circuit" est défini encore « provisoire ».

 

 

 

 

Il Barone Antonio Pucci su Maserati 200 SI

 

Ringrazio lo storico e l'amico Lillo Ariosto per la collaborazione e per il testo :jap: :jap: .

[Invité §TAR516zF]

Repetita et Certificata...juvant....

 

[spazzaneve]

Repetita et Certificata...juvant....

 

https://fbcdn-sphotos-f-a.akam [...] 38ece416a0

 

 

 

Ripeto, davvero un gran bel lavoro, soprattutto pulito in relazione alla scala 1/43!

La Pantera Silhoulette aveva in effetti un suo slancio, in particolare nella linea del posteriore.

Rimane intatta, però, la mia avversione per questo genere di vetture da competizione.

Di Micangeli e Pietromarchi ricordo, invece, delle avvincenti lotte a coltello contro le Porsche Carrera RSR 3000 alla Targa Florio del 1975.

[Invité §TAR516zF]

Ci si lamenta tanto e si storce il naso dei mie OT... lo so, lo so.... :ange: :ange:

ma mica sono poi così invadente................. :sol: :sol:

 

in ogni caso cari amici mi sa tanto che io me la canto ed io me la suono, come al solito... anche in tema di Targa...

 

ieri avevo postato questa foto, passata inosservata....

 

 

...pazienza....

 

oggi mi rispondo con questa, bellissimissima ed ineditissima, grazie al caro Gioacchino

:jap: :jap:

 

 

fate vobis.....

[Invité §cum834Wc]

Caro Enzo, questo modello non è su targapedia perchè il caso no ha voluto...visto esposto dai Filippaus, ho detto..vabbè poi lo

prendo...faccio il giro dell'isolato, torno pensando, lo prendo non vorrei non trovarlo...fott...fregato...lo hanno acquistato un attimo prima che tornassi indietro...e da tempo che l'ho adocchiato...

[Invité §TAR516zF]

Caro Enzo, questo modello non è su targapedia perchè il caso no ha voluto...visto esposto dai Filippaus, ho detto..vabbè poi lo

prendo...faccio il giro dell'isolato, torno pensando, lo prendo non vorrei non trovarlo...fott...fregato...lo hanno acquistato un attimo prima che tornassi indietro...e da tempo che l'ho adocchiato...

 

Basta aspettare che esca la ...Daff collection......

[Invité §cum834Wc]

Lo scorso anno ho avuto il piacere di assistere alla Targa Florio storica edizione 2013.

Vetture di primo piano hanno fatto bella mostra dando vita a duelli d'altri tempi, lottando per il campionato Italiano storiche da aggiudicarsi in terra madonita.

fra queste mi ha colpito particolarmente la Opel kadett GT/E pilotata da Oscar Margiotta,navigato dal Sig. Catania.

Risultato ottimo, 8°di 3°raggruppamento, ma più importante gara portata a termine.

 

 

Scatta la molla, occorre fare il modello ,la vettura reale presenta accorgimenti da maniaci della meccanica, è una sfida..

 

 

La vettura alla prima p.s.

 

dettagli del modello in fase di modifica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

capisco che un Targa Historic non vale molto rispetto alla nostra amata Targa, il nome è sempre quello le strade pure il mio amore anche ...abbiate pazienza...

 

 

[Invité §ant842ti]

rivolgendomi al grande Matteo...

lavoro molto curato e riuscito!

non è un argomento che mi appassiona modellisticamente, dal vivo sì però...posso dire: io c'ero...

nino

[Invité §fro124rm]

Per farmi perdonare gli OT passati e ....futuri.....

 

Fresche fresche (ed inedite) da Facebook queste foto di una delle tante auto "curiose" che hanno partecipato alla Targa Florio:

 

la Daf 555 Gordini di C.Laurent e J.L.Haxhe, alla Targa 1971.

 

https://fbcdn-sphotos-a-a.akam [...] e11b20131c

 

https://fbcdn-sphotos-e-a.akam [...] e4bab2f398

 

 

https://scontent-b-cdg.xx.fbcd [...] e=54C7575E

 

 

Tanto fresca ed inedita non mi sembra...infatti è tratta da un fotogramma di un mio filmato, che testimonia la fermata della Daf 555 Gordini per rottura a metà strada tra Collesano e Campofelice in un lungo rettilineo.

 

Quando ha accostato J.L. Haxhe sul lato destro sotto gli alberi ha poggiato il casco arancione sul tetto del coupè e con un pettine ha dato una sistemata ai lunghi capelli biondi, con grande nostra sorpresa.

 

L'ho ripreso con l'8 mm più volte antecedentemente in quella gara e devo testimoniare che la piccola macchina andava veramente forte!

 

 

 

Ciao Enzo

[Invité §TAR516zF]

...beh, fresche comunque come possono essere immagini provenienti da 43 anni fa.....

 

per quanto riguarda la Daf, simpatica e curiosa ma sicuramente aggressiva: la foto di Gioacchino le rende giustizia.

 

ricambio affettuosamente il saluto :jap:

 

[Invité §TAR516zF]

è chiaramente un OT.... ma che ci fà?

 

 

[Nano184]

 

Tanto fresca ed inedita non mi sembra...infatti è tratta da un fotogramma di un mio filmato, che testimonia la fermata della Daf 555 Gordini per rottura a metà strada tra Collesano e Campofelice in un lungo rettilineo.

 

Quando ha accostato J.L. Haxhe sul lato destro sotto gli alberi ha poggiato il casco arancione sul tetto del coupè e con un pettine ha dato una sistemata ai lunghi capelli biondi, con grande nostra sorpresa.

 

L'ho ripreso con l'8 mm più volte antecedentemente in quella gara e devo testimoniare che la piccola macchina andava veramente forte!

 

 

 

Ciao Enzo

 

 

Per il Monte Carlo storico di Gennaio 2014.

Il grande Claude LAURENT con la sua Daf

 

 

con la sua moglie alla guida

 

 

Claude alla guida

 

 

[Invité §sho727jx]

 

Per il Monte Carlo storico di Gennaio 2014.

Il grande Claude LAURENT con la sua Daf

 

 

con la sua moglie alla guida

 

 

Claude alla guida

 

 

 

con un'altra Daf però...

evidentemente anche lui non ha più trovato il modellino in versione coupè...

 

[Invité §tar315jc]

è chiaramente un OT.... ma che ci fà?

 

 

https://fbcdn-sphotos-b-a.akam [...] 5e08176714

 

 

Altro che OT!!!

modellisticamente vale un tesoro.

Gianni :love:

[Invité §tar315jc]

[/size]

ieri avevo postato questa foto, passata inosservata....

 

...pazienza....

 

 

Non era passata inosservata... soltanto che le prime foto erano insipide.

Con questa il discorso cambia. Mettiamoci alla ricerca del modellino.

 

Gianni

[Invité §tar315jc]

Repetita et Certificata...juvant....

 

 

 

un modellino che và in produzione... complimenti !!!

 

Penso che nessun altro forum possa vantare un così nutrito numero di modellisti con la M maiuscola

Gianni :jap: :jap:

[Invité §sho727jx]

[/size]

ieri avevo postato questa foto, passata inosservata....

 

...pazienza....

 

 

Non era passata inosservata... soltanto che le prime foto erano insipide.

Con questa il discorso cambia. Mettiamoci alla ricerca del modellino.

 

Gianni

 

un modello che ha fatto la storia della Targa...

 

[Invité §TAR516zF]

[Invité §TAR516zF]

un modello che ha fatto la storia della Targa...

 

 

Come la Racer Bertone o la Tiger.....

sai bene che la Targa era fatta anche da questi piccoli e coraggiosi comprimari. Quella Daf, anche perche con la originale trasmissione a cinghia destò non poca curiosità quell'anno, e poi la foto di Gioacchino dimostra anche una certa dosa di aggressività, che nelle "piccole" desta pure simpatia....

[Invité §TAR516zF]

In occasione dell'Esposizione Filatelica Nazionale, nella splendida cornice di Palazzo Sant'Elia, Edizioni Leima sarà presente con il volume interamente dedicato alla storia della mitica corsa automobilistica Siciliana.

Un'intera sala dello splendido palazzo sarà dedicata agli acquerelli originali di Francesco Accardi e al libro scritto a quattro mani con Roberta Zarcone.

Una due giorni dedicata ai collezionisti più attenti e sofisticati, che non potranno non apprezzare questa lunga passeggiata visiva tra le curve della Targa Florio.

 

Dal 26 settembre alle 9.30 al 28 settembre alle 13.00

Palazzo Sant'Elia

Via Maqueda, 81, Palermo

[Invité §sho727jx]

Come la Racer Bertone o la Tiger.....

sai bene che la Targa era fatta anche da questi piccoli e coraggiosi comprimari. Quella Daf, anche perche con la originale trasmissione a cinghia destò non poca curiosità quell'anno, e poi la foto di Gioacchino dimostra anche una certa dosa di aggressività, che nelle "piccole" desta pure simpatia....

 

Daccordo, per carità..., ma mettersi a caccia del modellino...

a questo si riferiva il mio sarcasmo...

 

[Invité §TAR516zF]

Mini Targa Florio 1971....e Mini Nino Vaccarella Slot....... Alfa Romeo 33/3 Nino Vaccarella-Toine Hezemans Slot.it scala 1/32

 

 

 

 

 

 

 

 

 

un pizzico di orgoglio per avere contribuito con la documentazione e con il "movimento mediatico" alla realizzazione di quest'altra "perla" motorizzata, ma che fa la sua bella figura anche in vetrina, magari accanto alle 312 PB del 1972.

 

[Fofaus]

Pino, in questo thread ho visto gente esaltarsi per dei veri e propri "troiai", per dirla alla toscana , mi pare che la Daf sia un gradino sopra...

[Invité §tar315jc]

Nel fascicolo n81 che accompagna le uscite dei vari pezzi che compongono la duetto, 4 pagine dedicate al Professore.

 

Gianni :jap:

[spazzaneve]

Mini Targa Florio 1971....e Mini Nino Vaccarella Slot.......

 

Alfa Romeo 33/3 Nino Vaccarella-Toine Hezemans Slot.it scala 1/43

 

 

 

 

Bella è bella, soprattutto perchè in scala 1/43, ma, cavolo..., perchè perdersi facendo in nero il traliccio reggicofano posteriore anzicchè colore alluminio?? Poteva essere pressocchè perfetta!! :non:

[Invité §TAR516zF]

errore di svista ci fù, caro Spazzaneve

 

la bella 33 è in scala 1/32...... chiedo umilmente schiusa.........