I PILOTI DELLA TARGA FLORIO

[Invité §ami463nV]

Targa Florio 1975

 

 

 

 

all'inizio l'antenna stava diritta ......

[Invité §bes888PR]

Alla Targa Florio / Giro di Sicilia del 1950 .....

 

 

 

 

 

 

il mitico Nuvolari con la Cisitalia Abarth 204 A di Carlo Abarth ; fù anche alla Cronoscalata del M.Pellegrino dello stesso anno, a Palermo

 

 

E' davvero curioso notare la targa "siciliana" di questa 204A che ancora "vive" ai nostri giorni ......

 

 

 

 

 

 

 

quando si dice che "la foto sta dentro la foto" ....

 

 

 

 

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[Invité §bes888PR]

GLI ZOOM SUGLI SCATTI DI FRANCESCO TERRANOVA IN TARGA FLORIO 1971

 

 

 

 

La Porsche 911S "trapanese" n.36 di Ignazio Serse e Giuseppe Pizzo / Scuderia Pegaso

 

 

 

 

 

 

 

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[Invité §bes888PR]

GLI ZOOM SUGLI SCATTI DI FRANCESCO TERRANOVA IN TARGA FLORIO 1971

 

 

Mario Ilotte, quell’anno, “firmò” la sua presenza in Targa Florio col suo nome stampato sul parasole …..

 

 

 

 

La Porsche 911S n.48 di Mario Ilotte e Maurizio Polin / Scuderia Brescia Corse

 

 

 

 

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[Invité §bes888PR]

http://www.riar.it/index.php

 

 

 

 

Nel sito del RIAR - Registro Italiano Alfa Romeo - viene orgogliosamente “rivendicata” l’organizzazione della prima TARGA FLORIO STORICA, nel 1973

 

 

 

 

Il nostro grande Amico di Targa Florio Francesco Terranova ci ha fatto un ennesimo regalo ; Lui immortalò anche i passaggi di quelle “vecchiette” …. sul Piccolo ….. nell’occasione della Targa Florio 1973, e … quindi ….. un altro ZOOM …..

 

 

 

 

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[Invité §ran085xF]

Non e' Targa...

Questo Post e' dedicato al Professore Nino Vaccarella......voglio ricordare la sua splendida vittoria al Ring del 1964

 

 

 

 

 

[Invité §bep134Bm]

http://www.riar.it/index.php

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503366/Image120.jpg

 

 

Nel sito del RIAR - Registro Italiano Alfa Romeo - viene orgogliosamente “rivendicata” l’organizzazione della prima TARGA FLORIO STORICA, nel 1973

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503366/Image311.jpg

 

 

Il nostro grande Amico di Targa Florio Francesco Terranova ci ha fatto un ennesimo regalo ; Lui immortalò anche i passaggi di quelle “vecchiette” …. sul Piccolo ….. nell’occasione della Targa Florio 1973, e … quindi ….. un altro ZOOM …..

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503366/Imagex14.jpg

 

 

QUALCOSA CHE MERITA UN CHIARIMENTO.

 

SE LA PRIMA TARGA FLORIO STORICA E' STATA ORGANIZZATA DAL R.I.A.R., COME MAI L'AC DI PALERMO, CON IL SUO PRESIDENTE AVV. ANTONIO MARASCO E LA FONDAZIONE TARGA FLORIO NE RIVENDICANO LA TITOLARITA'?

 

UNA RISPOSTA AIUTEREBBE A CAPIRE SE ,FINO AD OGGI, LA QUESTIONE E' STATA RACCONTATA NEI TERMINI LEGITTIMI.

 

beppe

[Invité §ran085xF]

Ma in quella Targa Florio 1971..la Porsche Martini n°8...quante volte si fermo' in prova?

ricordo Vic fermo a bivio Sclafani seduto vicino la sua Porsche.....in questa foto mi sembra di riconoscere il tornante di Sclafani.......

 

Caro Signor Best....cosa puoi dirmi ????

[Invité §sho727jx]

Alla Targa Florio / Giro di Sicilia del 1950 .....

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503366/431.jpg

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503366/19501.jpg

 

 

il mitico Nuvolari con la Cisitalia Abarth 204 A di Carlo Abarth ; fù anche alla Cronoscalata del M.Pellegrino dello stesso anno, a Palermo

.............................

 

 

 

Scusa se ti correggo Carmè, ma quella della foto è la Cisitalia Abarth di Emilio Romano al Giro del '50

 

 

[Invité §bes888PR]

 

Scusa se ti correggo Carmè, ma quella della foto è la Cisitalia Abarth di Emilio Romano al Giro del '50

 

 

 

Ma quali scuse, Pino ; si, hai ragione, ma non posso più modificare quell'immagine. Thanks ! Carmè

 

Ecco Nivola in foto di repertorio con la Cisitalia Abarth

 

 

The Targa Florio signalled the return to racing of Tazio Nuvolari, here seen in the 1.100 c.c. Abarth car in which he competed in that event. The rest of the team are behind the car ; Romano, Sardi, Scagliarini and Duberti.

 

 

 

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[Invité §bes888PR]

Ma in quella Targa Florio 1971..la Porsche Martini n°8...quante volte si fermo' in prova?

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503822/1971targaflorio04porsche9083he.jpg

ricordo Vic fermo a bivio Sclafani seduto vicino la sua Porsche.....in questa foto mi sembra di riconoscere il tornante di Sclafani.......

 

Caro Signor Best....cosa puoi dirmi ????

 

 

* * *

 

Ti dico che al riguardo una volta andai a scartabellare carte varie ; e ora non ricordo dove. Voglia di riscartabellare, al momento, non ne ho. Ma se quella è foto di prove .... dal momento che la n.8 di Vic se ne dovette stare ferma per tutta la sessione di prove ....

 

(quella "straniera" NSU PRINZ 5419-RG sta sempre lì .... e la 33 di Todaro/Latteri pare sia proprio in prova .......)

 

 

...... è ipotizzabile che la 8 sia stata spostata da quella zona ove poteva dare intralcio e posteggiata ( poche centinaia di metri, oltre, di media salita ) sulla salitella del piccolo bivio di Sclafani Bagni ... insieme a Vic ...... o forse no.

 

Ciao Carmè ( influenzato )

[Invité §ran085xF]

Compare Carme'(influenzato).....dobbiamo andare a riscartabellare.....(io Chiedero' a Vic se ricorda)

Guarda quante persone !!!!quando passa la 33 si vedono pochissimi "Cristiani" !!!!!

 

Vic si e' appena Fermato(presumo)...lo vediamo dare una rapida controllata alla vettura

Senza Casco guarda sempre la sua Porsche....

Ecco la NSU.....

 

Vic seduto a Bivio Sclafani.....

 

Ma questa dove puo essere ???

Vista la scena deve essere per forza lungo il circuito...e chiaramente in Prova

 

 

Arripigghiati...eventualmente na bella "Uniplus" ti rimette a posto !!!!!!

[Invité §bes888PR]

Ranò, non mi provocare ...... che sono "debilitato", al momento ......

 

E vabbè ..... continuiamo pure con la "question" ...... ; la foto originariamente da te postata è del GRANDE compianto Geoffrey Goddard .......

 

 

 

 

A proposito di quella "straniera" NSU PRINZ ( posteggiata alla siciliana ! ! ) ho sempre avuto un sospetto ...... che fosse di proprietà o nella disponibilità proprio di Goddard .....

 

questa è una foto di repertorio che ritrae Goddard ... in epoca verosimilmente successiva al 1971 ....

 

 

 

 

e questa è la foto da te postata ..... guarda bene .... per me quello è proprio Goddard che si intrattiene con Vic ; ovviamente sono vicini alla NSU PRINZ .....

 

 

 

 

Compà ..... si, sono d'accordo. Chiedi a Vic conferme e a che ci sei chiedigli pure di Goddard ....... la circostanza magari lo aiuta a ricordare.

 

 

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[Invité §ran085xF]

Quannu si malatu.....non vuoi risolvere le questioni.....cmq hai indovinato...io volevo sapere il nome del fotografo.....

 

Mi raccomando curati...io tra una poppata e un cambio di pannolini....non ho piu' manco la forza di aprire Internet.....

 

ti saluta Ornellina

[Invité §TAR516zF]

Cari amici di Targapedia,

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Ad aggiornamento completato sarete informati con una mail o su www.forum-auto.com

 

grazie.

 

Lo Staff di Targapedia

 

 

Dear Targapedia's friends,

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El Staff de Targapedia.

 

[Invité §bes888PR]

PASSIONE E MALU TEMPU

 

 

[Invité §bes888PR]

PASSATO DOC

 

 

 

 

 

PASSATO RECENTE

 

[Invité §bes888PR]

TUTTO INIZIO' COL 901 TYP

 

 

 

 

 

 

 

 

[Invité §bes888PR]

GLI ZOOM SUGLI SCATTI DI FRANCESCO TERRANOVA IN TARGA FLORIO 1971

 

 

Innanzitutto occorre premettere che quell’anno le 911 “Bonomelli” - sia quella da lui condotta che le altre preparate dalla sua italianissima “Bonomelli Tuning” - sfoggiavano cerchi “no fuchs” …. belli “bummiati” …..

 

repertorio - Ennio Bonomelli

 

repertorio - cerchio ant. 911S Bonomelli/Beckers

 

 

Bonomelli, per le prove, li ebbe disponibili sinanco sulla sua 911S TCAR n.39 …. e sia davanti che dietro …..

 

Non è ragionevolmente ipotizzabile, quindi, che un “personaggio-cliente” come Giorgio Schon, nel 1971, con una 911S preparata ( motore/assetti ) da Bonomelli, fosse costretto ad “andare al risparmio” ….

 

 

 

 

Le foto di Targa 71 disponibili di quella 911S di Schon in gara mostrano sempre quattro cerchi in lega “bummiati”, tranne che in questo interessante scatto dell'Amico di Targa Florio Francesco Terranova ; l’anteriore destro è un cerchio ...... “povero” ……. Forse una bucatura in gara con utilizzo di un cerchio di scorta “leggero e dalle dimensioni contenute”, presente in vettura ? Diversamente c'è da chiedersi : ma è possibile che l’ “assistenza Bonomelli” avesse finito i cerchi “buoni” ?

 

 

 

 

Questa altra foto dell’Amico di Targa Florio Sergio Tino mostra una delle tante immagini di quella 911S di Schon in gara, con i quattro cerchi eguali.

 

Notare il box/capanno in lamierino. Quanti altri spettatori potrà reggere ? Intanto ( se non stavano parlando di elezioni politiche …… ) qualcuno fa il tifo per l’altra 911S n.45 del siciliano Giuseppe De Gregorio …..

 

 

* * *

 

Una odierna proposta ( come anche allora ) “mista” :

 

 

 

 

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[Invité §ran085xF]

La Targa Florio

 

Auto, tecnologia, passione e natura. Storia di piloti e costruttori coraggiosi. La Mille Miglia o Indianapolis, il GP di Montecarlo, la 24 Ore di Le Mans o il GP di Monza… tutte corse leggendarie, che hanno fatto la storia dell’automobilismo sportivo, ma nessuna ha la straordinarietà della Targa Florio.

 

La Targa, nata nel 1906 per volere di Vincenzo Florio - giovane rampollo di una delle famiglie più facoltose della borghesia Siciliana – si svolgeva su strade di campagna, delle vere mulattiere, e gli abitanti dei paesi attraversati dovevano trattenere in casa gli animali domestici e da cortile.

 

I bolidi delle più importanti case automobilistiche al mondo sfioravano le mura esterne delle abitazioni, e per giorni l’odore di benzina e olio bruciato invadeva le case. Ogni anno le Madonie diventavano il teatro di battaglie epiche di assi del volante come Alessandro Cagno, Tazio Nuvolari, il “Preside Volante” Ninni Vaccarella e Olivier Gendebien. Bugatti e Alfa Romeo, Ferrari, Fiat e Maserati facevano a gara per partecipare a quell'evento che diveniva sempre più importante. Lo stesso Ettore Bugatti in una sua lettera inviata a Vincenzo Florio lo testimonia, dicendo di preferire la corsa siciliana perché era l’unica che permetteva un collaudo eccellente della vettura. Lungo le strade siciliane dunque si correva, ma allo stesso tempo si provavano freni, gomme, nuovi motori e cambi. Una vera pista di collaudo naturale che serviva ai costruttori per sviluppare le nuove tecnologie.

 

Al pari della nazionale di calcio o del ciclismo, la Targa ha avuto nel popolo siciliano e non solo, un consenso plebiscitario; nei giorni della corsa i siciliani di ogni contrada diventavano esperti ingegneri meccanici, competenti collaudatori e coraggiosi piloti.

 

 

Per seguire la gara si facevano lunghi viaggi, anche notturni e il popolo della Targa Florio si accampava con il bel tempo o con il freddo, nell’attesa di vedere il pilota o la vettura preferita. Senza questo calore, questo abbraccio del pubblico, la corsa siciliana non sarebbe diventata ciò che è: un monumento al mezzo meccanico, ai costruttori e ai piloti che hanno avuto il coraggio di guidare auto sempre più performanti su percorsi ineguagliabili quanto a difficoltà e bellezza dei luoghi. La Targa Florio ha contribuito allo sviluppo turistico non solo dei paesi dove passava, ma dell’intera Sicilia, e se oggi esiste il Parco delle Madonie si deve a quel processo di sviluppo turistico iniziato con l’organizzazione della corsa. Grazie all’intuizione di Vincenzo Florio, alla realizzazione del suo sogno che Cerda, Cefalù, Collesano, Scillato sono oggi conosciute dal Giappone agli Stati Uniti. Grazie alla passione di quest’uomo la Targa Florio rimarrà per sempre la corsa più importante al mondo.

 

Carlo Rallo

http://a.marsala.it/motor-sport/27923-la-targa-florio.html

[Invité §ran085xF]

[Invité §ran085xF]

The Automotive Photography of Peter Coltrin.

 

 

 

 

[Invité §ran085xF]

Alfa Romeo T 33/3 De Adamich Targa Florio 1970

 

The Targa Florio was an open road endurance automobile race held near the Italian city of Palermo on the isle of Sicily. The race was created in 1906 by the wealthy pioneer race driver and automobile enthusiast, Vincenzo Florio, who had started the Coppa Florio race in Brescia, Lombardy in 1900. Always one of the toughest competitions in Europe, the first Targa Florio covered 277 miles (446 km) through multiple hairpin curves on treacherous mountain roads, at heights where severe changes in climate frequently occurred. Alessandro Cagno won the inaugural 1906 race in nine hours, averaging 30 miles per hour (50 km/h). By the mid-1920s, the Targa Florio had become one of Europe's most important races, as neither the 24 Hours of Le Mans nor the Mille Miglia had been established yet. Grand Prix races were still isolated events, not a series like today's F1. The wins of Mercedes (not yet merged with Benz) in the 1920s made a big impression in Germany, especially the one of German Christian Werner in 1924, as it was the only non-Italian winner in 50 years. Rudolf Caracciola repeated a similar upset win at the Mille Miglia a couple of years later. In 1926, Eliska Junkova, one of the great female drivers in Grand Prix motor racing history, became the first woman to ever compete in the race. In 1953, the FIA World Sportscar Championship was introduced. The Targa became part of it in 1955, when Mercedes had to win 1-2 with the Mercedes-Benz 300 SLR in order to beat Ferrari for the title. They had missed the first two of the 6 events, Buenos Aires and the 12 Hours of Sebring, where Ferrari, Jaguar, Maserati and Porsche scored. Mercedes appeared at and won in the Mille Miglia, then pulled out of the 1955 Le Mans disaster, but won the Tourist Trophy at Dundrod. Stirling Moss/Peter Collins and Juan Manuel Fangio/Karl Kling finished minutes ahead of the best Ferrari and secured the title. So, over the years, the greats of Grand Prix racing and Formula One such as Argentina's Juan Manuel Fangio, Belgium's Olivier Gendebien and Britain's Stirling Moss came to challenge Italian champions, Tazio Nuvolari, Alfieri Maserati, Achille Varzi and other, like local hero Nino Vaccarella. Several versions of the track were used. It started with a length of 148 km (92 miles) for a lap, then was shortened twice to the 72 km lap that was used in the last decades, for usually 10 laps in the race. Start and finish was at Cerda. The counterclockwise lap lead from Caltavuturo and Collesano from over 600 meters down to sea level, where the cars raced from Campofelice di Roccella on the Buonfornello straight along the coast, at over 6 km longer than at Le Mans. Also, even full tours around the island were done before and after the wars. The race cars were started one by one every two minutes for a time trial, as a start from a full grid was not possible on the tight and twisty roads. Helmut Marko set the lap record in 1972 in an Alfa Romeo T33 at 33 min 41 s or an average of 128.253 km/h. The fastest ever was Leo Kinnunen in 1970, qualifying the Porsche 908/3 at 128.571 km/h or 33 min 36 s. Due to the long track, drivers practiced in the week before the race in public traffic, often with their race cars fitted with license plates. Porsche factory drivers even had to watch onboard videos, a sickening experience for some. After winning the race several times, Porsche named the convertible version of the 911 after the Targa which later became a glass roof version of the Porsche 911 Carrera being another car named after a race. The name of the Targa with the large roll bar was a wise choice, as targa means shield, see targa top. In the late 1960s and early 1970s, race cars with up to 600 hp (450 kW) such as Nino Vaccarella's Ferrari 512S raced through small mountains villages while the people were sitting or standing right next to or even on the road. Porsche, on the other hand, did not race its big Porsche 917, but rather the nimble Porsche 908/03 Spyders. Due to safety concerns, the last real Targa Florio as an international professional race was run in 1973. In that year, even a Porsche 911 won as the prototypes suffered crashes or other troubles. The Targa was continued as a national event for some years, before a fatal crash sealed its fate in 1977. It is since run as a rallying event.

 

 

[Invité §ran085xF]

[Invité §bes888PR]

“Chapeau”, Mr. Dudley ……

 

 

 

Me la trovai davanti al parco chiuso di Floriopoli, nell’occasione della “Targa Florio Revival” del 2000.

 

C’erano molte altre vetture “scintillanti” ed “ipersportive”. Ma soltanto quella Ferrari era “particolare” ….. ed era quasi impossibile allontanarsi. La pelle dei sedili e tutto l’abitacolo dava il senso reale dell’ “usato” ; la carrozzeria …….. pure …..

 

 

 

 

 

 

Osservavo attentamente il proprietario e mi dicevo : Questo è uno che ha capito tutto, nella vita ; la sua affascinante Ferrari era davvero “vissuta”.

 

Poi scoprii che il suo nome era Stephen Dudley.

 

 

Immagino, ora, che quella Ferrari sia o sia stata in vendita:

 

 

http://www.liveauctioneers.com/item/5227072

 

….. omissis …….

 

 

”” …….. La Ferrari 166 Inter telaio 0071S è una di queste dieci vetture con carrozzeria progettata da Michelotti. La Tipo 195 fu uno sviluppo della Tipo 166 con il motore maggiorato a 2.340 cm3, per una potenza in cavalli superiore.

 

 

 

 

Risulta che la 0071S fu consegnata ai fratelli Cerano di Busto Arsizio il 13 aprile 1950.

 

Il conte Cerano riportò la vettura alla Ferrari nel settembre del 1951, chiedendo che fosse potenziata secondo le caratteristiche della Tipo 195.

 

Le 166 normali erano dotate di un unico carburatore 32 DCF Weber.

 

Nel caso della 0071S, le schede di montaggio contengono annotazioni a penna che riflettono l’aggiornamento ai tre carburatori 36 DCF tipo Weber da corsa.

 

Successivamente, la 0071S fu venduta a Edoardo Lualdi, che a sua volta la vendette a Carlos “Charlie” Menditeguy, un abile pilota che corse in Formula 1 tra il 1953 e il 1960.

 

Menditeguy spedì la 166/195 Inter Vignale Berlinetta in Argentina, cedendola infine a Pablo Napoli di Buenos Aires. In tutta la sua storia, la 0071S ha partecipato a svariate corse, sia in Italia sia in Argentina.

 

Nel 1979 la Ferrari fu importata da GT Cars di Forristal negli U.S.A., a Houston, Texas. Dopo essere stata da numerosi noti specialisti, fu venduta infine al collezionista americano Ed Weschler di Nashotah, nel Wisconsin. Quest’ultimo a luglio del 1987 partecipò alle Chicago Historic Races.

 

 

 

 

La vettura in seguito fu acquistata da Stephen Dudley, e divenne il suo cavallo di battaglia in una fitta serie di raduni, tra cui: Ferrari Historic Challenge nelle due serie, Europa e Nord America, Mille Miglia, Tour Autos, Tour de España, Targa Florio Revival, Ronde du Ventoux, Le Mans Classic, e Monaco Historique.

 

Tra i risultati ottenuti si segnalano la vittoria nella classe Ferrari Storiche del Ferrari North America Challenge Rally in Colorado nel 1999 e nel Performance Index Plateau 2 alla Le Mans Classic del 2006.

 

La 0071S ottenne il premio per la migliore auto da corsa non restaurata al Concorso d’Eleganza del Merrill Lynch/Brian Redman International Challenge, a Elkhart Lake nel 1998.

 

Questa Ferrari vinse inoltre la Preservation Cup nella 14a edizione del Cavallino Classic a gennaio del 2005 e partecipò nel 2007 alle celebrazioni per i 60 anni di storia della Ferrari, iscritta al Concorso d'Eleganza.

 

Più di recente la 0071S è stata inserita nel libro Ferrari Argentina / Sports Cars di Cristian Bertschi ed Estanislao Iacona.

 

 

 

 

Come riportato nella pubblicazione Ferrari Happenings del Ferrari Owners’ Club americano (9/02/01), Sydney Brown, in una relazione che tenne in occasione del Cavallino Classic, affermò:

 

“Devo fare una menzione speciale per un’auto che trovo sempre presente a qualunque evento, negli Stati Uniti o in Europa.

 

Devo pensare che questa vettura offra ogni volta soddisfazioni impareggiabili al suo proprietario.

 

Mi riferisco alla coupé 166/195 di Stephen Dudley, che nonostante l’aspetto un po’ ‘vissuto’ sia dentro sia fuori, sfreccia come una dannata e sta davanti a bolidi che in teoria non dovrebbe nemmeno vedere.

 

Era presente sabato in occasione del concorso, a The Breakers. Non so in che classe sia stata inserita, ma vorrei premiarla solo perché è qui!”

 

 

 

 

Questa vettura, una delle prime Ferrari, è molto rara, e in condizioni quasi interamente originali, a eccezione del sistema di ventilazione, della cella a combustibile e del blocco dell’avviamento esterno. Tutti i componenti originali sono compresi con l’auto, che è accompagnata dalle schede di montaggio, dal Certificato di Autenticità Ferrari, dal documento F.I.V.A. e dai documenti correnti F.I.A.-H.T.P. La 166 Inter è stata curata personalmente da Rick Bunkfeldt di Vintage Restorations per oltre 25 anni e da quando è stata revisionata ha partecipato solo al Monaco Historique Grand Prix e al Le Mans Classic. Molti di voi avranno probabilmente visto correre la vettura alle recenti edizioni del Monaco Historique Grand Prix. La 0071S è pronta a partecipare a tutti gli eventi Ferrari e, senza dubbio, a tutti i raduni storici e a tutte le corse su circuito più importanti del mondo …. “”.

 

 

 

A Brands Hatch nel 2001, con gli evidenti segnali di come Mr. Dudley interpreti il senso delle “gare storiche” ; e mi pare di scorgere un adesivo con l’immagine della “Trinacria” …. mi pare ……

 

 

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dedicato a tutti quelli che pensano che le rievocazioni storiche siano soltanto gare monomarca di improponibili iperbummiate 911 Carrera

 

[Invité §bes888PR]

non solo Ferrari .....

 

 

 

 

 

 

Targa Florio 1964 - Porsche 904/8

[Invité §ran085xF]

Amici,

comincio ad inviarvi quelle del 1970.

 

Saluti.

Carlo Passante Spaccapietra

Treviso

Seguite il link......

http://picasaweb.google.com/targaflorio1961/TargaFlorio197002#slideshow/5566929648630144082

 

Grazie .... all'amico Carlo.......

[Invité §ami463nV]

Amici, comincio ad inviarvi quelle del 1970. Saluti. Carlo Passante Spaccapietra Trevisohttps://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503822/TARGAFLORIO19700005Copia2.jpg

Seguite il link......

http://picasaweb.google.com/targaflorio1961/TargaFlorio197002#slideshow/5566929648630144082

Grazie .... all'amico Carlo.......

 

 

* * *

 

Aggiungiamo un posto a tavola. E' davvero un piacere ricevere immagini di Targa Florio anche "da lontano" .....

[Invité §ami463nV]

[Invité §ami463nV]

Targa Florio 1967 - Ferrari 330P4 - Vaccarella - Scarfiotti / Ferrari SEFAC

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

[Invité §bes888PR]

 

 

FLORIOPOLI 1966

 

 

 

 

Per la felicità dei fortunati presenti …… "valzer" di cofani al vento, in quella affollata Floriopoli del 1966, nel corso delle prove …….

 

 

 

 

Bandini sta dentro l’abitacolo della Ferrari 330 P3, mentre i meccanici armeggiano sull’avantreno interamente a vista … ; sulla sx. si intravede appena una figura con occhiali che …… potrebbe essere proprio l’Ing. Forghieri ….. mentre un Carabiniere non manca mai ……

 

 

 

 

Il cofano anteriore della Ferrari 330 sta all’impiedi, lateralmente, appoggiato al muretto dei box …..

 

 

 

 

Quello posteriore, basculante, è totalmente sollevato e l’immagine consente di apprezzare le due prese d’aria supplementari ….. ; una delle TZ2 ufficiali Autodelta sta lì ….

 

 

 

 

Dietro il cofano della Ferrari 330P3 quello della più piccola Ferrari 250 LM di Nicodemi - Lessona / Scuderia Sant Ambroeus …………………

 

 

 

 

Qualcuno è venuto a Floriopoli “permettendosi” di posteggiare proprio lì la sua 850 spyder ….. in mezzo ai “bolidi” Ferrari …

 

 

 

Si, non c'è dubbio alcuno, sono immagini di Targa Florio.

 

 

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….. continua …..

 

 

GLI ZOOM SUGLI SCATTI DI FRANCESCO TERRANOVA IN TARGA FLORIO 1971

 

 

Per chi se ne andava a vedere gare siciliane in quegli anni ……. e non soltanto la mitica Targa Florio ……. c’erano anche due 911S private di due appassionati gentleman drivers locali ….. mi pare anche di ricordare che gareggiassero nella stessa classe …… ; quelle due 911S erano diverse nel colore … una era verde … e l’altra era blu ; ma avevano entrambe una singolare caratteristica ……. esponevano con assoluta tranquillità l’antenna della radio ; ma non della radio per il collegamento con i box o con l’assistenza …...... era l’antenna della radio ….. e basta ( ! ) …..

 

Davvero altri tempi …..

 

 

Bene, in Targa 1971, quella 911S verde ( con antenna ) gareggiò con n.45 ; era la 911S di Giuseppe De Gregorio.

 

E quella blu ? Ne parliamo un’altra volta …..

 

 

 

 

Evidentemente quella n.45 rimediò un botto, sul muso ( in prova ? in gara ? ), e tutto fù sistemato alla meglio con gli adesivi …….

 

Non ho mai capito il motivo di quella lunghissima “freccia” sul cofano …. di norma le “frecce” ( corte ) stavano ad indicare l’alloggiamento del tirante dello staccabatteria …… in mancanza di altri segnali più evoluti .....

 

 

 

 

ma io di tiranti vicini alla fine della freccia non ne vedo ….. ; la freccia lunghissima, invece, si …….. la vedo.

 

 

... con antenna radio ....

 

 

 

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Mi sa che ci stiamo specializzando in 911S ....... da un pò .....

 

 

 

 

L'Amico di Targa Florio Giuseppe Sublime ci ha regalato questo scatto della Porsche n.106 in Targa Florio 1973 ; è la "Bonomelli" di Giovanni Borri e Mario Barone. Fece una gara eccellente ( 1^ della classe GT+2000 e 7^ assoluta ).

 

A primo acchitto pare che la n.106, alla mitica staccatona alla fine del rettifilo "lato Stazione di Cerda", per poi svoltare di brutto a sx., stia utilizzando tutto l'asfalto possibile ..... sulla dx. ......

 

..... ma a ben guardare non è sola ....... letteralmente attaccata alla sua coda si scorge una "sorellina" che verosimilmente la sta braccando ......

 

Alla fine ..... davanti quella n.106 arrivarono la n.8 ...... la n.9 e la n.107 ......

 

 

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