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Histoires du sport automobile

TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE


Invité §sho727jx
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Messages recommandés

Invité §sho727jx

una domanda ad Enzo. autocostruito cosa? e come? vista la rarità modellinistica di quella Maserati.

nino

relativamente alla 10 ore, a Gianni. quella di Castellotti, e di Maglioli, nel '55 erano delle 750 Monza con qualche potenziamento in cc. al motore e prelusero alla 857S, vincitore Giro '56.

 

...ed a proposito di quella foto del Giro '56, credo che il luogo di transito sia il litorale di Ognina in uscita da Catania

 

:jap:

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Invité §mik100rc

[

Tanto pour parler....

 

 

 

.....dimenticavo, oltre la F1 Tamya in scala 1/12 c'era pure la F3 Heller in scala 1/24... ...ma anche la F 2

1966  Matra MS5 formula 2 (1).jpg

 

1966  Matra MS5 formula 2 (3).jpg

1966  Matra MS5 formula 2 (2).jpg

1966  Matra MS5 formula 2 (4).jpg

Ovviamente siamo alla Silver Flag di quest'anno

Gianni

 

 

Cari Enzo e Gianni,

il modello della F2 della Heller era effettivamente quello della Matrà MS5, ma quello della F3 riproduceva la Brabham BT16; modelli deliziosi, specialmente quello della Brabham, con il telaio tubolare finemente riprodotto!

nonnomichelecelehatutte

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Invité §mik100rc

 

Grazie Umberto.

 

Sono d'accordo per la qualità delle vernici Humbrol, anche se adesso per ragioni di tossicità (meno piombo) non si stendono più come una volta.

Per quanto riguarda i pennelli, fin da ragazzino li ho sempre acquistati presso la f.lli Di Benedetto, antico negozio di belle arti qui a Palermo e dove tutt'ora mi rifornisco, ma proprio quelli di una volta, pelo di bue tondi e lunghi, molto morbidi, non li trovo più. Nè ho ancora tre, due n.8 e un n.10, ma dopo 40 anni...

 

Un ringraziamento anche a Piergiorgio e Fofaus: dipingere i modellini a pennello negli anni 70, era quasi un obbligo, almeno per gli squattrinati, pochi si potevano permettere costosi aerografi alimentati da mini compressori. La 300 SL fu quasi una sfida in quella scala, ma ho molti modellini in 1-43 dipinti a "ponzello" che ancor oggi ammirandoli con stupore, mi domando se sarei capace di ripetere l'impresa.

 

Gianni :jap: :jap: :jap:

 

 

Anch'io ti faccio i miei sinceri complimenti; ma che lo dico a fare, ci conosciamo da tanto!

Pure io negli anni '60 e primi '70, verniciavo a pennello con gli Humbrol ed il risultato era fantastico; bisognava soltanto prepararsi bene: smalto ben mescolato e diluito il giusto, pennello morbido e adeguato alla scala, un grosso respiro e poi "via", pennellate lunghe ad evitare accumuli di smalto, senza mai fermarsi possibilmente non ripassando sulle pennellate precedenti; lo smalto si stendeva quasi miracolosamente; piccolo controllo e poi sotto una campana di plastica ben lavata per evitare polvere, pelucchi e altro.

E che ce vo'? :lol:

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Invité §mik100rc

avendo 80 anni, scrivere "a vita", mi pare...

Ottimistico

Pretenzioso

 

 

 

INFATTI ! :lol:

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Invité §TAR516zF

una domanda ad Enzo. autocostruito cosa? e come? vista la rarità modellinistica di quella Maserati.

nino

 

Sono quattro modellini realizzati in epoca antecedente al Forum (2005 o 2006)

questo spiega anche alcune inesattezze "veniali" dovute alla scarsissima documentazione, come i cerchi delle due maserati del 39 e del 40 neri e non alluminio come si vede chiaramente nell'articolo della manovella che ho postato)

 

Mi è stata data una base sulla quale lavorare, l'ottimo kit in wm della Maserati 4 CLT del 1948 prodotto dalla inglese SMTS. Ma dopo un'attenta disamina delle foto delle 4 e 6 CM e del modello, visto che non "c'incucchiava" niente.........

 

 

ho deciso di utilizzare solo gli accessori (ruote, sospensioni, sedili e volante, purtroppamente la fotoincisione della mascherina non andava bene) realizzando le carrozzerie interamente in Syntolit per marmo, alluminio e plasticard.

 

La datazione del lavoro non ha visto la solita realizzazione del work in progress per gli appassionati modellisti... pazienza. Ora le 4 Maserati fanno parte di una delle collezioni più complete di auto della Targa Florio, ospitate nelle vetrine di Gabriele Camelia, nel messinese per l'appunto, terra di grandi modellisti e collezionisti...... :sol:

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Invité §sho727jx

 

 

 

ho deciso di utilizzare solo gli accessori (ruote, sospensioni, sedili e volante, purtroppamente la fotoincisione della mascherina non andava bene) realizzando le carrozzerie interamente in Syntolit per marmo, alluminio e plasticard.

 

 

 

 

mi intriga sapere come hai realizzato le mille "branchie" in rilievo sulle carrozzerie in stucco...

 

P.S.: attenzione a questo "purtroppamente"... che sta diventando neologismo usato anche da altri sul forum..., gli stranieri ci guardano... :lol:

 

:ange:

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Invité §TAR516zF

 

mi intriga sapere come hai realizzato le mille "branchie" in rilievo sulle carrozzerie in stucco...

 

P.S.: attenzione a questo "purtroppamente"... che sta diventando neologismo usato anche da altri sul forum..., gli stranieri ci guardano... :lol:

 

:ange:

 

con la classicissima "sprue"...

...La plastica dei telaietii dei kit riscaldata e stirata, ho incollato i sottili fili sulla carrozzeria una accanto all'altro per poi rifimirli alla giusta altezza con una lama di bisturi.

In un primo tempo avevo fatto realizzare ad un incisore per targhette tanti stanghette a misura su dei rettangoli di alluminio, successivamente tagliati ed inseriti nella carrozzeria. Ma il colore copriva inevitabilmente le sottili incisioni, al contrario lo stesso colore ha amalgamato alla perfezione la plastica stirata ed incollata con il resto della carrozzeria. Questo ha ovviamente comportato il lavoro doppio di dovere letteralmente rifare le carrozzerie, ma "il bravo modellista" è contento solo a risultato ottenuto !

 

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Invité §ant842ti

infatti, avevo trovato su SMTS ma non era quella giusta cosidetta MONOFARO

nino

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Invité §tar315jc

 

livrea spettacolare gianni, complimenti!!!

 

equilibrata e molto moderna, mi ha ricordato la bmw m1 basf, ma la tua è più bella!

 

grazie per averla condivisa

 

 

Ma figurati Saro!

Grazie a te per gli aprezzamenti su un modellino lavorato nel 1980 con funzione di bozzetto e poi dimenticato in un cassetto.

 

Gianni :jap:

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Invité §tar315jc

qualquno sa cosa ce scrito sulla targa delle 250 Testarossa del 1958?

sotto 99786 BO

 

grazie

 

 

http://www.autodiva.fr/forum/v [...] 22#p333122

 

 

Ciao Vagnotti,

Questa la targa di quella 250 TR del 1958

 

Testa rossa Burago 1-18 (24).jpg

accanto al BO si intravede lo stemma della Repubblica Italiana, quello che viene poi non è mai stato riprodotto per il semplice motivo, che ingrandendo le foto dell'epoca, risulta illegibile.

Ma al 99% si tratta del bollo con data applicato dalla motorizzazione, perchè questa era la prassi quando si consegnava una targa provvisoria.

Due foto di modelli in scala 1-18 della Testa Rossa con quella targa.

 

CMC  1-18.jpg

 

Testa rossa Burago 1-18 (8).jpg

Gianni

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Invité §tar315jc

 

scrivo dopo qualche giorno di assenza, per vacanza al mare!...

 

 

 

Avevo notato l'assenza...

Ma meglio il mare che la degenza in ospedale... smetto di preoccuparmi.

 

Un abbraccio

 

Gianni ;) ;) ;)

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Invité §tar315jc

 

Anch'io ti faccio i miei sinceri complimenti; ma che lo dico a fare, ci conosciamo da tanto!

Pure io negli anni '60 e primi '70, verniciavo a pennello con gli Humbrol ed il risultato era fantastico; bisognava soltanto prepararsi bene: smalto ben mescolato e diluito il giusto, pennello morbido e adeguato alla scala, un grosso respiro e poi "via", pennellate lunghe ad evitare accumuli di smalto, senza mai fermarsi possibilmente non ripassando sulle pennellate precedenti; lo smalto si stendeva quasi miracolosamente; piccolo controllo e poi sotto una campana di plastica ben lavata per evitare polvere, pelucchi e altro.

E che ce vo'? :lol:

 

 

Appunto Michè !

 

Gianni

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Invité §sal428LJ

Nino Porsche.jpg

Un grande Nino Vaccarella sempre predisposto e gentile…

qui alla guida di un Porsche 3000, alla Termini Caccamo di oggi. :jap: :jap: :jap:

 

Foto Aldo Lo Giudice

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Invité §TAR516zF

infatti, avevo trovato su SMTS ma non era quella giusta cosidetta MONOFARO

nino

 

La monofaro è un'altra Maserati, nulla a che vedere con le monoposto da GP del mio post

 

http://www.contreappel.com/wp-content/uploads/2013/08/Garage_Id%C3%A9al_Contreappel_Maserati_Monofaro_1950.jpg

 

Il nome corretto è A6 GCS soprannominata "monofaro" per il faro centrale al centro della mascherina, anche se in determinate gare venivano montati anche i due fari.

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1948/TARGA%20FLORIO%20-%208%20GIRO%20DI%20SICILIA%201948%20-%20MASERATI/slides/3%20Maserati%20A6%20GCS%20%20A.Ascari%20-%20x%20(1).jpg

 

Targa Florio - Giro di Sicilia 1948 Alberto Ascari

 

http://www.targapedia.com/album_modellismo_TF/1948_1968/1948/MINI%20TARGA%20FLORIO%20-%208%20GIRO%20DI%20SICILIA%20%201948%20-%20MASERATI/slides/3%20Maserati%20A6%20GCS%20-%20ALM%201.43%20(1).jpg

 

http://www.targapedia.com/album_targa_florio/1948_1968/1950/TARGA%20FLORIO%20-%2010%20GIRO%20DI%20SICILIA%201950%20-%20MASERATI/slides/454%20Maserati%20A6%20GCS%20%20N.Musmeci%20-%20G.Sciuto%20(1).jpg

 

Targa Florio - Giro di Sicilia 1950 N.Musmeci - G.Sciuto

 

http://www.targapedia.com/album_modellismo_TF/1948_1968/1950/MINI%20TARGA%20FLORIO%20-%2010%20GIRO%20DI%20SICILIA%20%201950%20-%20MASERATI/slides/454%20Maserati%20A6%20GCS%20-%20ALM%201.43%20(1).jpg

 

http://www.targapedia.com/album_modellismo_TF/1948_1968/1950/MINI%20TARGA%20FLORIO%20-%2010%20GIRO%20DI%20SICILIA%20%201950%20-%20MASERATI/slides/454%20Maserati%20A6%20GCS%20-%20ALM%201.43%20(4).jpg

 

Ad oggi c'è il modellino realizzato da ALM Model

 

http://www.targapedia.com/album_modellismo_TF/1948_1968/1948/MINI%20TARGA%20FLORIO%20-%208%20GIRO%20DI%20SICILIA%20%201948%20-%20MASERATI/slides/Maserati%20A6%20GCS%20-%20ALM%201.43%20(5).jpg

 

http://www.targapedia.com/album_modellismo_TF/1948_1968/1948/MINI%20TARGA%20FLORIO%20-%208%20GIRO%20DI%20SICILIA%20%201948%20-%20MASERATI/slides/Maserati%20A6%20GCS%20-%20ALM%201.43%20(6).jpg

si spera in una buona riproduzione da edicola magari nella prossima serie dedicata al Tridente che dovrebbe uscire a breve, una garanzia di qualità visto che c'è la mano del nostro amico Gabriele Guidetti.

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Invité §mik100rc

La monofaro è un'altra Maserati, nulla a che vedere con le monoposto da GP del mio post

 

http://www.contreappel.com/wp- [...] o_1950.jpg

 

Il nome corretto è A6 GCS soprannominata "monofaro" per il faro centrale al centro della mascherina, anche se in determinate gare venivano montati anche i due fari.

http://www.targapedia.com/albu [...] %20(1).jpg

 

Targa Florio - Giro di Sicilia 1948 Alberto Ascari

 

http://www.targapedia.com/albu [...] %20(1).jpg

 

http://www.targapedia.com/albu [...] %20(1).jpg

 

Targa Florio - Giro di Sicilia 1950 N.Musmeci - G.Sciuto

 

http://www.targapedia.com/albu [...] %20(1).jpg

 

http://www.targapedia.com/albu [...] %20(4).jpg

 

Ad oggi c'è il modellino realizzato da ALM Model

 

http://www.targapedia.com/albu [...] %20(5).jpg

 

http://www.targapedia.com/albu [...] %20(6).jpg

si spera in una buona riproduzione da edicola magari nella prossima serie dedicata al Tridente che dovrebbe uscire a breve, una garanzia di qualità visto che c'è la mano del nostro amico Gabriele Guidetti.

 

 

E le vendono pure!

"N'avissiru 'nzirtatu una!"

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Invité §sho727jx

con la classicissima "sprue"...

...La plastica dei telaietii dei kit riscaldata e stirata, ho incollato i sottili fili sulla carrozzeria una accanto all'altro per poi rifimirli alla giusta altezza con una lama di bisturi.

In un primo tempo avevo fatto realizzare ad un incisore per targhette tanti stanghette a misura su dei rettangoli di alluminio, successivamente tagliati ed inseriti nella carrozzeria. Ma il colore copriva inevitabilmente le sottili incisioni, al contrario lo stesso colore ha amalgamato alla perfezione la plastica stirata ed incollata con il resto della carrozzeria. Questo ha ovviamente comportato il lavoro doppio di dovere letteralmente rifare le carrozzerie, ma "il bravo modellista" è contento solo a risultato ottenuto !

 

 

fantastico..., roba da certosini cinesi...

d'altronde questa è la differenza tra me e un maestro...

Io ci ho provato qualche volta col filo metallico 0,5..., ma è poi impossibile riprodurre tutti queii pezzettini di uguale lunghezza...

se son pochi come nel dietro della Cisitalia 202 o della Porsche Carrera 356 può funzionare...

questi esemplari unici li ho sempre ammirati estasiato come dei capolavori 1/43...e per nulla al mondo li avrei ceduti...

 

:ouimaitre:

 

e concedetemi un meritatissimo OT... alla facciazza della invidiosissima e provinciale stampa estera...

 

http://www.sportal.it/foto_articoli/2014-28/nibali_1037381sportal_news.jpg

 

non ci sono parole...

solo 5 corridori al mondo hanno vinto quello che ha vinto lui... , un siciliano...! :ouch:

 

:ouimaitre: :ouimaitre: :ouimaitre:navotatantu

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Invité §TAR516zF

fantastico..., roba da certosini cinesi...

d'altronde questa è la differenza tra me e un maestro...

Io ci ho provato qualche volta col filo metallico 0,5..., ma è poi impossibile riprodurre tutti queii pezzettini di uguale lunghezza...

se son pochi come nel dietro della Cisitalia 202 o della Porsche Carrera 356 può funzionare...

questi esemplari unici li ho sempre ammirati estasiato come dei capolavori 1/43...e per nulla al mondo li avrei ceduti..

 

 

Non sono stati ceduti, ma montati su ordinazione, cosa che è diversa.

Anzi ti dirò che devo ringraziare gli amici come Gabriele che mi hanno permesso di affrontare nuove sfide.

 

Riguardo l'uso dello sprue così come del plasticard disponibile in tantissimi formati e forme ne parlavo a Castell'Arquato con Paolo Devodier e siamo giunti entrambi anche se per strade diverse alla stessa conclusione: l'arte modellistica deve essere anzitutto pratica e la sfida modellistica sta nel trovare strade facili e semplici per risolvere problemi difficili....

Lo scratch build nè è la prova lampante. Perchè perdersi nel lavorare l'ottone o nelle saldature quando con un paio di lame e dell'attack si può ottenere lo stesso risultato ?

 

Una prova ?

ammirate l'ultimo lavoro (sicuramente anche questo su commissione...) di un altro grande maestro, l'amico Stephane Dufrene : la Moretti 750 GS

 

994113_10203771570482479_6427522984453975545_n.jpg

 

10525769_10203771568242423_7514695386978295088_n.jpg

 

10330380_10203651264034893_9184024306497457410_n.jpg

 

tutto esguito in plasticard !

 

10366070_10203477269245132_6259259750650105307_n.jpg?oh=536f6e2d3472e57919a0c69f7cd039da&oe=54570483&__gda__=1414667374_b929afd27f1870d38845dd56e531e166

 

10435941_10203477268325109_5746540203063610684_n.jpg?oh=d7ffdc9c4661c4a032871f733b0a108a&oe=543606A7

 

1380046_10203477271765195_5425164791367395224_n.jpg?oh=ad4872c95aae9a7ed745984d38426922&oe=5434D93F

 

10440651_10203538154207218_8012481494557493403_n.jpg?oh=8f4d559b8c4344385d2aaf56a5645673&oe=5442A507

 

Tanto per vedere che faccia ha il "Maestro" Dufrene :jap: :jap: :jap: :jap: :jap:

 

10403070_10203477273165230_2942494771196610794_n.jpg?oh=a0872a6bdc6a204a1dfd648b3d627d6d&oe=5439CF8E&__gda__=1414914283_6309b839843af769f9e4f7b6b8ceb1be

Ciao Stephane :jap: :jap: :jap: :jap:

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Invité §tar086XR

Bello il millino shorty,pensavo partissi da una base edicola,quando

stampi le decals usi un programma vettoriale?

Enzo e le sue maserati il modellismo che fù,quando le fotoincisioni

erano per pochi e si usava il filo telefonico stirato e lucidato.

Una domanda ma la tenuta del plasticard nel tempo? Miky tu ne

sai qualche cosa?dalle foto lo spessore dei listelli usati sembra

molto sottile tolta l'armatura con le dime rimane uno spessore

credo sotto il millimetro, nel tempo non si deforma?

penso che se li faccia pagare un botto!

saluti Andrea

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Invité §tar086XR

La mercedes di Gianni vista da vicino ed io l'ho vista e uno spettacolo

non si capisce come e stata dipinta anche perchè e parecchio grande

se l'avesse fatta a spruzzo non gli sarebbe venuta così!!

Gianni e l'arte del ponzello "che invidia".

Ciao amico mio

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Invité §sho727jx

La mercedes di Gianni vista da vicino ed io l'ho vista e uno spettacolo

non si capisce come e stata dipinta anche perchè e parecchio grande

se l'avesse fatta a spruzzo non gli sarebbe venuta così!!

Gianni e l'arte del ponzello "che invidia".

Ciao amico mio

 

mi meraviglia la tua meraviglia... visto che sei canuto come me...

io ne ho visti tante pittate capolavoro del genere... anche da amici che hanno montato qualche modello così...sporadicamente...

ripetiamo ancora le stesse cose: le vernici Humbrol erano semplicemente eccezionali, e con un buon pennello si potevano ottenere incredibili miracoli !

 

:mouais:

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Invité §sho727jx

Bello il millino shorty,pensavo partissi da una base edicola,quando

stampi le decals usi un programma vettoriale?

 

 

 

non so se il Vittoriale... c'entra qualcosa :D ma uso il banale Adobe Photoshop

 

con una base da edicola voglio provare a fare quella del '70, ma realizzare quei fari è un bel problema... e non ho intenzione di spendere per un altro Tokoloshe...

 

a proposito, avete notato il logo Tokoloshe...? ma non è osceno...? :blague:

 

:ange:

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Invité §tar086XR

Te lo chiedevo perchè dicono che con un programma tipo

Corel Drow le decals risultano molto più dettagliate

e le linee curve più continue in parole povere spariscono i

Pixsell(attenti ai pixsellis avissiru a sparire pure quelli!)

anche Gianni e canuto come noi ma lui non ha perso la mano

e continua a punzellare.

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Invité §sho727jx

Te lo chiedevo perchè dicono che con un programma tipo

Corel Drow le decals risultano molto più dettagliate

e le linee curve più continue in parole povere spariscono i

Pixsell(attenti ai pixsellis avissiru a sparire pure quelli!)

anche Gianni e canuto come noi ma lui non ha perso la mano

e continua a punzellare.

 

Questo non lo so, ma influiscono tante cose, dalla carta alla stampante, ai toner..., non credo tanto il programma.

Ti posso assicurare che quando ho cominciato a stampare decals avevo una inkjet e i pixellini...erano di quelli finissimi...; si leggevano le scritte delle plaque rally in 1/43...! ma la procedura dell'inkjet è lunga e delicata,

poco pratica per uno speedy gonzales...

con la laser i pixellini sono certamente più grossi..., a meno che è la mia laser scarsulidda..., e sicuramente lo è...

Occorrerebbe fare prove incrociate con carte diverse e stampanti diverse

 

:chut:

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Invité §ant842ti

fantastico..., roba da certosini cinesi...

d'altronde questa è la differenza tra me e un maestro...

Io ci ho provato qualche volta col filo metallico 0,5..., ma è poi impossibile riprodurre tutti queii pezzettini di uguale lunghezza...

se son pochi come nel dietro della Cisitalia 202 o della Porsche Carrera 356 può funzionare...

questi esemplari unici li ho sempre ammirati estasiato come dei capolavori 1/43...e per nulla al mondo li avrei ceduti...

 

:ouimaitre:

 

e concedetemi un meritatissimo OT... alla facciazza della invidiosissima e provinciale stampa estera...

 

http://www.sportal.it/foto_art [...] l_news.jpg

 

non ci sono parole...

solo 5 corridori al mondo hanno vinto quello che ha vinto lui... , un siciliano...! :ouch:

 

:ouimaitre: :ouimaitre: :ouimaitre:navotatantu

 

 

ehm... un missinisi.

nino

ed hanno il negozio nel mio stesso stabile...posso dire l'ho visto crescere

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Invité §ant842ti

Te lo chiedevo perchè dicono che con un programma tipo

Corel Drow le decals risultano molto più dettagliate

e le linee curve più continue in parole povere spariscono i

Pixsell(attenti ai pixsellis avissiru a sparire pure quelli!)

anche Gianni e canuto come noi ma lui non ha perso la mano

e continua a punzellare.

 

 

l'ho citato tante volte e consigliato espressamente a Shortleg:

FREEHAND 9

si ottengono risultati incrediboli...

nino

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Invité §sho727jx

 

l'ho citato tante volte e consigliato espressamente a Shortleg:

FREEHAND 9

si ottengono risultati incrediboli...

nino

 

tranquillo...che non è questione di programma...

se la carta è sottile, porosa e non copre...; la stampante è la più economica laser in commercio, i toner di concorrenza..., che c'entra il programma mischineddu... ?

 

:non:

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Invité §TAR516zF

Tanto per mettere un po d'ordine nella confusione di idee:

il disegno vettoriale permette di ingrandire o ridurre l'immagine senza perderne la definizione. Rendere un disegno vettoriale non è cosa facile, oltre al programma adatto (Adobe Illustrator CS è quello che usa la mia grafica di fiducia... cioè mia figlia Federica... ma altri possono anche andare bene, bisogna solo saperli usare.)

Nel caso delle immagini da ridurre o da ingrandire il file vettoriale è sicuramente l'optimum ed è quanto abbiamo fatto per le declas della Cisitalia Abarth, per quelle che con Alfonso abbiamo intenzione di realizzare o per i loghi dei manifesti o dei portanumero della Monte Pellegrino.

 

grandezza-reale-.jpg

 

 

bollo-numero-quadro-QUADRO.jpg

I programmi di fotoritocco sono altra cosa e non influenzano la risoluzione e la compressione del file a meno che non si immettano parametri errati nella realizzazione dei file.

Va quindi ricordato che nella precisione e definizione dell'immagine da realizzare concorrono altri due elementi : compressione e risoluzione:

 

La risoluzione determina l'area espressa in pixel dell'immagine (altezza x larghezza), la compressione invece consiste in un algoritmo che permette di "alleggerire" la pesantezza del file togliendo delle informazioni (ad esempio tutte o una parte delle sfumature di verde in un prato o in un albero).

Il risultato della compressione influisce non poco quando si va a stampare un'immagine sia su carta normare che su decals, linee e colori risultano impastati maggiore è la compressione usata.

Questo il motivo per il quale conviene, allo scopo di limitare l'uso delle proprie foto, postarle con una bassa risoluzione e con una compressione che sia il giusto compromesso per ammirare la foto senza permetterne una stampa decente. Poi c'è chi comunque preferisce loggare e sporcare la foto con sovrascritte che spesso la rendono inutilizzabile anche solo da vedere, ma queste sono scelte di vita per i privati o commerciali per chi ci lavora.

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Invité §sho727jx

 

 

ammirate l'ultimo lavoro (sicuramente anche questo su commissione...) di un altro grande maestro, l'amico Stephane Dufrene : la Moretti 750 GS

 

 

 

 

al Giro VCC Panormus avevamo anche questa...

 

Moretti 750 sport.jpg

 

peccato che quel capolavoro di modellone... sia stato realizzato in versione storica con quell'orrendo rollbar; gli sarà stato ordinato così...

 

:wahoo:

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Invité §sho727jx

Tanto per mettere un po d'ordine nella confusione di idee:

il disegno vettoriale permette di ingrandire o ridurre l'immagine senza perderne la definizione. Rendere un disegno vettoriale non è cosa facile, oltre al programma adatto (Adobe Illustrator CS è quello che usa la mia grafica di fiducia... cioè mia figlia Federica... ma altri possonmo anche andare bene, bisogna solo saperli usare.)

Nel caso delle immagini da ridurre o da ingrandire il file vettoriale è sicuramente l'optimum ed è quanto abbiamo fatto per le declas della Cisitalia Abarth, per quelle che con Alfonso abbiamo intenzione di realizzare o per i loghi dei manifesti o dei portanumero della Monte Pellegrino.

 

grandezza-reale-.jpg

 

 

bollo-numero-quadro-QUADRO.jpg

I programmi di fotoritocco sono altra cosa e non influenzano la risoluzione e la compressione del file a meno che non si immettano parametri errati nella realizzazione dei file.

Va quindi ricordato che nella precisione e definizione dell'immagine da realizzare concorrono altri due elementi : compressione e risoluzione:

 

La risoluzione determina l'area espressa in pixel dell'immagine (altezza x larghezza), la compressione invece consiste in un algoritmo che permette di "alleggerire" la pesantezza del file togliendo delle informazioni (ad esempio tutte o una parte delle sfumature di verde in un prato o in un albero).

Il risultato della compressione influisce non poco quando si va a stampare un'immagine sia su carta normare che su decals, linne e colori risultano impastatoi maggiore è la compressione usata.

Questo il motivo per il quale conviene, allo scopo di limitare l'uso delle proprie foto, postarle con una bassa risoluzione e con una compressione che sia il giusto compromesso per ammirare la foto senza permetterne una stampa decente. Poi c'è chi comunque preferisce loggare e sporcare la foto con sovrascritte che spesso la rendono inutilizzabile anche solo da vedere, ma queste sono scelte di vita per i privati o commerciali per chi ci lavora.

 

Concordo perfettamente, e mi piacerebbe approfondire e acculturarmi..., ma limitatamente a riproduzioni in scala molto ridotta 1/43 o 1/24 al massimo, ne vale la pena ?

L'immagine suppongo che venga creata di sana pianta, o anche trasformata ?

Con Photoshop prendo l'immagine logo di una pubblicità e la importo per trasformarla; se necessario la manipolo con gli strumenti grafici adatti;

ultimamente ho creato da zero il logo Gregory, o la giraffina di Novolan, o la misteriosa scacchiera..., ma è raro che accada di progettare di sana pianta

 

:hello:

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Invité §TAR516zF

Dimenticavo di scrivere che ovviamente anche la qualità della carta o della decals e la qualità della stampante sono altrettanto importanti, anche se non agggiungono nulla se si parte da un immagine non ben definita.

Federica riesce a vettorializzare foto o immagini normali (occorre comunque avere una buona esperienza nel settore grafico), ma su intenet se cercate l'immagine vettoriale di ciò che vi serve, specie se logo pubblicitario, è facile che la troviate (basta aggiungere "vettoriale" nella stringa di ricerca).

Riguardo immagini estremamente casalinghe e piccole potete accontentarvi di ciò che fate già ora (parlo ovviamnete di Shortleg) basta essere soddisfatti del risultato che si ottiene.

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Ciao Vagnotti,

Questa la targa di quella 250 TR del 1958

 

Testa rossa Burago 1-18 (24).jpg

accanto al BO si intravede lo stemma della Repubblica Italiana, quello che viene poi non è mai stato riprodotto per il semplice motivo, che ingrandendo le foto dell'epoca, risulta illegibile.

Ma al 99% si tratta del bollo con data applicato dalla motorizzazione, perchè questa era la prassi quando si consegnava una targa provvisoria.

Due foto di modelli in scala 1-18 della Testa Rossa con quella targa.

 

CMC  1-18.jpg

 

Testa rossa Burago 1-18 (8).jpg

Gianni

 

Ciao Enzo

 

la question a été posé sur Autodiva avec cette photo aurais tu une photo plus précise ?????

 

la domanda è stata posta su Autodiva con questa foto avrei tu una foto più precisa?????

 

http://www.autodiva.fr/forum/download/file.php?id=138753&mode=view

 

.

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