TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE

[Invité §nic552sf]

Sympa ce sujet

[Invité §TAR516zF]

Un buon 2010 a tutti....

 

Buon anno ricambiato al 100% . Ciao Umberto.

 

Una comunicazione di servizio : vorrei contattare Angelo Monducci per dare al suo lavoro il giusto risalto su Targapedia ed aiutarlo se serve per documentazioni future.

Mi puoi aiutare ?

 

Due eccellenti esempi di modellismo by Faenza43

 

 

Enzomodelmanz

[Invité §TAR516zF]

Sympa ce sujet

 

Mercì beacoup

 

[Invité §TAR516zF]

.Así daba la noticia "Motor Mundial", en su número 174 de febrero 1959.....

 

Graçias Miguel .

E' un documento eccezionale !

 

Enzomanz

 

[Invité §sal428LJ]

Un buon 2010 a tutti.

Sulla Chevron di Amphicar, mi pare di leggere il logo Britax.

 

[Umberto Cattani]

Grazie, Salvo.

[Invité §sho727jx]

Un buon 2010 a tutti.

Sulla Chevron di Amphicar, mi pare di leggere il logo Britax.

 

 

Che piacere rileggerti !

Grazie Umberto, ma non credo sia Britax, nel logo di allora il fondo era giallo...

 

 

[Umberto Cattani]

Ciao Pino

 

questa è un'immagine della coda:

 

http://img35.imageshack.us/img35/9616/scan10001n.jpg

[Invité §TAR516zF]

Sempre Targa Florio 1966

 

Scusate l'insistenza.....ma sapete com'è....

alcune domande irrisolte costituiscono una delle cose interessanti di questo topic....

 

tono perciò a parlare del 1966, anno che ho "fresco fresco" per avere appena completato la Photogallery.

 

Ieri sera avevo mostrato le foto dell'uscita di strada della Ferrari Dino n.210, dando per scontato che fosse una "questio" risolta.

 

Infatti tanti post fa in un intervento a più voci .... avevamo tratto le conclusioni che la foto che la vedeva ferma ai box con il "lato B" rovinato foesse seguente all'uscita di strada dando alle foto la stessa sequenza che ieri sera , forse troppo frettolosamente, ho riproposto .

 

1

 

2

 

3

 

Poi stamane rivedendo le foto postate mi sono accorto che quella che sembrava un ingrandimento della prima era una foto diversa e mostrava un danno al parafango anteriore dx e forse allo sportello assolutamente non presenti nella foto dei box.

 

 

Per la cronaca la Dino guidata da Lodovico Scarfiotti e Mike Parkes si ritirò al 7°giro.

 

Se è vero che le foto dell'incidente e dei box ritraggono danni diversi , allora dobbiamo presumere che la Dino dopo una rovinosa toccata con il posteriore dx, sia ripartita dai box per poi terminare la corsa "appoggiata" a quell'albero.

 

In effetti il pubblico ed il pilota mancano in questa foto, immaginando la solita "volenterosa" rimessa in strada tipica della Targa da parte del pubblico, la scena sarebbe dovuta essere verosimilmente "più affollata".... ergo macchina abbandonata e fotografata a ritiro sicuramente avvenuto .

Considerando lo "sbattone" al posteriore precedente , è possibile che l'uscita di strada possa essere stata dovuta ad un cedimento della sospensione "provata" dall'urto.

 

Ma mi rimane un dubbio....

Se lo "sbattone al lato B" è avvenuto prima , sappiamo questa volta per certo che la Dino è rientrata ai box...con le sue ruote.... come dimostra la foto

 

 

Si presume un intervento veloce dei meccanici, sia per constatare i danni sia per riparare quello che può essere riparato......

 

invece in queste due foto, la Dino sembra essere stata abbandonata... non c'è traccia del pilota, non c'è traccia dei meccanici al lavoro.... ma non cè nemmeno traccia dei danni al parafango anteriore e alla sportello dx.............

 

 

Si aspettano interventi...deduttivi o testimonianze a proposito

 

 

Lorenzo Bandini rientra ai box dopo la rovinosa uscita con la sua P3 lo accolgono Lodovico Scarfiotti e Giancarlo Baghetti, quest'ultimo brillante secondo con Guichet con la Dino n.196

 

Lorenzo Bandini e Lodovico Scarfiotti parlano con il DS Ferrari Eugenio Dragoni, probabilmente stanno raccontando le loro uscite di strada. Quella di Bandini sarà oggetto di un mio prossimo post.

 

[Umberto Cattani]

Non conosco lo svolgersi delle prove ma non potrebbe essere che la foto che ritrae la Dino ai box non sia relativa al giorno della gara?

O viceversa, s'intende. Noto diversità nelle condizioni climatiche.

[Fofaus]

Non conosco lo svolgersi delle prove ma non potrebbe essere che la foto che ritrae la Dino ai box non sia relativa al giorno della gara?

O viceversa, s'intende. Noto diversità nelle condizioni climatiche.

 

Quoto, tra l'altro nelle foto dell'allavancata (come dite Voi oriundi) non mi pare di vedere particolari danni in coda.

 

[Invité §TAR516zF]

Caro Umberto,

vado a memoria (sono in ospedale e non posso attingere ai libri) , ma la Targa del 1966 fu caratterizzata dalle condizioni metereologiche variabili.

Un acquazzone caduto nelle prime ore del mattino , se ben ricordo sconvolse le carte in tavola e la potente P3 di Vaccarella che era la favorita dovette cedere posizioni su posizioni alle Porsche Carrera 6 . Le Dino riuscivano a contrastare le tedesche ma la casa di Maranello, su insistenza dello stesso Vaccarella aveva puntato tutto sulla P3.

 

Non solo lil fondo stradale era bagnato, ma era invaso dal fango , colato dalle campagne circostanti o smosso dalle stesse auto parcheggiate ai lati della strada .

 

 

Successivamente uscì il sole e la Ferrari P3 potè riprendersi le posizioni cedute all'inizio della gara , inanellando giri veloci su giuri veloci (nella costanza sul giro ,quando la macchina andava, il professore era uno Schumacher dei suoi tempi.... ) la Ferrari aveva riguadagnato il primato... quando mentre era alla guida Lorenzo Bandini , avenne l'uscita di strada per una incomprensione nel tentativo di superare la GTO n.168.

 

Le condizioni stradali quindi nella giornata della gara variarono più volte. questo è certo. Si deve anche tenere conto che lo sviluppo del circuito di 72 chilometri con passaggi dalla montagna al livello del mare presentava facilmente condizioni meteo diverse tra i vari tratti del percorso, così come succedeva al Ring o a Spa figurati sulle Madonie !

 

La tua ipotesi è comunque suggestiva ma deve essere valutata e confutata con attenzione.

 

Dalla mia postazione per il momento posso soltanto riproporti l'interessante cronaca televisiva della Rai con le interviste ai protagonisti. Non è una novità ma rimane a mio modesto parere un documento storico importantissimo, anche perchè ci permette di riascoltare le voci di Lulù Scarfiotti e di Lorenzo Bandini.

 

 

[Invité §sho727jx]

Non conosco lo svolgersi delle prove ma non potrebbe essere che la foto che ritrae la Dino ai box non sia relativa al giorno della gara?

O viceversa, s'intende. Noto diversità nelle condizioni climatiche.

 

 

Anch'io ho pensato la stessa cosa : incidenti differenti in giorni differenti (l'albero presumibilmente in prova)

 

 

[Invité §amb503to]

Sempre Targa Florio 1966

 

 

 

Ho dato fondo alle mie "risorse storiche" ed ho trovato su AUTO ITALIANA Maggio 1966 la cronaca di Franco Lini

di cui vi trascrivo uno stralcio

 

 

....La Ferrari pareva avviata ad una bella affermazione anche di massa, ma la malasorte era pronta.

Mike Parkes aveva avuto un incidente durante le prove del venerdi.

Era uscito di strada nella discesa tra Collesano e Campofelice, nella curva detta "dell'ubriaco".

Aveva abbattuto un alberello, sradicato due paracarri e si era fermato con la macchina attorcigliata

attorno ad un albero robusto, che aveva impedito la discesa della Dino dalla scarpata ripida e lunga.

La macchina era stata riparata dopo un lavoro estenuante, che aveva sottoposto meccanici e tecnici

a dura prova, tanto che l'Ing. Forghieri aveva dovuto disertare i box durante la corsa, costretto a letto

da una febbre da cavallo.

Con la stessa macchina Parkes ha ancora "toccato", tradito dal fondo scivoloso in una curva che nel giro precedente era buona.

Il danno maggiore lo hanno avuto gli attacchi del motore, e così la macchina è stata fermata, essendone

impossibile la riparazione. In quel momento era in testa, e la 4 litri gli era vicina.

.......

 

Mi sembra che così tutto torni!

 

Ciao

[Invité §TAR516zF]

...Anch'io ho pensato la stessa cosa : incidenti differenti in giorni differenti (l'albero presumibilmente in

prova)...

 

 

E' probabile , non lo metto in dubbio...

....anzi il mio post è stato scritto proprio per riaprire un caso troppo frettolosamente chiuso... sia la prima volta in compagnia ....che ieri sera da me medesimo....

 

de Targa dubitare ...semper dubitare....

 

però.... considerato l'appoggio all'albero, il parafango piegato e lo sportello con segni evidenti della toccata.... che attribuiamo alle prove.... nella foto dei box, che attribuiamo alla gara non c'è traccia alcuna delle riparazioni... e nel 1966 le carrozzerie , se non erro erano in alluminio.... e non esistevano cofani, musetti o altro di ricambio......

 

Se facciamo attenzione a come è piegato il cofano posteriore nella foto della macchina sulla strada , si nota una piegatura che ai box non è per nulla evidente .....

 

 

Non male come rebus... non male.....

 

 

 

 

 

[Invité §cum834Wc]

Ciao Pino

 

questa è un'immagine della coda:

 

http://img35.imageshack.us/img35/9616/scan10001n.jpg

 

 

Ciao Umberto felice di rileggerti su queste pagine...grazie per gli auguri, grazie doppio per la foto che permette di aggiungere un tassello alla costruzione di questo modello.

 

Pochi giorni fa ne discutevo con il GPF sorseggiando una birretta comodamente seduti durante una delle ormai solite rimpatriate a suon di pizza e cannoli...!!

 

Il cannolo sicuramente lo conosci...se così non fosse è un tipico dolce dalla sfoglia di pasta fritta dalla forma orenda...con una rrrrrrr....imbottito di ricotta sapientemente lavorata a suon di zucchero cioccolata e canditi...!!

 

 

 

 

in sostanza una bomba calorica che solo in pochi riescono a smaltire...un rappresentate di questo genere di smaltimento è nostro....il grande (e grosso!!) Salvo Manuli detto u pitturi per motivi già noti.Ma andiamo al dunque....

 

Secondo me il problema più evidente sono le scritte sulla carrozzeria proprio sopra le ruote post. come si vede in foto... dove...non si vede proprio un fico secco...!!

 

 

 

Anche sulla decals indicata da Pino ho qualche perplessità...il logo non mi ricorda nulla in particolare ...possibilmente a causa della prospettiva, ma tutto ciò mi ha indotto a desistere momentaneamente dal montaggio...

 

 

Nutro seri dubbi anche sul colore delle feritoie poste sopra le ruote anteriori che a dire il vero sembrerebbero bianche....

 

La decals fps si nota chiaramente così come le scritte raf ford ma ...sotto...!!??

 

 

Speriamo in un altro Umberto con la foto che spieghi l'arcano mistero...

 

 

Buon anno anche a te Umberto ...sono debitore di un cannolo...è il minimo...

 

[Invité §TAR516zF]

........Mi sembra che così tutto torni!.........

 

 

Fantastico !

Ambroeus non ho parole. Il vecchio Padre Fondatore Shortleg sarà soddisfatto di questo post che ha visto coordinati un gruppo di appassionati sparsi per la penisola....

 

Come ai bei tempi ...aggiungerei , augurandomi che tornino.... , il bello del gioco del topic è proprio questo che abbiamo fatto questa sera.

 

Il mio post precedente sui dubbi appare ora superato, ma doverosi sono i complimenti a distanza di 44 anni ai meccanici-carrozzieri di Maranello.

 

In ogni caso , abbiamo avuto nuovamente l'occasione di ricostruire oltre che una parte di storia della Targa anche una parte...supprimè del nostro topic.

 

Grazie

 

[Invité §sho727jx]

Ciao Pino

 

questa è un'immagine della coda:

 

http://img35.imageshack.us/img35/9616/scan10001n.jpg

 

 

Chissà se è quella del '72 o del '73...!

Le scritte RAF Ford sul posteriore erano identiche sul modello del '72, ma quella decal romboidale (Barone gomme) mi fa pensare che sia foto del '73 visto che questa versione ne aveva altre due in coda sul cofano...

 

 

[Invité §sho727jx]

Sempre Targa Florio 1966

 

 

 

Ho dato fondo alle mie "risorse storiche" ed ho trovato su AUTO ITALIANA Maggio 1966 la cronaca di Franco Lini

di cui vi trascrivo uno stralcio

 

 

....La Ferrari pareva avviata ad una bella affermazione anche di massa, ma la malasorte era pronta.

Mike Parkes aveva avuto un incidente durante le prove del venerdi.

Era uscito di strada nella discesa tra Collesano e Campofelice, nella curva detta "dell'ubriaco".

Aveva abbattuto un alberello, sradicato due paracarri e si era fermato con la macchina attorcigliata

attorno ad un albero robusto, che aveva impedito la discesa della Dino dalla scarpata ripida e lunga.

La macchina era stata riparata dopo un lavoro estenuante, che aveva sottoposto meccanici e tecnici

a dura prova, tanto che l'Ing. Forghieri aveva dovuto disertare i box durante la corsa, costretto a letto

da una febbre da cavallo.

Con la stessa macchina Parkes ha ancora "toccato", tradito dal fondo scivoloso in una curva che nel giro precedente era buona.

Il danno maggiore lo hanno avuto gli attacchi del motore, e così la macchina è stata fermata, essendone

impossibile la riparazione. In quel momento era in testa, e la 4 litri gli era vicina.

.......

 

Mi sembra che così tutto torni!

 

Ciao

 

 

Grazie grande ambroeus !

 

ma ancora una volta devo constatare che quando l'argomento esula dai cannoli o dal marsala... ci vengono in soccorso sistematicamente...da lontano ! Meditiamo figli della Targa..., meditiamo...!

 

[Invité §sho727jx]

Ciao Pino

 

questa è un'immagine della coda:

 

http://img35.imageshack.us/img35/9616/scan10001n.jpg

 

 

Altro nuovo (per me) dettaglio...: sembra che sul passaruota posteriore ci sia un triangolo di colore più chiaro... che potrebbe essere celeste come sul muso; ma da altra foto non si vede...

 

 

effetto ottico ? era solo sul lato destro ? era in prova ?

In quella del '73 non c'era...

 

[bepvit]

secondo me è solo un riflesso.....

[bepvit]

...Así daba la noticia "Motor Mundial", en su número 174 de febrero 1959....

 

MUCHAS GRACIAS TACOMA POR ESTE DOCUMENTO MUY IMPORTANTE!

 

Ragazzi, non sarebbe interessante mettere a confronto i nostri giornali (anche specialistici) dell'epoca con quanto scritto (sia in senso qualitativo che quantitativo) da "Motor Mundial"?

[Invité §sho727jx]

...Así daba la noticia "Motor Mundial", en su número 174 de febrero 1959....

 

MUCHAS GRACIAS TACOMA POR ESTE DOCUMENTO MUY IMPORTANTE!

 

Ragazzi, non sarebbe interessante mettere a confronto i nostri giornali (anche specialistici) dell'epoca con quanto scritto (sia in senso qualitativo che quantitativo) da "Motor Mundial"?

 

 

Giornali specialistici dell'epoca...? nel '59 ???

Si possono consultare i quotidiani locali o nazionali, ma bisogna andare nelle biblioteche a ricercare..., a fotografare (se te lo consentono)...; e non essendo solitamente questi luoghi meta di specialità gastronomiche o dolciarie..., la vedo molto improbabile...!

 

[Invité §don503WG]

Pino io al museo ho tanti giornali d'epoca che sono a disposizione di tutti, beppe sabato li ha visti, da auto italiana a autosprint, a motor sport ecc ecc, se volete sono a vostra disposizione.

 

[Invité §TAR516zF]

...Así daba la noticia "Motor Mundial", en su número 174 de febrero 1959....

MUCHAS GRACIAS TACOMA POR ESTE DOCUMENTO MUY IMPORTANTE!

Ragazzi, non sarebbe interessante mettere a confronto i nostri giornali (anche specialistici) dell'epoca con quanto scritto (sia in senso qualitativo che quantitativo) da "Motor Mundial"?

 

 

QUATTRORUOTE FEBBRAIO 1959 by www.targapedia.com

 

[spazzaneve]

 

Grazie grande ambroeus !

 

ma ancora una volta devo constatare che quando l'argomento esula dai cannoli o dal marsala... ci vengono in soccorso sistematicamente...da lontano ! Meditiamo figli della Targa..., meditiamo...!

 

 

 

 

Caro Pino,

 

mi costringete a rovistare tra le mie vecchie riviste per dimostrare che non è vero che noi siciliani siamo solo cannoli e marsala!!

 

Ecco cosa ho trovato: Quattroruote giugno 1966 le foto e il sunto della gara dimostrano chiaramente che Parkes fu costretto al ritiro per l'urto al retrotreno avvenuto nel corso del 6° giro.

 

Le foto relative all'urto in prova, mostrate da Enzo, testimoniano di un urto sul fianco destro con coinvolgimento del parafango ant. dx e deformazione del cofano anteriore, insomma tutt'altra cosa e apparentemente ed evidentemente riparabile.

Per i pignoli inviterei a guardare con attenzione il muso della Dino n. 204 in corsa, noterete che le forme delle parabole dei fari hanno qualcosa di strano rispetto al modello uscito dalla fabbrica. Penso che sia dovuto all'intenso lavoro di carrozzeria effettuato nella notte fra il venerdì ed il sabato.

 

Personalmente ricordo di avere seguito quella Targa da casa appeso alla radio, seguendo tutti i collegamenti e ho il ricordo di avere sentito l'annuncio dell'incidente di Parkes e al collegamento successivo l'uscita di Bandini col P3.

 

Ecco due pagine del servizio di Quattroruote, allora molto molto attento alla Targa:

 

 

 

Ma chi l'ha detto che il Forum è in crisi, stasera mi sembra ben vivace...SURSUM CORDA

 

Buonanotte

 

Piergiorgio

[Invité §otr331hx]

Sempre Targa Florio 1966

 

Scusate l'insistenza.....ma sapete com'è....

alcune domande irrisolte costituiscono una delle cose interessanti di questo topic....

 

tono perciò a parlare del 1966, anno che ho "fresco fresco" per avere appena completato la Photogallery.

 

Ieri sera avevo mostrato le foto dell'uscita di strada della Ferrari Dino n.210, dando per scontato che fosse una "questio" risolta.

 

 

Gentili Forumiani,

 

Trascrivo, così come riportato dai cronisti, quanto avvenuto dopo le prove:

 

1)

........Due parole con Scarfiotti.

- Sappiamo che ci teneva particolarmente a fare una bella gara qui a Cerda.

Ma ora che Parkes è andato fuori.........?

 

" Non credo che la vettura abbia avuto danni seri per cui penso che sarò al traguardo .

Intanto ho provato con la " Dino" di Baghetti ed ho fatto 39'16'' che mi sembra un tempo buono.

 

 

2)

Per quanto riguarda le Ferrari Dino è molto verosimile che Scarfiotti passi passi alla guida dell'esemplare che oggi ha

" sbattuto " Mike Parkes.

Pare infatti che la vettura sarà riparata in tempo per prendere il via.

E questo è molto importante perchè la Ferrari Dino con cui Scarfiotti ha fatto registrare il miglior tempo, non è la

migliore Dino presente a Cerda.

Semmai la migliore è proprio quella che è andata contro l'albero a Collesano. ...............

 

 

3)

Circa le voci allarmistiche, messe in circolazione, secondo cui molte macchine sarebbero state " distrutte " durante le

prove ufficiali , niente di vero !

Abbiamo voluto sincerarcene personalmente:

la Dino-Ferrari di Parkes - Scarfiotti, uscita malconcia dall'incidente corso a Parkes durante le prove ufficiali, è stata

celermente riparata in una officina palermitana dai tecnici della Ferrari, e prenderà regolarmante il via...........

 

Cordialmente

 

Otrebor

 

 

 

 

 

 

[Invité §TAR516zF]

....Ma chi l'ha detto che il Forum è in crisi, stasera mi sembra ben vivace....

 

Grande Spazza,

la tua è la ciliegina sulla torta della telecronaca della Rai (sempre un grazie doveroso a Rino )

 

Riordinando le foto per le Photogallery non sai quanti spunti ritrovo ancora per i post, e quante fotografie archiviate velocemente meritano nuove ed attente riletture.

 

La carne c'è, è tanta, buona e saporita.... ma bisogna saperla cucinare.

 

...e come ho già scritto, quando si comincia a fare un lavoro di ricerca come abbiamo saputo fare il gioco del forum diventa...troppo bello....

 

Basta trovare qualche agitatore di ideee.... ed il forum è sempre aperto a chiunque ne abbia voglia.

 

 

[Invité §sho727jx]

 

Allora non è controproducente pungervi nell'orgoglio !

Avete bisogno di stimoli... come il Palermo quando gioca con le grandi squadre...

 

Però vedo che al momento opportuno, tirati per i capelli..., saltano fuori foto, documenti e testimonianze molto interessanti ! Questo a riprova che ancora i risvolti oscuri e gli affascinanti dubbi della Targa ci sono, eccome !

 

Basta riguardare con maggiore attenzione le foto già viste, o provare a realizzare un tale modellino... che i dubbi e le "questions" vengono fuori a decine... Questa è la strada giusta !

 

[Invité §TAR516zF]

[Invité §TAR516zF]

Torniamo a parlare del 1966

 

 

La terza Ferrari Dino ufficiale , quella in versione chiusa ch.0852/002 , affidata a Jean Guichet e a Giancarlo Baghetti riusci a salvare l'onore della scuderia di Maranello .

 

 

In una gara ricca di troppi colpi di scena, una delle tante che il Professore Vaccarella avrebbe potuto vincere, la piccola 2 litri riusci a concludere seconda assoluta e prima di classe (era iscritta nella Sport Prototipi) a 9' dalla Carrera 6 di Herbert Muller e Willy Mairesse (iscritta nella classe Sport) . Per la cronaca della corsa il giro veloce fu di Gerard Mitter su Carrera 6 al secondo passaggio alla media di 107.151 km/h .

 

 

Ecco altre immagini : dal cinegiornale della Rai le fasi della partenza

 

 

dal film realizzato per la serie "le avventure di Michel Vaillant" un impegnativa fase su una strada in condizioni impossibili , con la piccola Alpine Renault A110 n.78 di Jean Vinatier e Pierre Orsini, settimi assoluti (!!!)

 

 

Chi vuole rivedere il film di M. Vaillant può cliccare su

(il film è diviso in 6 parti)

 

Chiudo questo post mostrandovi le fotografie del bel modello realizzato da MG Modelplus in scala 1/18 . il modellino fotografato appartiene alla collezione di Ernesto Li Mandri.

 

 

su www.targapedia.com le Photogallery complete del 1966

http://www.targapedia.com/photogallery/TargaFlorio/1966/

http://www.targapedia.com/photogallery/MiniTargaFlorio/1966/

 

[Invité §gul026Kg]

carissimi, tornato adeso a torino, nuovamente in possesso di un pc, consentitemi di ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla pizziata di giorno 7 gennaio, mi sono sentito davvero a casa....a presto!

[Invité §cum834Wc]

carissimi, tornato adeso a torino, nuovamente in possesso di un pc, consentitemi di ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla pizziata di giorno 7 gennaio, mi sono sentito davvero a casa....a presto!

 

 

Grazie a te

è stata una magnifica serata spero si possa ripetere al più presto...

 

Intanto prendo atto di ciò che è stato detto e incomincio a "ammolare" i "cozzi" delle gomme del mio guzzone....anche se ho poche speranze per via dell'aiuto necessario che occorre dopo una piega.....a rimetterla dritta....!!sigh..!

 

Ma io piegherò...giuro che pegherò... acc..!! mi sono imbattuto in un o.t. ora va senti il G.F. ....caz..quello è il grande fratello...volevo dire il

 

 

GPF.....!!

 

 

 

 

 

 

 

[Invité §amb503to]

 

 

caro Alessandro

a tal proposito ti posso dire , che la Ferrari 166 MM Autodromo ch 0272M con targa BO 21591 Prova , ha corso il Giro di Sicilia del 1953 con Piero Scotti e con il suo proprietario , reimmatricolata per la terza volta MO 29583 , Alberico Cacciari la Coppa d'Oro di Siracusa , dello stesso anno giungendo sesta .

 

per dare un idea agli amici del topic , la 166 MM carrozzeria Autodromo è una Ferrari non molto conosciuta con telaio ch.0272m , la stessa vettura ha corso la Mille Miglia del 1953 con Cacciari - Mason

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/shared/forum/mesim [...] mo-(2).jpg

 

 

 

 

Scorrendo le foto sulle vecchie pagine ho visto a pag. 749 una Ferrari di cui non ricordavo nulla.

Scopro così che si tratta di una versione 166 MM carrozzata Autodromo ed è la vettura che si è vista quest'anno

alla Mille Miglia.

Si tratta di un esemplare unico esistente nelle condizioni originali ed anche per questo molto interessante.

Questa vettura che ha corso il Giro di Sicilia del 1953 mi fa dedurre che in quell'anno si corsero sia il Giro che la Targa Florio.

E' così ???

 

 

[Fofaus]

carissimi, tornato adeso a torino, nuovamente in possesso di un pc, consentitemi di ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla pizziata di giorno 7 gennaio, mi sono sentito davvero a casa....a presto!

 

La seguente risposta è stata concordata ed è condivisa da mia moglie Concetta, i miei figli Santo, Tanuzzo e Crocifissa, mio fratello Vicè ed i cugini Francesco Paolo, Francesco Paolo II, Francesco Paolo III, Francesco Paolo IV (e qui ci fermiamo), Aldo, Giovanni e Giacomo (più i Bulgari), i miei nonni Gaetano, Crocifissa, Francesco Paolo e Gerlanda (evocati in seduta spiritica), nonché le cugine Jessicah, Samantha, Noemi, Marika e Maria (chi nnome curiusu...), i nipoti Pierpiero, Piersilvio, Silvio, Marina, Veronica (diseredata), Amintore e Gianfranco, nonché Achille (per par condicio familiare), Ernesto "Che", Fidel e Bettino (chisto ascappò).

 

Il piacere è stato anche mio!