TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE

[Invité §tar315jc]

Amici forumiani buongiorno.

 

 

In tempi di "Fase 2" da Covid, vorrei proporre una question, di quelle che piacevano o piacerebbero ancora al GPF e ai "fuiuti" dal topic, compresi i cugini che hanno e sanno sempre le "segrete cose".

Recentemente sono venuto in possesso (per dismissione di un vecchio collezionista stufo del mondo delle auto d'epoca, in procinto di buttare tutto nella indifferenziata) di diverse annate di riviste inglesi.

In una di queste (Classic Cars) , di circa venti anni or sono, ho rinvenuto l'annuncio - stranamente in italiano - che qui posto

Dico subito che è inutile fare l'offerta... perchè qualche marpione l'avrà a suo tempo profferita.

La cosa che mi ha incuriosito è che non ricordo la vettura "barchetta" ricavata, nè in mostra, nè in corsa.

Qualcuno dei superstiti del topic (confesso che a volte mi sento preso dalla sindrome di Robinson Crusoe) ricorda qualcosa?

Magari potrebbe contattare, mediante il potente FB, qualche vecchio amico del topic e/o di quello cugino, pure esso quasi (o forse) estinto?

La vettura ritratta, in prima versione, pare essere addirittura l'esemplare prototipo di Zagato, quando alla spyder venne aggiunto il cockpit per le prove di aerodinamica condotte da Bussinello a Monza.

Possibile che quel "prototipo" sia stato a Palermo?

Sarebbe un gran colpo (dal punto di vista storico e solo per il piacere della conoscenza, naturalmente) poterne risalire e magari riportarlo al pristino stato (da parte dell'attuale proprietario che credo non sia più siciliano).

La vettura potrebbe, forse, essere quella "tradizionale" di Lo Piccolo che nella sua lunga carriera subì diversi rimaneggiamenti (tre prese d'aria sul muso, passaruota allargati etc.). Anche in questo caso, se fossi l'attuale proprietario sarei tentato di riportare l'esemplare nella primitiva configurazione di prototipo.

Ma questa MBE, chi era?

 

 

Caro Lillo. Continuo l'approfondimento sul prototipo barchetta della TZ.

 

Come vedi non è voler snobbare o ignorare un post o una richiesta... oggi quotidianamente siamo presi da mille cose che fanno volare via una giornata.

 

Avevo notato (attenzione non sempre ho il tempo di aprire queste pagine) questa tua richiesta e la foto dei due prototipi.

 

Si anche la spider è un prototipo. Anzi se non vado errato la prima bozza di Ercole Spada è riconducibile ad una barchetta, ma non me la sento di affermarlo al 100%. Oggi la mia memoria non è più ferrea come una volta.

 

Comunque ti posto alcune immagini del prototipo marciante della versione chiusa quella targata TO.

 

E il bozzetto della spider. Escludo che la TZ di Lo Piccolo nei suoi vari rimaneggiamenti abbia preso la conformazione aperta.

 

Chiudo con una "errata corrige" la foto che immortala la barchetta in un raduno, non è in Australia ma una località Francese "Angouleme".

 

 

 

 

 

 

 

 

Due bozzetti di Zagato

 

 

 

 

 

 

 

La matita non la comandava con la mente ma con il cuore... basta guardare una TZ per capirlo.

 

Ciao.

[Invité §tri338xF]

Caro Gianni grazie per la tua attenzione.

Sono d'accordo che la TZ "originale" ritratta nell'annuncio, targata TO, è certamente il prototipo spyder (o barchetta che dir si voglia) che venne presentato e poi ricondotto in coupè con l'aggiunta del cockpit.

Non conosco che fine abbia fatto la TZ "rimaneggiata" di Lo Piccolo.

 

In ogni caso vorrei significare che l'interesse alle vicende della vettura non è personale. Il tutto mi sembrerebbe interessante per il "gioco" inventato dal GPF e che, forse in passato, portava a certe analisi, a certe "carte ragionate" che evidentemente hanno - come diceva il vecchio Berlnguer - "esaurito la spinta propulsiva".

 

Caro Gianni ancora grazie

 

 

 

.

[Invité §tri338xF]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

[Invité §tri338xF]

Trovato sul web :

Alfa Romeo Giulia TZ

Numero di telaio: 750054

Data di produzione: 11.01.65 ** / 16.02.65 ***

Numero del motore: 00078 **

Colore blu?

interni:

Corpo: (vetri posteriori perforati?)

primo proprietario: Ludovico Denza, Bari **

altri proprietari: Pietro Lo Piccolo?

Storia della gara:

1968: Targa Florio, Pietro Lo Piccolo / Salavtore Sutera, numero di partenza 126, 33 ° assoluto.

1969: Targa Florio, Pietro Lo Piccolo / Ignazio Serse, numero di partenza 158, 26 ° assoluto.

Osservazioni: (storia e luogo attuale sconosciuto *)

* Minerbi / ** Witting da Prato / *** www.zagato-cars.com

[mosleylucky]

Hello !

I know it is not the true subject BUT i'm disappointed that we cannot find any photo of SVOLTE di POPOLI 1976 about the blue "barchetta" Alpine 2000 of the Italian driver Gigi Tommasi...

 

Photos exist about Monza, Imola and Ascoli San Marco, but not about Popoli (near Pescara)...

 

Il any body get one photo in his "souvenirs"... thanks to him !

 

Best regards, Lucky Mosley

 

ML.

 

TAKE CARE WITH COVID-19 STILL NOW

[Invité §tri338xF]

Da novello "Robinson Crusoe", preso atto dell'impossibilità a trattare la question "TZ Lo Piccolo/barchetta palermitana"....che va quindi archiviata..

"butto" dentro il topic qualche immagine di vecchia Targa Florio, catturata sul web

 

 

 

 

 

 

[spazzaneve]

Alfa Romeo 33/3 Targa Florio 1971!

 

 

 

 

 

 

 

 

Foto scattate da me e da mio cugino Salvo

 

 

Come vi avevo promesso torno ad occuparmi di Targa Florio proponendovi il poker di Alfa Romeo 33/3, tre ufficiali e una Brescia Corse, che hanno corso la Targa del 1971.

Ho utilizzato dei die cast M4, buone riproduzioni con un unico grave difetto: lo sbalzo anteriore eccessivo ed un passo due mm più corto del dovuto.

Ho posto rimedio al problema fresando la parte in eccesso del parafango anteriore e spostando in avanti di 2 mm l'assale anteriore.

Ho provveduto a riverniciare i modelli con il rosso Alfa 501/78, a rifare tutte le decals, allargare le carreggiate, aggiungere le cinture Willans, riverniciando in nero opaco i seggiolini, e, infine, a rifinire meglio gli archi roll bar, smerigliandoli e verniciandoli con il pennarello Molotow.

Ecco il risultato, a seguire alcune fasi di lavorazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Assieme al poker di Alfa Romeo 33TT3 Targa Florio 1972:

 

 

Con le rivali Porsche 908/03:

 

 

Le fasi della lavorazione:

 

 

la parte da fresare:

 

 

 

 

 

 

 

 

Le decals riprodotte, i font dei numeri sono stati tratti direttamente da foto delle auto reali (benedetta Targapedia!)!

 

 

 

 

Con questo lavoro entro nella mia consueta pausa estiva, ci rivedremo con i miei modelli a settembre quando inzierò a lavorare sulla Ferrari 330 P4 spider Targa Florio 1967, che deriverò da un die cast Jouef che modificherò cosi come ho già modificato quello in versione Le Mans 1967, Mairesse - "Beurlys", che vi mostro brevemente:

 

 

 

 

[Invité §tar315jc]

Caro Gianni grazie per la tua attenzione.

Sono d'accordo che la TZ "originale" ritratta nell'annuncio, targata TO, è certamente il prototipo spyder (o barchetta che dir si voglia) che venne presentato e poi ricondotto in coupè con l'aggiunta del cockpit.

Non conosco che fine abbia fatto la TZ "rimaneggiata" di Lo Piccolo.

 

In ogni caso vorrei significare che l'interesse alle vicende della vettura non è personale. Il tutto mi sembrerebbe interessante per il "gioco" inventato dal GPF e che, forse in passato, portava a certe analisi, a certe "carte ragionate" che evidentemente hanno - come diceva il vecchio Berlnguer - "esaurito la spinta propulsiva".

 

Caro Gianni ancora grazie

 

 

 

.

 

Sul libro delle TZ risulta che la 750054 nel 1971 venne venduta al team di Ferraro.

[Invité §tri338xF]

Caro Spazzaneve, cosa dire?

Complimenti!!!

[Invité §tri338xF]

Sul libro delle TZ risulta che la 750054 nel 1971 venne venduta al team di Ferraro.

 

 

Ferraro chi?

 

Questo...?

 

 

 

[Invité §tar315jc]

Nelle ultime pagine di questo libro che ho nella memoria del mio PC. Una pagina è dedicata alle inserzioni di vendita, poi continua con tutti i numeri di telaio.

 

Sia per le TZ 1 che per le TZ 2.

 

 

 

 

 

Questa inserzione non riporta una data certa.

[Invité §tri338xF]

Caro Gianni grazie per il tuo post che conferma quanto da qualche tempo andavo sospettando. Se la vettura di Lo Piccolo è stata ceduta a Ferraro Antonino, vuol dire che questa TZ è quella che è stata a Caltanissetta. Antonino "Nenè" Ferraro ha corso con questa vettura anche la Coppa Nissena. La vettura è rimasta, anche se abbandonata, in un garage della famiglia sino a poco tempo addietro.

Qualcosa me lo faceva pensare quando ho trovato l'immagine che posto, con una TZ abbastanza "sforzata" rispetto all'altra TZ "nissena" di Carmelo Giugno e che mi ricordava la vettura di Ferraro.

Rimane quindi l'ipotesi che la TZ "barchetta" inserzionata sia derivata da altro telaio o da altra vettura consimile.

[Invité §tar315jc]

Caro Gianni grazie per il tuo post che conferma quanto da qualche tempo andavo sospettando. Se la vettura di Lo Piccolo è stata ceduta a Ferraro Antonino, vuol dire che questa TZ è quella che è stata a Caltanissetta. Antonino "Nenè" Ferraro ha corso con questa vettura anche la Coppa Nissena. La vettura è rimasta, anche se abbandonata, in un garage della famiglia sino a poco tempo addietro.

Qualcosa me lo faceva pensare quando ho trovato l'immagine che posto, con una TZ abbastanza "sforzata" rispetto all'altra TZ "nissena" di Carmelo Giugno e che mi ricordava la vettura di Ferraro.

Rimane quindi l'ipotesi che la TZ "barchetta" inserzionata sia derivata da altro telaio o da altra vettura consimile.

Nenè in che anno ha partecipato alla Coppa nissena ?

 

Ciao.

[Invité §tri338xF]

Caro Gianni, Ti ringrazio sempre per "darmi conto"...

Almeno Tu.

Devo confessarti che credo che anch'io potrei arrendermi all'evidenza del topic oramai diventato l'isola deserta su cui Robinson Crusoe venne abbandonato.

Sono sbarcato su facebook (sulla scia di tanti ex "parenti", a vario titolo, della TF) e mi sono trovato a frequentare i siti (o si dice profili?) dove si parla di Targa Florio ma, al di là della apparente quantità di immagini, mi sembra che ci sia un dialogo molto "scarnificato", più ping-pong che ragionamenti.

Ma forse l'era dei ragionamenti, in un'epoca FIVE STARS; NON VAX; "Questo lo dice Lei"; "Alunni-Imbuti"; "Necessari due infetti.. per infettare, poichè la percentuale è R con 0,50".... , è morta e sepolta.

Tornando al nostro "gioco" LO PICCOLO-FERRARO-TZ.

Antonino Ferraro, pilota nisseno che corse diverse Targa Florio (celebre la foto della Giulia spider che precede la Porsche 908 MK3 nella edizione del 1970), acquistata a luglio '71 la Giulia TZ ex Lo Piccolo/Serse, partecipò alla Coppa Nissena del mese di settembre 1971, come riportato da Autosprint, nella pagina che posto.

Antonino Ferraro, conosciuto a Caltanisetta come "Nenè" (in anni più recenti "Zio Nenè") partecipò - negli anni precedenti al 1971 - alla Coppa Nissena con la sua Lancia Fulvia HF 1600 "fanalone" (originale) oggi in mano a un noto collezionista, ex industriale.

Nella classifica di classe, Nenè Ferraro appare abbastanza staccato dall'altra TZ di Carmelo Giugno ma - ricordo - che la TZ di Ferraro non sembrava messa granchè bene. Appariva come una vettura oramai "abbastanza stanca".

Corse ancora per qualche tempo, finchè a omologazione scaduta, fu messa in garage, dove pare sia stata sino a qualche tempo fa.

 

 

 

Zio Nenè ci ha lasciati qualche anno fa.

Nella foto, che posto, è ritratto alla premiazione dell'ACI Caltanissetta, come "Pioniere dell'automobilismo nisseno".

 

 

 

 

 

[Invité §sho727jx]

Alfa Romeo 33/3 Targa Florio 1971!

 

 

 

 

 

 

 

 

Foto scattate da me e da mio cugino Salvo

 

 

Come vi avevo promesso torno ad occuparmi di Targa Florio proponendovi il poker di Alfa Romeo 33/3, tre ufficiali e una Brescia Corse, che hanno corso la Targa del 1971.

Ho utilizzato dei die cast M4, buone riproduzioni con un unico grave difetto: lo sbalzo anteriore eccessivo ed un passo due mm più corto del dovuto.

Ho posto rimedio al problema fresando la parte in eccesso del parafango anteriore e spostando in avanti di 2 mm l'assale anteriore.

Ho provveduto a riverniciare i modelli con il rosso Alfa 501/78, a rifare tutte le decals, allargare le carreggiate, aggiungere le cinture Willans, riverniciando in nero opaco i seggiolini, e, infine, a rifinire meglio gli archi roll bar, smerigliandoli e verniciandoli con il pennarello Molotow.

Ecco il risultato, a seguire alcune fasi di lavorazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Assieme al poker di Alfa Romeo 33TT3 Targa Florio 1972:

 

 

Con le rivali Porsche 908/03:

 

 

Le fasi della lavorazione:

 

 

la parte da fresare:

 

 

 

 

 

 

 

 

Le decals riprodotte, i font dei numeri sono stati tratti direttamente da foto delle auto reali (benedetta Targapedia!)!

 

 

 

 

Con questo lavoro entro nella mia consueta pausa estiva, ci rivedremo con i miei modelli a settembre quando inzierò a lavorare sulla Ferrari 330 P4 spider Targa Florio 1967, che deriverò da un die cast Jouef che modificherò cosi come ho già modificato quello in versione Le Mans 1967, Mairesse - "Beurlys", che vi mostro brevemente:

 

 

 

 

 

PICCOLI AUTENTICI CAPOLAVORI :ouimaitre:

[spazzaneve]

PICCOLI AUTENTICI CAPOLAVORI :ouimaitre:

 

 

Grazie Pino!

Il tuo apprezzamento mi spinge a mantenere la mia attenzione modellistica sull'argomento Targa Florio!

Il lavoro sulle 33/3 è stato relativamente semplice ma ho cercato di curare con la massima attenzione il posizionamento di ogni singola decal, diverso da auto a auto.

Adesso, come d'abitudine, sospendo la mia attività modellistica, che riprenderò in autunno con la realizzazione della Ferrari 330 P4 spider Targa 1967, partendo da un die cast Jouef 1/18, un modello vecchio con tanti difetti e alcune buone cose da valorizzare. Ne riparleremo da fine settembre in poi.

Un abbraccio...alla dovuta distanza! :lol:

[Invité §tar315jc]

PICCOLI AUTENTICI CAPOLAVORI :ouimaitre:

Mi associo al commento di Pino. :bien:

 

Ribadendo che ad oggi il modellismo contribuisce a tener vivo l'interesse su queste pagine.

Una sola nota che non va interpetrata come critica: la carta delle decals in foto sembra di spessore alto, che provoca grinze sulle superfici tonde. è capitato anche sui miei modellini.

Inoltre qualcuna risulta un po rovinata, meglio sostituirla per non sminuire la tua solita pulizia e precisione di montaggio.

[spazzaneve]

Mi associo al commento di Pino. :bien:

 

Ribadendo che ad oggi il modellismo contribuisce a tener vivo l'interesse su queste pagine.

Una sola nota che non va interpetrata come critica: la carta delle decals in foto sembra di spessore alto, che provoca grinze sulle superfici tonde. è capitato anche sui miei modellini.

Inoltre qualcuna risulta un po rovinata, meglio sostituirla per non sminuire la tua solita pulizia e precisione di montaggio.

 

 

 

Ciao Gianni,

grazie per i tuoi apprezzamenti e per l'attenzione con cui osservi le nostre realizzazioni!

Premesso che le foto amplificano ogni più piccolo difetto dei nostri modelli e che alla visione di persona nemmeno si vedono, devo ammettere di avere avuto delle difficoltà con i tondi porta numero le cui decals si sono dimostrate poco elastiche al punto da spezzarsi, come nel caso dell'Alfa n.2. Ho cercato di porre rimedio con delle pennellate di bianco ma penso che provvederò a tirale via e metterne delle nuove.

Quanto al Forum...finchè ci sono modellini c'è speranza!! :lol:

Un forte abbraccio

[Fofaus]

Per realizzare la 33 della Alfa Collection, è stato preso a modello il kit di Provence Moulage, il maggiore sbalzo anteriore è stata una scelta, giusta o sbagliata, ponderata.

[Invité §tri338xF]

Per la serie non solo modellismo.....

(bravissimi Spazza e C.)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

[Invité §tri338xF]

 

 

 

 

 

 

 

 

[spazzaneve]

Per realizzare la 33 della Alfa Collection, è stato preso a modello il kit di Provence Moulage, il maggiore sbalzo anteriore è stata una scelta, giusta o sbagliata, ponderata.

 

 

Caro Alfonso,

che sia stata una scelta infelice mi pare evidente, basta guardare questa mia foto scattata al pomeriggio del giorno di prove ufficiali, Vaccarella esce per il suo ultimo turno...sarà pole position!

 

Se si guarda bene lo sbalzo anteriore si scorge bene la sproporzione esistente nel modello M4. Sproporzione che, complice un interasse errato di circa 2 mm, secondo i miei calcoli, fa sembrare tutto il muso più lungo che in realtà.

C'è di più, guardando la stessa foto si può notare come l'assale anteriore fosse decentrato in avanti rispetto al centro del parafango.

Le modifiche principali che ho apportato a tutte e quattro le 33/3 si sono concentrate nel tentativo di attenuare detta sproporzione.

Lo stesso lavoro lo avevo già fatto sulla 33/3 condotta da Nanni Galli all'Historic Speed 2016 Targa Florio 100, sempre modello M4 ma in versione Sebring dotata di fari:

 

 

 

Quanto alla versione della Provence Moulage, non in mio possesso, osservando le foto del modello trovate su Internet devo dire che la proporzione dello sbalzo anteriore sembra rispettata, mentre rimane non corretto il passo e la dimensione della ruota anteriore, troppo grande rispetto alla realtà.

Posseggo molti Provence Moulage e ritengo che, pur essendo ottimi kit, qualche difettuccio lo abbiano anche loro.

 

 

[Fofaus]

Francamente, non capisco perché, pur avendo un modello a disposizione, più o meno corretto, abbiano poi deliberato un'altra sagoma.

[Invité §tri338xF]

Questa per gli amici modellisti

(e compagni dell'isola deserta..)

Scarichi dell'Alfa Romeo 333 - 1971

[Invité §tri338xF]

Queste - invece - per quanti possano ancora essere interessati a delle "novità" (forse inedite) di immagini sulla vecchia Targa Florio.

Dell'incidente di Regazzoni, in prova nella edizione 1973, ho (molti anni addietro) pubblicato una rara immagine (quanto meno al tempo) della Alfa Romeo 33TT12 capovolta. Altre immagini da allora non se ne sono viste.

Recentemente sono riuscito a "catturare" , sul web, questa altra immagine, dove è pure indicato l'autore (o detentore) dello scatto.

 

 

Inoltre, ho trovato l'immagine di queste reliquie abbandonate

[spazzaneve]

Queste - invece - per quanti possano ancora essere interessati a delle "novità" (forse inedite) di immagini sulla vecchia Targa Florio.

Dell'incidente di Regazzoni, in prova nella edizione 1973, ho (molti anni addietro) pubblicato una rara immagine (quanto meno al tempo) della Alfa Romeo 33TT3 capovolta. Altre immagini da allora non se ne sono viste.

Recentemente sono riuscito a "catturare" , sul web, questa altra immagine, dove è pure indicato l'autore (o detentore) dello scatto.

 

 

Inoltre, ho trovato l'immagine di queste reliquie abbandonate

 

 

 

Ciao Lillo,

Piccola correzione: l'Alfa di Rega era una TT12!

[Invité §tri338xF]

Caro Spazza vero è.

Sono andato a rivedere. In effetti per un lapsus ho scritto 33TT3, invece di 12.

Grazie.

"Butto giù.." un altro pò di immagini....

"Alfa 7", PRE CRASH

(catturate sul web)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

[spazzaneve]

Caro Spazza vero è.

Sono andato a rivedere. In effetti per un lapsus ho scritto 33TT3, invece di 12.

Grazie.

"Butto giù.." un altro pò di immagini....

"Alfa 7", PRE CRASH

(catturate sul web)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Bene Lillo!

Continua con le tue foto, linfa per questo stanco ma ancora vitale forum!

Cerchiamo di arrivare alla pagina 2000...sarebbe un grande risultato!

Quanto a Clay e il suo capitombolo...peccato!

Aveva fatto segnare il miglior intertempo di sempre e sembrava avviato ad abbattere il muro dei 33 minuti! Purtroppo ha abbattuto un paracarro rotolando nella scarpata!

[Fofaus]

Una domanda forse sciocca, ma non ho notizie in merito.

Prima della gara, venivano utilizzati i ricognitori?

È una prassi consolidata nei rally, vetture che effettuano un giro della prova per segnalarne lo stato, visto che la Targa era molto più vicina ad una prova di rally...

[spazzaneve]

Una domanda forse sciocca, ma non ho notizie in merito.

Prima della gara, venivano utilizzati i ricognitori?

È una prassi consolidata nei rally, vetture che effettuano un giro della prova per segnalarne lo stato, visto che la Targa era molto più vicina ad una prova di rally...

 

 

No Alfonso.

I piloti giravano da soli nelle settimane precedenti la Targa.

Quelli che arrivavano da fuori utilizzavano auto a nolo, spesso riconsegnandole in stato pietoso!

I piloti ufficiali ovviamente godevano di auto a disposizione della loro squadra. Quelli Porsche usavano 911, quelli Alfa delle Gt.

I ferraristi avevano a disposizione delle Dino, vedi Munari, Ickx ed altri.

I locali provavano anche con le auto da usare in gara.

Nei quindici giorni precedenti la Targa era altamente sconsigliato percorrere il circuito in senso contrario a quello di gara...gli spaventi erano assicurati!!

Gli incidenti non erano infrequenti e alcuni, purtroppo, mortali!

I piloti correvano la Targa da soli senza aiuto dei navigatori, come nei rally, e questo ne amplifica tanto il loro valore!

[Invité §TAR516zF]

Queste - invece - per quanti possano ancora essere interessati a delle "novità" (forse inedite) di immagini sulla vecchia Targa Florio.

Dell'incidente di Regazzoni, in prova nella edizione 1973, ho (molti anni addietro) pubblicato una rara immagine (quanto meno al tempo) della Alfa Romeo 33TT12 capovolta. Altre immagini da allora non se ne sono viste.

 

 

Prova ad andare su Targapedia.....

 

http://www.targapedia.com/albu [...] 0(49).html

[Fofaus]

Io intendevo il giorno stesso della gara, durante la mattinata

[Invité §tri338xF]

Prova ad andare su Targapedia.....

 

http://www.targapedia.com/albu [...] 0(49).html

 

 

 

Caro Enzo la Tua Targapedia, lo sappiamo, è un'opera straordinaria e sicuramente c'è tantissimo materiale.

 

A me capita di passeggiare sul web e quindi guardare le tante vetrine "di prossimità". Come si dice : "Mi faccio gli occhi".

 

Quando vedo qualcosa in qualche negozietto... lo porto a vedere al "Bar dello Sport".

 

Per me, niente primati, niente novità assolute.

 

Complimenti ancora per la Tua Opera immensa.

 

 

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[Invité §tri338xF]

[Invité §tri338xF]