I PILOTI DELLA TARGA FLORIO

[Invité §ami463nV]

Floriopoli 1966 - le verifiche

 

 

[Invité §fro124rm]

 

 

 

 

Dal Programma Ufficiale 22 maggio 1938-XVI

II° Coppa Principe di Napoli . XXIX Targa Florio

[Invité §fro124rm]

Avevamo discusso di quel volante di Targa 1961 ..... tanto per parlare un pò ...

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798085/z1.jpg

 

 

L'Amico Fulvio - specificamente sollecitato al riguardo - aveva scritto :

 

“ ……. Il volante originale della SZ ha tre razze con la corona in "plastica" nera.

 

Quelli con l'impugnatura bianca, in genere, erano usati qualche decennio prima e quando invecchiavano sembrava come se fossero di "osso", tanto che quello della MGTA del '37....

 

Ripensamento ......

 

" ..... Ho riguardato con più attenzione la foto del volante "bianco", e se non è una distorsione dell'immagine, mi sembra che la superficie dell'impugnatura sia piuttosto irregolare, probabilmente a causa di qualche rivestimento estemporaneo (cordicella?) per ottenere una migliore presa delle mani. La razza, di cui se ne intravede solo una parte, sembra essere quella del volante originale.

 

Poi, tanto per per rimanere in tema, il volante della TZ è un Hellebore. Flv. ...."

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798085/Image83.jpg

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798085/microjpg24021.jpg

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Mg TA 1937

[Invité §bes888PR]

LA VALLATA DI SCLAFANI e QUEL "TORNANTINO" IN PARTICOLARE .....

 

 

Oggi è facile poter visionare, dall’alto, luoghi ove abbiamo vissuto scene di Targa Florio indimenticabili, da ragazzi …..

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il “curvone” è quello ; quello sotto il piccolo bivio di Sclafani Bagni …..

 

 

 

 

Io non vorrei prendere una cantonata, avendo per le mani documenti datati 1964 e 1966 …. ; in caso di errore, quindi, siate clementi ……

 

Ma a me ….. il luogo sembra lo stesso …..

 

 

Con traiettorie “preparatorie” in impostazione d’ingresso …..

 

 

1964 - Ferrari 250 GTO - Guichet - Facetti - Sc.S.Ambroeus / Lancia Flavia Sport Zagato - Crosina - Frescobaldi - Sc. HF Squadra Corse

 

 

….. di cambio direzione …..

 

 

1964 - Schelby Cobra - Gurney - Grant - Schelby Am

 

 

 

….. in percorrenza a pelo interno di curva ….

 

 

1966 - Ferrari 330 P3 - Vaccarella - Bandini - Ferrari SEFAC

 

 

 

…. in uscita ……

 

 

1964 - A.R. Giulia TZ - Bussinello - Todaro - Sc. S.Ambroeus

 

 

Non avendo alcun titolo per un possibile credibile commento - come dire - tecnico … ho “costretto” Fulvio, che ha anche ricordi più “recenti”, a “raccontarmi” come lui ha percorso quel curvone - anzi no - quel “tornantino” , in Targa Florio 1973 ed in Targa Storiche .......

 

 

07/03/2011 - 22.48

 

 

“ ……. Ogni "driver" ha il suo modo di guidare, per cui, quel tornantino, lo percorre come meglio ritiene .....

 

Personalmente, con qualsiasi auto, l'ho sempre anticipato molto, facendo scivolare leggermente il posteriore, in modo da trovarne subito la corda e .... cercare di "agganciare" la ruota interna alla cunetta, come se fosse un binario .....

 

Ovviamente, si deve ben ricordare, in prossimità, che si tratta di un "tornantino" e non di un "tornantone" dal raggio maggiore, perchè, nel secondo caso, le cose cambierebbero.....

 

Probabilmente qualcuno potrebbe "arricciare il naso" per il modo piuttosto aggressivo di percorrerlo, ma io.... mi DIVERTIVO così.....

 

Flv. ….”

 

 

Chissà se Fulvio Lauricella, che leggerà queste righe, sottintenda l’utilizzo di vetture a trazione posteriore ….. in ogni caso lo ringrazio sempre perché raccoglie, con amichevole e paziente sopportazione, le mie “sollecitazioni”.

 

 

 

 

Caro Fulvio, io non so quando potremo ancora ritornare lì, da appassionati, a gustarci passaggi come questo ……

 

 

 

 

 

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[Invité §bes888PR]

Una vecchia cartolina di Palermo ( anno non identificato ) ; Via Crispi.

 

 

 

 

La cartolina è la scusa per affrontare un “fuori tema” - il Giro di Sicilia del 1956.

 

 

 

 

Allora c’era un fantastico traguardo, a Palermo ; le vetture arrivavano di gran carriera percorrendo Via Crispi ……. e poi Via E. Amari …

 

 

Ci sono episodi sportivi “particolari”, destinati a restare nel “mito” ; uno certamente avvenne al Giro di Sicilia del 1956 …….

 

Nel corso di tutta la gara si accese un fantastico duello tra Piero Taruffi, alla guida di una Maserati 3 litri, e l’inglese Peter Collins su Ferrari 3500/4C.

 

 

La Maserati di Taruffi lungo le strade ragusane.

 

 

Taruffi fù sfortunatissimo ; al bivio della Stazione di Cerda per Termini Imerese le sbarre del passaggio a livello si abbassarono, per il transito di un treno merci, poco prima che lui arrivasse. Fu costretto a fermarsi quando era in battaglia serrata con Collins, ed era furente ……. probabilmente fu la svolta per l’esito della gara.

 

 

Il testo che segue narra la parte finale di ciò che avvenne “dopo” ; è uno stralcio tratto da “Il mitico Giro di Sicilia” di Pino Fondi (Nada Editore) :

 

 

“ …… Per non innervosirsi, considerò opportuno non posare più gli occhi sullo specchietto.

 

Così facendo, divorò chilometri su chilometri finché fu alle porte di Palermo.

 

Entrò in città con lo sguardo fisso alla strada davanti a lui.

 

 

Questa, in una Via Crispi certamente com’era nel 1956 ….. è l’immagine di Taruffi con la sua splendida Maserati ……. ; l’atmosfera di Via Crispi sembra quasi surreale ….. in fondo ….. edifici che oggi non esistono più ; dietro di loro la zona della Cala ….. ; staccatona con frenata per impostare il curvone cittadino a sx. che consente l’ingresso su Via Emerico Amari …. verso Piazza Politeama, l’arrivo.

 

 

Raggiunse Piazza Politeama, considerando che probabilmente ce l'aveva fatta.

 

Tagliò il traguardo fra le ovazioni della folla.

 

Quando arrestò il suo veicolo gli uomini dell'organizzazione gli posero attorno al collo la corona del vincitore.

 

Tutti erano convinti che Taruffi avesse vinto.

 

Ma gli organizzatori dovettero subito ricredersi, quando gli uomini della squadra Ferrari fecero loro osservare che Taruffi poteva considerarsi vincitore soltanto se il loro Collins non fosse arrivato al traguardo entro i due minuti che aveva di distacco alla partenza da Palermo.

 

 

British racing driver Peter Collins at the wheel of the 3.5 litre Ferrari Monza Type 857S during the Giro di Sicilia, Sicily, which he won, 8th April 1956. (Photo by Klemantaski Collection/Getty Images)

 

 

Occorreva attendere il trascorrere di quei fatidici e drammatici due minuti, dunque.

 

Taruffi se ne rese conto, mentre gli organizzatori avevano già provveduto a togliergli la corona, mettendola da parte.

 

Gli uomini del "clan Ferrari" fissavano con occhi ansiosi i loro cronometri.

 

Altri secondi volarono via inesorabili. Sembrarono un'eternità. Ma ecco, d'un tratto, provenire lontano dalle parti di via Roma l'eco possente del rombo di una macchina di grossa cilindrata.

 

 

 

Pochi attimi dopo compare sul tratto finale la sagoma di una vettura di colore rosso. Era quella inconfondibile della Ferrari numero 337 di Peter Collins.

 

 

Il veicolo sfrecciò sotto lo striscione del traguardo e si arrestò subito dopo.

 

Gli uomini di Maranello che l'attendevano gli corsero incontro festanti. Riapparve allora la corona di alloro del vincitore, mentre il pubblico applaudiva sportivamente.

 

La rossa" reginetta di Maranello" era arrivata al traguardo esattamente 1'07" dopo la Maserati di Taruffi.

 

Aveva vinto per soli 53 secondi di distacco !

 

Una differenza infinitesimale per una corsa infernale disputata sulla distanza di 1088 km.

 

L'evento era davvero sensazionale.

 

Più tardi, da grandi sportivi quali erano, Collins e Taruffi si complimentarono a vicenda.

 

"Esiste sempre l’anno prossimo per rifarsi!" lo confortò l’autore di queste note. "Un anno è sempre lungo a passare!" obiettò l'ingegnere.

 

E fissò lo sguardo lontano con aria pensosa, come ad implorare chissà chi affinché quel tempo potesse trascorrere velocemente …..”

 

 

 

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[Invité §pip564MZ]

Grazie Carmelo......splendido racconto !!!

 

 

 

[Invité §ami463nV]

Altre Foto di Giovanni Alaimo

https://picasaweb.google.com/targaflorio1961/TargaFlorioNeiRicordiDiGiovanniAlaimo#slideshow/5581984744863067826

[Invité §ami463nV]

1959 Alfa Romeo 1300 SV trophy.

 

 

On cup - Automobile Club d'Italia, on plaque - 18 Corsa Di Velocita, "Monte Pellegrino", Classe Gran Turismo 1300, 1 Classificato, Automobile Club di Palermo, 28 Maggio 1959. A 12" tall cup given to winnner 1st place Magnaschi with Alfa Romeo 1300 SV, 6’ 12", at 86,87 km/h - a new record! (#43)

 

[Invité §pip564MZ]

Ieri sera in libreria ho visto una ristampa anastatica del n.2 della rivista "Rapiditas"...........non ho resistito!!!

 

 

 

[Invité §ami463nV]

[Invité §ami463nV]

Grazie all'amico Pippo Pizzo...possiamo vedere delle immagini davvero inedite ,siamo alla Targa 1972 bivio Firrionello(Conosciuto da tutti come bivio Polizzi)

Sembra che l'olandese Toine Hezemans arrivi con la gomma sx anteriore forata....

seguite il link

https://picasaweb.google.com/targaflorio1961/TargaFlorio1972LaSostaABivioFirrionelloDiToineHezemans#slideshow/5573892548894226994

 

Sono immagini di rara bellezza..che ci mostrano l'importanza di quel bivio...dove quasi tutte le squadre avevano un punto di assistenza veloce....

 

Buona visione...e un grazie lungo 72Km per il caro Amico Pippo

[Invité §bep134Bm]

Una vecchia cartolina di Palermo ( anno non identificato ) ; Via Crispi.

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503366/Image156.jpg

 

 

La cartolina è la scusa per affrontare un “fuori tema” - il Giro di Sicilia del 1956.

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503366/logo2.jpg

 

 

Allora c’era un fantastico traguardo, a Palermo ; le vetture arrivavano di gran carriera percorrendo Via Crispi ……. e poi Via E. Amari …

 

 

Ci sono episodi sportivi “particolari”, destinati a restare nel “mito” ; uno certamente avvenne al Giro di Sicilia del 1956 …….

 

Nel corso di tutta la gara si accese un fantastico duello tra Piero Taruffi, alla guida di una Maserati 3 litri, e l’inglese Peter Collins su Ferrari 3500/4C.

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503366/micro59.jpg

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PENSATE CHE CAMPIONE: TARUFFI HA GUIDATO SEMPRE LUI SENZA UN NAVIGATORE !!!

 

NON CI SONO TERMINI DI PARAGONE.

 

beppe

 

[Invité §fro124rm]

 

 

 

Durante l'80° Targa Florio del 1986 a Floriopoli, in occasione della Rievocazione della Mitica Gara, vidi per la prima volta il Grandissimo Piero Taruffi con l' immancabile Donna Isabella,...scattai questa foto, con discrezione...per non disturbare.

Me ne aveva raccontato le epiche gesta mio padre.....

 

 

 

 

Ciao Amici

[Invité §ami463nV]

Piero Taruffi - Ferrari 500 F2 - Nurburgring 1952

 

http://www.albertoponno.com/pgs/01_epoca/002-1991-Taruffi.htm

[Invité §bep134Bm]

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/665217/PaoloCigno3.jpg

 

Durante l'80° Targa Florio del 1986 a Floriopoli, in occasione della Rievocazione della Mitica Gara, vidi per la prima volta il Grandissimo Piero Taruffi con l' immancabile Donna Isabella,...scattai questa foto, con discrezione...per non disturbare.

Me ne aveva raccontato le epiche gesta mio padre.....

Ciao Amici

 

PASSIONE E DISCREZIONE ALLA TARGA

 

SEMBRANO DUE TERMINI IN ANTITESI MA, ALL'EPOCA, ANDAVANO PERFETTAMENTE D'ACCORDO PERCHE' I PILOTI, QUELLI DI ALLORA, NON ERANO E NON SI COMPORTAVANO DA ROCKSTAR.

 

PER I RAGAZZI ERA POSSIBILE PARLARE CON MOSS, CASTELLOTTI, COLLINS, FANGIO IN ASSOLUTA LIBERTA' E NATURALEZZA.

 

UNA SOLA COSA ERA ASSOLUTAMENTE IMPOSSIBILE PER I PILOTI: PAGARE UN CAFFE O UNA BIBITA IN UN QUALSIASI PAESE DELLE MADONIE.

 

QUALSIASI PILOTA SI AVVICINASSE ALLA CASSA TROVAVA SEMPRE E SOLTANTO UNA SOLA RISPOSTA: PAGATO !!! ..... E QUESTO I PILOTI SE LO RICORDANO ANCORA.

 

DA QUI' LA LEGGENDA DELLA TARGA, FATTA DI PILOTI E DI UOMINI... ANZI NO, DI GENTILUOMINI, DI TANTI ROSARIO O SALVATORE, TRA I SOLI CHE AL MONDO POSSONO DIRE

..... ALLA TARGA HO AVUTO IL PRIVILEGIO DI OFFRIRE UN CAFFE' A FANGIO, A CASTELLOTTI....

 

QUANDO POI PENSO CHE OGGI VANNO ALL'ECOTARGA PER MANGIARE LE ARANCINE ANCHE DA QUESTO INSIGNIFICANTE PUNTO DI VISTA CAPISCO QUANTA ARIDITA' ABBIAMO CONSEGNATO AI NOSTRI GIOVANI !!!!

 

beppe

[Invité §pip564MZ]

Arturo "si fa vedere" da Andrea !!!

 

[Invité §bes888PR]

In Targa Storica 1988 ..... di Etype ce ne furono davvero tante ....... quasi da sospettare ...... : tutte "vere" ?

 

 

 

 

..... poca fortuna ..... direi ...... per quella (ex) spettacolare e scintillante Etype rossa (equipaggio : G.Spatafora - Briguglia), nella parte di dx. completamente distrutta, .......

 

 

 

 

era passata “a bomba” …….. davanti a noi ….. al tornantone precedente …… si era allontanata e ne seguivamo ancora il rombo delle cambiate …… poi un sinistro interminabile botto .......... che si sentì per tutta la Vallata di Sclafani .......

 

Il botto fu in questa ampia curva veloce …..

 

 

 

 

Arrivammo lì …. a piedi, in pochi minuti. Giuseppe aveva la sua macchina fotografica e …… fu inesorabile ….. a documentare …… se non “il danno” ( per discrezione nei riguardi di pilota e navigatore …… ) quanto meno il luogo del danno ......

 

 

PS: dalla foto non si percepisce, ma ...... per decine di metri ... su quel guardrail c'era un interminabile striscione di colore rosso ....

 

 

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[Invité §bes888PR]

Arturo "si fa vedere" da Andrea !!!

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/998177/1972DeAdamichMerzario.jpg

 

 

 

* * *

 

Ogni anno ce ne era uno diverso che si faceva vedere .......

 

[Invité §bes888PR]

Noi "targofili", quando vediamo le foto di Targa, ... magari possiamo anche capire dove stiamo ....... ma se - occasionalmente - c'è qualche "non siculo non malato di Targa" ... come fà ?

 

Targa Florio 1964

 

 

Siamo in prossimità di Floriopoli …..

 

 

 

 

La Abarth-Simca 2000 GT n.80 di Conti - Venturi precede la Ferrari 250 GTL n.120 di Taormina - Tacci.

 

 

 

 

Stanno lungo il breve tratto di rettilineo segnato …… dopo aver superato la curva veloce a sx. del Bivio della Stazione di Cerda / Sciara

 

 

 

 

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[Invité §bes888PR]

I MITICI MILLENOVE ........ uno di quelli era di Nicola Musmeci

 

 

Targa Florio 1955

 

 

Giro di Sicilia 1956 ( con fichi d'india )

 

 

 

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[Invité §fro124rm]

Arturo "si fa vedere" da Andrea !!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Certamente in Targa non era facile superare....poi in questo caso vi erano due piloti molto tosti e grintosi,..... col pelo sullo stomaco.......ambedue bravissimi e combattivi, ma non sempre, simpatici e comunicativi.....

Forse se le posizioni fossero state invertite quel gesto sarebbe stato notato, data la differenza di statura.

Ed allora.....a Carmelo, le dovute deduzioni!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ciao Amici

[Invité §TAR516zF]

Cari estimatori e cultori Don Vincenzo Florio,

 

lo scrittore e amico Giuseppe Pitrone ci ha fatto l'onore di scrivere il Manifesto Culturale di Targapedia Community.

 

Vi invito a leggerlo e se lo condividete a sottoscriverlo.

 

http://www.targapedia.com/index.php?option=com_rsform&formId=1&lang=it

[Invité §ami463nV]

 

Targa Florio 1973

 

 

Targa Florio 1932

 

" ....... La foto è stata scattata presso il ponte sul fiume Imera, tra Caltavuturo e Scillato. La Targa Florio era una delle più prestigiose e difficili corse Internazionali. Attraversava splendidi e "selvaggi" paesaggi Siciliani, su strade che in certi tratti erano vere e proprie pietraie, mettendo a durissima prova uomini e mezzi .... ".

 

 

[Invité §ran085xF]

[Invité §ami463nV]

Quelli che hanno avuto la fortuna di vederle “dal vivo” …… e non “in fotografia”, quelle Mercedes 300SLR, in Targa Florio 1955, ricordano ancora che da un lato c’erano le sempre affascinanti “brontolose” Ferrari, dall’altra gli inconfondibili rombi delle “desmodromiche” stelle d’argento …….

 

 

 

 

“ …… Mercedes 300 SLR : The engine was also unusual in that it used desmodromic valve actuation instead of springs.

 

 

 

 

Fuel injection was still a novelty then. The engine protruded some way back into cockpit, forcing drivers of the monoposto to straddle the driveshaft and clutch bellhousing with his feet to reach the pedals …..”

 

 

Stirling Moss in practice at Hockenheim1955 - W21*6170

 

 

Stirling Moss at Targa Florio 1955 - W21*6170

 

 

 

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[Invité §ami463nV]

in sicilia .... non soltanto in Targa Florio ... quella Osca " VESTITEVI FOREST " .........

 

 

intanto .... Bellucci ... si legge su quella Maserati che sta in primo piano

[Invité §ran085xF]

[Invité §ran085xF]

[Invité §ran085xF]

[Invité §ran085xF]

[Invité §ami463nV]

 

 

 

[Invité §fro124rm]

 

 

A proposito di Jaguar E Type nel 1988, ve ne erano tante e tutte molto veloci e grintose....penso, fossero della vetture di serie, sviluppate in officina, per migliorarne le prestazioni.

Con assetti, sospensioni e carreggiate allargate, in buone mani, erano sicuramente vittoriose...anche se ricordo quel che diceva il Barone Antonio Pucci:

"Quando uscirono queste macchine erano niente.....erano da sbattere e non, come oggi, da battere"

Infatti, nelle rievocazioni ne abbiamo viste tante incidentate!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Anche il grande Amphicar, s'era fatto prendere gioco da una macchina, difficile!

 

 

 

Targa Florio 1989, Violati su GTO alla partenza.

 

Per quel che riguarda la Gto, molti dicevano, invece, che, la Ferrari di Fabrizio Violati, fosse una replica.

Era impensabile far rischiare un incidente ad una macchina tanto rara e preziosa!

 

 

Fabrizio Violati, concede un intervista accanta alla sua "Somara", come la definiva lui.

 

Ciao Amici

[Invité §bes888PR]

Ciao Pippunen

 

 

 

 

Ciao Frog59

 

 

 

a proposito delle vostre foto …… “incrociabili” …….

 

 

Mi va di essere buono ….. facciamo finta che questa era la prospettiva per Merzario che si avvicinava all’Alfa di De Lentibus con la sua Ferrari …

 

 

 

 

Magari “l’occhialuto” …… tra un rollbar ed un alettoncino posteriore “importante” ……. che disturbavano la vista ….. non ce la faceva a vederlo bene, dietro, ……….. Merzario …… che dite ?

 

 

Comunque, De Adamich ci ha regalato una foto divenuta davvero una sorta di “cult” a proposito di “correzioni” in Targa ; penso che al momento potesse ancora avere le gomme fredde ( forse ).

 

 

 

 

Il “contesto” pare essere quello del misto veloce dopo Floriopoli ; che dite ?

 

 

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[Invité §bes888PR]

“ UHLENHAUT …. TRAINING CAR “

 

 

La Mercedes, per la Targa Florio 1955, schierò un vero e proprio “esercito” (anche) di TCAR ……

 

 

“Ufficialmente”, con la solita formale precisione tedesca, ne iscrissero ben 5 ( “T” ) :

 

 

 

 

 

 

 

 

Ma intanto, è sicuro che … una di quelle 300 SLR era, in effetti, una spettacolarmente bella “Uhlenhaut” …..

 

 

 

 

Prove libere di Targa Florio 1955

 

 

 

“ …… One example for this is the most recent model, the CMC Mercedes Benz 300SLR Uhlenhaut Coupe. There are only two original cars in the whole world. This coupe was developed on the basis of the 300SL Coupe and the 300 SLR-R (R like Racing). In 1955, two prototypes were built ; one was used as a training car in Sicily, the second coupe was driven as a company car by Rudolf Uhlenhaut, constructing engineer and later a managing director of Mercedes-Benz ….”

 

 

* * *

 

“ ……. Un giorno del 1955, durante un test al Nurburgring, il team Mercedes sta collaudando la W196, al volante il campione del mondo in carica, Juan Manuel Fangio.

 

Dopo una serie di giri, l'argentino rientra al box e dice ai tecnici che la macchina ha ancora bisogno di una leggera messa a punto.

 

Il tecnico a cui Fangio si rivolge è Rudolf Uhlenhaut, un ingegnere che da sempre, cioè sin dopo la laurea nel 1931, è in forza alla Mercedes.

 

Uhlenhaut prende un caschetto e due occhiali puliti, sale in macchina, e dopo un giro di lancio, stampa un tempo migliore di Fangio di 3 secondi ....

 

 

 

 

Chi è questo ingegner Uhlenhaut ?

 

Come detto, dopo la laurea conseguita a Monaco nel '31, egli è sempre rimasto in forza alla Mercedes, e aveva ottime capacità di guida, tanto da girare sul 'Ring con le macchine da turismo di serie della Casa e otteneva sempre tempi eccezionali.

 

 

Negli anni '30:

 

 

Negli anni '60:

 

 

 

Nel 1936 la Mercedes vive la stagione sportiva più disastrosa della sua storia (solo due vittorie a inizio stagione, poi incredibili figuracce in serie), e il reparto corse viene riorganizzato completamente per il '37.

 

Al reparto Progettazione c'è Fritz Nallinger (con ai motori Albert Hess e al telaio Max Wagner), alla gestione sportiva c'è sempre il mitico Alfred Neubauer, mentre al Reparto costruzione e preparazione viene messo il giovane Uhlenhaut.

 

Egli si mise al volante delle monoposto da GP del '36 e capì che era il ponte posteriore il vero problema, le sospensioni lavoravano male e le gomme non avevano aderenza.

 

Così per il 1937 venne totalmente riprogettata la macchina, dando vita alla mitica Mercedes W125, auto che in quel 1937 vincerà 7 Gran Premi su 12, più il Titolo Europeo (equivalente al Mondiale di oggi) con Rudi Caracciola: potenza 646 CV, oltre 330 km all'ora (come già detto varie volte, tali prestazioni nei GP verranno superate solo negli anni '80 coi turbo...).

 

L'ingegner Uhlenhaut era presente a tutti i collaudi, a Monza e al 'Ring, e quando si metteva al volante era capace di fare i tempi di Caracciola, vent'anni prima di quell'exploit di fronte a Fangio nel 1955....

 

Eccolo al 'Ring all'inizio del 1938 alla guida della Mercedes W154, che dominerà non solo nel 1938, ma anche nel 1939 (però nella versione W154 con motore M163K):

 

 

 

 

Lui si è sempre schermito. Ammetteva di possedere la tecnica per diventare un pilota, ma non ci ha mai provato seriamente.

 

Diceva che un conto era correre da soli nei test, un conto farlo in gara con altre 20 auto intorno...

 

Tuttavia non ha mai nascosto di amare la guida.

 

Il suo nome da molti viene ricordato soprattutto per aver dato vita a una stupenda e immortale auto della Stella a Tre Punte, la 300 SRL "Ali di gabbiano":

 

 

 

 

Eccolo accanto a una versione della sua creatura,

 

 

La vettura è - verosimilmente - la stessa ritratta, in prove libere, sul “Piccolo” ( medesima targa ).

 

 

e poi alla guida a Monza in un test …… “

 

 

 

 

Il testo del “racconto” sull’Ing. Uhlenhaut è di “sundance76”, tratto da

http://forum.motorionline.com/index.php?showtopic=18806

 

* * *

 

Neubauer & Moss 1955 Targa Florio

 

 

Rudolf Uhlenhaut with Stirling Moss

 

 

Quella “Uhlenhaut” è forse stata la più bella TCAR di Targa Florio ; è opportuno, quindi, concludere con una bella “masculiata finale” ……

 

 

 

 

( i “non siculi” probabilmente non capiranno …. ma se cercano su google …… sarà più facile comprendere …. )

 

 

 

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[Invité §ami463nV]