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Histoires du sport automobile

TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE


Invité §sho727jx
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Messages recommandés

Invité §TAR516zF

....Da notizie apprese da un collega campano, quest'auto, dopo aver corso alcuni anni per la Scuderia Vesuvio, è finita dal demolitore...

 

Caro Luciano, da Alfista ad Alfista.... :jap::jap::jap:

come ti avevo promesso, per farmi perdonare tutto, anche l'imperdonabile...... :ange::ange::ange:

 

....eccoti le foto promesse ieri sera.... una delle due Alfette (la rossa ? targata SA 223655 ) con i colori della scuderia Vesuvio a Vallelunga (1974 ? 1975 ?)

 

vallelunga2.jpg.a6435f73a4bfb2ddab9eb35987ca6958.jpg

vallelunga.jpg.f9b314f964a2c08ac4393e878cbcfefd.jpg

vallelunga3.jpg.b9882f97580403a5192a8cc52b69add4.jpg

 

alfista57 :ange::ange:

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Invité §sho727jx

"Mi scappava proprio, cribbio!"

"Anche a me!

"A me pure"

 

 

basta cogliere la prospettiva più appropriata... perchè no ? :p

dissacratore !!! :ange:

 

:lol::lol:

 

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Invité §bes888PR

Un piccolo intermezzo targofilo "micro-questionico" in ….. mezzo ….. ad un monopolio ecotargatico:

 

 

 

"…… Monza, un freddo giorno del Febbraio 1966. Però il cielo è terso e le Alpi sembra siano tanto vicine da poterle accarezzare. Amon si ferma ai box e dice a Forghieri che al curvone e a Lesmo 2 la sua 330 P3 non tiene giù il muso. “Furia” non fa una piega : prende martello e cesoie e di persona rimodella le due alette rivettate all'estremità del muso. Amon risale, abbassa il tempo di un paio di secondi e scende con un sorriso che gli attraversa tutto il viso. Alla faccia delle gallerie del vento …...."

 

* * *

 

E quindi, passando da quel 1966 di Monza con C. Amon e Mauro Forghieri al 1970 di Targa Florio con H. Laine e Hannu Kahi , propongo uno zoom poco Eco e molto Targa:

 

 

Lì dove vedete giallo siamo in prove ufficiali di Targa ’70, a Floriopoli. Dentro la 908/2 A.W.W. sta Hans Laine in attesa del suo turno di prove.

 

 

IMG03681.jpg.d5992159c9cf3c5fee42c8db4f864093.jpg

 

 

In quei momenti il “finnico” 908/ 2 - è chiaro - non può che essere in condizioni “ottimali”. Eppure c’ è qualcosa di strano sulla carrozzeria, lì dove ha sede l’appoggio del piccolo tirante utile per regolare/reggere l’inclinazione dello spoiler anteriore. Ed a questo punto è il momento dello zoom :

 

 

Image1185.jpg.e865d54b0676dccf9d1a880691366699.jpg

 

 

E’ come se la carrozzeria fosse stata in parte “tagliata” ed aperta in forma circolare proprio in corrispondenza di quell’attacco del tirante ; uno strappo da contatto o urto ? Poco verosimile far partire Laine con un particolare aerodinamico come quello “in disordine” giusto per le prove.

 

Io ho sempre avuto una mia “fantasiosa” ( ? ) idea, in proposito ( stante che, per quanto ne so, nelle foto in gara quel particolare non si nota più e che in prove si allavancò Van Lennep, ma rovinando la parte dx. - a non sx. - della vettura sul guardrail ) ma mi guardo bene dal parlarne ……. .

 

Ma sono alla ricerca di una conferma. Quel particolare strano, in prova, stava pure sulla parte dx. del muso della 908/2 A.A.W. ?

 

Qualcuno ne sa niente, possibilmente con “carta canta” alla mano ? Una sola cosa è certa : anche lì, alla Targa, non avevano certamente a disposizione la galleria del vento ……ma magari, qualche martello e cesoia si …..

 

 

Ecosaluti a tutti :sol::sol: .

 

 

Best54

 

 

 

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www.amicidellatargaflorio.com

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Invité §sho727jx

Un piccolo intermezzo targofilo "micro-questionico" in ….. mezzo ….. ad un monopolio ecotargatico:

......................

Qualcuno ne sa niente, possibilmente con “carta canta” alla mano ? Una sola cosa è certa : anche lì, alla Targa, non avevano certamente a disposizione la galleria del vento ……ma magari, qualche martello e cesoia si …..

 

 

Ecosaluti a tutti :sol::sol: .

 

 

Best54

 

 

 

Bè, in tutta franchezza caro Carmè, non ho mai immaginato che quei baffetti fossero regolabili meccanicamente...; forse qualche carcagnata o martellata... ;)

 

:):)

 

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Invité §ran085xF

Targa 1973

Giorni prima della gara .... Cerda Hotel Aurim

deadamichalmotel.jpg.f14756df34e8de87eda5118ee0234ca4.jpg

 

 

Ps

Luciano...mio padre non ricorda nessuna alfetta...i piloti alfa provavano con le Gt .... messe a disposizione dalla

Sicilauto....del signor Lillo Adamo...(Via Ammiraglio Rizzo Palermo)...i piloti trovavano le auto in albergo.....

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Invité §luc766xj

Caro Luciano, da Alfista ad Alfista.... :jap::jap::jap:

come ti avevo promesso, per farmi perdonare tutto, anche l'imperdonabile...... :ange::ange::ange:

 

....eccoti le foto promesse ieri sera.... una delle due Alfette (la rossa ? targata SA 223655 ) con i colori della scuderia Vesuvio a Vallelunga (1974 ? 1975 ?)

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/vallelunga2.jpg

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/vallelunga.jpg

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/vallelunga3.jpg

 

alfista57 :ange::ange:

 

 

 

Grazie Enzo,

stupende. Non so cosa ne pensiate ma a me quest' Alfetta mi....omissis... Mi piace da impazzire.

 

Quando per un attimo ho pensato che le Alfetta potevano essere muletti Targa già pensavo ai modellini da trasformare.

 

Poi ho riflettuto sull'anno ('73) ed ho dedotto che non poteva essere. Quell'anno ne furono approntate due ed erano utilizzate nell'Europeo Turismo, venivano affidate a piloti particolarmente veloci, come Stommelen, per fare da lepre e far rompere le Escort. La strategia funzionò e le vecchie GT Am spuntarono un'altro titolo.

 

Luciano

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Invité §luc766xj

Targa 1973

Giorni prima della gara .... Cerda Hotel Aurim

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503822/deadamichalmotel.jpg

 

 

Ps

Luciano...mio padre non ricorda nessuna alfetta...i piloti alfa provavano con le Gt .... messe a disposizione dalla

Sicilauto....del signor Lillo Adamo...(Via Ammiraglio Rizzo Palermo)...i piloti trovavano le auto in albergo.....

 

 

 

Bella foto Salvo, papà Tuo ricorda sicuramente bene però, senza nulla togliere alla circostanza delle GT fornite dall'appassionatissimo concessionario Alfa Lillo Adamo, di una cosa sono certo e cioè che GTA e GT Am muletto furono scesi sicuramente dall'Autodelta.

Ci sono foto del Professore che prova su di una GTA 1600 (non ricordo l'anno a cui si riferiscono) mentre le GT Am le ho viste con i miei occhi a Collesano, in particolare ne ricordo una giallo ocra con De Adamich alla guida, se non sbaglio nel '72.

 

Luciano

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Invité §luc766xj

Si, un po' di adrenalina e' necessaria, anche a goodwood lo fanno, pur se su un nastro d'asfalto di poco piu' di un km...solo sfilate mi sa di annacquamento lento, non puo' bastare...

 

spero che mac goup possa avere la sensibilita' di capire che per i prossimi anni bisogna restringere la targa florio storica alle madonie, , dare un po' di adrenalina e sperare in un bel tavolo tecnico ac palermo, fondazione, mac group, provincia ,Anas, per potere sfruttare appieno le risorse di floriopoli e del piccolo medio e grande circuito delle madonie.

 

 

 

 

Scusa Gulf ma perché mai MAC Group dovrebbe avere tale sensibilità?! Per far contenti noi del Forum?

 

Il contratto che ha fatto con l'A.C. riguarda la promozione dell' Ecotarga, mica altro.

 

A prescindere da ciò, mi risulta che il gruppo non è, nel modo più categorico, disponibile ad interessarsi a gare di velocità.

 

E c'è da capirli, già tra una gara di regolarità ed una di velocità, quanto a difficoltà organizzative, c'è un rapporto di 1 a 10, se poi consideriamo le difficoltà logistiche di dover operare in Sicilia e nelle Madonie, Ti garantisco che ne MAC ne nessun altro gruppo potrebbe organizzare nulla.

 

Son problemi affrontati tante volte e soluzione, se si prescinde da un organizzatore locale, bravo ed in grado di superare le mille difficoltà che gli si presenteranno, non ce n'è.

 

Luciano

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Invité §die656tu

Caro Luciano, da Alfista ad Alfista.... :jap::jap::jap:

come ti avevo promesso, per farmi perdonare tutto, anche l'imperdonabile...... :ange::ange::ange:

 

....eccoti le foto promesse ieri sera.... una delle due Alfette (la rossa ? targata SA 223655 ) con i colori della scuderia Vesuvio a Vallelunga (1974 ? 1975 ?)

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/vallelunga2.jpg

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/vallelunga.jpg

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/vallelunga3.jpg

 

alfista57 :ange::ange:

 

 

Il pilota della Alfetta in questione era "Dinos" (mi pare il nome fosse Dino Malé), è vero che la macchina, tolto il motore, finì demolita.

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Invité §bep134Bm

 

 

 

Scusa Gulf ma perché mai MAC Group dovrebbe avere tale sensibilità?! Per far contenti noi del Forum?

 

Il contratto che ha fatto con l'A.C. riguarda la promozione dell' Ecotarga, mica altro.

 

A prescindere da ciò, mi risulta che il gruppo non è, nel modo più categorico, disponibile ad interessarsi a gare di velocità.

 

E c'è da capirli, già tra una gara di regolarità ed una di velocità, quanto a difficoltà organizzative, c'è un rapporto di 1 a 10, se poi consideriamo le difficoltà logistiche di dover operare in Sicilia e nelle Madonie, Ti garantisco che ne MAC ne nessun altro gruppo potrebbe organizzare nulla.

 

Son problemi affrontati tante volte e soluzione, se si prescinde da un organizzatore locale, bravo ed in grado di superare le mille difficoltà che gli si presenteranno, non ce n'è.

 

Luciano

 

 

SOLO PER FUTURA MEMORIA ECCO L'ELENCO DEGLI ISCITTI AL RAID DELL'ETNA CHE E' PARTITO STAMANE DA PALERMO ALLA VOLTA DI SAMBUCA DI SICILIA.

 

TRA LE MACCHINE CE NE SONO ALCUNE PER NIENTE MALE

 

101 Redaelli Giuseppe - Varotto Federica Loro Piana GAMS ITA Chrysler Type 72 1928 1

102 Wetz Albert - Collè Romain Dexia Classic Team LUX Bugatti T 51 Grand Prix 1936 1

103 Belladelli Arduino- Benatti Sabina CAMSC ITA BMW 328 roadster 1938 1

104 Omlor Edmund- Marchese Antonino BMW Club Germany GER BMW 328 Wendler 1938 1

105 Detassis Rinaldo - Angeli Carla Scuderia Trentina Storica ITA Jaguar SS 100 1938 1

106 Alfonsi Enzo -De Polli Marina CVAE ITA Bentley T 1966 5

107 Trombin Sandro - Gironda Cristina CVAE ITA Fiat 1100 D familiare 1964 4

108 Poletta Sergio - Soriani Maria Vittoria Nluvolari ITA Porsche 356 B cabriolet 1967 5

109 Agostini Tulliani Nicola - Montanarini Paola AMAMS Mantova ITA Alfa Romeo 1750 spider 1968 5

110 Baratti Marino - Pagliari Gianna Classic Motor Team Boretto ITA Morris Minor cabrio 1964 4

111 Panizzi Giovanni - Camiglioni Giuliana MG Car Club ITA MG B 1971 5

112 Vincenzi Paolo - Riviezzo Simona AMAMS Mantova ITA Alfa Romeo Giulia spider 1963 4

113 Alvarez Jovino Arturo - Demalde Marta Natali Team ARG Mercedes Benz 380 SLC 1973 6

114 Carelli Enrique - Felibert Susana Natali Team ARG Fiat 1100/103 Zagato 1954 2

115 Mantelli Marcelo - Bumbel Simone Classic Car Club RS BRA Alfa Romeo spider 1975 6

116 Marranghello Antonio Carlos - Da Cruz Armida Natali Team BRA Mercedes Benz 250 SL Padoga 1965 4

117 Natali Wanderley - Macri Regina Helena Natali Team BRA MG A 1957 2

118 Veppo Rosario - Avila Rosangela Classic Car Club RS BRA Fiat 124 Abarth 1972 6

119 Tenconi Edoardo - Bandera Meris ITA Fiat 8 V 1954 2

120 Baccaro Antonella - Gagliano Clara ITA MG B spider 1967 5

121 Bensi Giuliano - Bensi Allegri del Volante ITA Ferrari 250 Testarossa Fant. 1959 3

122 Biroli Marco - Guenzani Luisa Varese Autostoriche ITA Austin Healey 3000 MK III 1966 5

123 Bonetti Attilio - De Giacomi Agape Emmebi 70 ITA Alfa Romeo Giulia spider V. 1965 4

124 Cavalleri Tiberio - Meini Cristina ITA Alfa Romeo Giulietta spider 1957 2

125 Chiodi Roberto - Degli Esposti Rita Etruria HRC ITA Lancia Fulvia coupè 1966 5

126 Patara Emilio - Cristaudo Antonio Etruria HRC ITA Triumph TR 3A 1960 3

127 Sensi Valentino - De Santis Margherita Etruria HRC ITA Porsche 924 1976 6

128 Colpani Maurizio - Losio Miriam Brescia Corse ITA Lancia B24 1957 2

129 Dalleolle Massimo - Righi Grimaldi Claudio Gallego Historic Club ITA Alfa Romeo Giulia spider 1963 4

130 De Angelis Marco - Rotundi Antonella M.B.R.I. ITA Mercedes Benz 280SL 1969 5

131 Garbarino Mario - Pera Alessandra La Manovella ITA Maserati Ghibli SS 1971 5

132 Farinotti Massimo - Cagnasso Laura CAVEC ITA Jaguar XK 120 1950 2

133 Fiocchi Roberto - Bianchi Franca Circolo della Biella ITA Alfa Romeo Giulietta spider 1961 3

134 Landini Giuseppe- Ceserani Anna Maria Circolo della Biella ITA Porsche 356 cabrio 1960 3

135 Martintoni Roberto - Serafin Renza Circolo della Biella ITA Porsche 356 A cabrio 1956 2

136 Montorsi Giorgio - Gogu Maria Circolo della Biella ITA Maserati Quattroporte 1968 5

137 Olivi Federico - Iotti Monica Circolo della Biella ITA Maserati Ghibli spider 1967 5

138 Grespi Fausto - Scagliarini Gilberto Mercedes Benz Registro Italia ITA Mercedes Benz 190 SL 1957 2

139 Gallotti Ambrogio - Taiola Flavia Club 1000 Miglia ITA Alfa Romeo Giulia spider 1964 4

140 Gamberini Antonella - XX Club La Biella ITA Fiat 124 Abarth 1974 6

141 Genocchio Pier Giuseppe - Tonolini Fiorella Musical Watch V.C.C. ITA Porsche 356 roadster 1960 3

142 Gnutti Bruno - Gnutti Giorgio Club Mille Miglia ITA Mercedes Benz 280 SE 1968 5

143 Grillo Roberto - Zari Maria Cristina C20H Trieste ITA Porsche 911 S 1974 6

144 Mocchetti Riccardo - Di Siero Martha C20H Trieste ITA Porsche 911 E Targa 1971 5

145 Holzl Giovanni - Fumagalli Silvana A.H.I.C. SVI Austin Healey BJ8 MK III 1965 4

146 Kobayashi Hiorshi - Kobayashi Teruko Classic Car Club of Japan JAP Porsche 356 A speedster 1956 2

147 Litterio Pasquale - Somma Antonello Classic Car ITA Citroen T.A.11/B 1953 2

148 Lotti Mauro - Caporali Luciano Allegri del Volante ITA Maserati 200 SI 1956 2

149 Manusia Giuseppe - Befumo Antonina V.C.C. Ibleo ITA Alfa Romeo 1750 spider 1969 5

150 Medico Carmelo - Defrancisci Giuseppa V.C.C. Ibleo ITA Alfa Romeo 1750 spider 1971 5

151 Marin Paolo - Galassi Simonetta Club Patavino Autostoriche ITA Jaguar XK 150 DHC 1959 3

152 Palermo Benedetto - Lo Faro Antonina Scuderia del Mediterraneo ITA Alfa Romeo GT Junior 1972 6

153 Pandolfi Claudio - Gorla Anita Biella Autostoriche ITA Alfa Romeo spider 2000 1973 6

154 Pellegatta Arturo - Schneider Doris Swiss Classic Racing Team SVI Fiat Dino Spider 1972 6

155 Piazza Giovanni - D'Agaro Elia Classic Club Italia ITA Jaguar 3,4 S 1964 4

156 Primi Paolo - Battistel Maria Pia AMSV ITA Mercedes Benz 280 SL 1976 6

157 Puglisi Brunello - De Marchis Jacqueline CT1 Veicoli Storici ITA Lancia Fulvia Barchetta 1972 6

158 Raimondo Raffaello -Orengo Mariella MON MG A 1957 2

159 Russo Fulvio - Mannino Rosalba A.C. Monaco MON Porsche 911 RS 1973 6

160 Travagliati Luca - Luppi Lorenzo ITA Mercedes Benz 280 SL 1969 5

161 Renkin André - Cologne Jocelyne Italia Car Club Belgio BEL Lancia Flavia Vignale 1963 4

162 Sarlet Philippe - Peterges Rosy Italia Car Club Belgio BEL Lancia Fulvia 1,3 S 1972 6

163 Stassen Jean Claude - Lacroix Josianne Italia Car Club Belgio BEL Lancia Fulvia 1,3 HF 1967 5

164 Rossi Edgardo - Ferracini Tiziano Circolo del pistone SVI Volkswagen Karmann Ghia 1965 4

165 Saglio Silvana - Zuercher Massimiliano Swiss Classic Racing Team SVI Lancia Fulvia coupè 1,3 S 1972 6

166 Squarcia Remo - Sabatini Tatiana ITA Ermini 1100 Sport 1949 2

167 Squarcia Lorenzo - Squarcia Francesco ITA Mercedes Benz 190 SL 1960 3

168 Villa Marzio Giulio Cesare - Abello Maria Cristina Cuervo y Sobrinos SPA AC Ace 1955 2

169 Azzini Gianfranco - Morselli Francesca AMAMS Mantova ITA Porsche 911 Carrera 3200 1985 8

170 Reali Sergio - Reali Claudia Porsche Club SVI Porsche 911 Carrera 3200 1986 8

171 Valenti Paolo - Dell'Oro Carlo TAG Heuer ITA Porsche 911 Carrera 3200 1986 8

 

PS

Come sempre la Sicilia non finisce mai di riservare sorprese. A Sambuca di Sicilia esiste il Teatro Comunale, costruito nella metà dell'ottocento con classica forma a ferro di cavallo e cupola schiacciata, che testimonia la vivacità culturale di Sambuca da allora fino ai nostri giorni.

 

TeatroSambuca.jpg.75bed3596d8970a6a22037aa03358ec8.jpg

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Invité §luc766xj

 

SOLO PER FUTURA MEMORIA ECCO L'ELENCO DEGLI ISCITTI AL RAID DELL'ETNA CHE E' PARTITO STAMANE DA PALERMO ALLA VOLTA DI SAMBUCA DI SICILIA.

 

TRA LE MACCHINE CE NE SONO ALCUNE PER NIENTE MALE

 

...

 

PS

Come sempre la Sicilia non finisce mai di riservare sorprese. A Sambuca di Sicilia esiste il Teatro Comunale, costruito nella metà dell'ottocento con classica forma a ferro di cavallo e cupola schiacciata, che testimonia la vivacità culturale di Sambuca da allora fino ai nostri giorni.

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/574827/TeatroSambuca.jpg

 

 

Ottimo direi, soprattutto considerati i tempi che corrono.

 

Ed a proposito di elenchi iscritti, faccio notare che siamo al giorno antecedente le verifiche ed all'antivigilia delle "gare" ma gli elenchi di Ecotarga, Ferrari Tribute e Targa Classica continuano a rimanere un "segreto di stato" assolutamente inaccessibile. Se questa è promozione...

 

 

Luciano

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Invité §sho727jx

 

Ottimo direi, soprattutto considerati i tempi che corrono.

.......................

 

Luciano

 

 

E non è una novità...! come rileva Lillo è l'unica decente realtà siciliana attuale che viene puntualmente snobbata... (forsanche per demerito degli stessi organizzatori...)

 

Un evento più che valido che pare svolgersi ogni anno "in clandestinità"..., senza rumore, senza disturbare...; un girodisicilia anomalo...; organizzato a Catania, ma che parte da Palermo...in punta di piedi...per non urtare forse suscettibilità, gelosie, brands & royalties, "anatremi"..., etc...

 

insomma, l'ennesima dimostrazione di "dispersione"... se si pensa a cosa si potrebbe organizzare (con unità di intenti) in Sicilia solo col patrimonio vetture locali attualmente a disposizione, a cui aggiungere la consueta partecipazione straniera ed extra isolana... un'altra Millemiglia del sud... come veniva denominato qualche anno fà dai media il Giro del VCCPanormus...

 

 

1994piper.jpg.ea573522a50ed19f49667169be6d4852.jpg

David Piper su Ferrari 212 export

 

:jap::jap:siculoidealista48

 

 

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Invité §gul026Kg

Pienamente D'accordo Luciano, dal punto di vista organizzativo dell'evento sportivo ac palermo potrebbe metterci la sua esperienza maturata con anni e anni di targa rally, mac group potrebbe metterci le relazioni giuste per fare afferire in sicilia gli equipaggi di prestigio, pare facile...

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Invité §sho727jx

L'Alfetta corse anche nei rally, al Tour de Corse nel 1974 oppure al San Martino di Castrozza, due gare agli antipodi, tutto asfalto il primo e tutto terra il secondo.

A sinistra un Mebetoys elaborato, a destra il kit di Tron:

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/229819/MG6405.jpg

 

 

Ci siamo ridotti a... sbavare per le Alfette "bummiate" ?...

E' un chiaro segno di grave astinenza per la roba buona...

 

:non::non::non:

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Invité §bep134Bm

 

Ottimo direi, soprattutto considerati i tempi che corrono.

 

Ed a proposito di elenchi iscritti, faccio notare che siamo al giorno antecedente le verifiche ed all'antivigilia delle "gare" ma gli elenchi di Ecotarga, Ferrari Tribute e Targa Classica continuano a rimanere un "segreto di stato" assolutamente inaccessibile. Se questa è promozione...

 

 

Luciano

 

NEGLI AFFARI - MA LA TARGA FLORIO NON ERA UN AFFARE PERCHE' ERA SOLO SPORT E PASSIONE - IN LINEA DI MASSIMA VINCE IL PRAGMATISMO.

 

MI CHIEDO PERTANTO QUALE INTERESSE PUO' AVERE IL MAC GROUP A CREARE IN SICILIA UN CONCORRENTE ALLA "MILLE MIGLIA", GRANDIOSA VETRINA PER GLI SPONSOR, CHE INVESTONO LADDOVE C'E' PIU' MERCATO ED IN SICILIA NON C'E' PIU' MERCATO DEL NORD ITALIA.

 

PRAGMATICAMENTE CHI HA A CUORE L'INTERESSE DELLA TARGA FLORIO, REGIONE SICILIANA PER PRIMA, AVREBBE DOVUTO AFFIDARE LA MANIFESTAZIONE AD UN ORGANIZZATORE DI PROVATA CAPACITA' IN POSSESSO DI UN REQUISITO FONDAMENTALE:

 

L'ESSERE IL DIRETTO CONCORRENTE DI CHI ORGANIZZA LA MILLE MIGLIA.

 

 

----------------------------------------------------

COMPLIMENTI PRAGMATICI AL MAC GROUP PER IL RISULTATO CONSEGUITO:

 

LA "STERILIZZAZIONE" DELL'UNICO POSSIBILE CONCORRENTE DI PRESTIGIO ALLA SUA MANIFESTAZIONE PIU' IMPORTANTE

 

..... E QUI' FINISCONO I COMPLIMENTI.

 

 

beppe

 

Per pragmatismo si intende l'indirizzo filosofico contemporaneo, affermatosi a cavallo tra XIX e XX secolo negli Stati Uniti, per il quale la funzione fondamentale dell'intelletto di consentire una conoscenza obiettiva della realtà non è separabile dalla funzione di consentire un'efficace azione su di essa. .

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Invité §TAR516zF

Cari amici

sul Maquettes ou Kits à monter » Les Alfa Romeo Giuliettas à la Targa Florio et au Tour de Sicile http://forum-auto.caradisiac.com/automobiles-mythiques-exception/Modelisme-et-modeles-reduits/sujet10123.htm BepVit ha aperto un interessante topic sulle Alfa Romeo Giulietta alla Targta e al Giro di Sicilia.... se riuscite a vincere l'innata pigrizia.... :ange::ange::ange:

 

DSCN0120.jpg.c2676c9f365a078646e449b93ae2b0c5.jpg

 

INDIGNAZIONE-lo.jpg.0af15dfdae9a064fc39c4c4455ca8495.jpg

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Invité §bes888PR

 

Bè, in tutta franchezza caro Carmè, non ho mai immaginato che quei baffetti fossero regolabili meccanicamente...; forse qualche carcagnata o martellata... ;)

 

:):)

 

 

 

* * *

 

Grazie Pino. Volevo soltanto eco-logicamente ( ? ) verificare se, per caso, ci fosse in giro una foto con lo stesso simile particolare (buco ?) anche sul lato dx. della mitica "corsara" per elaborare, eventualmente, teorie :sol: cazzolianti :sol: ; Intanto, pi 'na manu .... è partita una mail verso il freddo ...... Vediamo che succede.

 

Ciao, Carmè

 

 

Image1186.jpg.aefbc4c6afc367d900f0a9827424e052.jpg

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Invité §Il 664Le

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ARTURO MERZARIO, racconta la sua Targa del 1972-

In merito a quella gara ecco come la racconto nel mio imminente libro:

"La Targa Florio, settimo episodio del campionato mondiale marche, era l'ultima grande competizione internazionale che si correva su strada.

Questa caratteristica le assicurava un fascino ed un prestigio unici. Per questo motivo e, naturalmente, per ragioni tecniche, l'Alfa Romeo aveva scelto la Targa, (in cui si era imposta l'anno precedente con Vaccarella-Hezemans), per il suo rientro nel mondiale dopo l'assenza alle prove di Monza e di Spa.

Forse era questa una delle ultime occasioni per la Casa milanese di battere la rivale modenese. L'Alfa schierava quattro 33tt3 con Vaccarella-Stommelen, Elford-Van Lennep, De Adamich-Hezemans e Galli-Marko.

La Ferrari invece “doveva vincere” e Merzario “doveva vincere” per il semplice fatto di appartenere alla scuderia del cavallino rampante.

Munari avrebbe sempre avuto la scusa che era la prima volta che si sedeva dentro ad un´autentica macchina da corsa. Sulla Ferrari 312 P telaio 0884, a parte tutte le modifiche apportate durante le pre-prove, veniva montato un doppio specchietto per la diversa statura dei due piloti.

Nelle prove ufficiali, fissate per il giovedì, ma rinviate al sabato per lo sciopero nazionale dei vigili del fuoco, Merzario faceva il miglior tempo in 33’59’’7 a conferma del buon lavoro fatto nelle settimane precedenti, davanti alle quattro Alfa Romeo.

Munari, il “drago di Cavarzere” , invece spiccava 34’30’’5.

Ma alla Targa i tempi delle prove contavano fino a un certo punto: di giri se ne potevano fare ben pochi, il traffico era inevitabile ed infine perché in gara le partenze venivano date a intervalli di 1´, almeno per le tre litri, e secondo il numero di gara, quindi ognuno correva più che altro contro il cronometro senza sapere bene dove fossero gli avversari.

Arturo avrebbe fatto il primo turno di guida di tre giri che prevedeva anche un rabbocco a Polizzi prima di feramrsi ai box di Cerda. Purtroppo quel sabato, il mondo delle corse era scosso da due lutti: perivano Luigi Rinaldi a Brno su una Alfa Romeo Gtaj e Carlo Benelli “Riccardone”, anche lui ai comandi di un´Alfa ma la ben più potente 33, sui tornanti della salita Neviano Arduini nei pressi di Parma.

Al primo giro colpo di scena: si fermava Vic Elford a Campofelice e l´Alfa perdeva uno dei suoi piloti più forti. Merzario era gia in testa alla corsa con 41"9 su la prima 33tt3, quella di Galli. Al secondo passaggio Merzario abbassava il suo tempo a 34'14"5 , con un vantaggio di 1'47" su Vaccarella, dato che Nanni era entrato ai box per il rifornimento. Al terzo giro Merzario si fermava prima a Polizzi, rabboccava 25 litri per arrivare a Cerda cedendo quindi la guida a Munari. In quel momento il vantaggio su Vaccarella era cresciuto a 1'57"; ma il cambio gomme e pieno alla Ferrari furono disastrosi (+2'10") e quando Munari tornava in gara il vantaggio per la Ferrari nº 3 era sfumato, perdendo la testa della corsa.

Nel suo primo turno di guida Sandro Munari, che in prova non aveva affatto accusato “il peso della responsabilità”, girava molto più lento temendo di mettere le ruote dove non doveva; nel frattempo anche l´Alfa di Vaccarella-Stommelen si fermava con una valvola rotta.

Al quarto passaggio la Ferrari di Munari era seconda a 32" da Marko, la differenza aumentava al quinto giro alla fine del quale risaliva in macchina Arturo (+1’25"6).

Marko cedeva poco dopo la guida a Galli e così Merzario riprendeva la testa della corsa con 19"1 su Galli che aumentavano a 43’’ al settimo passaggio. Il fantino in cuor suo sarebbe andato anche avanti ma la macchina aveva bisogno di gomme nuove e di benzina: nuova fermata, cambio gomme, pieno e Arturo deve scendere perchè accusava forti diolori di stomaco, probabilmente per colpa di qualche Coca Cola ghiacciata di troppo.

Poi aveva anche le mani piagate perchè doveva letteralmente attaccarsi al volante in quanto il sedile era stato fatto su misura per Munari: era sfinito.

Munari migliorava però leggermente i tempi e il vantaggio arrivava a 1’36” all´ottavo giro e a 2’21” alla fine del suo ultimo turno di guida perchè Galli si era dovuto fermare anche lui al Bivio Polizzi per una rabbocco di benzina.

Mancavano due giri alla fine della corsa e tutto era ancora in gioco.

Ma Arturo non reggeva fisicamente ed il vantaggio stava calando a vista d´occhio. Anche le gomme anteriori erano sulle tele. Al decimo passaggio Marko faceva il suo capolavoro con un tempo record di 33’54”8, molto meglio di quello di Merzario (35'40"5).

All´inizio dell´undicesimo ed ultimo giro tra di loro c´erano solamente 39’’, che scendevano a 32” a Caltavuturo, 28” a Polizzi, 20” a Collesano, 12” a Campofelice. A questi tempi bisognava sempre aggiungere i 60” di differenza della partenza.

Invece, tra lo stupore generale e con un colpo di reni, Merzario raddrizzava la corsa con un ultimo giro a dir poco diabolico in 34’03”1 e passava sotto la bandiera a scacchi esausto. Lo dovettero aiutare a scendere dalla macchina. Marko transiterà 76”9 dopo".

 

Ecco il tabellino, giro per giro:

1-Merzario 36'08"4;

2-Merzario 34’14’’5;

3-Merzario 35’04’’7;

4-Munari 37’17’’8;

5-Munari 34’47’’4;

6-Merzario 34’46’’1;

7-Merzario 34’32’’8;

8- Munari 36’27’’3;

9-Munari 34’45’’8;

10-Merzario 35’40’’5;

11-Merzario 34’03’’1.

Romano Brusini © 2011

 

 

saluti

Giovanni.-

 

 

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Invité §amb503to

 

 

 

Cari Amici

 

da parecchio tempo non intervengo ma vi leggo regolarmente con passione ed interesse.

 

Ho trovato alcune vecchie foto che credo siano inedite

 

 

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Foto Peugeot

 

Targa 1924 Peugeot 174 S

 

 

 

 

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Foto Zagari

 

Alfa Romeo 3000 RL durante le prove Louis Wagner credo sia il 1924

 

 

 

 

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Foto Cesare De Agostini

 

E' veramente Targa Florio? e quale anno?

 

 

Ciao a tutti

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Invité §TAR516zF

...........

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Foto Cesare De Agostini

 

E' veramente Targa Florio? e quale anno?...............

 

Ciao Ambroeus,

non credo proprio sia Targa Florio.

 

La Salmson del libro porta il numero 32 o 52 (non si distingue bene ma proprendo per il 32)

 

La Salmson partecipa nella classe fino a 1100 cc dal 1926 al 1931 (non è presente nel 1930)

 

la n.32 corre nel 1926 con Ezio Rallo

 

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1906_1940/1926/TARGA%20FLORIO%201926%20-%20SALMSON/slides/32%20Salmson%201.1%20-%20E.Rallo%20(1).jpg

 

il carattere dei numeri e la mancanza del tondo sul quale sono dipinti, la cinghia fermacofano centrale e soprattutto il tubo di scarico dal lato opposto danno la certezza che si tratti di corse differenti

 

la n.52 corre nel 1929 con Luigi Fagioli

 

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1906_1940/1929/TARGA%20FLORIO%201929%20-%20SALMSON/slides/52%20Salmson%201.1%20-%20L.Fagioli%20(2).jpg

 

la macchina che corre in Targa è decisamente di colore diverso.

 

nel 1927 corre una Salmson con il n.42, il pilota è sempre Luigi Fagioli.

 

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1906_1940/1927/TARGA%20FLORIO%201927%20-%20SALMSON/slides/42%20Salmson%20VAL%201.1%20-%20L.Fagioli%20(6).jpg

 

Sicuramente non può essere identificata con questa.

 

Non ci sono altre Salmson in Targa Florio con numero a due cifre di cui il secondo è il 2

 

Le foto del 1926 sono veramente inedite, almeno per me e per Targapedia, grazie :jap::jap::jap::jap:

 

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Invité §TAR516zF

Mini Targa Florio News......

 

Targa Florio 1972

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Autobianchi Giliberti A 112 Giampaolo Ceraolo - Piero Donato

 

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Beebop - scala 1/43

 

 

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Invité §TAR516zF

Mini Targa Florio News......

 

Targa Florio 1967

 

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20FERRARI/slides/198%20Ferrari%20Dino%20206%20SP%20%20%20V.Venturi%20-%20J.Williams%20(1).jpg

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20FERRARI/slides/198%20Ferrari%20Dino%20206%20SP%20%20%20V.Venturi%20-%20J.Williams%20(4).jpg

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20FERRARI/slides/198%20Ferrari%20Dino%20206%20SP%20%20%20V.Venturi%20-%20J.Williams%20(5).jpg

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20FERRARI/slides/198%20Ferrari%20Dino%20206%20SP%20%20%20V.Venturi%20-%20J.Williams%20(28).jpg

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1967/TARGA%20FLORIO%201967%20-%20FERRARI/slides/198%20Ferrari%20Dino%20206%20SP%20%20%20V.Venturi%20-%20J.Williams%20(34).jpg

Ferrari Dino 206 SP V.Venturi - J.Williams

 

http://www.carmodel.net/itemsPhotosEncrypter.php?1-50562.jpg

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http://www.carmodel.net/itemsPhotosEncrypter.php?1-50562_2.jpg

Art Model - scala 1/43

 

Nota: Il carattere del numero di gara non è corretto ma cosa più importante è che questa Dino aveva i fari singoli ed il plexi di copertura era più piccolo rispetto il modello con doppio faro e la luce di posizione era esterna, sul parafango

Modellisticamente parlando è la caratteristica più peculiare che distingueva questa Dino. Peccato che in Art Model non se ne siano accorti..... :pfff::pfff::pfff: togliere almeno un faro non sarebbe stato difficile nè per loro nè per chi acquisterà il modellino, ridurre le dimensioni dell'allogiamento comporta invece un nuovo stampo o un lavoro più complesso da parte dell'acquirente.

In Art Model hanno deciso la strada più economica e più breve... sicuramente non la migliore (e non ci sono scuse di mancanza di documentazione....) :pfff::pfff::pfff:

Una tua considerazione Umberto ?

 

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Invité §mik100rc

Salve a tutti,

 

la Art-model, purtroppo, non è nuova a questi "giochetti" ed è ,a mio avviso, assolutamente inammissibile; insomma un tentativo di "presa in giro", che non fà certo bene al modellismo; hanno preso il modellisno del Dino 206S e gli hanno applicato dei numeri diversi; insomma, è un "falso".

 

Questa vettura, anche se in più parti aggiornata e con caratteristiche simili alla 206S del '66, in effetti era la vecchia 166P/206SP del '65 e ne sono conferma il faro singolo e la diversa forma dei parafanghi, oltre allo stesso telaio (0834).

 

L'auto, costruita nel '65 in unico esemplare, nacque come coupè 1600 (famosa la sua maiuscola prestazione al Nürburgring con il "nostro" Vaccarella); con cilindrata portata a 2000, prima sempre coupè e subito dopo trasformata in spyder, conquistò il campionato Europeo della Montagna con l'indimenticato Scarfiotti.

 

La Art-Model o c'è o ci fà, ma a noi appassionati e con un minimo di competenza specifica, non la si fà mica, o no?

 

Nonnononancoradeltuttorinco50

 

 

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Buona serata a tutti

 

In merito al modello della Dino, ho poco da aggiungere a quanto avete scritto. Purtroppo la crisi di vendite e di idee può portare a queste conseguenze, oggi più che mai.

Molti sono i produttori che devono scendere a qualche compromesso.

Spark conta su stampi in silicone grazie ai quali può modificare ogni possibile dettaglio, Auto Art, che stampa in zama, non può permetterselo, lavorando sull'acciaio.

Made in China vs Made in Italy; a Pesaro stanno pensando da tempo a scocche in resina per poter allargare le proposte e non cadere più in questi errori. Ecco, questo modello potrebbe essere oggetto di un transkit ma quanto verrebbe a costare?

 

 

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Diciamo che qualche tempo fa, quanto fatto da Art Model (Umberto...) non avrebbe "scandalizzato" nessuno, riferendosi al settore dei die-cast (ma anche degli speciali...), oggi la cosa non è "ammissibile", perché siamo stati viziati.

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Invité §sho727jx

P.S.

 

L'ultima TZ non mi convince per niente, soprattutto il tetto ed il muso sono a mio avviso deludenti e poco attinenti all'illustre progenitrice.

 

 

 

Condivido in pieno..., i gioielli di Ercole Spada rimangono di classe ineguagliabile !

 

:jap::jap:

 

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